Bali e i suoi templi: quali visitare

giovedì, agosto 31, 2017 5 Comments A+ a-


Pura Tanah Lot Bali

Bali viene chiamata comunemente l'Isola degli Dei, unica isola a maggioranza induista in una nazione musulmana quale l'Indonesia. Se visiterete Bali sarà impossibile non imbattersi in qualche tempio dato che l'isola ne è praticamente disseminata. Ogni città, ogni villaggio, ogni quartiere ha il suo tempio di riferimento.
Appena si esce dall'aeroporto, oltre ad essere pervasi dal classico clima tropicale, a Bali farete subito conoscenza con due costanti di tutto il viaggio: la tipica musica dei Gamelan e l'odore di incenso proveniente dalle offerte per gli dei lasciate dai fedeli.
A Bali di templi ce ne sono circa 20.000 quindi a meno che non abbiate a disposizione vari mesi per visitare l'isola dovrete per forza fare una scelta.

Durante il nostro soggiorno sull'isola (qui trovate l'itinerario completo) abbiamo deciso di vedere diversi templi, scegliendoli in base all'itinerario e a quelli che ci ispiravano di più.
Abbiamo visto due dei vari templi marittimi eretti in onore degli spiriti del mare che si trovano sulla costa meridionale di Bali: Pura Luhur Ulu Watu e il Pura Tanah Lot.
Entrambi sono facilmente raggiungibili da tutte le località sulla costa come Kuta, Legian e Seminyak, ma anche da Ubud.

Il Pura Luhur Ulu Watu è un tempio arroccato su una scogliera sulla punta della penisola di Bukit. Il santuario è accessibile solo ai fedeli di fede hindu, ma una volta entrati nel complesso potrete visitare tutti i dintorni con delle viste mozzafiato a strapiombo sul mare. Soprattutto al tramonto il luogo è davvero magico. Ma non distraetevi troppo, perché dispettose scimmiette sono in agguato in tutto il tempio e sono pronte a "rubarvi" occhiali o altri accessori.
All'ora del tramonto è possibile anche assistere (a pagamento) ad uno spettacolo di danze balinesi.
Solitamente questa escursione viene effettuata in abbinata alla cena a lume di candela sulla spiaggia di Jimbaran. Personalmente non ho amato l'esperienza della cena in quanto davvero troppo turistica e con una qualità del cibo non elevata nonostante i prezzi molto alti se paragonati al resto dell'isola.
tempio Luhur Ulu Watu bali
Il secondo tempio marittimo visitato, il Pura Tanah Lot, è sicuramente un classico di Bali. Rispetto al Pura Luhur Ulu Watu è  molto più turistico e commerciale. Il tempio principale si trova su uno scoglio che è raggiungibile tramite la spiaggia durante la bassa marea. Qui di sacro rimane ben poco, con orde di venditori pronti a fermare i tanti turisti presenti nel sito. Ma anche qui le viste che questo tempio offre sono davvero impagabili, soprattutto al tramonto.
Durante i giorni trascorsi ad Ubud invece siamo andati alla scoperta di due templi che si trovano nelle vicinanze della cittadina.
Il Goa Gajah (conosciuto anche come Grotta dell'Elefante) si trova a due km a sud di Ubud. Il tempio risale all'XI secolo, si trova dentro una roccia, dove all'interno è visibile una statua di Ganesha (il figlio di Shiva raffigurato con la testa di elefante). Il tempio di per sé non è nulla di eclatante, ma tutto il complesso immerso nella natura è davvero molto suggestivo.
Il secondo tempio visitato partendo da Ubud è stato il Tirta Empul. Questo è in assoluto il mio preferito. E' un luogo semplicemente magico e molto spirituale (anche per chi non è di fede hindu). Il tempio è uno dei più importanti a Bali in quanto si narra che le acque che sgorgano nelle varie piscine provengano da sorgenti considerate sacre. Qui i balinesi (e i turisti) si immergono nelle acque per purificarsi. Io personalmente ho preferito non farlo, in quanto queste cose mi sembrano sempre un po' sacrileghe se non si professa quella fede.
Il tempio è composto da varie piscine circondate da giardini, tutto il sito è molto silenzioso e questo contribuisce a rendere l'esperienza molto toccante.
tempio tirta empul bali
Questi sono i templi principali che abbiamo visto noi durante il nostro viaggio a Bali, ma considerate che ce ne sono davvero per tutti i gusti.

Alcune informazioni pratiche:
  • nei templi sacri si può accedere solo se si hanno le gambe coperte. Se indossate pantaloncini all'ingresso dei templi vi forniranno i sarong per coprirvi (compresi nel prezzo del biglietto).
  • Il costo del biglietto varia da tempio a tempio. Quelli che abbiamo visitato noi avevano un costo variabile tra le 10.000 e le 20.000 Rupie (0,65 - 1,30€).
  • Il mio consiglio è di visitare i templi con una guida in quanto sicuramente vi permetteranno di apprezzare meglio la storia del luogo.

A questo link trovate il nostro itinerario completo di viaggio e tante altre informazioni su Bali e le isole Gili.

5 comments

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2 settembre 2017 alle ore 11:21 delete

Affascinante! Complimenti per le foto, sono davvero bellissime

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Silvia
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2 settembre 2017 alle ore 15:47 delete

Grazie mille! Per me Bali è stato uno dei viaggi più affascinanti mai fatti!

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Patrick
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2 settembre 2017 alle ore 15:52 delete

Da anni vorrei andare a Bali, ma purtroppo col fatto che d'estate spesso non ho ferie lunghe (ed è il periodo migliore) non sono ancora riuscito ad andare. Belle foto però che mi farebbero venir voglia di partire presto!

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Silvia
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5 settembre 2017 alle ore 18:06 delete

Eh si a Bali è meglio andarci d'estate, in inverno piove quasi sempre. Ti auguro di poterci andare presto! Io ci voglio tornare il prima possibile :-)

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Elisa
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20 luglio 2018 alle ore 14:53 delete

Io partirò per l'indonesia a fine agosto (prima faccio tappa nella mia adorata sardegna).. e sicuramente integrerò il mio itinerario con i tuo!!! Bellissimo!

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