tag:blogger.com,1999:blog-85478555525173482402024-03-10T03:47:15.352+01:00Appunti in ValigiaBlog di viaggi itineranti e vacanze attive.
Itinerari, consigli, curiosità e fotografie dei miei viaggi in giro per il mondo.Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.comBlogger152125tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-81261689396069060252024-03-09T15:34:00.000+01:002024-03-09T15:34:40.954+01:00Cosa fare a Vipiteno e dintorni (Val Giovo, Racines e Val di Vizze) in inverno se non si scia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMaNorCEJhGiiwrsbhPt9_u_T_iVtrE6v103sHP9nkcRwoXiLnpBI9nHksP8296cD9hQX3pC-7be1IMnJbpl85tMHCU-XcqEZzWsNRPIG5exiAtcTKR47MZdrq3uaYIRp-avbSL2YhL7yvl0HW3hRsnRiVkjHXKkDSgaUqeRMrU4NPVl8Xy7JHxoJIj24/s787/cosa-fare-val-giovo-inverno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-fare-val-giovo-inverno" border="0" data-original-height="626" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMaNorCEJhGiiwrsbhPt9_u_T_iVtrE6v103sHP9nkcRwoXiLnpBI9nHksP8296cD9hQX3pC-7be1IMnJbpl85tMHCU-XcqEZzWsNRPIG5exiAtcTKR47MZdrq3uaYIRp-avbSL2YhL7yvl0HW3hRsnRiVkjHXKkDSgaUqeRMrU4NPVl8Xy7JHxoJIj24/s16000/cosa-fare-val-giovo-inverno.JPEG" title="cosa-fare-val-giovo-inverno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Nella zona di Vipiteno ci sono ancora delle<b> valli incontaminate</b> perfette per chi ama frequentare la montagna anche in inverno con la neve ma non sa sciare. Tutta la zona offre tantissime alternative sia di sport invernali che di camminate ed escursioni a partire proprio dalle tre bellissime valli laterali rispetto a Vipiteno: la <b>Val Giovo</b>, la <b>Val di Vizze</b> e <b>Racines</b>. Le prime due sono il paradiso degli escursionisti che cercano un luogo dove staccare la spina, lontano dal turismo di massa, la terza invece offre più attività sportive ed è perfetta per gli amanti degli sport invernali. Tutta la zona è bellissima da esplorare anche durante la stagione estiva/autunnale e a questo link è possibile leggere il racconto del nostro <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2023/10/escursioni-val-giovo-cosa-fare-vedere-dove-dormire.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">soggiorno a Settembre in Val Giovo</span></b></a>. Vediamo insieme <b>cosa fare a Vipiteno e dintorni</b> in inverno se non si scia.</div><span><a name='more'></a></span><h1 style="text-align: left;">Cosa fare vicino a Vipiteno in inverno e dove soggiornare</h1><h3 style="text-align: left;">DOVE DORMIRE VICINO A VIPITENO</h3><div style="text-align: left;">Il posto perfetto per stare in <b>contatto con la natura</b>, lontano dal traffico e dalla frenesia è il <a href="https://www.hotel-rainer.it/it/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Naturhotel Rainer</span></b></a> in Val Giovo. Qui l'unico suono che sentirai è lo scorrere del <b>Rio Giovo </b>che passa proprio accanto all'hotel. Un hotel <b>immerso nella natura</b> con un <b>design unico</b> e <b>tutti i comfort moderni</b> per un soggiorno da sogno.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Le <b>camere sono in legno di cirmolo</b>, profumato e rilassante e hanno <b>ampie finestre panoramiche</b> per poter ammirare la bellezza della valle che sembra un piccolo dipinto. Un'altalena in legno posta su tutti i balconi permette di passare dei <b>momenti di relax</b> ammirando il panorama in un contesto rilassante.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq6LSFbviN0VmHdImH6Q7GPmsveZuj9pMO6MxD0Rt8MQQQqDuIaw5urGeL_8c98v8wmFfrKVXY90l6F1bD0HZkuPO04SEoH3GQQ2a6UaGy_WSUYNO-tzOkLb8LTgciufPFrU_R6IPY4aF_B6p4EhfCwBfCkid1PdSQoZ1DJiXJD3inYqyj4E6WKGj7dWQ/s787/camere-hotel-rainer.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="camere-hotel-rainer" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq6LSFbviN0VmHdImH6Q7GPmsveZuj9pMO6MxD0Rt8MQQQqDuIaw5urGeL_8c98v8wmFfrKVXY90l6F1bD0HZkuPO04SEoH3GQQ2a6UaGy_WSUYNO-tzOkLb8LTgciufPFrU_R6IPY4aF_B6p4EhfCwBfCkid1PdSQoZ1DJiXJD3inYqyj4E6WKGj7dWQ/s16000/camere-hotel-rainer.JPEG" title="camere-hotel-rainer" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">L'hotel offre poi un'<b>area wellness unica </b>nel suo genere con una bella piscina coperta e vasca idromassaggio, un'area con saune e bagno turco e diverse sale relax dove gustarsi tisane alle erbe alpine. Ma la vera chicca dell'hotel è la <b>sauna nel bosco</b>, qui ogni sera avviene il rituale nella sauna con la gettata di vapore: l'<b>Aufguss</b>. Un addetto svolge questo rituale di benessere e purificazione alle 17 e alle 18, finita la parte in sauna è possibile immergersi (anche in inverno!) nelle acque del Rio Giovo, un'esperienza unica e stupenda da provare almeno una volta!</div><div style="text-align: left;">In hotel è poi possibile prenotare uno dei tanti <b>massaggi</b> offerti come il "Ritorno alla natura", un massaggio creato qui e che utilizza prodotti locali come l'incenso preparato con le erbe della valle e un balsamo al larice.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuEjWTVXBHyrkLuwyDkoaJPf9vpoFBwOIDGrj85FntdIXsWU17e1jpF4Qs4UyGB0AKDLnrrDHGF0uhcahEGaoqT5Cq5l8iOG0wtVBjFi6JBKiZ5od9FtObHIr99I9HQhc2CGOuELaewnhz8tkEQnroxcHOmZuRrePr6ICBTTYHuTC-KiRsAzMxAlN4MuI/s1049/sauna-hotel-rainer-val-giovo.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="area-wellness-hotel-rainer" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuEjWTVXBHyrkLuwyDkoaJPf9vpoFBwOIDGrj85FntdIXsWU17e1jpF4Qs4UyGB0AKDLnrrDHGF0uhcahEGaoqT5Cq5l8iOG0wtVBjFi6JBKiZ5od9FtObHIr99I9HQhc2CGOuELaewnhz8tkEQnroxcHOmZuRrePr6ICBTTYHuTC-KiRsAzMxAlN4MuI/s16000/sauna-hotel-rainer-val-giovo.JPEG" title="area-wellness-hotel-rainer" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Per gli escursionisti c'è un <b>ricco programma di camminate e ciaspolate </b>organizzate dall'hotel e gratuite per gli ospiti. In gruppi si raggiunge tramite la navetta il luogo di partenza e con una guida si effettua l'escursione, un modo perfetto per esplorare i sentieri delle valli. Per chi ama sciare invece lo <b>skibus</b> ferma proprio davanti all'hotel e permette di raggiungere gli impianti di risalita della zona ed in hotel è presente una <b>ski room</b>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La cucina poi vale il viaggio, al mattino una <b>ricca colazione a buffet </b>dove sbizzarrirsi tra dolce e salato mentre alla sera un <b>menù a 4 o 5 portate preparato dallo chef e titolare Hannes Rainer</b> permette di gustare tanti piatti a base di <b>materie prime locali e regionali</b> con abbinamenti gourmet.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwfjkwNtiGvRGEiKtiskvrI7WfDtjgUoR6bipQbUfZF3j3rDt8Zg-q9Kpl9oq1Pb7mdHuwOFhX8xT5Ldqlybhn0oDQYVXFmGXqEPPLQUVsz3kABXy1l4qSfQK64twc5CL3O7nXQSSyUIqd8MPjulY8PHW0jXb4Drn_jZwVaKWXF6jRDecvAQEAqT62f3w/s1049/cucina-gourmet-hotel-rainer.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cucina-gourmet-hotel-rainer" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwfjkwNtiGvRGEiKtiskvrI7WfDtjgUoR6bipQbUfZF3j3rDt8Zg-q9Kpl9oq1Pb7mdHuwOFhX8xT5Ldqlybhn0oDQYVXFmGXqEPPLQUVsz3kABXy1l4qSfQK64twc5CL3O7nXQSSyUIqd8MPjulY8PHW0jXb4Drn_jZwVaKWXF6jRDecvAQEAqT62f3w/s16000/cucina-gourmet-hotel-rainer.JPEG" title="cucina-gourmet-hotel-rainer" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Infine l'hotel ha una <b>forte attenzione alla sostenibilità </b>con una serie di iniziative:</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;">stazione di ricarica per auto elettriche gratuita in hotel</li><li style="text-align: left;">utilizzo di energie pulite e rinnovabili tramite impianti moderni di produzione di energia termo-elettrica e recupero dell'energia di raffreddamento.</li><li style="text-align: left;">sconti e promozioni speciali per chi arriva in hotel utilizzando i mezzi pubblici e possibilità di noleggiare un'auto elettrica in hotel</li><li style="text-align: left;">cosmesi naturale per i prodotti utilizzati in hotel</li></ul></div><h3 style="text-align: left;">ESCURSIONI INVERNALI</h3><div style="text-align: left;">Tutta l'area intorno a Vipiteno offre tantissime escursioni invernali perfette da fare per chi ama frequentare la montagna in inverno ma non sa sciare.</div><div style="text-align: left;">In Val Giovo ci sono tanti sentieri da fare a piedi immersi in una valle dove non esiste il traffico e dove si può stare a stretto contatto con la natura. Se poi si soggiorna al <i>Naturhotel Rainer</i> si può uscire direttamente a piedi dimenticandosi dell'auto. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una bella escursione invernale da fare in Val Giovo è l'<b>anello circolare Val di Mezzo-Val di Sopra</b>. Si parte da Val di Mezzo in prossimità dell'hotel Jaufentalerhof e si prosegue su una strada asfaltata fino al paesino di Fontanafredda, da qui si prosegue a destra su una strada forestale fino a raggiungere la strada che porta a Val di Sopra. Una volta raggiunto il Maso Steinhof si riprende la via di ritorno attraverso il bosco fino a quando non si torna al punto di partenza. L'escursione dura circa 2 ore, è lunga 6 km e ha un dislivello di 331 metri.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">In <b>Val di Vizze </b>sopra Vipiteno è invece possibile fare una bella escursione su una larga e tranquilla forestale che porta a <b>Prantneralm</b>, una malga con vista panoramica. Per raggiungere il punto di partenza bisogna superare Vipiteno e prendere la strada per la Val di Vizze, qui si può inserire sul navigatore il Maso Braunhof, una volta raggiunto il maso bisogna proseguire sulla strada per circa un chilometro e si arriva dove termina la strada asfaltata e c'è un piccolo parcheggio gratuito. Da qui si inizia a salire su una strada che in inverno con <b>neve è battuta</b>, si sale dolcemente tramite diversi tornanti e mano a mano che si prosegue il panorama diventa incantato con viste su Vipiteno e gli alberi pieni di neve. Si raggiunge la malga in circa un'ora (con i bambini ci potrebbe volere più tempo), superando un dislivello di 330 metri e una distanza di 3,6 km per la sola andata.<b> La malga sorge in posizione panoramica</b> a 1.818 metri s.l.m., ha una bella terrazza panoramica e una veranda coperta e riscaldata oltre che a dei coperti interni. Data l'alta affluenza <b>è consigliato prenotare </b>il tavolo. Il menù serve piatti tipici locali e i prezzi sono onesti. Ma la cosa bella è che è possibile rientrare a valle noleggiando alla malga lo slittino per 3€.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf1EDmnOll4lThImpZdXtRNP1Mb7GqKG1asbfJoAWP6NrG4X9PXUxroW2U2oFSRhbnnriJVrRlLavxzZSUlpDVLuKpdUyPgo-E65_W-tap2zPe5fzyLYIg4HdGGHGjl-R1BnJiZCBg8nOjKtDuceh-nD_B7-CsQv-RwAg3aYEw9mJrskRzUztOKfEeJY0/s787/escursioni-vipiteno-prantneralm.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="escursioni-invernali-dintorni-vipiteno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf1EDmnOll4lThImpZdXtRNP1Mb7GqKG1asbfJoAWP6NrG4X9PXUxroW2U2oFSRhbnnriJVrRlLavxzZSUlpDVLuKpdUyPgo-E65_W-tap2zPe5fzyLYIg4HdGGHGjl-R1BnJiZCBg8nOjKtDuceh-nD_B7-CsQv-RwAg3aYEw9mJrskRzUztOKfEeJY0/s16000/escursioni-vipiteno-prantneralm.JPEG" title="escursioni-invernali-dintorni-vipiteno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">CIASPOLATE</h3><div style="text-align: left;">Nei dintorni di Vipiteno è anche possibile fare delle bellissime ciaspolate nella neve fresca. La prima ciaspolata è un'escursione che è meglio fare con guida, il <i>Naturhotel Rainer</i> organizza questa ciaspolata gratuita per i propri ospiti al sabato mattina.</div><div style="text-align: left;">Bisogna raggiungere il punto di partenza che si trova sulla strada che porta al Passo Pennes in località Dosso e da qui si prende il sentiero che porta alla cima chiamata "<b>Feichtl" </b>dai locali. La ciaspolata è lunga 5 km (solo andata) e ha un dislivello di 450 m con diverse salite ripide da affrontare. Tutta la ciaspolata è <b>completamente immersa nella natura</b>, su un sentiero poco frequentato dove non sono presenti punti ristoro (è necessario portarsi il pranzo al sacco).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh63WK5HczhQfiDy_durMbk7rSIYOMa9lPGnl85PsLC1GzgCEUnsySBuul4z02vEJVh5lTIXm4aUoWHOb2WiiG1UnR4jaQdGnYI4vep0T0mGFn1zP9AqEYqaH-WerLhtBAT-XbdMplqo-n9lgNyulq-3P4lealMYwSU0hOjZTtZoDkGYLAKuX9qRuogRyQ/s787/ciaspolare-dintorni-vipiteno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="ciaspolare-dintorni-vipiteno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh63WK5HczhQfiDy_durMbk7rSIYOMa9lPGnl85PsLC1GzgCEUnsySBuul4z02vEJVh5lTIXm4aUoWHOb2WiiG1UnR4jaQdGnYI4vep0T0mGFn1zP9AqEYqaH-WerLhtBAT-XbdMplqo-n9lgNyulq-3P4lealMYwSU0hOjZTtZoDkGYLAKuX9qRuogRyQ/s16000/ciaspolare-dintorni-vipiteno.JPEG" title="ciaspolare-dintorni-vipiteno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una ciaspolata invece più semplice è quella che permette di raggiungere <b>Malga Calice</b>. Il punto di partenza si trova sotto la stazione a monte della <b>cabinovia Racines-Giovo</b>, in prossimità della stazione a valle della seggiovia Rinneralm che si raggiunge con 3 minuti di camminata. Da qui bisogna seguire le indicazioni per Malga Calice ciaspolando dapprima attraverso dei prati e poi sulla forestale. </div><div style="text-align: left;">Malga Calice si trova a 1.840 metri ed è una bella malga con una terrazza con tavoloni, qualche gioco per bambini e diverse sale interne in legno dove poter gustare piatti locali, qui hanno delle minestre buonissime! Per rientrare al punto di partenza bisogna seguire la stessa strada dell'andata. L'escursione è lunga 4,2 km, ha un dislivello di 161 metri concentrato nella parte iniziale e ci vuole circa un'ora e un quarto per arrivare alla malga.</div><h3 style="text-align: left;">SCI DI FONDO</h3><div style="text-align: left;">La valle di Racines è perfetta per chi ama praticare lo sci di fondo, qui si trovano infatti <b>due piste</b> molto diverse l'una dall'altra. C'è un tracciato di 12 km <b>da Colle a Vallettina </b>e c'è una seconda pista più in quota che è il <b>percorso panoramico Monte Piatto </b>nell'area sciistica Racines-Giovo. Bisogna prendere la funivia di Colle che permette di salire in quota, qui si trova la pista lunga 16 km.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">SLITTINO</h3><div style="text-align: left;">Le piste da slittino in zona Vipiteno sono tante e molto belle, qui si trova anche una delle piste da slittino più lunghe d'Italia, quella del Monte Cavallo. Sul <a href="https://www.racines.info/it/attivita-nella-natura/vivi-l-inverno/slittino.html#cat=Slittare&filter=r-fullyTranslatedLangus-,r-openState-,sb-sortedBy-0&zc=12,11.35902,46.93214" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito del turismo</span></b></a> si trova l'elenco completo.</div><div style="text-align: left;">La pista del<b> Monte Cavallo</b> è lunga ben 8,3 km, con un dislivello di 893 m e una durata di circa 30 minuti, è sicuramente una di quelle esperienze da fare una volta nella vita.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una pista semplice perfetta da fare anche con i bambini è quella che permette di rientrare a valle dalla <b>Malga Prantner</b> in Val di Vizze. La pista ha un dislivello di 330 metri ed è lunga 3,6 km, è ampia e sicura e si scende in circa 20 minuti. Lo slittino lo si noleggia alla malga al costo di 3€</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Infine a <b>Racines </b>si trova una bella pista da slittino lunga 5 km con un dislivello di 549 metri che parte dalla stazione a monte del comprensorio sciistico di Racines-Giovo che si raggiunge con la cabinovia. E' possibile noleggiare lo slittino nei negozi della stazione a valle.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzw_dBL3MdNgrYtU0f04q3KDGxEbY-YIJ0VNJ9R-IRjwo-JZoVpa1dWK9cRa82Cj6GheOX0Pce8LC-5qoyhxc8W6Dx_74HtuSE-ICxCB_2eIcESPx6DOXrRH1fNKmbGf-8BgFM5H3mkcySz9fiQL5IVMRlh8tbvaxxkCFBI9M6aHvTiTT1-bVnj7W1VeQ/s787/piste-slittino-vipiteno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="piste-slittino-vipiteno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzw_dBL3MdNgrYtU0f04q3KDGxEbY-YIJ0VNJ9R-IRjwo-JZoVpa1dWK9cRa82Cj6GheOX0Pce8LC-5qoyhxc8W6Dx_74HtuSE-ICxCB_2eIcESPx6DOXrRH1fNKmbGf-8BgFM5H3mkcySz9fiQL5IVMRlh8tbvaxxkCFBI9M6aHvTiTT1-bVnj7W1VeQ/s16000/piste-slittino-vipiteno.JPEG" title="piste-slittino-vipiteno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">VIPITENO</h3><div style="text-align: left;">Vipiteno è la città più settentrionale italiana, a pochi passi dal confine austriaco e decretato uno dei <b>borghi più belli d'Italia e dell'Alto Adige</b>. Incastonata tra alte montagne ha un centro storico molto carino e vivo dove passarci almeno mezza giornata. La <b>Torre delle Dodici</b>, simbolo di Vipiteno, alta 46 metri divide il centro storico tra Città Vecchia e Città Nuova dove sorgono diversi palazzi tutti colorati e molto caratteristici. La strada principale del centro storico è oggi ricca di negozi, perfetta per passare un pomeriggio all'insegna dallo shopping. Tra le attrazioni da non perdere in città la <b>Chiesa S. Spirito</b>, il <b>Municipio </b>con la bellissima sala gotica, il <b>Museo Civico</b> e <b>Museo Multscher</b>.</div><div style="text-align: left;">Poco fuori Vipiteno si trovano anche due bei castelli da poter visitare: <b>Castel Tasso </b>e <b>Castel Pietra</b>.</div><div style="text-align: left;">Infine per gli amanti dello yogurt è possibile prendere parte ad una visita guidata della famosa <b>Latteria di Vipiteno</b> per scoprire tutti i segreti dietro alla produzione di questo buonissimo yogurt.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXe-80-JnV-gC8woRKqG6KHMX42rSll8TNU9W67tEu0a01C7oJvElm2kopvMhM_x7ShndwnqO1UCQLJK2Wq2Yh7XFw32DO56X69mPue94-d1Z0EVgWprSyfASviogYQ0_w1TtseEMcEL0Xg1glDGlX4CG5m_7-4fML81p3qWDVFscRGVPP8JH2p-7ReTk/s787/cosa-vedere-vipiteno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-vedere-vipiteno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXe-80-JnV-gC8woRKqG6KHMX42rSll8TNU9W67tEu0a01C7oJvElm2kopvMhM_x7ShndwnqO1UCQLJK2Wq2Yh7XFw32DO56X69mPue94-d1Z0EVgWprSyfASviogYQ0_w1TtseEMcEL0Xg1glDGlX4CG5m_7-4fML81p3qWDVFscRGVPP8JH2p-7ReTk/s16000/cosa-vedere-vipiteno.JPEG" title="cosa-vedere-vipiteno" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u>Link Utili:</u></b></div><div style="text-align: left;">Naturhotel Rainer in Val Giovo <a href="https://www.hotel-rainer.it/it/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">https://www.hotel-rainer.it/it/</span></b></a></div><div style="text-align: left;">Sito dell'ufficio turistico di Racines<b><span style="color: #e06666;"> <a href="https://www.racines.info/it/pianifica-la-tua-vacanza/tourist-information.html" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #e06666;">https://www.racines.info</span></a></span></b></div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b><u>Ti potrebbe anche interessare:</u></b></div><div style="text-align: left;"><b><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2023/10/escursioni-val-giovo-cosa-fare-vedere-dove-dormire.html" target="_blank"><span style="color: #e06666;">Cosa fare e vedere in Val Giovo</span></a><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;"><i>* articolo scritto in collaborazione</i></span></div><div><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-85494640719034647712024-02-08T08:44:00.000+01:002024-02-08T08:44:18.637+01:00Cosa fare in Val Gardena in inverno se non si scia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOyjoOiFBRPMwrfdlXLkFk2dQac0hvr9xoBiLEWttSeRjzCTeeGJT43fCUjaKIDviiBTc0E7YEbBecAh5Qml0R8-8s-KwexdUPoFR7cxxmxpwTNesllHP7sZfQy4WXgJ4EdGn-73XL3HCTACmDbDsTz36CDmTxXAuJv85Ctk3FudEXXziEfX4_emE9qxA/s787/val-gardena-inverno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-fare-val-gardena-inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOyjoOiFBRPMwrfdlXLkFk2dQac0hvr9xoBiLEWttSeRjzCTeeGJT43fCUjaKIDviiBTc0E7YEbBecAh5Qml0R8-8s-KwexdUPoFR7cxxmxpwTNesllHP7sZfQy4WXgJ4EdGn-73XL3HCTACmDbDsTz36CDmTxXAuJv85Ctk3FudEXXziEfX4_emE9qxA/s16000/val-gardena-inverno.JPEG" title="Cosa fare in Val Gardena in inverno se non si scia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La Val Gardena è una <b>valle dell'Alto Adige perfetta in tutte le stagioni</b>. In estate le alte cime dolomitiche offrono delle passeggiate stupende in alta quota, in inverno con la neve diventa un comprensorio sciistico straordinario per chi pratica questo sport, ma questa valle offre un sacco di <b>attività alternative per tutta la famiglia anche per chi non sa sciare</b>. Diversi impianti di risalita per sciatori e non e il collegamento in ovovia o in autobus alla vicina Alpe di Siusi garantiscono tantissime possibilità di divertimento. Ecco alcune idee di attività da fare in famiglia in Val Gardena se non si scia.</div><span><a name='more'></a></span><h1 style="text-align: left;">Attività da fare in famiglia in Val Gardena in inverno se non si scia</h1><div style="text-align: left;">Passeggiate nella neve, discese in slittino, ciaspole, sci di fondo, tre paesini bellissimi da visitare ma anche tante attività legate al territorio. La Val Gardena è una valle che offre infinite possibilità di divertimento per chi ama la montagna in inverno ma non sa sciare.</div><h4 style="text-align: left;">PASSEGGIATE NELLA NEVE</h4><div style="text-align: left;">Gli <b>itinerari da fare nella neve</b> con o senza ciaspole <b>sono tantissimi</b> dalla passeggiata alla Chiesetta di San Giacomo, ai percorsi sotto alle Odle, i sentieri al Monte Pana o le innumerevoli escursioni che si possono fare sull'Alpe di Siusi. <a href="https://www.valgardena.it/it/vacanze-invernali-dolomiti/vacanze-attive/escursioni-invernali/#filter=r-fullyTranslatedLangus-&zc=13,11.71906,46.57196" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Sul sito del turismo</span></b></a> si possono trovare itinerari per tutti i gusti. Sicuramente una bellissima passeggiata adatta a tutti, anche alle famiglie con bambini, è quella che porta ad esplorare la bellissima <b>Vallunga</b>. Una valle immersa tra alte cime vicinissima al paese di Selva di Val Gardena. Per fare questa escursione basta lasciare l'auto nel parcheggio a pagamento vicino all'inizio del sentiero e prendere la strada battuta che permette di inoltrarsi nella valle. La prima tappa è raggiungere la piccola chiesetta visibile da inizio percorso per poi continuare a risalire la valle tra boschi e tratti più aperti che in estate vengono utilizzati per i pascoli. In Vallunga è presente anche una pista di sci di fondo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEPvWougQj23HYD4vkbySFQCRLo2hV60qGyZ-bSdxdNEp9KxyofL7iZLvblcslb0WytT_qAtYq2P1RTLtXwDSZl9YbOkvbu0lVsC8BSlQxEySVJnxZ-XqWgyTfIdkBYRmwD1uVSGNG6HEKtesOuJ9kVI-E7PEwF9hyphenhyphenPtbgYeawOn0SfvkLCaCq2kahY5Y/s787/vallunga-val-gardena.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="vallunga-val-gardena-passeggiate-inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEPvWougQj23HYD4vkbySFQCRLo2hV60qGyZ-bSdxdNEp9KxyofL7iZLvblcslb0WytT_qAtYq2P1RTLtXwDSZl9YbOkvbu0lVsC8BSlQxEySVJnxZ-XqWgyTfIdkBYRmwD1uVSGNG6HEKtesOuJ9kVI-E7PEwF9hyphenhyphenPtbgYeawOn0SfvkLCaCq2kahY5Y/s16000/vallunga-val-gardena.JPEG" title="Passeggiare nella neve in Vallunga in inverno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">SCI DI FONDO</h4><div style="text-align: left;">Lo <b>sci di fondo </b>è un'ottima alternativa allo sci da discesa ed è <b>un'attività che si può fare tutti insieme</b> in famiglia anche se si è principianti (a differenza dello sci classico dove solitamente i gruppi sono divisi tra adulti e bambini). Il Centro Fondo Monte Pana è il posto ideale dove imparare lo sci di fondo, qui con i maestri della skischool di Santa Cristina ci si potrà divertire in questa attività. Il percorso base per imparare è davvero adatto a tutti e con una lezione di un'ora e mezza si riusciranno ad avere le nozioni base per poter iniziare a percorrere l'anello della scuola di sci fondo. </div><div style="text-align: left;">Per chi invece sa già praticare questo sport ci sono <b>cinque percorsi di vario chilometraggio e difficoltà</b>.</div><div style="text-align: left;">In loco è presente anche una bella baita dove poter noleggiare tutta l'attrezzatura e dove potersi riscaldare con un te o una tisana calda. Fare sci di fondo sotto al maestoso Sassolungo è sicuramente qualcosa di unico.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB053m53dEMUvyNfZGGcA7od4eDA5MlIGc0sPy35hsrnlkz9GzFl6Nl68UH69RCQbp4Tx7xII_Ynqe7p5o74NCRAhXKrgmNZkmKn3dxC7f323N2HqcOTdZJIWBmTc-3QG9CVbKQWTMxbtvfyZPpbl0ydBsHo3BMO4qjyJTgF5ExY4aX7RMfIw3lPMojas/s787/val-gardena-sci-fondo.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="val-gardena-sci-di-fondo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB053m53dEMUvyNfZGGcA7od4eDA5MlIGc0sPy35hsrnlkz9GzFl6Nl68UH69RCQbp4Tx7xII_Ynqe7p5o74NCRAhXKrgmNZkmKn3dxC7f323N2HqcOTdZJIWBmTc-3QG9CVbKQWTMxbtvfyZPpbl0ydBsHo3BMO4qjyJTgF5ExY4aX7RMfIw3lPMojas/s16000/val-gardena-sci-fondo.JPEG" title="Lezione di sci di fondo in Val Gardena" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">SLITTINO</h4><div style="text-align: left;">Se si pensa allo slittino come ad un'attività per bambini si sbaglia completamente. In Alto Adige lo slittino è un vero e proprio sport regionale e qui le piste dove poter slittare verso valle sono numerosissime. <b>Tanti rifugi mettono a disposizione dei propri clienti gli slittini per scendere a valle</b> dopo aver consumato un bel pasto in quota. Una discesa in slittino molto carina ed adatta a tutti, anche alle famiglie con bambini, è quella che <b>dal rifugio Zallinger riporta a Saltria</b>. Il rifugio può essere raggiunto comodamente con la<b> seggiovia Florian</b> (aperta anche ai non sciatori) oppure tramite il sentiero a piedi. Per prendere la seggiovia dalla Val Gardena l'opzione più semplice è raggiungere il Monte Pana e da qui prendere l'autobus che porta fino a Saltria sull'Alpe di Siusi, percorrendo un tragitto super panoramico che da solo vale il viaggio. Dopo aver pranzato al rifugio è possibile prendere uno dei tanti slittini e scendere a valle. La discesa dura circa una mezzoretta ed è adatta proprio a tutti.</div><div style="text-align: left;">Ma come dicevo ci sono davvero tantissime piste, <a href="https://www.seiseralm.it/it/attivita/vacanze-invernali/slittino.html#cat=Slittare&filter=r-fullyTranslatedLangus-,r-onlyOpened-,sb-sortedBy-0&zc=11,11.56208,46.54422" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">qui</span></b></a> quelle che si possono trovare sull'Alpe di Siusi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinQjy0_U-78UnjIDtyUMpMp1JmvqaS4c7eiVowQO86UaaW4QIpKqTx2hE_P3Aop6MFg9J_6qHL4qXPsSYGqRt2fCiXt24CV0aoyP0tBwURs6YOfCkoDP_eNycD3OkvAERVZq9FkNSj0dKPdPVbkC_G014qvpw_lZTac16YyRjWZ2tGuHtspOUBAcsGIvw/s787/slittino-alpe-siusi.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piste-slittino-val-gardena-alpe-di-siusi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinQjy0_U-78UnjIDtyUMpMp1JmvqaS4c7eiVowQO86UaaW4QIpKqTx2hE_P3Aop6MFg9J_6qHL4qXPsSYGqRt2fCiXt24CV0aoyP0tBwURs6YOfCkoDP_eNycD3OkvAERVZq9FkNSj0dKPdPVbkC_G014qvpw_lZTac16YyRjWZ2tGuHtspOUBAcsGIvw/s16000/slittino-alpe-siusi.JPEG" title="Piste da slittino in Val Gardena e Alpe di Siusi" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">CORSO D'INTAGLIO DEL LEGNO</h4><div style="text-align: left;">L'intaglio del legno è un'arte antica molto importante per la Val Gardena e quale migliore occasione per scoprire qualcosa in più su questa antica tradizione se non con <b>un corso d'intaglio del legno</b>. I corsi si svolgono ad Ortisei <b>presso la sede dell'ufficio turistico</b>. Se si è in possesso della Val Gardena Active Card si avrà diritto ad uno sconto. <b>Il corso dura tre ore</b> ed è tenuto da un maestro d'intaglio del legno. Dopo aver scelto il soggetto che si vuole realizzare, seguendo le indicazioni del maestro, sarà possibile creare la propria opera in legno. Un'esperienza davvero unica per avvicinarsi ad una tradizione locale. E dopo aver terminato il corso si può fare una bella passeggiata per il centro storico di Ortisei ricco di negozi e localini dove fermarsi per una merenda o un aperitivo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK7_6umQWuWFj6heWwTq2YiFRpSJAKEdgUHSbFlzhvY3n_gbCIymd34G4_7KYAA0GHLqjSLsnvRwQgTe6-sV-Zg1z2Y7HPyASQGmK99LSt7YsEgnIlhL2-Ndh6clbikFThJYT4r-NYuBLNLeS9ME8hgT9EAqJ6sLM4bGJ_FDCNpctoIKKf_4iovLPwFQ4/s787/corso-intaglio-legno-val-gardena.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="corso-intaglio-legno-val-gardena" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK7_6umQWuWFj6heWwTq2YiFRpSJAKEdgUHSbFlzhvY3n_gbCIymd34G4_7KYAA0GHLqjSLsnvRwQgTe6-sV-Zg1z2Y7HPyASQGmK99LSt7YsEgnIlhL2-Ndh6clbikFThJYT4r-NYuBLNLeS9ME8hgT9EAqJ6sLM4bGJ_FDCNpctoIKKf_4iovLPwFQ4/s16000/corso-intaglio-legno-val-gardena.JPEG" title="Corso d'intaglio del legno ad Ortisei in Val Gardena" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Dove mangiare in Val Gardena</div></h2><div style="text-align: left;">Durante una vacanza in Val Gardena è d'obbligo <b>provare i piatti della tradizione locale</b> che si possono gustare nei ristoranti a valle oppure nei rifugi in quota. Negli anni ne abbiamo provati diversi, qui di seguito alcuni indirizzi da salvarsi:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Ristorante steakhouse La Tambra</b> a Santa Cristina ideale per gustare ottima carne ma anche tanti altri piatti della tradizione in un locale storico.</li><li style="text-align: left;"><b>Ristorante Ciastel de Val</b> a Selva ha una sala con vista panoramica sulla valle impagabile e qui è possibile provare la Jufa, un piatto ladino locale che si trova difficilmente nei ristoranti.</li><li style="text-align: left;"><b>Ristorante Sotriffer</b> in centro ad Ortisei per un pranzo o una cena a base di piatti raffinati.</li><li style="text-align: left;"><b>Rifugio Zallinger </b>sull'Alpe di Siusi: vista panoramica pazzesca sulle dolomiti e piatti della tradizione con porzioni abbondanti.</li><li style="text-align: left;"><b>Baita Sanon</b> sull'Alpe di Siusi è raggiungibile sia a piedi (o in carrozza) che con gli sci. Nel cuore dell'Alpe serve piatti altoatesini. E' sempre bene prenotare perché spesso affollato.</li><li style="text-align: left;"><b>Caffè Val d'Anna </b>è raggiungibile a piedi con una semplice passeggiata che parte dal centro di Ortisei. Perfetto per una merenda oppure un pranzo a base di piatti locali.</li></ul></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvCO_1hDQn3gbX510xGs7wGihyphenhyphen2bkRIbZE_X584A1pXcSBOB0ETjY2CDtJUMHwJpKO4Yqbu94dV6YAO5HVBZ_Yq40ekr3ypqgOFCFr4sEWEnHnW2l2KpVCzVHBZk9zfVHlJCz2YXAqeyqR1G9bQN6vwsgMP8gVIgU7YgnttUAQeYK5WweXooEykcF3eGQ/s787/dove-mangiare-val-gardena.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove-mangiare-in-val-gardena" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvCO_1hDQn3gbX510xGs7wGihyphenhyphen2bkRIbZE_X584A1pXcSBOB0ETjY2CDtJUMHwJpKO4Yqbu94dV6YAO5HVBZ_Yq40ekr3ypqgOFCFr4sEWEnHnW2l2KpVCzVHBZk9zfVHlJCz2YXAqeyqR1G9bQN6vwsgMP8gVIgU7YgnttUAQeYK5WweXooEykcF3eGQ/s16000/dove-mangiare-val-gardena.JPEG" title="Dove mangiare in Val Gardena" /></a></div><br /><h3 style="text-align: left;">Dove dormire in Val Gardena</h3><div style="text-align: left;">Un<b> hotel ideale per le famiglie in Val Gardena è il <a href="https://www.familyhotelposta.com/" target="_blank"><span style="color: #e06666;">Family Hotel Posta</span></a></b> a Santa Cristina. Un hotel storico che offre però un soggiorno con tutti i comfort moderni. <b>Camere spaziose</b> ideali per le famiglie, una <b>zona bar </b>ricercata con caminetto ideale per le fredde sere invernali, un <b>ristorante </b>dove gustare colazioni abbondanti sia dolci che salate e cene a quattro portate. La chicca del Hotel Posta è poi la <b>piscina riscaldata all'aperto</b> perfetta per rilassarsi dopo una giornata sugli sci o in escursione e la <b>zona wellness</b> che ha un'area adults only e una zona termale riservata alle famiglie. Infine, l'animazione per bambini qui è davvero superba, il miniclub Dumbo fa divertire i bambini dalla mattina alla sera con tante attività. Per chi scia è possibile organizzare corsi di sci al Monte Pana per adulti e bambini e c'è una comoda <b>navetta gratuita </b>che fa da spola tra gli impianti di risalita e l'hotel.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvAhQtr8NVXOkt71X3axqrqRUdpqFyzBnbt1Gm0npiI0WefO7yFg6dVL4GduSUuNDKUUOSS4pEt6T7Tb6w5dZKAxpj5FK-kWtBaF-LOGBWnNDfMl15GUYfjU8q7Z6nMXeE4gG2jMQaWcvkunlw1QAAptHXijmdRHDJ8YWUSGaNcjdN1NAIn4NeltVXv_w/s787/dormire-val-gardena-hotel-posta.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Family-hotel-Posta-Val-Gardena" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvAhQtr8NVXOkt71X3axqrqRUdpqFyzBnbt1Gm0npiI0WefO7yFg6dVL4GduSUuNDKUUOSS4pEt6T7Tb6w5dZKAxpj5FK-kWtBaF-LOGBWnNDfMl15GUYfjU8q7Z6nMXeE4gG2jMQaWcvkunlw1QAAptHXijmdRHDJ8YWUSGaNcjdN1NAIn4NeltVXv_w/s16000/dormire-val-gardena-hotel-posta.JPEG" title="Camera del family hotel posta in Val Gardena" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPbp1ZEf1NGxdpJBQXrd1TTgsJCFzmOUNk6PkplGtApl0B2tGpMRqziGFTK2UGy3zHyE8USgit3IcFneGj1GmMvQp49pPg4J44b12lPzhAJeGrMO3hifUN8v5x4g95t3hnN_elnEnT_l4f6-ksTamB2fN1BW_CIW5BRh9M2qVCD4J6MgTBC1JDHozRAw4/s787/family-hotel-posta-piscina.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="piscina-riscaldata-family-hotel-posta" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPbp1ZEf1NGxdpJBQXrd1TTgsJCFzmOUNk6PkplGtApl0B2tGpMRqziGFTK2UGy3zHyE8USgit3IcFneGj1GmMvQp49pPg4J44b12lPzhAJeGrMO3hifUN8v5x4g95t3hnN_elnEnT_l4f6-ksTamB2fN1BW_CIW5BRh9M2qVCD4J6MgTBC1JDHozRAw4/s16000/family-hotel-posta-piscina.JPEG" title="La piscina riscaldata del Family Hotel Posta in Val Gardena" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Se ti interessa approfondire cosa fare in Val Gardena in inverno sul <a href="https://www.valgardena.it/it/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito dell'ente turistico</span></b></a> ci sono tantissime informazioni, mentre <a href="https://www.instagram.com/appuntinvaligia/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">qui</span></b></a> potrai rivedere le storie Instagram del nostro soggiorno.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Se invece sei interessato alla stagione estiva puoi leggere questi articoli:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2020/09/cosa-fare-in-val-gardena-in-estate-le.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Val Gardena in estate: le escursioni da non perdere</span></b></a><br /></div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2021/11/quattro-sentieri-valle-da-fare-in-val.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Quattro sentieri da fare a valle in Val Gardena</span></b></a><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">* articolo scritto in collaborazione</span></div><div style="text-align: left;"><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-44093317115635779232023-12-16T14:48:00.001+01:002023-12-16T14:48:10.858+01:00Cosa fare e vedere in una settimana a Madeira<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2akKCqv66-gMhMtpooI4-oXvTrXMI-fGF5E7Lqqfh0pB0G6dhu-9nrir0qshdnoY3yfkCLhXsWS8iXCbj7dXQ130sBwIz1FyUqXRCcv7xqJrwjEunc4rGKNoAlhjvMIfD4iZCAsFYvhtukIatu332z-Tx3zyYtMK2mrbRFU4IjRMKL26EgEyej8HyCpg/s787/cosa-vedere-madeira.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-vedere-a-madeira" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2akKCqv66-gMhMtpooI4-oXvTrXMI-fGF5E7Lqqfh0pB0G6dhu-9nrir0qshdnoY3yfkCLhXsWS8iXCbj7dXQ130sBwIz1FyUqXRCcv7xqJrwjEunc4rGKNoAlhjvMIfD4iZCAsFYvhtukIatu332z-Tx3zyYtMK2mrbRFU4IjRMKL26EgEyej8HyCpg/s16000/cosa-vedere-madeira.JPEG" title="guida-cosa-vedere-a-madeira" /></a></div><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>Madeira</b> è chiamata<b> l'isola dall'eterna primavera</b>, un'isola circondata dall'Oceano Atlantico a 4 ore di volo dall'Italia. Un paradiso terrestre per chi ama la <b>natura allo stato puro</b> e la <b>vita outdoor</b>. L'isola portoghese solo di recente ha iniziato ad essere presa in considerazione dal turismo italiano, complice l'apertura di voli diretti dall'Italia che fino a qualche anno fa non esistevano. Un'isola sviluppata da un punto di vista turistico ma che ancora mantiene integra la sua autenticità. Un'isola dalle mille facce, perfetta per chi vuole passare una vacanza romantica soggiornando in alloggi unici, ideale per i pensionati che vengono a passare qui i freddi mesi invernali del continente europeo, la meta perfetta per chi ama fare escursioni e fare attività outdoor. Sicura ed "europea" si presta benissimo per essere visitata da famiglie anche con bambini piccoli.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">Una settimana a Madeira, l'isola portoghese dall'eterna primavera </h1><div style="text-align: left;">Se ti stai chiedendo dove si trova Madeira ti rispondo subito. L'isola, o meglio l'arcipelago perché in realtà si tratta di più isolette, si trova a 545 chilometri dalle coste del Marocco, in mezzo all'Oceano Atlantico, poco più a nord rispetto alle isole Canarie. L'isola è un tripudio di natura, che cambia in continuazione in base a dove ci si sposta. Il clima è mite e questo permette la visita dell'isola durante tutto l'anno.</div><h2 style="text-align: left;">Come raggiungere Madeira dall'Italia</h2><div style="text-align: left;">Fino a qualche anno fa l'unico modo per raggiungere Madeira dall'Italia era prendere un volo con scalo, spesso e volentieri in una città portoghese. Dallo scorso anno invece Madeira è collegata all'Italia con dei <b>voli diretti</b> che partono da Bergamo con la compagnia low cost Ryan Air. Ci sono due voli a settimana che volano verso Madeira e che vi portano con 4 ore di volo su quest'isola bellissima.</div><div style="text-align: left;">L'atterraggio a Madeira vale di per sé già il viaggio, famoso per essere stato in passato uno degli <b>aeroporti più pericolosi al mondo</b>, l'aeroporto di Funchal intitolato a Cristiano Ronaldo che deve i suoi natali su quest'isola, è un <b>luogo unico dove atterrare</b>. Ad oggi l'aeroporto è stato allargato e reso più sicuro, ma si atterra comunque su un lembo di terra con attorno l'oceano e la pista la si vede all'ultimo minuto.</div><h2 style="text-align: left;">7 giorni a Madeira: il nostro itinerario</h2><div style="text-align: left;">Prima di vedere giorno per giorno il nostro itinerario parto con il dire che <b>7 giorni non sono assolutamente sufficienti per vedere tutta l'isola</b>, un soggiorno più lungo è quindi raccomandabile e potrebbe anche permettere di andare a visitare anche Porto Santo. In una settimana a Madeira però si riescono sicuramente a vedere le principali attrazioni dell'isola.</div><div style="text-align: left;">Avendo noi preso un volo da Domenica a Domenica abbiamo in realtà avuto 6 giorni pieni per esplorare Madeira.</div><h3 style="text-align: left;">Giorno 1: visita di Funchal, il centro storico e i giardini</h3><h4 style="text-align: left;">Il centro storico di Funchal</h4><div style="text-align: left;">La nostra scoperta di Madeira è partita da <b>Funchal</b>, capoluogo della regione autonoma di Madeira. Abbiamo parcheggiato l'auto vicino al centro al <b>Parking Santa Luzia</b> in Rua 5 de Outubro, comodo ed economico e abbiamo proseguito a piedi.</div><div style="text-align: left;">La prima tappa è stata <b>Praca do Municipio</b>, la piazza del Municipio caratterizzata da un pavimento lastricato bianco e nero. Da questa piazza si possono osservare alcuni importanti edifici come il palazzo vescovile, l'ex residenza del conte di Carvalhal, oggi sede del municipio, e l'ex collegio dei gesuiti oggi sede dell'università di Madeira. Se il municipio è aperto si può entrare ad ammirare il bel cortile interno.</div><div style="text-align: left;">Con una breve passeggiata abbiamo poi raggiunto la <b>Cattedrale (Sé)</b>, una chiesa molto semplice esternamente ma con un soffitto interno particolare realizzato in legno ed impreziosito da intarsi in avorio.</div><h4 style="text-align: left;">Mercado dos Lavradores e Rua de Santa Maria (Zona Velha)</h4><div style="text-align: left;">Percorrendo poi l'<b>Avenida do Mar</b>, il lungomare di Funchal, abbiamo raggiunto un quartiere iconico a Madeira: <b>la zona Velha</b>, il vecchio quartiere dei pescatori oggi ricco di cafè, ristoranti e locali. In Rua de Santa Maria si possono ammirare bellissimi <b>murales</b> su muri e porte. Da non perdere anche la visita del <b>Mercado dos Lavradores</b>, un mercato sicuramente turistico, dove però fare un vero e proprio viaggio nei sapori e nei profumi tropicali. Bancherelle di frutta tropicale venduta a caro prezzo (meglio acquistarla nelle bancarelle del secondo piano), qualche oggetto di artigianato ed un mercato del pesce affascinante.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7EN6s3MVu_pw4WlkMjVxZVcmjF-1zu2y6p-w4Xin3qZZ0rxc8PW__-jvpAHlJCHHKmtCL4UjkBxLMfTrGfjAuAIs0Tx6ldvyLLmyV_CWTFgOOqckFsXgezk74VxSm5TLAWbRizlb6hFC-4qGq_NH7dSoSBRrsG4OSettP_J_bovSRNE6a26G-CT0z_YU/s787/frutta-tropicale-mercado-lavradores.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="frutta-tropicale-mercado-lavradores-madeira" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7EN6s3MVu_pw4WlkMjVxZVcmjF-1zu2y6p-w4Xin3qZZ0rxc8PW__-jvpAHlJCHHKmtCL4UjkBxLMfTrGfjAuAIs0Tx6ldvyLLmyV_CWTFgOOqckFsXgezk74VxSm5TLAWbRizlb6hFC-4qGq_NH7dSoSBRrsG4OSettP_J_bovSRNE6a26G-CT0z_YU/s16000/frutta-tropicale-mercado-lavradores.JPEG" title="frutta-tropicale-mercado-lavradores-madeira" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">Monte </h4><div style="text-align: left;">La tappa successiva alla scoperta di Funchal è <b>Monte</b> che può essere facilmente raggiunto con la funivia sorvolando i tetti della città. Monte si trova a 8 km da Funchal su un'altura dove sorsero in passato numerose case signorili con giardini lussureggianti. </div><div style="text-align: left;">L'attrazione principale di Monte è il <b>Jardim Tropical Monte Palace</b>, un bellissimo giardino tropicale ricco di opere d'arte, giardini giapponesi, laghetti con carpe. La visita richiede almeno un paio di ore.</div><div style="text-align: left;">Prima di entrare al giardino botanico ci siamo fermati a pranzo al <b>ristorante Patio das Babosas</b>, un locale con un terrazzino panoramico. Qui abbiamo assaggiato il famoso pesce sciabola con banana, un accostamento particolare ma delizioso e il Bolo do Caco, il pane locale.</div><div style="text-align: left;">Da Monte si può scendere a Funchal con la funivia oppure con le turistiche slitte in vimini, i conducenti portano a valle due persone alla volta nei carros de cestos, storiche ceste, sfrecciando lungo le ripide strade (costo: 30€ a cesta per due persone, i bambini sotto i 5 anni non pagano)</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0YhV-j0gc7HfO-dA_tItQ4mslD7qBfO4BcmdKs84FU-9ESZZj4a_I78ggpUG_2BCNxB4ckitudqtfQI4NbqkkSIo1aetQHwE98V9HUkySRioH8vzORWTKuSL4WFr2XtlpsDBYJp21oHmi0iTv0anxTr72m9z9Sf5Ymk-RDgyPsYpNvD8h09i-gtrqyb8/s787/giardini-tropicali-monte-palace.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="giardini-tropicale-monte-a-madeira" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0YhV-j0gc7HfO-dA_tItQ4mslD7qBfO4BcmdKs84FU-9ESZZj4a_I78ggpUG_2BCNxB4ckitudqtfQI4NbqkkSIo1aetQHwE98V9HUkySRioH8vzORWTKuSL4WFr2XtlpsDBYJp21oHmi0iTv0anxTr72m9z9Sf5Ymk-RDgyPsYpNvD8h09i-gtrqyb8/s16000/giardini-tropicali-monte-palace.JPEG" title="giardini-tropicale-monte-a-madeira" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Giorno 2: la zona Nord Ovest di Madeira</h3><div style="text-align: left;">La seconda giornata a Madeira è stata dedicata alla zona Nord Ovest dell'isola, un'area dove la natura è protagonista e dove le condizioni climatiche sono molto più instabili rispetto al soleggiato sud.</div><div style="text-align: left;">La prima attrazione della giornata sono <b>le piscine di Porto Muniz</b>, nell'omonima cittadina costiera ricca di piscine naturali di origine vulcanica. Noi abbiamo scelto di entrare nelle piscine a pagamento dove è presente uno stabilimento balneare. L'acqua dell'oceano è ovviamente molto fredda anche nelle piscine, ma ad Agosto siamo riusciti a fare il bagno. La potenza dell'acqua e le scogliere nere sono un vero spettacolo per gli occhi.</div><div style="text-align: left;">L'offerta di ristoranti in loco è molto turistica e abbastanza di bassa qualità nonostante prezzi decisamente più alti rispetto ad altre zone dell'isola. Noi abbiamo pranzato da<b> Mar a Vista</b>, un pranzo discreto ad un buon prezzo.</div><div style="text-align: left;">Da qui con l'auto ci siamo spostati alla <b>misteriosa foresta di Fanal</b> che spesso si ritrova immersa nella nebbia regalando scenari molto suggestivi. La nebbia l'abbiamo trovata salendo, mentre arrivati alla foresta c'era un sole splendente e tante mucche al pascolo.</div><div style="text-align: left;">Dopo aver visitato la foresta di Fanal ci siamo diretti verso un'altra grande attrazione della costa Nord Ovest di Madeira: <b>la spiaggia nera di Seixal</b>. Una spiaggia molto affascinante soprattutto dal lato delle rocce. Spiaggia nerissima, mare con onde e una vegetazione rigogliosa a lato della spiaggia, con anche una bella cascata da poter utilizzare come doccia naturale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSn2kUQgHtI1x6Y0bdGlIrYo9sc3v4-DAzlvnQCE3jOvmc1kR9do7j2zpCdDZqy-TY4ghTI804m3usTWr34gD3FeqIaqCfQYfs2zNTJsmVElEkNLaa47E5dVk8dQpWuy7wRG61eURXuTsxAt7cXg_A_EbomCCxs_7mArHMnJA3Jm_9LxQnIsA5LZ4JLAU/s787/spiaggia-seixal-madeira.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="spiaggia-nera-seixal-madeira" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSn2kUQgHtI1x6Y0bdGlIrYo9sc3v4-DAzlvnQCE3jOvmc1kR9do7j2zpCdDZqy-TY4ghTI804m3usTWr34gD3FeqIaqCfQYfs2zNTJsmVElEkNLaa47E5dVk8dQpWuy7wRG61eURXuTsxAt7cXg_A_EbomCCxs_7mArHMnJA3Jm_9LxQnIsA5LZ4JLAU/s16000/spiaggia-seixal-madeira.JPEG" title="spiaggia-nera-seixal-madeira" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Giorno 3: </h3><div style="text-align: left;">Per il terzo giorno siamo rimasti sulla costa sud. La prima tappa della giornata è stata <b>Faja Dos Padres</b>, un'azienda agricola biologica che sorge in un piccolo paradiso appartato sotto una grande scogliera. Per raggiungere l'azienda si deve prende <b>la funivia più nuova di Madeira </b>che scende verso valle per 300 metri in soli quattro minuti con una pendenza davvero straordinaria. Una volta arrivati in basso si può andare al piccolo lido con accesso al mare, fermarsi al ristorante oppure come abbiamo fatto noi prendere parte ad una visita guidata dell'azienda agricola per scoprirne la storia e le diverse coltivazioni.</div><div style="text-align: left;">La visita può essere prenotata direttamente sul <a href="https://fajadospadres.com/faja/index.php/reservas-en" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito ufficiale</span></b></a>. Qui grazie ad un microclima unico vengono coltivati mango, banane, avocado, vite. In loco sono presenti anche degli appartamenti che si possono affittare. Consiglio di pranzare al ristorante locale che serve ottimi piatti tradizionali con una vista bellissima sull'oceano.</div><div style="text-align: left;">Dopo essere risaliti con la funicolare in auto abbiamo raggiunto un altro must see sull'isola di Madeira: <b>la cascata Dos Anjos</b>. La particolarità di questa cascata è che finisce su una strada costiera e ci si può divertire a passarci sotto con l'auto, lo scenario è davvero unico.</div><div style="text-align: left;">Ultimo stop della giornata è un punto panoramico bellissimo, si tratta di <b>Cabo Girao,</b> una delle scogliere più alte in Europa. Qui grazie ad una passerella panoramica che sorge a 651 metri sul mare si può ammirare tutta la costa.</div><div style="text-align: left;">Terminiamo la giornata bevendo <b>una poncha </b>in un barettino <b>a Praia Formosa</b>.</div><h3 style="text-align: left;">Giorno 4:</h3><div style="text-align: left;">Madeira è sicuramente famosa per i suoi innumerevoli sentieri, alcuni dei quali molto spettacolari e particolari. Sull'isola ci sono diversi sentieri che seguono<b> le levada</b>, i canali di irrigazione, ci sono circa 3.000 km di levadas che si possono seguire per scoprire il territorio e il paesaggio circostante.</div><div style="text-align: left;">Noi ne abbiamo scelto uno adatto alle famiglie e non troppo famoso ed affollato: <b>la levada do Alecrim</b>.</div><div style="text-align: left;">Il sentiero PR 6.2 parte sulla strada regionale ER 105 a<span style="font-family: inherit;"> Rabaçal e segue il canale d'irrigazione a circa 1.300 metri di altitudine arrivando fino alla cascata di Ribeira do Lajeado. Il percorso è lungo 3.5 chilometri (solo andata e altrettanti per tornare), non presenta difficoltà tecniche e regala viste sulla valle di </span>Rabaçal e Ribeira da Janela. Il percorso si snoda accanto al canale di irrigazione e risulta molto divertente anche per i bambini che si distrarranno a guardare l'acqua che scorre e saltare sui ponticelli.</div><div style="text-align: left;">Per cena siamo tornati in centro a Funchal, dove abbiamo visitato la Marina e le vie del centro. Per mangiare ci siamo fermati da <b>Regional Flavours</b>, un piccolo ristorante in centro con tavolini anche all'aperto dove mangiare ottimi piatti locali.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZfqEr-5MkM7seW4iEgO8vtifk33DdPVxYZ2YYexXMeCiE8inh_R0R65rtnk4NesvipHdVd5SOpa1NMTdmAw7yGlEqBTAqdi1UI8pz4VtPLkwRL8cgLRTFrKEnbgT62cD5jOvfkQLKSO-VL49BP1HhiPchm64bQUVFjU2-zHz0nTTE37VBhIkbF5FkIDU/s787/hiking-levada-madeira.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="hiking-madeira-levada-alecrim" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZfqEr-5MkM7seW4iEgO8vtifk33DdPVxYZ2YYexXMeCiE8inh_R0R65rtnk4NesvipHdVd5SOpa1NMTdmAw7yGlEqBTAqdi1UI8pz4VtPLkwRL8cgLRTFrKEnbgT62cD5jOvfkQLKSO-VL49BP1HhiPchm64bQUVFjU2-zHz0nTTE37VBhIkbF5FkIDU/s16000/hiking-levada-madeira.JPEG" title="hiking-madeira-levada-alecrim" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Giorno 5</h3><div style="text-align: left;">Altra mattinata dedicata all'hiking, questa volta nella zona sud-est dell'isola a Ribeira Frio. Il sentiero è <b>la Vereda dos Balcoes</b>, un sentiero che porta ad un punto panoramico e famoso per la presenza di tanti uccellini lungo il percorso. Si tratta di una passeggiata facile adatta a tutti e quasi completamente in piano della lunghezza di 1,5 Km (solo andata). Anche questo sentiero segue una piccola levada. Sul percorso è presente anche un piccolo bar dove potersi fermare per un caffè o per mangiare uno snack. Qui vendono anche il mangiare da dare agli uccellini per un euro a pacchettino. Il sentiero termina su un balcone panoramico.</div><div style="text-align: left;">Dopo la camminata con l'auto ci siamo spostati sulla costa a <b>Camara do Lobos</b>, un piccolo villaggio di pescatori sulla costa molto caratteristico. </div><div style="text-align: left;">Per pranzo ci siamo recati da <b>Restaurante Coral</b> dove si gustano ottime lapas e pesce fresco. Altro localino del centro da non perdere è il <b>Bar Filhos do Mar</b>, dove preparano tanti tipi diversi di poncha e di nikita.</div><div style="text-align: left;">Con l'auto ci siamo spostati di pochi chilometri per fare un'altra esperienza da non perdere: la <b>degustazione di vino madeira</b>. Abbiamo scelto la cantina di <a href="https://www.vinhosbarbeito.com/en/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Barbeito Wines</span></b></a>, una delle più storiche sull'isola che offre tour e degustazione. La cantina venne fondata nel 1946 e oggi continua a produrre il famoso vino liquoroso. Il tour è in inglese e spiega tutto il processo per produrre questo vino particolare. Si può scegliere tra diverse tipologie di tour e i costi vanno dai 5€ per la degustazione di due vini a 22,50€ con il tour platino che offre la degustazione di 8 vini.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9bT9wLe9bsfnJNMw0FyzFt7IgDooBDgnfrkVhpVul2isgw2XflMBCBUn7yHOkiKHJ6cU1h98y5OM3S3UAjK5XgH56ITjUn9STF4GwWhfgohh6pEK2cZTxw08DPzrh7OV0k-f6b69vgJUoVYmQU2zIQs38IwIhPkuVNg5A1n8yPFVCRQfwxaakk3dbmtM/s787/degustazione-vino-madeira.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="degustazione-vino-madeira" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9bT9wLe9bsfnJNMw0FyzFt7IgDooBDgnfrkVhpVul2isgw2XflMBCBUn7yHOkiKHJ6cU1h98y5OM3S3UAjK5XgH56ITjUn9STF4GwWhfgohh6pEK2cZTxw08DPzrh7OV0k-f6b69vgJUoVYmQU2zIQs38IwIhPkuVNg5A1n8yPFVCRQfwxaakk3dbmtM/s16000/degustazione-vino-madeira.JPEG" title="degustazione-vino-madeira" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Giorno 6</h3><div style="text-align: left;">Ultimo giorno a Madeira e lo dedichiamo a visitare altre attrazioni famose sull'isola. Prima tappa in auto al <b>Cristo Rei di Ponta do Garajau </b>che si trova appena fuori da Funchal a 8 chilometri. Qui c'è un bel promontorio con un belvedere dal quale ammirare tutta la costa fino alla città e si trova anche il monumento del Cristo Rei inaugurato nel 1927 che ha molte somiglianze con la statua che si trova a Rio de Janeiro in Brasile.</div><div style="text-align: left;">Ripresa l'auto abbiamo raggiunto la costa nord est dell'isola e ci siamo fermati a <b>Santana</b>, uno dei villaggi più caratteristici (e turistici) di Madeira. Qui si possono ammirare le famose casette tipiche, le "<b>casas de colmo</b>" con il tetto in paglia e dai colori bianco, rosso e blu. Oggi è possibile visitare l'interno delle casette, alcune sono però diventate dei negozi di souvenir mentre è ancora presente una casa-museo che mostra le condizioni di vita degli abitanti di Madeira nel passato.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi05CQ-yEK7Au9NjARzDUyP4deYYKG5AgsbFORY52cnHu8xKcusJ8xC6yuwx2KAlQaXsXnVVP96XC5Cq_CeW6LIYTIbSVLnCuy5GygYZFDZRAxK7Me-J7vtP93zbwPvU7VFonftwF3r9xxjSTGIjk6mlGF9wd-rAIZMqJ3gCygGqxHIEcoreO5EFu9bP70/s1049/casette-santana-madeira.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="casette-santana-madeira" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi05CQ-yEK7Au9NjARzDUyP4deYYKG5AgsbFORY52cnHu8xKcusJ8xC6yuwx2KAlQaXsXnVVP96XC5Cq_CeW6LIYTIbSVLnCuy5GygYZFDZRAxK7Me-J7vtP93zbwPvU7VFonftwF3r9xxjSTGIjk6mlGF9wd-rAIZMqJ3gCygGqxHIEcoreO5EFu9bP70/s16000/casette-santana-madeira.JPEG" title="casette-santana-madeira" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Per pranzo ci siamo spostati nell'entroterra vicino a Santana per pranzare in un agriturismo, il <b>Cantinho da Serra</b> che riserva un'atmosfera quasi da baita in montagna. Qui abbiamo mangiato ottima carne con porzioni abbondanti e prezzi convenienti.</div><div style="text-align: left;">Ultima tappa prima di riconsegnare l'auto a noleggio in aeroporto è stata <b>Ponta de São Lourenço</b>, all'estremità est dell'isola. Qui il panorama è quasi desertico e roccioso e c'è un bel sentiero di hiking da poter percorrere lungo circa 8 km (andata e ritorno). Il sentiero non è difficile ma è completamente sotto il sole senza punti ristoro, bisogna quindi portarsi acqua e snack, crema solare e cappellino e valutare bene il vento che può diventare molto forte e pericoloso.</div><h2 style="text-align: left;">Quando andare a Madeira: il periodo migliore per visitare l'isola</h2><div style="text-align: left;">Madeira può essere visitata tutto l'anno, non a caso è chiamata l'isola dall'eterna primavera. <b>In inverno il clima è mite ma piovoso </b>mentre <b>l'estate è calda</b> (senza mai essere soffocante)<b> e secca</b>. All'interno dell'isola poi ci sono diversi microclimi, nella parte centrale e montuosa il meteo tende ad essere più instabile con frequenti piogge mentre <b>la zona di Funchal è solitamente più soleggiata</b>.</div><div style="text-align: left;"><b>La temperatura dell'oceano rimane sempre abbastanza fredda</b> anche d'estate dove si attesta sui 24 gradi. Madeira quindi non è una meta che va scelta per fare una vacanza di mare ma bensì per fare escursioni ed esplorarla in lungo ed in largo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Cosa mangiare a Madeira: i piatti tipici da provare</h2><div style="text-align: left;">Madeira non ha solo tanto da offrire a livello naturalistico ma anche la cucina locale può regalare grandi soddisfazioni. Si tratta di una cucina con piatti tendenzialmente semplici di carne e di pesce ma spesso abbinati a frutta tropicale o altri ingredienti dal tocco esotico.</div><h3 style="text-align: left;">Espada: pesce sciabola con banana</h3><div style="text-align: left;">Il pesce sciabola con banana è forse il piatto più famoso sull'isola, un accostamento di sapori che può lasciare perplessi sulla carta ma squisito da mangiare. Il pesce può essere fritto oppure bollito. Il costo del piatto di solito è di 10-12€.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgK02-cFZtP8FOCNnKsB6GWNW4n1Uka9V7uasADhKI2c4ObSpnuvF9Gwpm84B7_9QVxeU_wFintaWCv-0DLjiMPCFvWYTIL6bOVndJuf1YEN-nTm_WmDdG1g1Y0AzzsbfD1pzHqUFdcDsLjnDjsPlvzK1-I_dDsPbaFqICisDF9iUVMCfyxWR1ZypWPlZ8/s1049/pesce-sciabola-madeira.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-mangiare-a-madeira" border="0" data-original-height="787" data-original-width="1049" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgK02-cFZtP8FOCNnKsB6GWNW4n1Uka9V7uasADhKI2c4ObSpnuvF9Gwpm84B7_9QVxeU_wFintaWCv-0DLjiMPCFvWYTIL6bOVndJuf1YEN-nTm_WmDdG1g1Y0AzzsbfD1pzHqUFdcDsLjnDjsPlvzK1-I_dDsPbaFqICisDF9iUVMCfyxWR1ZypWPlZ8/s16000/pesce-sciabola-madeira.JPEG" title="cosa-mangiare-a-madeira" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Espetada</h3><div style="text-align: left;">Dal pesce alla carne con questo gustoso spiedino di carne molto saporito spesso servito in maniera molto scenografica con uno spiedone verticale. Solitamente viene abbinato a verdure bollite e patate.</div><h3 style="text-align: left;">Lapas</h3><div style="text-align: left;">I molluschi tipici di Madeira, le patelle, solitamente servite in un pentolone e cotte nel burro e nell'aglio e prezzemolo. Non di certo un piatto leggerissimo ma molto saporite, assolutamente da provare.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Milho fritto</h3><div style="text-align: left;">Il milho fritto è sicuramente il contorno più famoso a Madeira che accompagna spesso sia piatti di carne che di pesce. Si tratta di polenta fritta, ma realizzata con farina di mais bianca. Un contorno delizioso.</div><h3 style="text-align: left;">Bolo do caco</h3><div style="text-align: left;">Il bolo do caco è il pane tipico di Madeira, un panino rotondo, alto e soffice, spesso servito con una salsina all'aglio. Lo si trova ovunque anche nei supermercati. Buono da mangiare sia freddo che caldo. Ha un costo tra i 0,50€ e i 0,70€.</div><h3 style="text-align: left;">Bolo de Mel</h3><div style="text-align: left;">Nella lista dei cibi da assaggiare a Madeira non può mancare la menzione di questo dolce tipico dell'isola: il bolo de mel. Una torta fatta con zucchero di canna e miele alla quale vengono aggiunti ingredienti come uvetta, noci e mandorle. Perfetta per concludere una cena o da mangiare a colazione.</div><h3 style="text-align: left;">Poncha</h3><div style="text-align: left;">Se non sei astemio non puoi non provare la poncha, la bevanda alcolica tradizionale di Madeira a base di rum, miele, zucchero di canna e succo d'arancia o di limone. In alcuni bar è servita anche con diversi succhi di frutta. Da non sottovalutare la gradazione alcolica! Il costo di solito si aggira intorno ai 4€.</div><h3 style="text-align: left;">Nikita</h3><div style="text-align: left;">Altro cocktail da provare è il Nikita, tipico dell'isola di Madeira, a base di gelato all'ananas o vaniglia, ananas, succo di ananas e birra. Esiste anche la versione non alcolica.</div><h3 style="text-align: left;">Vihno da Madeira</h3><div style="text-align: left;">Il Madeira è il vino liquoroso che prende il nome dall'isola stessa. Si tratta di un vino fortificato che viene letteralmente cotto e ha diversi gradi di dolcezza. Sull'isola è possibile fare degustazioni.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove alloggiare a Madeira</h2><div style="text-align: left;">Se piacciono le vacanze itineranti si può pensare di dividere il soggiorno a Madeira in due, soggiornando nella <b>zona di Funchal/Praia Formosa </b>per poi spostarsi in un <b>alloggio all'interno dell'isola per un soggiorno in mezzo alla natura</b>.</div><div style="text-align: left;">Se invece si vuole scegliere un solo alloggio il consiglio è di trovarlo in zona Funchal e dintorni in quanto è la posizione migliore per visitare tutte le attrazioni dell'isola.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ecco qui una selezione di alloggi:</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><a href="https://www.booking.com/hotel/pt/oudinot.it.html?aid=8086610&no_rooms=1&group_adults=2&label=madeira" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Three House hotel</span></b></a> offre appartamenti di diversi dimensioni dotati di tutti i comfort e una bella piscina. Si trova in centro a Funchal.</li><li style="text-align: left;"><a href="https://www.booking.com/hotel/pt/estalagemquintinhadesaojoao.it.html?aid=8086610&no_rooms=1&group_adults=2&label=madeira" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;"><span>Quintinha Sao Joa</span>o</span></b></a> si trova anche questo a Funchal ma sembra di stare in mezzo alla natura grazie al grande giardino che circonda l'hotel. Ideale per visitare il capoluogo di Madeira.</li><li style="text-align: left;"><a href="https://www.booking.com/hotel/pt/madeira-sunset-cottage.it.html?aid=8086610&no_rooms=1&group_adults=2&label=madeira" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Madeira Sunset Cottage</span></b></a> per provare un retreat nella natura. Si trova nella costa ovest dopo Ponta do Pargo. Cottage in legno dotati di tutti i comfort immersi nella natura e con una piscina riscaldata.</li><li style="text-align: left;"><a href="https://www.booking.com/hotel/pt/calheta-glamping-pods.it.html?aid=8086610&no_rooms=1&group_adults=2&label=madeira" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Calheta Glamping pods</span></b></a> sono ideali per un'esperienza di glamping a Madeira. Lussuose tende immerse nel verde e con vista sull'oceano e una piscina panoramica permettono di regalarsi un soggiorno rilassante e particolare. Si trovano a Calheta.</li></ul></div><h2 style="text-align: left;">Come muoversi a Madeira</h2><div style="text-align: left;"><b>Il mezzo migliore per girare l'isola è sicuramente l'auto</b>, che può essere noleggiata sia dalle compagnie internazionali che da noleggi locali. L'auto permette infatti di muoversi in totale libertà, di fermarsi ad ammirare un panorama o uno scorcio particolare e velocizza di molto gli spostamenti. Noi abbiamo prenotato l'auto con <b>Rentalcars</b> in quanto avendola prenotata tardi i noleggiatori locali, che solitamente offrono prezzi migliori, non avevano più auto. Se anche tu andrai a Madeira in alta stagione cerca di noleggiare l'auto con molti mesi di anticipo. </div><div style="text-align: left;">Per quanto riguarda le strade di Madeira le abbiamo trovate in ottimo stato, quasi nessuna buca e tutte davvero ben tenute. La sola parte che può risultare difficoltosa se non si è abituati sono i vertiginosi sali e scendi che si trovano in tante parti dell'isola e soprattutto a Funchal.</div><div style="text-align: left;">In alternativa puoi valutare di muoverti sull'isola attraverso la rete di autobus ma metti in conto di metterci più tempo per gli spostamenti e di riuscire a raggiungere solo le mete più rinomate collegate con gli autobus.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il racconto di Madeira termina qui, ma se vuoi rivivere tutto il nostro viaggio sull'isola portoghese vai sul <a href="https://www.instagram.com/appuntinvaligia" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">profilo instagram</span></b></a> dove troverai tutte le storie in evidenza del viaggio.</div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-33871220744489137372023-12-07T17:48:00.000+01:002023-12-07T17:48:41.575+01:00Cosa fare a Bormio e dintorni durante un weekend in montagna in Lombardia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAUroT91LDoaVQswnRedH4gs6y-pMbPuZlLyCe5B6leZkyp4tyxof-foIQWsnyDkGs-cP-naYubKA72XAxVA3X2ysa75SPKl3vm0Fa-rHPVRFXjm4-MuYxNny_rSZsBTNOud-onUpiwD-Lp6eoETY20D2lgtbGDPdg1hEkugpHUYM2F9VTaH9-rD3CyDQ/s787/weekend-montagna-bormio.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-fare-a-bormio-weekend-montagna" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAUroT91LDoaVQswnRedH4gs6y-pMbPuZlLyCe5B6leZkyp4tyxof-foIQWsnyDkGs-cP-naYubKA72XAxVA3X2ysa75SPKl3vm0Fa-rHPVRFXjm4-MuYxNny_rSZsBTNOud-onUpiwD-Lp6eoETY20D2lgtbGDPdg1hEkugpHUYM2F9VTaH9-rD3CyDQ/s16000/weekend-montagna-bormio.JPEG" title="cosa-fare-a-bormio-weekend-montagna" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Cerchi un’idea per un <b>soggiorno in montagna in Lombardia</b>?
<b>Bormio è la destinazione perfetta</b> per chi vuole vivere attività outdoor, sciare
oppure rilassarsi alle terme. La località valtellinese è ricca di storia ed è
perfetta per essere visitata in tutte le stagioni, d’estate offre tantissimi
itinerari e passeggiate per gli amanti dei trekking mentre in inverno è una
rinomata località sciistica con chilometri di piste innevate. Bormio è la meta
ideale sia per un soggiorno di un weekend che per una vacanza più lunga.</div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;"><h1 style="text-align: left;"><b>Cosa fare a Bormio e dintorni, anche in inverno se non si
scia</b></h1><div style="text-align: left;"><h4 style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;">ANDARE ALLE TERME DI BORMIO</span></h4><span style="font-weight: normal;">Con le sue </span><b>9 fonti di acque termali naturali </b><span style="font-weight: normal;">Bormio è il
parco termale più grande delle Alpi ed una meta ideale per chi vuole rilassarsi
in una bellissima spa di montagna.<br /></span><span style="font-weight: normal;">A Bormio ci sono ben </span><b>3 centri termali</b><span style="font-weight: normal;">: i due centri </span><b>QC Terme</b>
(Bagni Vecchi e Bagni Nuovi) e poi <a href="https://www.bormioterme.it/" target="_blank"><span style="color: #e06666;"><b>Bormio Terme</b></span></a>, lo storico stabilimento che si trova in paese.<br /><span style="font-weight: normal;">Bormio Terme è facilmente raggiungibile dal centro del paese
e sono </span><b>le</b><span style="font-weight: normal;"> </span><b>uniche terme dove i bambini sotto i 14 anni possono entrare</b><span style="font-weight: normal;">. Sono
infatti divise in due aree: un’area comune aperta a tutti e ideale per le
famiglie, qui ci sono piscine interne, piscina con corrente d’acqua,
scivoli e giochi per i bambini, oltre a due bellissime piscine riscaldate
esterne con vista sulle montagne. C’è poi al piano superiore un’area adults
only dove potersi rilassare tra saune, bagno turco, sala relax, area tisane ed
una vasca esterna dotata anche di idromassaggio.<br /></span><span style="font-weight: normal;">All’interno di Bormio Terme è presente anche un </span><b>Bar Bistrot</b><span style="font-weight: normal;">
dove fermarsi per una pausa o un pranzo da poter fare anche comodamente in
accappatoio per chi vuole passare la giornata intera alle terme.<br /></span>Inoltre
per gli amanti dello sci per la stagione invernale sarà attiva <a href="https://www.bormio.eu/it/promo-ski-relax-1#/esperienze/VAL/01a7dd84-671a-4ef7-8139-f4335bdc3e6d/x" target="_blank"><span style="color: #e06666;"><b>la promo Ski
& Relax </b></span></a>dove all’acquisto di uno skipass di 4 o 7 giorni verrà omaggiato un
ingresso di 2,5 ore a Bormio Terme.</div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPtgTYE5gmUM8HVeaQMAtvbS6iMQsAKOyOceI9OAY4ICyx2_SJmgK1-B7_BfK045DsI2-WRYXSgGkRG0rMkYwIb4kMgWzzo_QtzcenTNNWJp0OkZ4DcTSliJNYn0XOX7-K7ztb8nA__T987SI_4VJJFQCnj8hagFLR35Lh4BiKkOO181B8GJvB_A0YzXo/s1049/bormio-terme.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="vista-terme-bormio" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPtgTYE5gmUM8HVeaQMAtvbS6iMQsAKOyOceI9OAY4ICyx2_SJmgK1-B7_BfK045DsI2-WRYXSgGkRG0rMkYwIb4kMgWzzo_QtzcenTNNWJp0OkZ4DcTSliJNYn0XOX7-K7ztb8nA__T987SI_4VJJFQCnj8hagFLR35Lh4BiKkOO181B8GJvB_A0YzXo/s16000/bormio-terme.jpg" title="vista-terme-bormio" /></a></div><span style="font-weight: normal;"> <br /></span><h4 style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;">FARE PASSEGGIATE E HIKING</span></h4><span style="font-weight: normal;">Incorniciata nello scenario del Parco Nazionale dello
Stelvio Bormio è la meta ideale per gli amanti dell’outdoor e delle passeggiate
in montagna. Tanti sentieri adatti a tutti i livelli, storiche mulattiere e
sentieri perfetti per gli alpinisti.<br /></span><span style="font-weight: normal;">Durante il nostro weekend a Bormio abbiamo avuto modo di
percorrere </span><b>uno dei sentieri più rappresentativi e ricchi di storia</b><span style="font-weight: normal;">, una
passeggiata adatta anche alle famiglie che permette di scoprire l’importanza
dell’acqua termale per Bormio e magari di vedere anche degli stambecchi!<br /></span><span style="font-weight: normal;">Il punto di partenza dell’escursione è presso il parcheggio
davanti ai </span><b>Bagni Nuovi</b><span style="font-weight: normal;">, da qui bisogna prendere il sentiero che sale verso la
Fonte Pliniana, un sentiero immerso in un bosco di larici. Lungo il percorso si
può ammirare anche una cascata termale e c’è un bel punto panoramico sulla
valle. In questa zona è frequente anche
avvistare gli stambecchi, noi abbiamo avuto la fortuna di vederne un’esemplare
a pochi passi da noi.<br /></span><span style="font-weight: normal;">In circa un’oretta di cammino si arriva alla grotta al cui
interno si trova la </span><b>Fonte Pliniana</b><span style="font-weight: normal;">, una sorgente di acqua termale a 37 gradi
ricca di proprietà antinfiammatorie. Da qui si può proseguire prendendo il
sentiero che sale e che porta ai</span><b> Bagni Vecchi</b><span style="font-weight: normal;">, sul percorso si trova un’altra
fonte termale del parco, questa si dice essere ideale per curare le
infiammazioni agli occhi.<br /></span><span style="font-weight: normal;">Raggiunti i Bagni Vecchi si può ammirare il panorama
dall’alto e percorrere un tratto della strada dello Stelvio (chiusa al traffico
in inverno) per raggiungere il s</span><b>entiero della pedemontana</b><span style="font-weight: normal;"> che passando tra
boschi di larici permette di raggiungere l’orto botanico e di rientrare al
parcheggio dei Bagni Nuovi.<br /></span><span style="font-weight: normal;">Noi abbiamo fatto questa escursione con un accompagnatore di
Media Montagna di Bormio, un grande valore aggiunto avere una persona
competente e grande conoscitore del territorio che può raccontare aneddoti e
particolarità del luogo.</span></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHatc09whNiVcGNe-xl2hCZxrgkjNqYx4DlYcWCqFwOglO_36Ir2x8FpyLzrPlzEW2dEF1btfcK1gwjgAKnyJLr8r7XWhfXSbVHaDm2OmFOHkkvIJInp4Lof09iw-GExLMWwibg1J0VoZXqk-9XG-qWfktnpih0BIJEFnFTwWCxOPeBZBGBb4odgZSEk8/s787/sentiero-fonte-pliniana-bormio.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="sentiero-fonte-pliniana-bormio" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHatc09whNiVcGNe-xl2hCZxrgkjNqYx4DlYcWCqFwOglO_36Ir2x8FpyLzrPlzEW2dEF1btfcK1gwjgAKnyJLr8r7XWhfXSbVHaDm2OmFOHkkvIJInp4Lof09iw-GExLMWwibg1J0VoZXqk-9XG-qWfktnpih0BIJEFnFTwWCxOPeBZBGBb4odgZSEk8/s16000/sentiero-fonte-pliniana-bormio.JPEG" title="sentiero-fonte-pliniana-bormio" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3T_aZ6oHKuae7330tU-dNvnpagybuCa76L6Q51FR_RUSrDHszF1tZ4yC2s3z9CAysT6d9e-qNM_hPuxZ4jPRo6CuHE6IxaVS8xBxAcybzqCCD05YDjmOvSy4CNKlzCNrYGPPxTuyOWIkIQAVd0De746MbtHBSTdwF4LKfG6eZDJtTggWBvHX4zuWpNCY/s787/vedere-stambecchi-bormio.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="avvistamento-stambecchi-bormio" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3T_aZ6oHKuae7330tU-dNvnpagybuCa76L6Q51FR_RUSrDHszF1tZ4yC2s3z9CAysT6d9e-qNM_hPuxZ4jPRo6CuHE6IxaVS8xBxAcybzqCCD05YDjmOvSy4CNKlzCNrYGPPxTuyOWIkIQAVd0De746MbtHBSTdwF4LKfG6eZDJtTggWBvHX4zuWpNCY/s16000/vedere-stambecchi-bormio.JPEG" title="avvistamento-stambecchi-bormio" /></a></div><br /></div><div style="text-align: left;"><h4 style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;">CIASPOLARE IN VAL VIOLA</span></h4>Se amate le ciaspole durante la stagione invernale
<a href="https://www.appuntinvaligia.it/2021/12/cosa-fare-valdidentro-escursione.html" target="_blank"><span style="color: #e06666;"><b>un’escursione in Val Viola</b></span></a> è d’obbligo. La Val Viola si trova a pochi chilometri da Bormio, subito dopo la
località di Valdidentro. Il sentiero parte dal paese di <b>Arnoga</b><span style="font-weight: normal;">, qui si può
lasciare l’auto in un grande parcheggio e prendere la strada che d’inverno
viene chiusa e che porta a </span><b>Baita Caricc</b><span style="font-weight: normal;">. Il sentiero per raggiungere la baita è
solitamente battuto, si può seguire il sentiero Basso o quello Alto
(controllate sempre il rischio valanghe) ed in circa un’ora e mezza/due ore si
raggiunge il rifugio adagiato in una bellissima vallata panoramica.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span><h4 style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;">PATTINARE SUL GHIACCIO</span></h4><span style="font-weight: normal;">Per gli amanti del pattinaggio sul ghiaccio a Bormio è
presente un </span><b>palaghiaccio</b><span style="font-weight: normal;"> aperto da Luglio ad Aprile dove dilettarsi sul ghiaccio
durante un weekend in montagna in Lombardia. Qui è possibile noleggiare i
pattini, un’attività ideale sia per adulti che per bambini. Il palaghiaccio è
solitamente aperto durante i fine settimana, ma sul sito potete controllare le
aperture.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span><h4 style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;">VISITARE IL CENTRO DI BORMIO CON UNA GUIDA</span></h4><span style="font-weight: normal;">Bormio è una località alpina con una storia millenaria alle
spalle di cui ancora oggi in paese se ne possono ammirare le testimonianze.
Durante il nostro weekend a Bormio abbiamo avuto la possibilità di effettuare
</span><b>una visita guidata del centro storico</b><span style="font-weight: normal;">. Partendo dal Comune di Bormio abbiamo
camminato per le vie pedonali del centro ammirando palazzi storici, chiese,
monumenti e scoprendone storia ed aneddoti. La bella chiesetta Santo Spirito,
ormai sconsacrata, per un periodo fu la casa di un falegname, la campana della
Torre Civica di Bormio in passato suonava solo in due occasioni: avvertire la
popolazione in caso di pericolo o per convocare le riunioni dei magistrati.
Nella piazza adiacente venivano infatti tenuti i processi e nel passato di
Bormio ci furono tanti processi per stregoneria.</span></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfligXUJT-6Rh4WlXYl0hWGwEG5E_ta-EfERugLnA-gKnkk6CbEmEDWhUUYo4lmMEg1GU2BF8riKPuDYPCpL4auqXxyW3wTYNaqO1Dje_fOlMPGQ5wyaLSjD4O4gj-Zg7f4EugZ8yBLVRb9Bi5cIM9-yqLKnU3l7rHx_7cYeD5NguwWE-RQuHRz0mMMUo/s1049/cosa-fare-bormio.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-fare-a-bormio" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfligXUJT-6Rh4WlXYl0hWGwEG5E_ta-EfERugLnA-gKnkk6CbEmEDWhUUYo4lmMEg1GU2BF8riKPuDYPCpL4auqXxyW3wTYNaqO1Dje_fOlMPGQ5wyaLSjD4O4gj-Zg7f4EugZ8yBLVRb9Bi5cIM9-yqLKnU3l7rHx_7cYeD5NguwWE-RQuHRz0mMMUo/s16000/cosa-fare-bormio.JPEG" title="sentiero-fonte-pliniana-bormio" /></a></div><span style="font-weight: normal;"><br /></span><h4 style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;">FARE SLEDDOG</span></h4><span style="font-weight: normal;">Nei dintorni di Bormio, a Valdidentro, è possibile anche
effettuare un’esperienza unica: lo </span><b>sleddog</b>. Si tratta di un’attività tipica dei
paesi nordici ma arrivata da qualche anno anche in Italia, una slitta trainata
da cani husky permette di fare escursioni nella neve guidando personalmente la
slitta con l’aiuto di un istruttore ed a seguito di un brief. L’attività può
essere fatta da <a href="https://www.huskyvillage.it/" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #e06666;"><b>Husky Village</b></span></a>.<br /><h2 style="text-align: left;">Dove soggiornare a Bormio</h2><span style="font-weight: normal;">Durante il nostro weekend a Bormio abbiamo scelto come
soluzione per soggiornare un </span><b>appartamento dotato di ogni comfort</b><span style="font-weight: normal;">, con un design
alpino a due passi dal centro pedonale di Bormio. L’appartamento era dotato di
tutti i servizi: lavatrice, lavastoviglie, smart tv, macchina del caffè
Nespresso e cosa importantissima di un box privato per l’auto perfetto anche in
inverno per lasciare sci ed attrezzatura e avere l’auto sempre asciutta.<br /></span>L’appartamento è stato affittato tramite <a href="https://www.bormiostay.com/" target="_blank"><span style="color: #e06666;"><b>Bormio Stay</b></span></a>, un’agenzia locale in franchising
con Italianway che è diventata il <b>punto di riferimento per gli affitti brevi a
Bormio</b><span style="font-weight: normal;"> e nei dintorni, in valle contano più di </span><b>60 appartamenti</b><span style="font-weight: normal;">. L’offerta
prevede appartamenti da design differenti per incontrare vari gusti, baite,
attici e chalet, ma il vero valore aggiunto è la disponibilità e l’accoglienza
riservata agli ospiti in loco che potranno effettuare uno </span><b>smart check-in</b><span style="font-weight: normal;"> dopo
aver ritirato le chiavi in agenzia. Il personale di Bormio Stay rimane poi a
disposizione per qualsiasi esigenza durante il soggiorno e sapranno anche
consigliare le cose da non perdere durante un soggiorno a Bormio.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span><span><b>Se vuoi prenotare anche tu un soggiorno a Bormio e dintorni
</b></span><span style="font-weight: normal;">c’è </span><b><span style="color: red;">un regalo per te</span></b><span style="font-weight: normal;">: con il codice </span><b><span style="color: red;">APPUNTIBORMIO10</span></b><span style="font-weight: normal;"> hai diritto ad un </span><b>10% di
sconto</b> per un soggiorno da effettuare entro il 31 Dicembre 2024. La
prenotazione va effettuata entro il 31 Gennaio 2024 <b><a href="https://www.bormiostay.com/" target="_blank"><span style="color: #e06666;">sul sito ufficiale di Bormio Stay</span></a>.</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-QyhYmcBFZDNTbkvzReKoA-WHcNwS90MCIKUtH3ij78TWlhGTJ6RfKUiU9FXkYKyC-OoIBT78ClwzcNuFONqNqcpqI7BcCYhtoPrCM_i8aYy8P9hiar4MhnyzryXzIteCAvUxUzFfLl-qCQDYt81pQ08Ezu-WmdaXs5EmVtatJHEgPCrHaYckcVcn7Mk/s787/appartamento-bormio-stay.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove-soggiornare-a-bormio" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-QyhYmcBFZDNTbkvzReKoA-WHcNwS90MCIKUtH3ij78TWlhGTJ6RfKUiU9FXkYKyC-OoIBT78ClwzcNuFONqNqcpqI7BcCYhtoPrCM_i8aYy8P9hiar4MhnyzryXzIteCAvUxUzFfLl-qCQDYt81pQ08Ezu-WmdaXs5EmVtatJHEgPCrHaYckcVcn7Mk/s16000/appartamento-bormio-stay.JPEG" title="dove-soggiornare-a-bormio" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNaugDVnxqJTncUC8Qz9RZ6b3UjEknS7maW0F_3Pk35TvWJJIbqu2W03p-bvDs6k8HG40Yg001eHUH963nKlPdd9_OmG0Wci4M2hXtnZbRNAk6q-KjGav3ph0K_epaSFiHi4aDKBVhX0FNQeftuERoYLhVILSAMLsFr7KxRNh4kAvk4zaniciOtp7M5e0/s787/dove-dormire-bormio.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove-dormire-a-bormio-appartamento" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNaugDVnxqJTncUC8Qz9RZ6b3UjEknS7maW0F_3Pk35TvWJJIbqu2W03p-bvDs6k8HG40Yg001eHUH963nKlPdd9_OmG0Wci4M2hXtnZbRNAk6q-KjGav3ph0K_epaSFiHi4aDKBVhX0FNQeftuERoYLhVILSAMLsFr7KxRNh4kAvk4zaniciOtp7M5e0/s16000/dove-dormire-bormio.JPEG" title="dove-dormire-a-bormio-appartamento" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div></div><div style="text-align: left;"><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;">
</p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;">
</p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;">
</p><p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><o:p></o:p></p><h2 style="text-align: left;">Dove mangiare a Bormio</h2><p class="MsoNormal">
</p><div style="text-align: left;">Bormio è la meta ideale anche per gli amanti della
gastronomia che vogliono concedersi un weekend in montagna a base di prodotti
tipici valtellinesi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgBoWgKGij_DjgxjokMw1Nd5tUf73m6rqT8r2Jl4lMlujPMv1ltoYBaimhYVVcODMnoNXIggsWEDSw1fOrf1GU_Bj5vEek1Rh7dsGvhgcjIa2CrxDBxX11wYQ1HS4_P7ylhUzeFH3Z8DjnEDRU0VxN2Ba1s79_AALSNL2Z51WhpBgLUGqUWRBpXrUUCD4/s787/dove-mangiare-bormio.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove-mangiare-a-bormio" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgBoWgKGij_DjgxjokMw1Nd5tUf73m6rqT8r2Jl4lMlujPMv1ltoYBaimhYVVcODMnoNXIggsWEDSw1fOrf1GU_Bj5vEek1Rh7dsGvhgcjIa2CrxDBxX11wYQ1HS4_P7ylhUzeFH3Z8DjnEDRU0VxN2Ba1s79_AALSNL2Z51WhpBgLUGqUWRBpXrUUCD4/s16000/dove-mangiare-bormio.JPEG" title="dove-mangiare-a-bormio" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li><b>VECCHIA COMBO:</b> una storica osteria a conduzione familiare
che ti scalda anche nelle serate più fredde. Pochi tavoli, tanto legno e un
menù che porta in vita i sapori dei piatti tradizionali: sciatt e pizzoccheri
non mancano ovviamente oltre alla tradizionale minestra d’orzo, il cervo in
salmì e la polenta taragna.</li><li><b>LA RASIGA: </b>una vecchia segheria ora ristorante. Il posto
perfetto dove mangiare piatti tradizionali in un ambiente unico nel suo genere.</li><li><b>OSTERIA DEI MAGRI:</b> un ristorante tipico in centro a Bormio,
è stato ricavato da una vecchia stalla e cantina. Anche qui piatti
tradizionali, da provare anche il pesteda, un’insaporitore naturale a base di
pepe, aglio, erbe di montagna e vino, ideale da mettere sopra ai pizzoccheri.</li><li><b>AGRITURISMO SAN GALLO: </b>appena fuori dal centro abitato di
Bormio questo agriturismo è immerso nei prati. Pochi tavoli, atmosfera
accogliente e piatti della tradizione.</li><li><b>CRISTALL BAR MOUNTAIN BISTROT:</b> proprio davanti all’arrivo
delle piste da sci questo bistrot coniuga modernità e piatti valtellinesi.
Perfetto anche per un aperitivo nel patio all’aperto.</li></ul><o:p> <br /></o:p><i><span style="font-size: x-small;">*articolo scritto in collaborazione con Bormio Stay</span></i></div><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p><p class="MsoNormal">
</p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p></div></div><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-37864232053476672312023-10-28T14:49:00.001+02:002024-03-09T15:35:35.024+01:00Weekend in camper in Chianti e dintorni: cosa fare, dove sostare, cosa vedere<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1Z9D9lqGwQ04-OedqDROiF94-AGrtEaKDdb7iqioK8-XAwaw9aglT5rO_v2dQuFcRtNyFK7096MwE2yAIEXrixZ-FYW5-r7q4sa6LX9TbtYyiq2HCvy2fZpHuUjB6M5L38gev3SOz8caWlDRVjjxWKSShI6fgveZxN22uhO5eAihiFSoQ1n_kDeiify8/s787/weekend-chianti-camper.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="weekend-in-camper-in Chianti" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1Z9D9lqGwQ04-OedqDROiF94-AGrtEaKDdb7iqioK8-XAwaw9aglT5rO_v2dQuFcRtNyFK7096MwE2yAIEXrixZ-FYW5-r7q4sa6LX9TbtYyiq2HCvy2fZpHuUjB6M5L38gev3SOz8caWlDRVjjxWKSShI6fgveZxN22uhO5eAihiFSoQ1n_kDeiify8/s16000/weekend-chianti-camper.JPEG" title="Weekend lungo nel Chianti con il camper" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Cosa c'è di meglio di un <b>weekend lungo itinerante alla scoperta del Chianti</b> classico e dei suoi dintorni? Paesini che sembrano sospesi nel tempo, panorami che lasciano a bocca aperta dalla bellezza, ottimo cibo e ovviamente ottimo vino! Questo territorio è ideale per un<b> turismo lento </b>dove la strada per raggiungere la prossima meta è essa stessa parte fondamentale dell'esperienza e quale mezzo migliore per fare un viaggio così se non con un<b> camper van</b>? In questo articolo ti racconto del nostro itinerario e ti suggerisco aree sosta e dove noleggiare il camper van per un weekend itinerante.</div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">Weekend in camper in Chianti e dintorni</h1><h3 style="text-align: left;">Cosa vedere durante un weekend lungo</h3><h4 style="text-align: left;">Castellina in Chianti</h4><div style="text-align: left;">Uno dei <b>centri principali del Chianti</b> è il borgo di <b><i>Castellina in Chianti</i></b>, a metà strada tra Firenze e Siena questo paesino nascosto tra le colline ricche di vigneti riesce sicuramente ad incantare.</div><div style="text-align: left;">Una via principale ricca di negozi storici, botteghe artigiane e locali che si anima durante le ore dei pasti e che porta alla bella Chiesa di San Salvatore. A pochi passi dalla chiesa sorge la piazza principale del paese dove si trova la Rocca trecentesca dalla cui sommità si può ammirare tutto il panorama circostante.</div><div style="text-align: left;">Assolutamente da non perdere la via delle Volte, un camminamento medievale coperto sul quale affacciano locali e botteghe, ideale da percorrere sia in estate che durante le giornate di pioggia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div dir="rtl" style="text-align: center;"><br /></div><div dir="rtl" style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5C5_Fn7fXT7Sg9CfN2vbvwQYt-NP-q6kkkquZXDoKRXSjFLIOXP8AQ30m58tMHjBMewHWAMluSiu58Whhhpma5Pt1y71yhH1pH2HJ6Pj6XbUhoSgPNaKeEf-ZLa7z8YHnbzidJyMg4iiyDOAK5BMWzIws-UgY8ULGQiwM5Qc8vGaEtVShigKvJd9ayWU/s787/castellina-chianti.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="castellina-in-chianti" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5C5_Fn7fXT7Sg9CfN2vbvwQYt-NP-q6kkkquZXDoKRXSjFLIOXP8AQ30m58tMHjBMewHWAMluSiu58Whhhpma5Pt1y71yhH1pH2HJ6Pj6XbUhoSgPNaKeEf-ZLa7z8YHnbzidJyMg4iiyDOAK5BMWzIws-UgY8ULGQiwM5Qc8vGaEtVShigKvJd9ayWU/s16000/castellina-chianti.JPEG" title="La bella Castellina in Chianti" /></a></div></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIyU3e05QcvyTghAyWfXiq1I7riWXwX6vSYEego4goF4Sl-uqtGENVLO_-98Yb2TJypKxVqfl-WpeiZpH8oPwkf_IS3SrC-mIN35SlJXt8mSu3jcAv9V28oWOPVH7lz9jiZE4a1vAR2kGw1ZbwSJ9m2rw3jly4qotYmrnlwZg_2GQFGNVxdO8-mF9Cz9w/s787/camminamento-medievale-castellina.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-vedere-castellina-camminamento-medievale" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIyU3e05QcvyTghAyWfXiq1I7riWXwX6vSYEego4goF4Sl-uqtGENVLO_-98Yb2TJypKxVqfl-WpeiZpH8oPwkf_IS3SrC-mIN35SlJXt8mSu3jcAv9V28oWOPVH7lz9jiZE4a1vAR2kGw1ZbwSJ9m2rw3jly4qotYmrnlwZg_2GQFGNVxdO8-mF9Cz9w/s16000/camminamento-medievale-castellina.JPEG" title="Il bel camminamento medievale da vedere a Castellina" /></a></div><div><h4 style="text-align: left;">Radda in Chianti</h4><div style="text-align: left;"><b>Nel cuore del Chianti </b>si trova <b><i>Radda in Chianti</i></b>, un piccolo paesino medievale con strette e ripide vie, la Chiesa di San Niccolò e il Palazzo Podestà, oggi sede del municipio. Il borgo si visita in poco tempo, anche qui delle enoteche in cui fermarsi per un bicchiere di vino e anche a Radda è presente un camminamento coperto risalente all'epoca medievale (ma più breve rispetto a quello di Castellina in Chianti).</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9jZTGcqDjnf8oAIVsKTh6gb3XCvRDfYxHen934vwqS4IxFO4lh77HKPHBryJKXfyqZzFADsCwbF1c_hFutRRbIQ3FI7W75sVmVB326hUYXbJI47d25cTrthDeRdKNTAwoSqlQRaHJNJuNKXOxuRvk36nYBxpTo39HbHjtbUzQ4vdWGy4xN_y6f53wjAU/s787/radda-chianti.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-vedere-chianti-radda" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9jZTGcqDjnf8oAIVsKTh6gb3XCvRDfYxHen934vwqS4IxFO4lh77HKPHBryJKXfyqZzFADsCwbF1c_hFutRRbIQ3FI7W75sVmVB326hUYXbJI47d25cTrthDeRdKNTAwoSqlQRaHJNJuNKXOxuRvk36nYBxpTo39HbHjtbUzQ4vdWGy4xN_y6f53wjAU/s16000/radda-chianti.JPEG" title="Radda da vedere in Chianti Classico" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">Greve in Chianti</h4><div style="text-align: left;"><b>Comune di riferimento per la via Chiantigiana</b> (la SR222) che seguendo i dolci pendii collega Firenze a Siena e permette di godere di panorami strepitosi.</div><div style="text-align: left;">Il centro di <b><i>Greve in Chianti</i></b> è il suo mercatale, oggi Piazza Matteotti. Circondato da ampie logge sui tre lati della piazza è ricco di negozi e locali storici, ideale per sorseggiare un buon vino nel wine bar con vista sulla piazza. Al Sabato mattina si tiene un grande e frequentato mercato.</div><div style="text-align: left;">Arrivando da Radda poco prima di Greve in Chianti si trova il piccolo paesino di Panzano in Chianti, circondato da meravigliosi vigneti. Alla Domenica mattina qui si tiene un bel mercato ideale per comprare cibo d'asporto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3CNbnwi-Tct_KSti4jIA8nGOq6PoPMc9bfmkGm-CPA0GZm09uJMt_Ze59pRNMqkg08k9jvZsmIKxFTj_iOILiT8X2EmonhNDv2B5_Jk2mdZy_EbS6-QCDK19fuiBZi3EEw7QsTwu_l3b-ik8kTxVe9_AwUR_Crw1mow01ZD9ZZeIRlusqFt-4sDjdYZ4/s787/via-chiantigiana-camper.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Via-chiantigiana-in-camper" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3CNbnwi-Tct_KSti4jIA8nGOq6PoPMc9bfmkGm-CPA0GZm09uJMt_Ze59pRNMqkg08k9jvZsmIKxFTj_iOILiT8X2EmonhNDv2B5_Jk2mdZy_EbS6-QCDK19fuiBZi3EEw7QsTwu_l3b-ik8kTxVe9_AwUR_Crw1mow01ZD9ZZeIRlusqFt-4sDjdYZ4/s16000/via-chiantigiana-camper.JPEG" title="Percorrere la via chiantigiana in camper" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">Cantina Marchesi Antinori </h4><div style="text-align: left;">In un soggiorno in Chianti non può mancare una visita ad una delle tante cantine ed enoteche. Ce ne sono davvero per tutti i gusti e tutte le tasche. Dopo aver degustato un buon vino in uno dei paesini del Chianti classico ti suggerisco di andare a visitare <b>una delle cantine più iconiche e di design</b> che puoi trovare nella zona: la <b><i>Cantina Marchesi Antinori</i></b> in località Bargino. La cantina si trova vicino all'autostrada, è quindi anche ideale come tappa sulla via del ritorno o dell'andata (attenzione però a non bere se poi dovrai metterti in strada!).</div><div style="text-align: left;">La cantina è dei Marchesi Antinori, famiglia che ha fatto la storia del vino italiano producendo vino fin dal 1385.</div><div style="text-align: left;">Una cantina dal design unico e moderno che sembra emergere direttamente dal terreno. Qui è possibile prendere parte a degustazioni e tour in cantina, degustare semplicemente del vino nel wine bar attiguo allo shop oppure pranzare nel bellissimo ristorante con vista sui vigneti.</div><div style="text-align: left;">Se si vuole effettuare la visita guidata in cantina conviene prenotarla con largo anticipo sul <a href="https://www.antinori.it/it/tenuta/tenute-antinori/antinori-nel-chianti-classico/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito ufficiale</span></b></a>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7nM3yxc81KIO_4LCi87HGrtLuotfSowGbwGT5t6zSDSGM16MY-Ef-9v39a41HuDej-8fMrxIIguhNlk2kB81oFSUvaycNECfdgW-gvfyPZYdN9e6PySK64W7HAVvkLFKLxKBW8KY48K72yWXHx2Dwx4HrHPeiDYf4my0Ioadw2N5JaZpGppwMtR2197k/s787/cantina-marchesi-antinori-chianti.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="iconica-cantina-antinori-chianti" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7nM3yxc81KIO_4LCi87HGrtLuotfSowGbwGT5t6zSDSGM16MY-Ef-9v39a41HuDej-8fMrxIIguhNlk2kB81oFSUvaycNECfdgW-gvfyPZYdN9e6PySK64W7HAVvkLFKLxKBW8KY48K72yWXHx2Dwx4HrHPeiDYf4my0Ioadw2N5JaZpGppwMtR2197k/s16000/cantina-marchesi-antinori-chianti.JPEG" title="L'iconica e di design cantina Antinori in Chianti" /></a></div><div><h4 style="text-align: left;">Volterra</h4><div style="text-align: left;">Durante un soggiorno in Chianti si può raggiungere facilmente <b><i>Volterra</i></b> con circa un'oretta di viaggio. L'altera Volterra domina le colline della Val di Cecina e la Val d'Era. <b>Palazzi di origine etrusca, resti archeologici e laboratori di alabastro </b>rendono Volterra unica.</div></div><div style="text-align: left;">Dopo aver parcheggiato sotto Volterra bisognerà risalire le scale per accedere al centro storico. Noi siamo risaliti dalla scala Docciola, una lunga scala a gradoni che porta in centro. Le attrazioni in città sono davvero tante e una giornata potrebbe non essere sufficiente per vederle tutte, soprattutto se volete entrare nei vari musei. Se avete intenzione di visitare più musei consiglio di acquistare la <b>Volterra Card</b> che permette di risparmiare rispetto all'acquisto delle singole entrate (costo 20€, validità di 72 ore).</div><div style="text-align: left;">Il giro per Volterra può iniziare dalla sua piazza principale, <b>Piazza dei Priori</b>, qui è possibile visitare il <b>Palazzo del Podestà </b>e salire sulla <b>Torre del Porcellino</b> dalla quale si può ammirare Volterra dall'alto. Al Sabato mattina è presente un grande mercato.</div><div style="text-align: left;">Da qui camminando per le viette si può raggiungere l'<b>area archeologica</b> dove si può visitare i resti dell'acropoli etrusco-romana e raggiungere la <b>cisterna romana</b>.</div><div style="text-align: left;">In città da non perdere la visita di un <b>laboratorio di alabastro</b>, tradizione antica e molto popolare a Volterra. Se amate l'arte invece dovete assolutamente recarvi alla <b>Pinacoteca </b>che raccoglie diverse opere pittoriche e collezioni d'arte volterriane.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixdDJ2b_p4c5c7CCFtpVzjlVLFl6rEtavpUWw0kJ-SW0sIBX6WzACRZgdur8dQIeNrOJeXBph9j8EBN263iWXQEZaBl-S2-LgEvQIV3PCMpPrMyVQ0Z2dfa1SO7JNkEHyAMZmPsdUjF9Ig-Yos5vg5ZEuwhD8idz1b7KueKiCfLRf9izkKRv10AxdNjSc/s787/vista-su-volterra.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa-vedere-a-volterra" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixdDJ2b_p4c5c7CCFtpVzjlVLFl6rEtavpUWw0kJ-SW0sIBX6WzACRZgdur8dQIeNrOJeXBph9j8EBN263iWXQEZaBl-S2-LgEvQIV3PCMpPrMyVQ0Z2dfa1SO7JNkEHyAMZmPsdUjF9Ig-Yos5vg5ZEuwhD8idz1b7KueKiCfLRf9izkKRv10AxdNjSc/s16000/vista-su-volterra.JPEG" title="Cosa vedere a volterra in un giorno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8rNChK7PD4AvSCPPrLYuawy72vCfTRdwvuC8FMAOutKPLNgcY_a8o7F4z9Jq2woZ5cNTtaTffrPzTwUg9OH79X9R8VPVuGP8iK82n2ldXxBIEuJrgR220KnkccOHa5EwaaP2d3lg_r3FntH__AbKBOfRHm31nLffNbmjvZW4tJC3npJzKCeQxj_tUSZY/s787/laboratorio-alabastro-volterra.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="laboratorio-alabastro-volterra" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8rNChK7PD4AvSCPPrLYuawy72vCfTRdwvuC8FMAOutKPLNgcY_a8o7F4z9Jq2woZ5cNTtaTffrPzTwUg9OH79X9R8VPVuGP8iK82n2ldXxBIEuJrgR220KnkccOHa5EwaaP2d3lg_r3FntH__AbKBOfRHm31nLffNbmjvZW4tJC3npJzKCeQxj_tUSZY/s16000/laboratorio-alabastro-volterra.JPEG" title="Visitare un laboratorio di alabastro a Volterra" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="font-size: medium; text-align: left;"><h3 style="font-weight: 400; text-align: left;">Dove sostare con il camper van e come trovare le aree sosta</h3><span style="font-weight: 400;">La prima informazione da sapere è che </span>il campeggio libero in Italia è vietato<span style="font-weight: 400;">, quindi bisogna fare molta attenzione a dove sostare con il camper per evitare di prendere multe. Se il campeggio libero non è consentito la normativa permette di poter sostare nei parcheggi con il camper l'importante è che il mezzo sia parcheggiato in maniera corretta nelle strisce ed è possibile dormire tenendo però presente che non si può campeggiare.<br /></span><span style="font-weight: 400;">Il modo migliore per cercare dove sostare con il camper è scaricare l'app </span><a href="https://park4night.com/it" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #e06666;"><b>Park4night</b></span></a> <span style="font-weight: normal;">dove è possibile trovare le aree sosta e campeggi in base a dove ci si trova e leggere le recensioni di altri camperisti. L'app ha una sezione gratuita, ma se si vogliono sbloccare tutti gli indirizzi bisogna pagare un abbonamento.<br /></span>In zona Chianti ci sono però tantissimi campeggi, agricamping e aree sosta ideali per passare una notte con il camper. Qui di seguito quelli che abbiamo provato noi:<ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Agricamping Apicorno</b><span style="font-weight: 400;">: un piccolo agricampeggio immerso negli ulivi. I proprietari hanno una fattoria con diverse coltivazioni e mettono a disposizione delle piazzole dotate di attacco alla corrente elettrica e ricarico di acqua. C'è poi una piccola casetta con i bagni, area wifi e un frigorifero dove poter comprare i prodotti locali. il posto ideale se vuoi dormire nel silenzio ed in mezzo alla natura senza però rinunciare ai comfort basici.</span></li></ul><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Area sosta Docciola a Volterra</b><span style="font-weight: 400;">: si trova proprio sotto a Volterra accanto ad un ampio parcheggio, si tratta di un parcheggio per camper in terra e ghiaia. Il costo è di 15€/24 ore, non sono presenti bagni ma c'è l'attacco alla corrente elettrica.</span></li></ul><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Area sosta camper a Greve in Chianti</b><span style="font-weight: 400;">: è un'area sosta pianeggiante posta a circa 500 metri all'ingresso del paese. La sosta è gratuita. E' presente la possibilità di raccolta differenziata, carico di acqua e scarico acque grigie.</span></li></ul></div><h3><div style="font-size: medium;"><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYuuJHLdnaKrHSPcXG6Shl6GfDkkFyscnNdnfiG99JuK2BiM-Mb6tlKsR0KbxUKM-rlXYnPGjgAp6uyT8cssg775nO6SsWHy_EDw6kZbeTqF-_9XwTGoWVFPI5JiQXGeieBbet7uR9xRBgMXJtmLpZ_d3dyeGOlRzq0YXS7DzoGLQKuHnIXQVAZNW-DyE/s787/noleggio-camper-roadsurfer.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove-sostare-con-il-camper-nel-chianti" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYuuJHLdnaKrHSPcXG6Shl6GfDkkFyscnNdnfiG99JuK2BiM-Mb6tlKsR0KbxUKM-rlXYnPGjgAp6uyT8cssg775nO6SsWHy_EDw6kZbeTqF-_9XwTGoWVFPI5JiQXGeieBbet7uR9xRBgMXJtmLpZ_d3dyeGOlRzq0YXS7DzoGLQKuHnIXQVAZNW-DyE/s16000/noleggio-camper-roadsurfer.JPEG" title="Dove sostare con il camper nel chianti" /></a></div><span style="font-weight: 400;"><br /></span></div></div></h3><h3 style="text-align: left;">Dove noleggiare un camper van per il tuo weekend itinerante</h3><div style="text-align: left;">Se non possiedi un camper e vuoi provare anche tu questa esperienza bellissima ideale per trascorrere dei weekend o delle vacanze itineranti in piena libertà ti suggerisco di affidarti a <a href="https://roadsurfer.com/it-it/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Roadsurfer</span></b></a>, un <b>noleggio di van camperizzati </b>nato in Germania ma <b>con sedi in tanti paesi europei</b> e anche negli <b>Stati Uniti e Canada</b>. In Italia ci sono al momento 5 sedi di noleggio (Milano, Firenze, Roma, Torino e Venezia) ma dalla primavera 2024 si aggiungeranno anche Bologna e Bergamo.</div><div style="text-align: left;">Il <b>servizio noleggio funziona benissimo</b> e facilmente, dal sito è possibile scegliere e comparare i diversi modelli di van camperizzati (tutti nuovissimi e dotati di tantissimi comfort) e simulare un preventivo di prenotazione a prezzi economici.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Ogni noleggio include</b>:</div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;">cancellazione gratuita</li><li style="text-align: left;">assistenza 24 ore (noi l'abbiamo provata e siamo stati prontamente richiamati, quindi confermiamo che funziona davvero bene!)</li><li style="text-align: left;">possibilità di portare il tuo amico a quattro zampe</li><li style="text-align: left;">chilometraggio illimitato</li><li style="text-align: left;">secondo guidatore</li><li style="text-align: left;">kit cucina e attrezzatura di base per vivere la tua camper life</li><li style="text-align: left;">possibilità di viaggiare in Europa</li><li style="text-align: left;">assicurazione basic inclusa e possibilità di estendere la copertura a pagamento per viaggiare senza pensieri</li></ul><div style="text-align: left;">Per il nostro weekend abbiamo scelto il <b>modello Family Finca</b>, ideale per famiglie in quanto è predisposto con 4 posti letto ma sul sito si possono trovare tantissimi modelli tra cui scegliere in base alle proprie esigenze.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi63Vl52rH72w1LoN0fo-wnbVFDfJ9zcBwNQuzvybgw5viAUJqha4EOZ0Et2ZMTezmvpPHqw2lQYadPi0eX3ppSQbYpIJB5wsSASiKlZtewrYAnkHs8RJMMKBw9wrUbPhplsG5v-TM-DuJEPTplsxBVdYk7ZtLMscCC6lCwkPK8Nx8fmRmXrGQtiOWmp30/s787/weekend-chianti-camper-roadsufer.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="noleggio-camper-van-roadsurfer" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi63Vl52rH72w1LoN0fo-wnbVFDfJ9zcBwNQuzvybgw5viAUJqha4EOZ0Et2ZMTezmvpPHqw2lQYadPi0eX3ppSQbYpIJB5wsSASiKlZtewrYAnkHs8RJMMKBw9wrUbPhplsG5v-TM-DuJEPTplsxBVdYk7ZtLMscCC6lCwkPK8Nx8fmRmXrGQtiOWmp30/s16000/weekend-chianti-camper-roadsufer.JPEG" title="noleggiare un camper van con roadsurfer" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Prima del noleggio viene fornito un <b>tutorial video</b> ideale per imparare a conoscere il tuo mezzo camperizzato prima di iniziare l'avventura. Il giorno del noleggio basterà recarsi presso la sede scelta e un addetto Roadsurfer ti fornirà tutte le spiegazioni ed informazioni necessarie. Prima di riconsegnare il van dovrai assicurarti di seguire una check-list e riportare il mezzo con i serbatoi delle acque svuotati mentre il serbatoio con il carburante pieno.</div><div style="text-align: left;"><br /></div></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i><span style="font-size: x-small;">*articolo scritto in collaborazione con Roadsurfer </span></i></div><br />Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-58853201851017549972023-10-15T13:30:00.006+02:002023-10-15T13:33:03.403+02:00Escursioni in Val Giovo: cosa fare, vedere e dove dormire<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE9SC8qmPmyYp4MbWKG2bHqh9rKPHSmTpuNRj3nZCpMc44_lOk35QJT0OQRnYGMbo9Xt594_gEFOviwsoJ2gdPQJ9l4sC8UOE2yt3UUosTWTm2yArNi72KY_mRJB8HCzSmF-b4eBfP-gjRGG_iIgV91NtPUJdQO11iQ0D0u8GVVcIre4kRDEHP79DpRtQ/s787/cosa-vedere-in-val-giovo.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa-vedere-in-val-Giovo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE9SC8qmPmyYp4MbWKG2bHqh9rKPHSmTpuNRj3nZCpMc44_lOk35QJT0OQRnYGMbo9Xt594_gEFOviwsoJ2gdPQJ9l4sC8UOE2yt3UUosTWTm2yArNi72KY_mRJB8HCzSmF-b4eBfP-gjRGG_iIgV91NtPUJdQO11iQ0D0u8GVVcIre4kRDEHP79DpRtQ/s16000/cosa-vedere-in-val-giovo.jpeg" title="Le più belle escursioni da fare in Val Giovo" /></a></div><br />La <b>Val Giovo </b>è una bella valle tra Vipiteno e la Val Passiria nella zona di Racines. La valle inizia in località Casateia e termina con il Passo Giovo a 2.094 metri di altitudine. Un <b>vero e proprio paradiso naturale </b>di 8 chilometri e solo 500 abitanti!</div><div style="text-align: left;">E' una valle ancora <b>poco frequentata</b> e fuori dalle rotte del turismo di massa che regala splendide escursioni da fare nella natura incontaminata dove le tradizioni continuano a vivere.</div><div style="text-align: left;">Oggi ti racconto come come arrivare in Val Giovo, quali escursioni non perdere in zona e dove dormire.<span><a name='more'></a></span></div><h2 style="text-align: left;">Come arrivare in Val Giovo</h2><div style="text-align: left;">La Val Giovo può essere facilmente raggiunta con l'autostrada del Brennero (A22) uscendo al casello di Vipiteno, da qui basta seguire le indicazioni per Passo Giovo e una volta raggiunta Casateia seguire le indicazioni per la Val Giovo che dista una decina di minuti di auto da Vipiteno.</div><div style="text-align: left;">In alternativa è possibile raggiungere il Brennero o Bolzano con i treni dalle principali città italiane e da qui prendere dei treni locali che fermano a Vipiteno e poi utilizzare mezzi pubblici locali per raggiungere la valle.</div><div><h2 style="text-align: left;">Dove dormire in Val Giovo: Naturhotel Rainer</h2></div><div style="text-align: left;">Il posto ideale dove dormire in Val Giovo se si vuole stare a contatto con la natura circostante è il <a href="https://www.hotel-rainer.it/it/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Naturhotel Rainer</span></b></a>, un <b>ottimo hotel con spa e area wellness</b> immerso nella tranquillità della valle.</div><div style="text-align: left;"><b>Camere in legno di cirmolo </b>che coniugano tradizione e design moderno, dotate di tutti i comfort ed alcune con una vista stupenda sulla chiesetta di Val di Mezzo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsl0arLI6L4D5Gv9IRaaRllJn2UnA7_I5-MNIRqumcL5uFEfCwUEJtZVRSXvs3ZrYnhw9q-jxaZFqqs-Ky7hEc641P7cDFkWt4VjfVSIYmduyd4iKWUIXBuXegYECb3RzISzppd-wbvdt1AqXUl2MgTkX16TKlvWqPFFROWe2qd4wwpi3sDifcGW3RZHc/s787/camera-naturhotelrainer-val-giovo.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="camere-naturhotel-rainer-val-giovo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsl0arLI6L4D5Gv9IRaaRllJn2UnA7_I5-MNIRqumcL5uFEfCwUEJtZVRSXvs3ZrYnhw9q-jxaZFqqs-Ky7hEc641P7cDFkWt4VjfVSIYmduyd4iKWUIXBuXegYECb3RzISzppd-wbvdt1AqXUl2MgTkX16TKlvWqPFFROWe2qd4wwpi3sDifcGW3RZHc/s16000/camera-naturhotelrainer-val-giovo.jpeg" title="Le belle camere in legno del Naturhotel Rainer in Val Giovo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Un'<b>area wellness con piscina, idromassaggio, diverse saune e sale relax</b>. Ma la vera chicca è la sauna nella foresta, qui l'hotel organizza il rituale della gettata di vapore dove i maestri di sauna sventolano asciugamani e diffondono aromi per poi terminare con un'immersione rigenerante nel ruscello della Val Giovo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzzTv42NmvUk7K5Dxj5j_YdICyzAzykeZV9GVYsHdgSWA6lgezkOrydRukW9AFn9f_xB2pd0sohxuQ8ZVoHBFZG7xvQLM51Nn7u21DzbIeoTY5GPn5HEZ7t1YS0O0T9Eh3lwuowRElDvpAXtyU0x1cvPIsNfTEcA-VhNIQ9jNFuGLXk5ze_OC_bwbFT7E/s787/area-wellness-rainerhotel-val-giovo.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="area-wellness-naturhotel-rainer" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzzTv42NmvUk7K5Dxj5j_YdICyzAzykeZV9GVYsHdgSWA6lgezkOrydRukW9AFn9f_xB2pd0sohxuQ8ZVoHBFZG7xvQLM51Nn7u21DzbIeoTY5GPn5HEZ7t1YS0O0T9Eh3lwuowRElDvpAXtyU0x1cvPIsNfTEcA-VhNIQ9jNFuGLXk5ze_OC_bwbFT7E/s16000/area-wellness-rainerhotel-val-giovo.jpeg" title="La bella area wellness del naturhotel rainer in Val Giovo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La cucina proposta dallo <b>chef Hannes Rainer</b> propone <b>piatti della tradizione in chiave moderna</b> utilizzando <b>materie prime di alta qualità</b> (prive di sostante inquinanti e completamente trattate o cincimate senza additivi chimici) provenienti dal maso di proprietà dell'hotel (e visitabile con un'escursione) o da produttori locali.</div><div style="text-align: left;">Al mattino una <b>colazione ricca </b>di prodotti dolci e salati sarà il modo ideale per iniziare la giornata, mentre a cena un <b>menù di 5 portate </b>farà scoprire i piatti ed i sapori locali.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgluR-CVY26dxMaS3DPwW9ol_JtpTpmqoz3nIde0gY8UaeV-IH-eHI43hFs5-lOd2t-PEFLWhcEcLfjMa4rHma86R7hvAk2UcpFpESYs__26n2DbiJ24NkMit1jriHBLGUAQgw39yP9dMtpS8gyFn9bsDs8M-uKxwPHGJCiMpJ57Pz30a7zC6wNC1sjSA4/s1049/cucina-naturhotel-rainer.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cucina-naturhotel-rainer" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgluR-CVY26dxMaS3DPwW9ol_JtpTpmqoz3nIde0gY8UaeV-IH-eHI43hFs5-lOd2t-PEFLWhcEcLfjMa4rHma86R7hvAk2UcpFpESYs__26n2DbiJ24NkMit1jriHBLGUAQgw39yP9dMtpS8gyFn9bsDs8M-uKxwPHGJCiMpJ57Pz30a7zC6wNC1sjSA4/s16000/cucina-naturhotel-rainer.jpeg" title="La cucina naturale del Naturhotel Rainer in Val Giovo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">L'hotel inoltre pone molta <b>attenzione alla sostenibilità </b>e soprattutto alla <b>green mobility</b>. Per tutti gli ospiti che decidono di arrivare in hotel utilizzando i mezzi pubblici l'hotel riserva vantaggi e promozioni per il noleggio di e-mountain bike e di un'auto elettrica Fiat 500 Cabrio. E' inoltre presente una navetta gratuita.</div><h2 style="text-align: left;">Quali escursioni fare in Val Giovo</h2><h3 style="text-align: left;">In e-bike alla scoperta della Val Giovo</h3><div style="text-align: left;">Un modo ideale per esplorare la Val Giovo è quella di <b>noleggiare un e-bike</b> o una mountain bike se sei molto allenato e girare tutta la valle. Qui ti consiglio un <b>itinerario perfetto da fare in giornata</b> (con una carica completa della batteria) per vedere tutta la zona intorno a Racines.</div><div style="text-align: left;">Se soggiorni al <b>Naturhotel Rainer </b>le biciclette le potrai noleggiare comodamente in hotel!</div><div style="text-align: left;">Parti da <b>Val di Mezzo </b>e percorri tutta la Val Giovo in direzione del Passo Giovo, il primo tratto sarà su una strada carrozzabile, dove però passano poche auto. Raggiungi <b>Val di Sopra</b> e continua a salire sulla strada fino a quando diventerà sterrata. Prosegui verso <b>Casalupa</b> sul sentiero 12, prendi poi il <b>sentiero 17B e il 17A</b> che salgono verso <b>Malga Calice </b>a 1.840 metri passando tra pascoli e boschi con delle viste molto belle sulla valle. Il tratto in salita sarà finalmente terminato e ora ci si può godere un bel pranzo in questa malga tipica. </div><div style="text-align: left;">Ricaricate le energie si prosegue sul <b>sentiero delle malghe </b>in direzione <b>Bergrestaurant</b>, qui è dove arriva la cabinovia che sale da Colle. In bicicletta si dovrà quindi prendere il <b>sentiero che scende fino a valle</b>. Una volta tornati sulla strada carrozzabile bisogna <b>proseguire in discesa fino a Stanghe</b>. Qui si può fare una tappa per visitare le cascate o in alternativa affrontare l'ultima salita rientrando in Val Giovo da Casateia per<b> tornare al punto di partenza</b> in Val di Mezzo.</div><h3 style="text-align: left;">Le cascate di Stanghe</h3><div style="text-align: left;">Le <b>cascate di Stanghe</b> sono <b>una delle escursioni più famose</b> e spettacolari della zona. Un sentiero di circa 2,5 chilometri con un dislivello di 175 metri porta a scoprire grazie a ponti e passarelle la gola del torrente Rio Racines fino ad arrivare alla cascata finale.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il biglietto d'ingresso è acquistabile in loco al costo di 7€ a persona e per i bambini dai 6 ai 13 anni a 5€. Gli orari di apertura sono dalle 9 alle 17:00 e l'attrazione è aperta indicativamente dagli inizi di Maggio ad inizio Novembre. </div><div style="text-align: left;">Durante i giorni di maltempo l'accesso potrebbe essere chiuso in quanto i ponti e le passerelle possono diventare molto scivolosi. La durata dell'escursione è di circa 1 ora per andare e 40 minuti per scendere.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB7WtFP44stEzwfDyiE2iklPb2h48BFmTtoIzCbplYudIjbocKBky9eEkj9bIlCtZ0oq_5tPeZQ0tuqJThzVxgVQ2m71DbLuuUPxE-F1PMHXaCnfofO_vwx5l50iqP0jbafVCtoPB-zdMNQGqWlNg74BFarAMkipxAo_LqQK5Y0h71hjioxWbYhpyTEi8/s787/cascate-di-stanghe.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cascate-di-stanghe" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB7WtFP44stEzwfDyiE2iklPb2h48BFmTtoIzCbplYudIjbocKBky9eEkj9bIlCtZ0oq_5tPeZQ0tuqJThzVxgVQ2m71DbLuuUPxE-F1PMHXaCnfofO_vwx5l50iqP0jbafVCtoPB-zdMNQGqWlNg74BFarAMkipxAo_LqQK5Y0h71hjioxWbYhpyTEi8/s16000/cascate-di-stanghe.jpeg" title="Le passerelle alle cascate di stanghe" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Escursione a Bergalm e alla cascata di Gurgl</h3><div style="text-align: left;">Un classica escursione da fare in Val Giovo è il sentiero 12A che dal parcheggio di Obertal conduce alla <b>cascata Gurgl </b>prima e poi a <b>Bergalm </b>ed a <b>Ontrattalm</b>, la malga dell'hotel Rainer.</div><div style="text-align: left;">Se decidi di arrivare in auto dovrai raggiungere <b>Val di Sopra </b>(Obertal) e seguire le indicazioni per il parcheggio di Bergalm, ti sembrerà di entrare nella zona privata di alcune case, ma vai avanti perché la strada è giusta. Qui si trova un <b>ampio parcheggio gratuito</b> e i cartelli che indicano l'inizio del sentiero.</div><div style="text-align: left;">Il sentiero è lungo 7,5 km, 310 metri di dislivello e ci vuole circa un'oretta abbondante a salire. E' un sentiero classificato come T.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Si inizia a camminare su un ampia forestale immersa nel bosco e con accanto il ruscello, il Rio Ontratt, questa è una zona di pascolo, quindi sarà molto probabile incontrare diversi animali al pascolo. A maggior ragione in montagna è sempre importante chiudere bene i cancelli dopo il passaggio.</div><div style="text-align: left;">Il sentiero sale alternando salite dolci a tratti un pochino più ripidi. Dopo circa 50 minuti si raggiunge una deviazione per la <b>cascata Gurgl</b>. Passando un ponticello e seguendo il sentiero che sale si arriva in poco tempo ad ammirare la bella e fragorosa cascata. Dalla cascata segui il sentiero e continua a salire, il tratto è ripido ma dura poca, in questo modo attraversando nuovamente un ponticello il sentiero si ricollega alla strada principali per Bergalm. Da qui con ancora 5 minuti di cammino si arriva nella bella valle che ospita <b>Bergalm</b>. <b>Il panorama è bucolico ed incantato</b>, con gli animali al pascolo e il ruscello che scorre in mezzo alla valle.</div><div style="text-align: left;"><b>Con altri 10 minuti di camminata </b>è possibile arrivare in fondo alla valle dove è presente <b>Ontrattalm</b>, il maso dell'hotel Rainer. Anche qui diversi animali al pascolo, tra cui dei bellissimi cavalli. L'hotel organizza una volta a settimana un'escursione organizzata fino ad Ontrattalm con grigliata al maso.</div><div style="text-align: left;">Se come noi invece si effettua l'escursione da soli ci si può fermare a pranzo da Bergalm, una malga tipica con un menù breve fatto di piatti locali.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh9BtDhSwAPFTtIIT8BIL7Tp2BtRzwfjPCuZ4dJM3V8sLNihWNJ_D7GGXBrhTug_9AnZgwYX0eQKsPqtot84KeEbKRp8FhsyPkaMfgynBvQa2Nl0DW5F33M_4R0yhyH7Xp-Rtgnt6TwyS3IZXZ6dzg7bemMDMzJTyM8JlJDswUqO9_3RHpyXJQRkselRg/s787/escursione-malga-bergalm-val-giovo.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="escursione-bergalm-val-giovo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh9BtDhSwAPFTtIIT8BIL7Tp2BtRzwfjPCuZ4dJM3V8sLNihWNJ_D7GGXBrhTug_9AnZgwYX0eQKsPqtot84KeEbKRp8FhsyPkaMfgynBvQa2Nl0DW5F33M_4R0yhyH7Xp-Rtgnt6TwyS3IZXZ6dzg7bemMDMzJTyM8JlJDswUqO9_3RHpyXJQRkselRg/s16000/escursione-malga-bergalm-val-giovo.jpeg" title="La bella escursione a Bergalm in Val Giovo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Alla scoperta di Vipiteno</h3><div style="text-align: left;">Se ci si trova in zona non ci si può non fermare per un giro a <b>Vipiteno</b>, considerato uno dei <b>borghi più belli d'Italia.</b> Un paesino vicino al confine austriaco che conquista con le sue casette colorate, le viuzze piene di negozi, le sue piazze medievali, il tutto contornato da splendide montagne.</div><div style="text-align: left;">Da non perdere la via centrale che collega la<b> Città Vecchia</b> con la <b>Città Nuova</b>, il municipio con la <b>sala consiliare gotica </b>e l'inconfondibile <b>Torre delle Dodici </b>con la sua altezza di 46 metri, emblema di Vipiteno e suo edificio più alto.</div><div style="text-align: left;">Se infine si ama lo yoghurt proprio nella via centrale si trova il punto vendita diretto della famosa Latteria di Vipiteno.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZ4jtTTplg3JvWyMuagTH8xDpcL9C3kvH75Yt07NkuULI2KkBVcgZ4ujFJ7yh67EmOi4zIYO9ti3KUXEWzm40aKbygj0SVHPQDqNqD2bVv29gG9mRiWTN17fsj7GmR1Dh93M1yhIX789gJuPF9fcSTQLkHa7gdvpJ-YKAFTTo9CMHzHbf1nTFUMd4lJeM/s787/cosa-vedere-vipiteno.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="centro-storico-vipiteno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZ4jtTTplg3JvWyMuagTH8xDpcL9C3kvH75Yt07NkuULI2KkBVcgZ4ujFJ7yh67EmOi4zIYO9ti3KUXEWzm40aKbygj0SVHPQDqNqD2bVv29gG9mRiWTN17fsj7GmR1Dh93M1yhIX789gJuPF9fcSTQLkHa7gdvpJ-YKAFTTo9CMHzHbf1nTFUMd4lJeM/s16000/cosa-vedere-vipiteno.jpeg" title="Il caratteristico centro storico di Vipiteno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">*articolo scritto in collaborazione</span></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-65146998474399292502023-08-14T20:52:00.000+02:002023-08-14T20:52:14.092+02:00Escursione estiva a Baita Segantini da Passo Rolle<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc-SnxS3bVoJk4qRkfbgiNTpgIMwWJWf0niK5hsLl9P9Yo3C4Lc9MoCrf7Cumfk8fDxAWy2OJmosISMkmbMGTl0h40MQvtWLQNO1VinXoRgMLEJ0S97gVUAKe0Q5N6Y8w1OnOFRnmwlhxSiyILOBW-LgUELSV5mz_eV-qSgJLUf0N6xYmrNIemryPTSI8/s787/escursione-baita-segantini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escurzione-baita-segantini" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc-SnxS3bVoJk4qRkfbgiNTpgIMwWJWf0niK5hsLl9P9Yo3C4Lc9MoCrf7Cumfk8fDxAWy2OJmosISMkmbMGTl0h40MQvtWLQNO1VinXoRgMLEJ0S97gVUAKe0Q5N6Y8w1OnOFRnmwlhxSiyILOBW-LgUELSV5mz_eV-qSgJLUf0N6xYmrNIemryPTSI8/s16000/escursione-baita-segantini.jpg" title="La panoramica escursione a Baita Segantini da Passo Rolle" /></a></div><br />Il <b>Parco Naturale di Paneveggio</b> e il <b>Passo Rolle</b> regalano degli <b>hiking molto panoramici</b> con sentieri di diversi difficoltà e lunghezze. <b>Baita Segantini </b>è sicuramente uno dei rifugi più iconici belli della zona e il sentiero per raggiungerla riempie gli occhi di bellezza con il G<b>ruppo delle Pale di San Martino</b> e il <b>Cimon della Pala</b>, anche chiamato Cervino delle Dolomiti, che si avvicinano sempre di più ad ogni passo.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">Come arrivare a Baita Segantini da Passo Rolle in estate</h1><div style="text-align: left;">Il percorso per la <b>Baita Segantini</b> inizia a <b>Passo Rolle</b>, qui è possibile lasciare l'auto nel parcheggio gratuito davanti alla biglietteria dello skipass invernale. Se non si dovesse trovare posto si può risalire un tornante e cercare posto nel grande parcheggio di Passo Rolle davanti alla casa Cantoniera o all'Hotel Venezia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7woUV8d1DgYVnrIeeWq1AhlDTTdD_puEME5GlQTQo7oghag7qAtJ4b1jGbd9F4L1Ma1wDuI50RtdwNoBwwH60qJbywcgjPnxthLu8muPj8byDudJuEFrehNHG6NOanPg-GP9Sv-KWjViaO8pOL2wKdpETkP26wgcry3EX6BwoaeWMepToXEvWwfdlIQI/s787/parcheggio-passo-rolle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="parcheggio-passo-rolle" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7woUV8d1DgYVnrIeeWq1AhlDTTdD_puEME5GlQTQo7oghag7qAtJ4b1jGbd9F4L1Ma1wDuI50RtdwNoBwwH60qJbywcgjPnxthLu8muPj8byDudJuEFrehNHG6NOanPg-GP9Sv-KWjViaO8pOL2wKdpETkP26wgcry3EX6BwoaeWMepToXEvWwfdlIQI/s16000/parcheggio-passo-rolle.jpg" title="Dove parcheggiare a Passo Rolle" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Dalla <b>biglietteria dello skipass</b> c'è un grande cartello che indica l'inizio del sentiero (impossibile non vederlo), il tempo stimato per raggiungere la baita è di <b>30 minuti</b>, ma è probabile che ci voglia più tempo perché durante il percorso sarà impossibile non fermarsi mille volte per fare fotografie al paesaggio bellissimo.</div><div style="text-align: left;">Si inizia subito a salire dolcemente su <b>una strada da fondo sterrato</b> e si arriva in pochi minuto al primo bivio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmu9ZbWRH9prTSRLJxMrkpjLnu5mfTIBekHuODzpv3VpadeFibHty4ap3taZ-I8-1DsYLdWaWgYmo5T_voJ8kadBXfmV7R5kPEojxuf4MlqilFJL0keF1MedmaF_4drpnJx_LRgBYkR0jcYckw7rZQf7ABNWesVHD4TTnxxYr7zYA0M2YNI250Qa3_wJc/s787/sentiero-baita-segantini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="sentiero-baita-segantini" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmu9ZbWRH9prTSRLJxMrkpjLnu5mfTIBekHuODzpv3VpadeFibHty4ap3taZ-I8-1DsYLdWaWgYmo5T_voJ8kadBXfmV7R5kPEojxuf4MlqilFJL0keF1MedmaF_4drpnJx_LRgBYkR0jcYckw7rZQf7ABNWesVHD4TTnxxYr7zYA0M2YNI250Qa3_wJc/s16000/sentiero-baita-segantini.jpg" title="Il sentiero per baita segantini" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La baita si può raggiungere prendendo <b>il sentiero</b>, un po' più in pendenza e non fattibile con i passeggini, oppure si può proseguire sull'<b>ampia forestale</b> che sale a curvoni e che è invece adatta ai passeggini da trekking. Il sentiero è sicuramente la via più divertente se siete un minimo allenati.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Durante la stagione estiva (10/6/23 - 17/09/23) è attivo anche<b> un servizio navetta a pagamento</b> (5€ a tratta per adulti e bambini dai 5 anni e 3€ per i cani) che da Passo Rolle porta al Rifugio Capanna Cervino e alla Baita Segantini. Il numero da chiamare per prenotare il servizio è il seguente: 379-2573200.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Dopo circa 15 minuti si arriva al <b>Rifugio Capanna Cervino</b>, qui bisogna proseguire dritto e seguire le indicazioni per Baita Segantini. Ancora circa una ventina di minuti di cammino in salita e da dietro ad una curva ti apparirà<b> il laghetto </b>e <b>la bellissima baita</b> posta a 2.200 metri di altitudine. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUKdYUb37pdj1Af4t5mSI99waAAIKg4XMfoTIzeNOcq6boHUAlq0jhV76rdA3O_d5EEV873VOzvIH0LZhMeSPQsLUV7rJgB_bQAhmuMlitAGO1P72aWnqO85Obz3jCuGzePn4wAZkFbbQVEGeUf0q-4C0kPSUn2xJGJvTXJBLfNIfHFIIOsYReRlpHwD4/s1049/baita-segantini-passo-rolle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista-baita-segantini" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUKdYUb37pdj1Af4t5mSI99waAAIKg4XMfoTIzeNOcq6boHUAlq0jhV76rdA3O_d5EEV873VOzvIH0LZhMeSPQsLUV7rJgB_bQAhmuMlitAGO1P72aWnqO85Obz3jCuGzePn4wAZkFbbQVEGeUf0q-4C0kPSUn2xJGJvTXJBLfNIfHFIIOsYReRlpHwD4/s16000/baita-segantini-passo-rolle.jpg" title="La bellissima vista da Baita Segantini" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il Gruppo delle Pale di San Martino ora è davvero vicinissimo e la vista sul famoso Cimon della Pala lascia senza fiato.</div><div style="text-align: left;">La baita in questa stagione estiva (2023) ha il ristorante chiuso a causa di mancanza di personale, serve quindi solo panini e snack. </div><div style="text-align: left;">A pochi passi dalla baita sulla destra c'è un breve sentiero che porta ad un <b>punto panoramico </b>con pannelli che raccontano le diverse cime dolomitiche che si possono osservare da questo punto privilegiato.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Se si vuole allungare l'escursione da Baita Segantini si può proseguire dritti e raggiungere in circa un'ora di cammino <b>Malga Venegiota in Val Venegia</b> con la possibilità di rientrare poi a Passo Rolle effettuando un giro ad anello (<b>il giro delle malghe</b> che tocca Baita Segantini, Malga Venegiota, Malga Venegia e Malga Juribello).</div><div style="text-align: left;">In alternativa si può rientrare a Passo Rolle sulla stessa strada dell'andata o fermarsi al rifugio Capanna Cervino per un pranzo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><u><b>Dati tecnici del percorso:</b></u></div><div style="text-align: left;"><u><br /></u></div><div style="text-align: left;"><b>Partenza:</b> Passo Rolle 1.984 m</div><div style="text-align: left;"><b>Arrivo:</b> Baita Segantini 2.200 m</div><div style="text-align: left;"><b>Dislivello:</b> 220 metri</div><div style="text-align: left;"><b>Tempo medio:</b> 30-40 minuti</div><div style="text-align: left;"><b>Parcheggio:</b> a Passo Rolle ci sono diversi parcheggi grandi e gratuiti</div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-15426276554420818992023-07-23T14:31:00.000+02:002023-07-23T14:31:59.023+02:00Cosa fare a Courmayeur in estate<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSTU8YxDNA1Ggk6V3tMpRA4YsbAlcfT4yJGMTn2lFXFgWwECku1PUFHZHq_LRlELB4iIYGemvBK2Zxqe2E2ammbbbkJRxH1RA-NLIvHy8_t0pOqqoFM0PIJnONGrkfyaFOZ4tXT9E6bW3b56E_bf-Yx5lgL-z8dFSUnpg5sC2QgVQQZsMwZqdNKgMBVi4/s787/lago-combal-val-veny.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-fare-courmayeur-estate" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSTU8YxDNA1Ggk6V3tMpRA4YsbAlcfT4yJGMTn2lFXFgWwECku1PUFHZHq_LRlELB4iIYGemvBK2Zxqe2E2ammbbbkJRxH1RA-NLIvHy8_t0pOqqoFM0PIJnONGrkfyaFOZ4tXT9E6bW3b56E_bf-Yx5lgL-z8dFSUnpg5sC2QgVQQZsMwZqdNKgMBVi4/s16000/lago-combal-val-veny.JPEG" title="Cosa fare a Courmayeur in estate" /></a></div><br />Della Valle d'Aosta e di Courmayeur ci siamo innamorati durante il nostro <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/11/cosa-fare-dove-dormire-a-courmayeur-in-un-weekend-lungo.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">soggiorno a fine Ottobre</span></b></a> lo scorso anno, i colori dell'autunno erano predominanti e ci eravamo così ripromessi di tornare per vedere quelle magnifiche valli anche durante la stagione estiva.</div><div style="text-align: left;"><b>Durante l'estate tutta la zona è ancora più bella se possibile</b>, prati verdi a perdita d'occhio, i fiumi e i ruscelli carichi d'acqua, cascatelle che nascono dai ghiacciai sui versanti delle montagne e poi sempre lui lì, maestoso e affascinante, il Monte Bianco che domina tutta la valle e la raffinata località di Courmayeur.</div><div style="text-align: left;">Durante la bella stagione il numero di escursioni e sentieri che si possono percorre aumenta vertiginosamente, noi in un weekend abbiamo visitato sia la <b>Val Ferret</b> che la bella e selvaggia V<b>al Veny</b>, che durante l'autunno vede l'accesso interdetto.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">Cosa fare a Courmayeur in estate: quali escursioni non perdere e dove soggiornare</h1><h3 style="text-align: left;">Quali escursioni fare a Courmayeur in estate</h3><div style="text-align: left;">Se si soggiorna anche solo qualche giorno a Courmayeur in estate ci sono due valli che devono essere viste per forza: la <b>Val Veny</b> e la <b>Val Ferret</b>. Sono infatti le <b>due valli laterali</b>, simili per alcuni aspetti e molto diverse l'una dall'altra per altri.</div><div style="text-align: left;">Entrambe le valli durante la bella stagione possono essere raggiunte con le <b>navette gratuite </b>messe a disposizione dal comune che partendo da Courmayeur e facendo diverse fermate portano fino al fondovalle. Gli orari cambiano in base al periodo e possono essere controllati sul <a href="https://aosta.arriva.it/courmayeur-mont-blanc/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito ufficiale</span></b></a>. L'utilizzo della navetta è il modo migliore per muoversi in zona in quanto entrambe le due valli hanno accessi contingentati in alta stagione e pochi parcheggi disponibili.</div><h4 style="text-align: left;">Val Veny</h4><div style="text-align: left;">La Val Veny tra le due valli è forse quella rimasta ancora <b>più selvaggia</b>, una strada impervia a tornanti per raggiungerla, alte vette ad incorniciare la valle e il fiume Dora di Veny che completa il panorama.</div><div style="text-align: left;">Il mio consiglio è di raggiungere il fondovalle in<b> località Visaille</b> con la navetta partendo da Courmayeur o in alternativa raggiungere i parcheggi in auto e poi prendere la navetta per arrivare fino alla fine della valle dove termina la strada aperta a tutti. Da qui bisogna prendere il <b>sentiero numero 13</b> per il lago di Combal; si inizia subito a salire su una strada asfaltata che prosegue a tornanti che si possono eventualmente tagliare fino a quando si arriva ad un tratto di strada dove la parete ha franato. </div><div style="text-align: left;">Il percorso pur essendo su strada è molto suggestivo e panoramico con scorci davvero belli sul corso d'acqua. <b>In circa un'ora si raggiunge il ponte di Combal</b>, qui la strada si divide andando verso sinistra sarà possibile raggiungere il rifugio Elisabetta prendendo invece la strada che prosegue dritta in un paio di minuti si giunge alla <b>Cabane du Combal</b>, un bel rifugio con vista panoramica sul lago di Combal dove ci si può fermare per un pranzo o una sosta. </div><div style="text-align: left;">Dal rifugio parte il sentiero in salita che porta al <b>lago del Miage</b>, un laghetto alpino a forma di cuore, la salita è un po' ripida ma molto breve (circa una decina di minuti). Purtroppo il lago sta piano piano scomparendo ma la vista rimane ancora incantevole.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTvWfXOzg8NBtmNfNKgekNUDR6CKvc68QwxdMWRK_ZFFdfiStFMzJjByndO7HIVWxmOKIpvEyl5ztq5smujJlXp7AsShJT9-tvNzKAhDs4dkYg5T_ONiDetTe6owiuYHGUWYFxylCooBBSCD3ssXDoyrzA3UbKcC_JS4jaCcH6p_TR4WqOqPf3ONdHvS8/s787/val-veny.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lago-di-Combal-Val-Veny" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTvWfXOzg8NBtmNfNKgekNUDR6CKvc68QwxdMWRK_ZFFdfiStFMzJjByndO7HIVWxmOKIpvEyl5ztq5smujJlXp7AsShJT9-tvNzKAhDs4dkYg5T_ONiDetTe6owiuYHGUWYFxylCooBBSCD3ssXDoyrzA3UbKcC_JS4jaCcH6p_TR4WqOqPf3ONdHvS8/s16000/val-veny.JPEG" title="Il paludoso lago di Combal in Val Veny" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">Val Ferret</h4><div style="text-align: left;">La seconda valle imperdibile in una vacanza estiva a Courmayeur è sicuramente la Val Ferret. Rispetto alla Val Veny questa valle è sicuramente molto <b>più turistica</b> in quanto oltre a bellissimi sentieri di montagna offre anche diverse tipologie di svago, ristoranti e rifugi a bassa quota e un golf club.</div><div style="text-align: left;">Anche per questa valle il mio consiglio è di utilizzare la navetta gratuita per raggiungerla che la percorre in tutta la sua lunghezza. Superato Lavachey vedrete come il numero di persone diminuisce drasticamente e il paesaggio si fa molto più autentico.</div><div style="text-align: left;">In valle ci sono tantissimi hiking da poter fare, dai più facili ai più difficili, sul sito del turismo è possibile scaricare la <a href="https://www.courmayeurmontblanc.it/wp-content/uploads/2022/03/TREKKING_MAP-2.pdf" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">mappa dei sentieri</span></b></a>. </div><div style="text-align: left;">Io ve ne consiglio due, fattibili anche per famiglie con bambini.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLlCwW8ZEtNiEXU25UzsCeXyF4ShPHwt_Hjb48kI36x65pSKqlcetzU9Lf6TsjZzU7wsW3QBXbNm5Vt5Ob9n9maolwLSokb0JlkpxtH0cqfHdsRNH0fSVoqj1d4hNg9wCTu2SrWmkHpWknXFaP3sOfaLGKLuK9qHpqDPUPpcFhBfmHnCw7MGe-SCdzLpo/s787/val-ferret.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione-val-ferret" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLlCwW8ZEtNiEXU25UzsCeXyF4ShPHwt_Hjb48kI36x65pSKqlcetzU9Lf6TsjZzU7wsW3QBXbNm5Vt5Ob9n9maolwLSokb0JlkpxtH0cqfHdsRNH0fSVoqj1d4hNg9wCTu2SrWmkHpWknXFaP3sOfaLGKLuK9qHpqDPUPpcFhBfmHnCw7MGe-SCdzLpo/s16000/val-ferret.JPEG" title="La bella Val Ferret vicino a Courmayeur" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Rifugio Bonatti</b></div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;">Il Rifugio Bonatti è una delle <b>escursioni più conosciute in zona</b> di livello escursionistico. Si prende il sentiero appena sopra Lavachey, attenzione perchè durante l'alta stagione la strada dopo Lavachey chiude alle auto alle ore 9 ed è quindi possibile proseguire solo con la navetta, che in alternativa può essere presa direttamente da Courmayeur. Se arrivate con la navetta scendete alla fermata successiva a Lavachey, altrimenti dopo aver lasciato l'auto a Lavachey dovrete percorrere in salita un paio di tornanti su strada asfaltata e vi troverete l'imbocco del sentiero sulla destra. Il sentiero è il <b>numero 28A </b>e prevede 338 metri di dislivello e un tempo di percorrenza di circa 1 ora e 10 minuti. La prima parte del sentiero si svolge nel bosco ma mano a mano che si prende quota la vegetazione si dirada regalando viste magnifiche sulle cime.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Rifugio Elena</b></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Per arrivare al Rifugio Elena bisogna percorrere tutta la valle ed arrivare in <b>località Arnouva </b>a fondovalle. Da qui superato il ponticello si trovano le indicazioni dei sentieri, basta seguire il <b>numero 25 </b>che porta direttamente in circa 40 minuti al Rifugio Elena in quota a 2.061 metri. Il sentiero è praticamente tutto sotto al sole in estate, consiglio quindi percorrerlo in salita al mattino presto evitando le ore più calde.</div><div style="text-align: left;">Rientrati a fondovalle ci si può fermare al <b>rifugio di Arnouva</b>, con parco giochi e solarium prima di rientrare a valle.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Se invece cercate un posticino dove fare <b>pic-nic</b> allora fermatevi a <b>Lavachey</b>, qui lungo il fiume in uno scenario incantato si trovano diversi tavoli in legno all'ombra ideali per un pranzo al sacco nella natura.</div><h4 style="text-align: left;">Skyway Monte Bianco</h4><div style="text-align: left;">Un'<b>esperienza da provare almeno una volta nella vita</b> è la salita al cospetto del Monte Bianco con la Skyway, un'opera ingegneristica davvero imponente.</div><div style="text-align: left;">Il biglietto della Skyway <b>costa 59€</b> e permette di arrivare fino a <b>Punta Helbronner</b> a 3.466 metri con una fermata intermedia a<b> Pavillon/The Mountain</b> a 2.173 metri. Fermata ideale da fare durante la stagione estiva con la presenza di un piccolo laghetto dove i bambini possono divertirsi con una zattera, un bel solarium e il giardino botanico. Dato che a Punta Helbronner si può rimanere solo 1 ora e 30 minuti il mio consiglio è di fare la fermata intermedia, che non ha limiti di tempo, al rientro.</div><div style="text-align: left;">Per approfondire vi rimando <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/11/cosa-fare-dove-dormire-a-courmayeur-in-un-weekend-lungo.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">al mio precedente articolo</span></b></a>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhM_DwQcQ3Bu0kzgQe90HhGiqGkSNoSNyLxsNQBliJi5Ha6UW64hcsjconGHNOkK6HlkuSfNDVDh32NHsCvfivqMGZiFvbcg65nWTzRN1Bo6TGrebj_H_601mgqdmvca5Y-tddKLvDCZEHpYbz6JCGkpZgFX7uC1ZoxLEqj5pOFfUJ0E_Z45nam6Mu0Ho8/s787/vista-skyway-monte-bianco.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista-skyway-monte-bianco" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhM_DwQcQ3Bu0kzgQe90HhGiqGkSNoSNyLxsNQBliJi5Ha6UW64hcsjconGHNOkK6HlkuSfNDVDh32NHsCvfivqMGZiFvbcg65nWTzRN1Bo6TGrebj_H_601mgqdmvca5Y-tddKLvDCZEHpYbz6JCGkpZgFX7uC1ZoxLEqj5pOFfUJ0E_Z45nam6Mu0Ho8/s16000/vista-skyway-monte-bianco.jpeg" title="La vista strepitosa dalla Skyway Monte Bianco" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Dove dormire a Courmayeur</h3><div style="text-align: left;">Courmayeur è sicuramente una località montana molto rinomata e può non essere facile trovare la giusta sistemazione, ma se cerchi un<b> hotel con un buon rapporto qualità prezzo</b> e la possibilità di assaporare <b>un soggiorno unico</b> nel suo genere allora devi andare a vedere l'<a href="https://hotellagrange.it/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Hotel La Grange</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;">L'hotel La Grange si trova a Entrèves, proprio sotto al Monte Bianco, dal giardino dell'hotel si vede ad occhio nudo la Skyway Monte Bianco. Entrevès è un piccolo borgo medievale a pochi minuti di auto da Courmayeur, molto caratteristico e rilassante dove non mancano opzioni per pranzare e cenare e dove è presente la fermata per utilizzare la navetta gratuita.</div><div style="text-align: left;">L'hotel La Grange è il primo <b>animal chic hotel</b>, dove rusticità e comfort convivono perfettamente. Un soggiorno immersi nella natura e a contatto con tanti animali liberi che ogni giorno animano l'hotel: maialini, caprette, conigli, galline, un gallo e il simpatico bernese Marley.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSNx-U3mCqAFQ01FoE-tA1axidzAimGccdWQC6D0xOXpurBDEpGQ5_rIpi6DEPiVAYck5yBGKIjGzlV07aUUvGxVlrkt2YLnkbFpXfFh-X0tBwkI774FCvsjSQ2WPTCV575zGC0tgW0FmvQe_HeflhxJe6HVCdabmOrvachH2T4o_FIslq_P4C79t_m-c/s1049/hotel-la-grange.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Hotel-la-grange" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSNx-U3mCqAFQ01FoE-tA1axidzAimGccdWQC6D0xOXpurBDEpGQ5_rIpi6DEPiVAYck5yBGKIjGzlV07aUUvGxVlrkt2YLnkbFpXfFh-X0tBwkI774FCvsjSQ2WPTCV575zGC0tgW0FmvQe_HeflhxJe6HVCdabmOrvachH2T4o_FIslq_P4C79t_m-c/s16000/hotel-la-grange.JPEG" title="L'animal chic hotel La Grange" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Le <b>21 camere </b>hanno uno <b>stile rustico e tradizionale valdostano</b> con il riutilizzo di tanti oggetti del passato ma garantiscono tutti i <b>comfort moderni</b>: mini-bar, asciugacapelli, tv satellitare con canali Sky e connessione internet Wi-fi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMIJ60jJYu_Rk-yz1-ZBJ_jfJI1aH6Se316ljoWZ-zRCNcPdioyaadg_0ri_j3CiE3CuO4Dp6qBVbiPjvv93fYpnppZqUaPiSnIJaTcxSWkFjB6eIFneHzCzqZmhR0_1FvUASwNqMqFmVP4wdAO9OkPHSXf7M8dJgaFr9jfJj3FjokDecmH5y9P2C_MPU/s787/hotel-la-grange-courmayeur.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Le-camere-hotel-la-grange" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMIJ60jJYu_Rk-yz1-ZBJ_jfJI1aH6Se316ljoWZ-zRCNcPdioyaadg_0ri_j3CiE3CuO4Dp6qBVbiPjvv93fYpnppZqUaPiSnIJaTcxSWkFjB6eIFneHzCzqZmhR0_1FvUASwNqMqFmVP4wdAO9OkPHSXf7M8dJgaFr9jfJj3FjokDecmH5y9P2C_MPU/s16000/hotel-la-grange-courmayeur.JPEG" title="Le camere rustiche dell'hotel La Grange" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ogni giorno vengono organizzate <a href="https://hotellagrange.it/attivita-e-promozioni/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">attività per adulti e bambini</span></b></a> presso <b>la Farm</b>, la fattoria dell'hotel, dove poter rivivere lo stile contadino e stare a contatto con gli animali: dalla mattinata in fattoria dove prendersi cura degli animali e pulire le stalle, alla semplice visita, alle passeggiate con gli alpaca nella natura circostante.</div><div style="text-align: left;">Ogni sera poi viene organizzato un ampio aperitivo nella zona bar che si può gustare nel tranquillo giardino dell'hotel. Infine è presente un ristorante in loco dove poter cenare.</div><div style="text-align: left;">L'hotel è assolutamente <b>pet-friendly</b>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja9OtpNWJWLfUVaiXYy-6YWYglG08SpljTcWFQsQbxMpWIGXvEX5wNnSlUe_89gvf6TxK4TMaTstJCr1_JoqNe9zGUkqr1FvY7OWHv_8f-hZ9_AP1c8pncHI4bJYVW2cWpfXvaOazUvc7-OI2hTINpCV9-4xzBHfHaSMcNzw_vmwNhpLteWcINZqc8eg8/s787/fattoria-hotel-la-grange.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="la-farm-hotel-la-grange" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja9OtpNWJWLfUVaiXYy-6YWYglG08SpljTcWFQsQbxMpWIGXvEX5wNnSlUe_89gvf6TxK4TMaTstJCr1_JoqNe9zGUkqr1FvY7OWHv_8f-hZ9_AP1c8pncHI4bJYVW2cWpfXvaOazUvc7-OI2hTINpCV9-4xzBHfHaSMcNzw_vmwNhpLteWcINZqc8eg8/s16000/fattoria-hotel-la-grange.JPEG" title="La fattoria dell'hotel La Grange a Courmayeur" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfOk8YOaPM8LRLj4RHkladvJPmQOdI2jWMywzywBhDPAGBLMOq8nc-Yzf5Pjv1RpZmgN-njeVPgv5xqkNkdRPEmF8UB0-28sUomip3PeHcYgegSJwjuuafOfo1ziTwkx9V7ekqfeCYYe7_yCGhcOv6lQl4dXTqSiEnzLfV_ojRO-C5IXrsSc5B9ed4C1k/s1049/camminata-alpaca-courmayeur.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="passeggiata-alpaca-coumayeur" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfOk8YOaPM8LRLj4RHkladvJPmQOdI2jWMywzywBhDPAGBLMOq8nc-Yzf5Pjv1RpZmgN-njeVPgv5xqkNkdRPEmF8UB0-28sUomip3PeHcYgegSJwjuuafOfo1ziTwkx9V7ekqfeCYYe7_yCGhcOv6lQl4dXTqSiEnzLfV_ojRO-C5IXrsSc5B9ed4C1k/s16000/camminata-alpaca-courmayeur.JPEG" title="Passeggiata con gli alpaca a Courmayeur" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;"><i>*articolo scritto in collaborazione con Hotel La Grange</i></span></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-35426035842818178222023-06-09T15:42:00.004+02:002023-06-09T15:42:29.485+02:00Dove dormire a Chioggia e cosa fare e vedere nella Laguna Veneta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh54d5B-112eAz9vjPW-5tJqewQC8OoS92UdeT7Ce5aipTSjxXv9mReXloABnp-NTj5tOtLOvWO2vF9T_IKEFUJGV_0Bg3hySsMw_kgOU-kyrQlqdZ7ktr_jZUyqy5lOK0r_iVtL17sWTXn5utM0IiubNFEAvkGOJo1Do36NAWFr94JdO7YM7tvU9_g/s787/dove-dormire-chioggia.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dove-dormire-a-chioggia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh54d5B-112eAz9vjPW-5tJqewQC8OoS92UdeT7Ce5aipTSjxXv9mReXloABnp-NTj5tOtLOvWO2vF9T_IKEFUJGV_0Bg3hySsMw_kgOU-kyrQlqdZ7ktr_jZUyqy5lOK0r_iVtL17sWTXn5utM0IiubNFEAvkGOJo1Do36NAWFr94JdO7YM7tvU9_g/s16000/dove-dormire-chioggia.JPEG" title="Dove dormire a Chioggia: B&B hotel Chioggia Airone" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Chioggia viene spesso chiamata la <b>"piccola Venezia"</b>, i suoi canali e i suoi palazzi ricordano infatti la sorella blasonata. Un centro storico pedonale molto affascinante, piccoli canali, ponti, calli e barchette colorate, antichi palazzi e tanti locali e ristoranti rendono Chioggia <b>una meta ideale per un weekend o una vacanza</b>. La zona offre attrattive per tutti i gusti dalle attività outdoor, a quelle culturali, alla visita delle città limitrofe, una fra tutte Venezia, alla possibilità di fare vita da mare durante l'estate. Sottomarina è infatti il litorale di Chioggia dove è presente una lunghissima spiaggia dorata.</div><div style="text-align: left;">Il modo ideale per andare alla scoperta di Chioggia e Sottomarina è lasciare l'auto in parcheggio e girare comodamente in bicicletta, si rimane stupiti dal numero di bici che circolano!</div><div style="text-align: left;">In questo articolo una mini guida su cosa fare, dove dormire a Chioggia a buon prezzo e dove assaggiare ottimi piatti della cucina veneta.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">CHIOGGIA: DOVE DORMIRE, DOVE MANGIARE, COSA FARE E VEDERE</h1><h2 style="text-align: left;">Dove dormire a Chioggia: B&B HOTEL Chioggia Airone</h2><div style="text-align: left;">Stai cercando un <b>hotel con un ottimo rapporto qualità prezzo</b> a Chioggia a pochi passi dal mare e con tanti servizi e comfort? </div><div style="text-align: left;">Quando siamo arrivati al <b><a href="https://www.hotel-bb.com/it/hotel/chioggia-airone" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #e06666;">B&B HOTEL Chioggia Airone</span></a><span style="color: #ea9999;"> </span></b>siamo rimasti incantati dalla posizione dell'hotel, a pochissimi passi dalla spiaggia, con due piscine scoperte (di cui una per bambini) ideali per divertirsi durante l'estate, un ristorante dove gustare piatti locali e non, un bar vicino alla piscina perfetto per uno snack o un caffè. </div><div style="text-align: left;">Le<b> 96 camere sono dotate di ogni comfort</b> da tv smart a wifi a 300mb, per le famiglie ci sono le family room, spaziose e luminose perfette per chi viaggia con bambini.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3yeK2p4x3yHI6-SFwX85wqttWrlTEAO008PDoPjg8EVrijNkX_oD4AMsiZTkpmF4_aVm516mQCrnRGazBxUJzMkctE-_iC_WvIjVdYKVZlpPX75Cd0lRxinWT8aCtJTho5aQSiYOjtuPr5UKedG5hEOwoT3mE2maoz7bneglwn6hrVtak595xTH1B/s787/camera-bbhotel-chioggia.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="camera-B&B-hotel-Chioggia-Airone" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3yeK2p4x3yHI6-SFwX85wqttWrlTEAO008PDoPjg8EVrijNkX_oD4AMsiZTkpmF4_aVm516mQCrnRGazBxUJzMkctE-_iC_WvIjVdYKVZlpPX75Cd0lRxinWT8aCtJTho5aQSiYOjtuPr5UKedG5hEOwoT3mE2maoz7bneglwn6hrVtak595xTH1B/s16000/camera-bbhotel-chioggia.JPEG" title="La camera del B&B hotel chioggia airone" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div>Ogni mattina viene servita una <b>ricca colazione a buffet</b> per iniziare nel migliore dei modi la giornata. Dolci, frutta fresca, marmellata, miele, yogurt, muesli, cereali, succhi di frutta, diverse tipologie di pane e brioche e un'offerta anche salata con affettati, uova e bacon. Oltre a tutti i prodotti di caffetteria sono anche presenti <b>prodotti per persone con allergie e/o intolleranza alimentari.</b></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeNxepF7sTkbm_wyyCp7nHi7zL4XOF0VUvBryRYJ_gTRNG-RQ326aL5KpJvijQ-WDUXzVGJtkQXqqsvxiTPikNfwwy9ylNEsFrPYkt0V3NOFKfimCkOAQhsrH5bmKFLzHkVpMPZqfcA3U2Rkd8mXUOJRNuQ7lQOboSOB377VDlZogyrXKLu8LciCwi/s787/colazione-bbhotel-chioggia.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Colazione-B&B-hotel-chioggia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeNxepF7sTkbm_wyyCp7nHi7zL4XOF0VUvBryRYJ_gTRNG-RQ326aL5KpJvijQ-WDUXzVGJtkQXqqsvxiTPikNfwwy9ylNEsFrPYkt0V3NOFKfimCkOAQhsrH5bmKFLzHkVpMPZqfcA3U2Rkd8mXUOJRNuQ7lQOboSOB377VDlZogyrXKLu8LciCwi/s16000/colazione-bbhotel-chioggia.JPEG" title="Il buffet della colazione al B&B hotel di Chioggia" /></a></div><br /></div><div>Durante la stagione estiva vengono organizzate in loco tante serate ed è presente l'animazione per i bambini.</div></div><div style="text-align: left;"><b><a href="https://www.hotel-bb.com/it/hotel/chioggia-airone" rel="nofollow" target="_blank"><span style="color: #e06666;">Sul sito </span></a></b>è possibile selezionare diverse tariffe in base alle proprie esigenze, dal solo pernotto con colazione fino alla pensione completa. <span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 11pt;">È</span> inoltre possibile scegliere le <b>tariffe con incluso il servizio spiaggia </b>che prevede un ombrellone e due lettini in uno stabilimento nuovissimo e molto curato a soli 200 metri dall'hotel raggiungibile con una semplice camminata.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDIS8QJivw5DP3p3KguhljCXZpj0rEuJWDKLoBlV-LmI24TY7jTxeSXcig1F2V2xg4syyBax1S26T7IyOFyAd5MF32nGBRhSB5Uk-FsmX27caaI6HmKw20YBnFZxkrvhtyIpZSc8c2asJlugiMZgwNQaSwpWRon7yQBeUnuqh81zry3jWg6ulB1XiV/s787/spiaggia-sottomarina.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="servizio-spiaggia-B&B-hotel-Chioggia-airone" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDIS8QJivw5DP3p3KguhljCXZpj0rEuJWDKLoBlV-LmI24TY7jTxeSXcig1F2V2xg4syyBax1S26T7IyOFyAd5MF32nGBRhSB5Uk-FsmX27caaI6HmKw20YBnFZxkrvhtyIpZSc8c2asJlugiMZgwNQaSwpWRon7yQBeUnuqh81zry3jWg6ulB1XiV/s16000/spiaggia-sottomarina.JPEG" title="Il servizio spiaggia del B&B hotel chioggia airone" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">L'hotel inoltre è dotato di una ricarica per auto elettriche e mette a disposizione degli ospiti un <b>noleggio biciclette</b> con le prime due ore gratuite. Sottomarina e Chioggia sono infatti perfette per essere girate sulle due ruote avendo una rete collaudata di piste ciclabili.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il B&B Hotel Chioggia Airone è anche una <b>location scelta per eventi </b>come matrimoni, comunioni, cresime, lauree ecc.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Cosa fare e vedere a Chioggia</h2><h3 style="text-align: left;">Chioggia</h3><div>Il centro storico di Chioggia si gira tranquillamente in una giornata essendo molto raccolto, suddiviso in canali e calli unite da ponticelli è ideale da visitare a piedi. Lasciata l'auto in hotel o in uno dei parcheggi appena fuori dal centro storico ci si può dirigere verso il <b>Ponte di Vigo</b> e da qui raggiungere l'inizio di <b>Corso del Popolo</b>, la principale arteria pedonale animata da locali e negozi.</div><div>Tappa da non perdere è il <b>Campanile di Sant'Andrea</b> con la sua famosa torre dell'orologio. Utilizzato in passato come torre d'avvistamento militare oggi custodisce l'orologio medievale funzionante più antico al mondo. Pagando un biglietto di 2€ si può salire la piccola scala a chioccia ed arrivare fino in cima. All'interno anche un piccolo museo dell'orologio.</div><div><br /></div><div>La prossima tappa imperdibile è il <b>Canal Vena</b>, qui si potranno fotografare gli scorci che più ricordano Venezia, sul canale si affacciano palazzi storici e locali. Sulle sue rive si trova anche lo storico <b>Mercato del Pesce</b> che si anima ogni mattina dai pescatori che rientrati dalla pesca vengono qui a vendere i propri prodotti, sicuramente uno spaccato vivace di vita locale.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Per finire in dolcezza ci si può fermare alla <b>Cremeria da Roberto</b> per assaggiare la famosa crema fritta, una vera istituzione da queste parti.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Dalla stazione dei traghetti di Chioggia partono ogni giorno i battelli verso le isole della laguna, su alcune tratte è anche possibile imbarcare le biciclette.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgD0IVbvDQzbNetJ75EZyiYXmh2z3JzUOpuqw1WaT5Vr4-l5wAyc2WHVT1XGMwjVsfiWoqXAUh71FNAzvDInmcrMQqL8KN57eppXRLoP1iUAtuTgPM6_zDdTDqu_NCehsuPooohQgZhhOVm2Pc2U5vxRhS88kfg1JxARKQ8ZHTTbwaTAtN-F9VDzFR1/s787/cosa-fare-chioggia-canali.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa-vedere-a-chioggia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgD0IVbvDQzbNetJ75EZyiYXmh2z3JzUOpuqw1WaT5Vr4-l5wAyc2WHVT1XGMwjVsfiWoqXAUh71FNAzvDInmcrMQqL8KN57eppXRLoP1iUAtuTgPM6_zDdTDqu_NCehsuPooohQgZhhOVm2Pc2U5vxRhS88kfg1JxARKQ8ZHTTbwaTAtN-F9VDzFR1/s16000/cosa-fare-chioggia-canali.JPEG" title="Cosa vedere a Chioggia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Sottomarina</h3><div style="text-align: left;">Non si può visitare Chioggia senza andare sul suo <b>litorale marittimo</b>, una lunghissima spiaggia lunga una decina di chilometri con un lungomare di circa 2 chilometri, una distesa di sabbia dorata con stabilimenti balneari, hotel e residence. Una via ciclopedonale permette di scoprire Sottomarina in tutta la sua lunghezza. Consiglio di <b>arrivare fino alla diga</b> dove ammirare le "balanse", i capanni da pesca, alcune delle quali trasformate in ittiturismi dove poter cenare.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4tfWTd9JEZbx8MJF3p-6TgFjlM9XAI1_WzNfRkntC0DdSd8L1rwek0Bkv38jqBxl20W7htn4wOEKEPdn-Q7y2mxxOhvzmZOYAU-M4DzPugjWHu8WlJwneFkv1B4zy-Y4FmTL1VbqF5Q13TufgxLSMHngOGuPgcPZVeR_a40MpnrOEQCGgR0xFoHyH/s787/diga-sottomarina-capanno-pesca.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="capanni-pesca-sottomarina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4tfWTd9JEZbx8MJF3p-6TgFjlM9XAI1_WzNfRkntC0DdSd8L1rwek0Bkv38jqBxl20W7htn4wOEKEPdn-Q7y2mxxOhvzmZOYAU-M4DzPugjWHu8WlJwneFkv1B4zy-Y4FmTL1VbqF5Q13TufgxLSMHngOGuPgcPZVeR_a40MpnrOEQCGgR0xFoHyH/s16000/diga-sottomarina-capanno-pesca.JPEG" title="I capanni da pesca a Sottomarina" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Escursione all'isola di Pellestrina da Chioggia</h3><div style="text-align: left;">Un'escursione all<b>'isola di Pellestrina</b> è sicuramente il modo migliore per scoprire una <b>laguna veneta sicuramente più autentica</b> rispetto alla iper turistica Venezia.</div><div style="text-align: left;">L'isola di Pellestrina è comodamente raggiungibile con la motonave da Chioggia dove è anche possibile imbarcare le biciclette. In alternativa le biciclette possono essere facilmente noleggiate anche a Pellestrina. L'isola è lunga solo 11 chilometri e larga circa 1,2 chilometri.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La parte più meridionale della piccola isola è <b>Ca' Roman</b>, collegata a Pellestrina dalla diga artificiale dei Murazzi. Ca' Roman è un'oasi faunistica molto interessante da un punto di vista naturalistico, conserva infatti uno degli ambienti dunali più autentici di tutta la laguna di Venezia.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Attraversando <b>i Murazzi</b> a piedi o in bici (attenzione che la strada è stretta!) si arriva a <b>Pellestrina</b> (qui si trova anche la fermata del traghetto), un piccolo centro abitato con una piazza qualche locale e ristorante. Continuando a pedalare (o camminare) si potranno ammirare le tipiche casette colorate fino ad arrivare a <b>Santa Maria del Mare</b>, la parte finale dell'isola. In alternativa alla bici è possibile anche utilizzare gli autobus per girare l'isola.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBpdB7Vv69BDHkp9sSosnYH8QXd9OnoJ-pDl7evrplUTo3kf4aqadL4modPHboT5D-QBoxAwuOjEyLpnpgjnCsLuTkL4vFwMmDsykD2lsY94-uK3X7tvJPzcH2LXY_0PZ1BJeaaJ_Qz0ysl0UixMG98UjEgKaPNBWwx4JFvXjF2ln56vjKS1It4ISc/s787/escursione-isola-pellestrina.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="escursione-isola-pellestrina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBpdB7Vv69BDHkp9sSosnYH8QXd9OnoJ-pDl7evrplUTo3kf4aqadL4modPHboT5D-QBoxAwuOjEyLpnpgjnCsLuTkL4vFwMmDsykD2lsY94-uK3X7tvJPzcH2LXY_0PZ1BJeaaJ_Qz0ysl0UixMG98UjEgKaPNBWwx4JFvXjF2ln56vjKS1It4ISc/s16000/escursione-isola-pellestrina.JPEG" title="Escursione all'isola di Pellestrina da Chioggia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Escursione a Venezia da Chioggia</h3><div style="text-align: left;">Da Chioggia è facilmente raggiungibile Venezia per una gita in giornata in una delle città più belle e affascinanti al mondo.</div><h4 style="text-align: left;">Come arrivare a Venezia da Chioggia</h4><div>Ci sono diverse alternative per raggiungere Venezia da Chioggia. <b>Via terra</b> è possibile <b>prendere il bus 80</b> che parte da Sottomarina, fa una fermata anche a Chioggia e permette di arrivare fino a Piazzale Roma a Venezia. La durata del viaggio è di circa un'ora e 10 minuti ed il costo 9€ a tratta.</div><div><b>Via mare</b> è invece possibile prendere il servizio <b>traghetto numero 11</b> che passando da Pellestrina permette di arrivare fino al Lido di Venezia, da qui bisogna poi prendere uno dei tanti vaporetti per il centro città. La durata è di circa 75 minuti per arrivare fino a Lido. Durante la stagione invernale c'è un servizio autobus in coincidenza di collegamento sull'isola di Pellestrina. Costo del biglietto 6,50€ fino a Lido e altri 7,50€ per raggiungere Venezia da Lido.</div><div>Infine, è anche possibile raggiungere Venezia da Chioggia con la propria <b>auto privata</b>. Si può arrivare fino ai parcheggi di Piazzale Roma oppure in alternativa lasciare l'auto a Mestre e prendere il treno che arriva in circa 20 minuti alla fermata Santa Lucia. Il costo è variabile in base al tipo di parcheggio a pagamento che si andrà a scegliere ma si aggira sui 20-22€/giorno. Durante i weekend il ponte per raggiungere Venezia può essere molto trafficato.</div><h4 style="text-align: left;">Cosa vedere in un giorno a Venezia: il nostro itinerario</h4><div style="text-align: left;">Questa non è stata la nostra prima volta a Venezia, motivo per cui abbiamo saltato l'ingresso in tanti monumenti che avevamo già visto in precedenza, ma era la prima volta in cui portavamo i bambini nella città sull'acqua. Abbiamo quindi ideato un itinerario che passando dai luoghi principali potesse trasmettere la bellezza e l'unicità di questa città veneta.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ecco quindi alcune <b>tappe insolite</b> imperdibili:</div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li><b>Santa Croce</b>: quartiere meno turistico e affollato dove iniziare a prendere confidenza con la città, vicoli stretti, ponticelli e canali fino ad arrivare allo storico mercato del pesce di Venezia.</li><li>Da qui si può provare l'emozione di <b>attraversare il Canal Grande</b> sull'acqua prendendo il <b>servizio di trasporto su gondola</b> che costa 2€ a persona.</li><li>Dalla sponda di Cannaregio ci si può dirigere verso il <b>Ponte Chiodo</b>, un ponte privato, che permette di vedere come erano i ponti in passato, senza protezioni ai lati.</li><li>Puntando verso il centro si raggiunge il <b>Ponte di Rialto </b>da cui ammirare una delle viste più famose.</li><li>Per pranzo ci si può fermare all'<b>Ostaria dai Zemei</b> per un pasto tipico a base di cicchetti ad un prezzo davvero super per la zona. Cicchetti abbondanti a 2-3€!</li><li>Puntando poi verso San Marco ci sono due tappe imperdibili: il <b>ponte del Lovo</b> da cui si può ammirare il campanile di San Marco da un'angolazione unica e la <b>Scala Contarini del Bovolo</b>, una delle scale a chioccia più particolari in città.</li><li>Ancora qualche passo e si arriva in <b>Piazza San Marco</b> dove ammirare la Basilica, spostandosi sulla riva degli Schiavoni altra tappa obbligata è il <b>Ponte dei Sospiri</b>.</li><li>Da qui passando per vie laterali si arriva a <b>Palazzo Tetta</b>, una casa circondata da tre lati dall'acqua, facendo prima una tappa in una delle librerie più particolari al mondo: <b>la Libreria Acqua Alta </b>dove oltre ad esserci centinaia di libri si possono ammirare delle opere creative di riutilizzo di libri destinati al macero rovinati durante un'alluvione.</li><li>Percorrendo a ritroso Cannaregio e puntando verso la stazione ci sono altre due soste da includere nell'itinerario. Una vista al <b>Ristorante ai Barbacani</b> dove poter pranzare nel tavolo più romantico di Venezia prenotando con anticipo e una spesa in una location unica presso il <b>supermercato Despar Teatro Italia</b>. Un supermercato ricavato all'interno di un antico teatro che conserva affreschi sul soffitto e il palcoscenico che è oggi il banco macelleria.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJaq8ZnR-wBhC8vtJX_c0IwEwsTPmK7oXp3RuR74ptmmrbuVvGVWqAvMtjrnV5XHimC2yNzvN4HOjZwFq9ontanAqPiPTBGGUqm3OOnfNTYlqRUCGBTk07UqZjUmoDbN23pxHpv3LjkDPQyrJdRlU6ksu3FgRNbmsOhBLy9BDjA6DiByhN41fulufe/s787/palazzo-tetta-venezia.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cose-insolite-da-vedere-a-venezia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJaq8ZnR-wBhC8vtJX_c0IwEwsTPmK7oXp3RuR74ptmmrbuVvGVWqAvMtjrnV5XHimC2yNzvN4HOjZwFq9ontanAqPiPTBGGUqm3OOnfNTYlqRUCGBTk07UqZjUmoDbN23pxHpv3LjkDPQyrJdRlU6ksu3FgRNbmsOhBLy9BDjA6DiByhN41fulufe/s16000/palazzo-tetta-venezia.JPEG" title="Cosa vedere d'insolito a Venezia" /></a></div></li></ul></div><h2 style="text-align: left;">Dove mangiare a Chioggia e Sottomarina</h2><div style="text-align: left;">Chioggia e Sottomarina sanno assolutamente stupire per l'offerta culinaria, si passa dai bacari dove provare i famosi cicchetti sorseggiando uno spritz a ristoranti più ricercati e raffinati.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Ristorante Oltremare </b>all'interno dell'hotel B&B HOTEL Chioggia Airone offre piatti tipici della laguna veneta con tanto pesce ma non solo! Diversi tavoli hanno una bella vista sulle piscine.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Play Punta Canna </b>un ristorante sulla spiaggia di Sottomarina dove gustare ottimi piatti ammirando la lunghissima distesa di sabbia. Un posto dove sentirsi al 100% in vacanza.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Ittiturismo La Dosana</b>, una vera istituzione sul molo di Sottomarina dove mangiare piatti di pesce in un ambiente informale ma in una location unica, sopra un capanno di pesca, il posto ideale dove provare le sarde in saore.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Enoteca Fronte del Porto</b>, un'enoteca gastronomica nel cuore del centro storico di Chioggia con una vista magnifica sul porto. In estate prenotate un tavolino all'aperto.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Bacaro La Baia dei Porci </b>nel centro storico di Chioggia lungo la via pedonale. Ideale sia per assaggiare diversi tipi di cicchetti sia per piatti di pesce à la carte.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Scopri qui i nostri soggiorni a Cortina e Palermo negli hotel del gruppo B&B HOTELS Italia:</b></div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/12/dove-dormire-a-cortina-spendendo-poco.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Cortina d'Ampezzo</span></b></a><br /></div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2023/02/dove-dormire-a-palermo-spendendo-poco.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Palermo</span></b></a><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i><span style="font-size: x-small;">*articolo scritto in collaborazione</span></i></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-21350769581612861892023-04-11T08:41:00.003+02:002023-12-09T17:34:51.156+01:00Trenino del Bernina: informazioni su percorso, prezzi e consigli utili per organizzare l'esperienza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkVp3j_vGjz5mc42KKyFTqKRrtNHj_dCY8BCogvuNRZ9DR3x9SG4ZkPX8pwfEt5suK_KP6jzui6zCHbOsQX2rTzdOT_R6bHv2qHNnrOrzCTEYggetw2oCr6FkOkYS4VJHDcKZ83mEcnCyGa8t8zWChdzmwUlDNbRHw2mF_2wpbZ7YqDx95o6hNskSO/s787/guida-trenino-bernina.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Guida-Trenino-del-Bernina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkVp3j_vGjz5mc42KKyFTqKRrtNHj_dCY8BCogvuNRZ9DR3x9SG4ZkPX8pwfEt5suK_KP6jzui6zCHbOsQX2rTzdOT_R6bHv2qHNnrOrzCTEYggetw2oCr6FkOkYS4VJHDcKZ83mEcnCyGa8t8zWChdzmwUlDNbRHw2mF_2wpbZ7YqDx95o6hNskSO/s16000/guida-trenino-bernina.JPEG" title="Guida al Trenino del Bernina" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il<b> Trenino del Bernina</b>, anche chiamato Trenino Rosso per il colore dei suoi vagoni, <b>è una di quelle tratte ferroviarie uniche al mondo da percorrere almeno una volta nella vita</b>. Inserito non a caso tra i beni Patrimonio UNESCO, il treno collega l'Italia alla Svizzera attraverso <b>55 gallerie</b> e <b>196 ponti</b>, percorrendo i binari ferroviari <b>più alti d'Europa e più ripidi al mondo</b>.</div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Per vivere al meglio l'esperienza è però importante <b>organizzare bene la tratta</b>, decidere quale treno scegliere e quali fermate effettuare. In questo articolo ti fornisco tutte le informazioni e i consigli necessari per organizzare l'esperienza del Trenino del Bernina.</div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">TRENINO DEL BERNINA: INFORMAZIONI UTILI E CONSIGLI</h1><h2 style="text-align: left;">Da dove parte il Trenino del Bernina?</h2><div style="text-align: left;">Il Trenino del Bernina <b>parte dalla stazione di Tirano (SO) in Italia e arriva a St.Moritz in Svizzera</b>, e viceversa, effettuando diverse fermate lungo i 60 chilometri della tratta. Parte dai 429 metri s.l.m. di Tirano e raggiunge i 2.253 metri s.l.m del Passo Bernina superando un dislivello di 1824 metri in soli 22 chilometri, con una pendenza fino al 70 per mille. </div><div style="text-align: left;">Per effettuare la tratta Tirano - St.Moritz bisogna raggiungere la città in provincia di Sondrio in treno, auto o autubus. In auto è possibile parcheggiare proprio accanto alla stazione dopo il sottopasso dove si trova un ampio parcheggio. In alternativa a Tirano ci sono diversi parcheggi liberi o con strisce blu, che alla domenica sono gratuiti.</div><h2 style="text-align: left;">Trenino del Bernina: percorso e quali fermate fare</h2><div style="text-align: left;">Il Trenino del Bernina fa un percorso da Tirano a St.Moritz che permette di ammirare valli, piccoli paesini, laghi e ghiacciai.</div><div style="text-align: left;">La tratta completa senza fermate ha una durata di circa due ore mezza. Si continua a salire fino alla fermata Ospizio Bernina, la più alta di tutto il percorso, e poi gradualmente si riscende verso St.Moritz.</div><h3 style="text-align: left;">Quali fermate effettuare</h3><div style="text-align: left;">Il numero e la tipologia di fermate da fare lungo la tratta del Trenino del Bernina varia da stagione a stagione ed al tempo a disposizione. Se si effettua andata e ritorno nella stessa giornata il consiglio è di scegliere <b>2 massimo 3 tappe </b>dove fermarsi. Da considerare che il treno passa con una frequenza di circa<b> uno all'ora</b>, quindi in ogni fermata ci si dovrà fermare come minimo per un'ora prima di poter prendere il treno successivo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>TIRANO</b></div><div style="text-align: left;">Punto di partenza del treno se si parte dall'Italia ha un <b>piccolo centro storico</b> caratteristico con diversi negozi. Il Trenino del Bernina appena lasciata la stazione passa accanto al Santuario della Madonna di Tirano.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>BRUSIO - VIADOTTO CIRCOLARE</b></div><div style="text-align: left;">Appena lasciato Tirano e aver passato le stazioni minori di Campocologno e Campascio, ecco apparire uno dei punti più panoramici di tutta la tratta, il <b>viadotto elicoidale di Brusio</b> che permette al treno di superare un dislivello sferragliando su questo manufatto di pietra e regalando degli scorci unici ai passeggeri. Unico motivo per fermarsi qui è se si vuole fotografare il treno da terra mentre passa sul viadotto.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>LE PRESE</b></div><div style="text-align: left;">Subito dopo Brusio ecco apparire il <b>lago di Poschiavo</b>, il Trenino del Bernina passa proprio accanto a questo specchio d'acqua e la fermata di Le Prese è quella perfetta se si vuole effettuare una passeggiata sul lungolago.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>POSCHIAVO</b></div><div style="text-align: left;">E' il capoluogo della Valposchiavo, un<b> piccolo paesino</b> con un bel centro storico. Durante il periodo natalizio ci sono i <b>mercatini di Natale</b>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>CAVAGLIA</b></div><div style="text-align: left;">La fermata di Cavaglia è perfetta da fare durante la stagione estiva, qui infatti ci sono le <b>Marmitte dei Giganti</b> da poter visitare. Siamo a 1.700 metri s.l.m e queste formazioni rocciose visitabili durante la bella stagione si trovano nelle vicinanze della stazione.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>ALP GR<span face=""Univers",sans-serif" style="font-size: 11pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin;">Ü</span>M</b></div><div style="text-align: left;">Questa è una delle fermate più popolari per l'incantevole panorama che si può ammirare. La stazione è molto carina, <b>un edificio del 1923</b> che offre un ristorante e una locanda con camere. Da qui si può vedere il <b>ghiacciaio del Palu</b> con l'omonimo lago, la piana di Cavaglia e le Alpi Bergamasche.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>OSPIZIO BERNINA</b></div><div style="text-align: left;">Altra fermata classica nella tratta del Trenino del Bernina, Ospizio Bernina è <b>la stazione più alta</b> di tutto il percorso. Si trova a 2.253 metri s.l.m. Una piccola stazione caratteristica e una bella vista sulle montagne e sul Lago Bianco.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>DIAVOLEZZA E LAGALB</b></div><div style="text-align: left;">Due fermate vicine l'una all'altra permettono entrambe tramite impianti di risalita di raggiungere le cime circostanti. La più famosa è sicuramente<b> Diavolezza </b>che con la funivia inaugurata nel 1956 permette di raggiungere i 3.000 metri. Qui in inverno ci sono piste da sci mentre in estate si possono fare passeggiate. E' la fermata ideale anche per dividere in due giornate il viaggio soggiornando al rifugio <b>Berghaus Diavolezza</b>. Oltre a poter dormire il rifugio offre un ristorante e una vasca idromassaggio panoramica.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>MORTERATSCH</b></div><div style="text-align: left;">La fermata di Morteratsch è quella ideale per chi vuole <b>fare hiking</b> in tutte le stagioni. Da qui partono diversi sentieri, il più famoso è quello che porta con una camminata quasi pianeggiante di 50 minuti a toccare con mano il <b>ghiacciaio Morteratsch</b>. Questa passeggiata è fattibile anche in inverno in quanto il sentiero è di neve battuta.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>PONTRESINA</b></div><div style="text-align: left;">Penultima fermata (non a richiesta) prima di arrivare a St.Moritz, è la porta della <b>Val Roseg</b>, una bellissima valle svizzera esplorabile a piedi o su carrozze trainate da cavalli.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>ST. MORITZ</b></div><div style="text-align: left;">Fermata finale per la maggior parte dei viaggiatori, una località montana a 1.800 metri s.l.m famosa per il <b>lusso e il lifestyle</b>. Un centro pedonale disseminato di negozi di brand di lusso, hotel quattro e cinque stelle e ristoranti gourmet. Appena fuori dal centro abitato e vicino alla stazione si trova anche il grande lago attorno al quale è possibile passeggiare ed in inverno quando ghiaccia anche camminarci sopra.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyLffHAnVfzF1ntLTbWS2THfI-_9dabKBaEYtUdFhymNPmZ4oQtRPDwFeJLncfiSkHyAwX_ByZxYe-X1UI5Q7rtwJuRRbE-NK9FxOPq5w-BDcaM-tdk96K6VvEkS0rkr7shbgtW4zLgzFZ14u2nC23g3IhHkpASxibyWJfZHFP-j1PDi__eaLveFfu/s787/alp-grum-trenino-bernina.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="alp-grum-trenino-bernina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyLffHAnVfzF1ntLTbWS2THfI-_9dabKBaEYtUdFhymNPmZ4oQtRPDwFeJLncfiSkHyAwX_ByZxYe-X1UI5Q7rtwJuRRbE-NK9FxOPq5w-BDcaM-tdk96K6VvEkS0rkr7shbgtW4zLgzFZ14u2nC23g3IhHkpASxibyWJfZHFP-j1PDi__eaLveFfu/s16000/alp-grum-trenino-bernina.JPEG" title="La fermata di Alp Grum del Trenino del Bernina" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Trenino del Bernina: quale treno scegliere?</h2><div style="text-align: left;">Quando si inizia ad organizzare il viaggio sul Trenino del Bernina il primo quesito che ci si pone è <b>quale biglietto acquistare</b> e per quale treno. Facciamo un po' di chiarezza spiegando quali sono le opzioni che esistono.</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Treno Regionale </b>con vagoni non panoramici di prima e seconda classe, i finestrini si possono abbassare ed il treno passa circa una volta all'ora. I posti non sono prenotabili, quindi chi prima arriva meglio alloggia. Il costo della tratta a/r da Tirano a St. Moritz è di 64 CHF. Si può salire e scendere in tutte le fermate senza limite. Il biglietto ha una durata giornaliera.</li><li style="text-align: left;"><b>Treno Regionale con vagoni panoramici: </b>nel treno regionale standard oltre ai vagoni di prima e seconda classe si possono trovare dei vagoni panoramici che si possono acquistare con un supplemento di 5 CHF a persona. In queste carrozze panoramiche i finestrini non si possono abbassare e il posto è prenotato. Se si scende a qualche fermata si perde la prenotazione del posto.</li><li style="text-align: left;"><b>Bernina Express: </b>il Bernina Express è invece il treno totalmente panoramico. A differenza del regionale si ferma solo in alcune fermate. I finestrini non sono abbassabili e il posto va prenotato con anticipo. Il supplemento per questo treno varia in base alla stagione e si passa dai 20 CHF della stagione invernale ai 26 CHF della stagione estiva.</li></ul></div><div style="text-align: left;">Noi abbiamo effettuato la tratta sul treno regionale perché volevamo fermarci in diverse fermate e perchè volevamo scattare dei contenuti fotografici e video.</div><h2 style="text-align: left;">Trenino del Bernina: prezzi e orari</h2><div style="text-align: left;">Come visto il prezzo del Trenino del Bernina varia da tipologia di treno scelto. Il consiglio è di <b>acquistare i biglietti sul sito ufficiale</b> delle <a href="https://tickets.rhb.ch/it/pages/bernina-express" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">ferrovie retiche</span></b></a>. Se si viaggia con il regionale senza necessità di prenotazione il biglietto lo si può acquistare anche in stazione. Se si scelgono i vagoni panoramici oppure il <b>Bernina Express</b> è consigliabile prenotare con largo anticipo perché i posti sono spesso esauriti.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La tratta in seconda classe sul treno regionale costa 32 CHF (solo andata), 64 CHF per andata e ritorno. In prima classe il costo è di 56 CHF a tratta.</div><div style="text-align: left;">E' possibile acquistare biglietti anche per tratte più brevi, ad esempio se non si vuole arrivare fino a St.Moritz si può acquistare la tratta Tirano-Pontresina risparmiando circa 4 CHF a tratta in seconda classe. Sul sito si possono visionare tutte le opzioni.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>I bambini fino ai 6 anni non compiuti non pagano</b>, mentre dai 6 anni ai 16 anni non compiuti si paga un biglietto scontato del 50%.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Per le famiglie </b>segnalo che ogni prima domenica del mese c'è la possibilità di avere un <b>biglietto famiglia a soli 29 CHF </b>per tutta la famiglia da utilizzare in tutte le zone del GraubundenPass. Per poter essere acquistato ci deve essere minimo un adulto e un bambino oppure due adulti e due bambini fino ai 16 anni. Sicuramente un'ottima iniziativa per risparmiare.<br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Sempre sul <a href="https://tickets.rhb.ch/it/pages/bernina-express" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito delle ferrovie retiche</span></b></a> si possono consultare gli orari aggiornati dei treni (che possono variare in base alla stagione). Di base il Trenino del Bernina (il regionale) passa una volta ogni ora mentre il Bernina Express ha una frequenza più limitata.</div><h2 style="text-align: left;">Trenino del Bernina: qual è la stagione migliore?</h2><div style="text-align: left;">E' difficile rispondere alla domanda su quale sia la stagione migliore per andare sul Trenino del Bernina, credo che <b>ogni momento dell'anno regali paesaggi unici</b>. Molto dipende da quale tipo di fermate interessano, dato che alcune sono prettamente estive. Sicuramente se si vogliono fare diverse passeggiate la stagione migliore è l'estate oppure l'autunno, in inverno ed in primavera a quelle quote si trova neve e quindi le possibilità di fare hiking sono limitate. Noi abbiamo effettuato il giro a Marzo e alle quote più basse non c'era già più neve mentre abbiamo trovato tutto imbiancato al Passo Bernina.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiARNEKK5TXb0GWygJ0qImJzx_GfDaAz_tWTBRKpKigZdH59oGmQShAIEFyiHqsQS1OwKghNALg-hJg6wG2mfC1brWLIi0IfC4kgh5f2C2mM-aDRu6TjPSToybllOvyvE1Yp2U6tmB_OOlu9SVBvWSyRFFfe6BrPWX119LxG4pPSluovaYhKxtOgdn9/s787/trenino-rosso-bernina.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="panorama-trenino-bernina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiARNEKK5TXb0GWygJ0qImJzx_GfDaAz_tWTBRKpKigZdH59oGmQShAIEFyiHqsQS1OwKghNALg-hJg6wG2mfC1brWLIi0IfC4kgh5f2C2mM-aDRu6TjPSToybllOvyvE1Yp2U6tmB_OOlu9SVBvWSyRFFfe6BrPWX119LxG4pPSluovaYhKxtOgdn9/s16000/trenino-rosso-bernina.JPEG" title="Il bel panorama dal trenino del bernina" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Trenino del Bernina: altre informazioni e consigli</h2><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;">Se si viaggia sul treno regionale il consiglio è di<b> presentarsi in stazione almeno 30-40 minuti prima</b> della partenza per poter scegliere i posti migliori sui vagoni. Sui regionali se il treno è pieno e non ci sono più posti a sedere sarà interdetta la salita e bisognerà aspettare il treno successivo.</li><li style="text-align: left;"><b>Qual è il lato migliore?</b> Dopo aver percorso la tratta su entrambi i lati posso dire che a mio parere il lato migliore è il <b>sinistro partendo da Tirano</b> e il <b>destro partendo da St.Moritz</b>. Ma il consiglio è di fare l'andata su un lato e il ritorno sul lato opposto in modo da poter godere di tutte le visuali possibili.</li><li style="text-align: left;">Il treno viaggia tra Italia e Svizzera, è quindi importante avere <b>una carta d'identità valida per l'espatrio</b> per tutti i passeggeri.</li><li style="text-align: left;">Sui treni regionali è possibile portare anche <b>le biciclette</b>, c'è una carrozza dedicata.</li><li style="text-align: left;">Il treno viaggia sui <b>30 km/h </b>e questo permette di godersi il paesaggio e di poter scattare foto e fare video anche con il finestrino abbassato (controllate solo che non ci siano gallerie in lontananza!)</li><li style="text-align: left;">Se effettui il viaggio con bambini segnalo che alla fermata <b>Morteratsch</b> c'è un bellissimo <b>parco giochi</b> proprio accanto alla stazione.</li></ul></div><h2 style="text-align: left;">Trenino del Bernina: dove dormire e mangiare a Tirano</h2><div style="text-align: left;">La sera prima di effettuare la tratta sul Trenino del Bernina l'abbiamo passata a Tirano per essere comodi il giorno successivo e poter prendere uno dei primi treni.</div><div style="text-align: left;">Per soggiornare abbiamo scelto il <a href="https://www.booking.com/hotel/it/ostello-del-castello-tirano.it.html?aid=8086610&no_rooms=1&group_adults=2" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">B&B Ostello del Castello</span></b></a> a Tirano. Non fatevi ingannare dal nome perché non ha nulla a che vedere con un ostello. Si tratta di un<b> posticino delizioso </b>frutto del recupero di una casa antica contadina. La struttura ha solo<b> 8 camere </b>arredate in maniera semplice ma con gusto. Una hall molto accogliente, due sale comuni (utilizzate anche per la colazione al mattino), un bar, un terrazzo solarium e una corte interna con dei giochi per i bambini.</div><div style="text-align: left;">Andrea, il proprietario, fornisce tantissimi consigli sul Trenino del Bernina e offre una calorosa accoglienza.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaWF2hmb7_sjmYHvyYGt2mMs8_DRVDDUe0LoViOXBaLrPSGZzn12d69QWLFJcrU9NLTJw9a0oIxriLGKeOJK_GP0rIAE4td7uTwTAWG4x0WcXNnOnHjPlKRtXFcuMYwzw2hiKwqTWwSoYFByRLc0DaK5AtAhY4ecRrrNxhGo5mf5yiksihx4ysCXOP/s787/ostello-castello-tirano.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="ostello-castello-tirano" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaWF2hmb7_sjmYHvyYGt2mMs8_DRVDDUe0LoViOXBaLrPSGZzn12d69QWLFJcrU9NLTJw9a0oIxriLGKeOJK_GP0rIAE4td7uTwTAWG4x0WcXNnOnHjPlKRtXFcuMYwzw2hiKwqTWwSoYFByRLc0DaK5AtAhY4ecRrrNxhGo5mf5yiksihx4ysCXOP/s16000/ostello-castello-tirano.JPEG" title="Il B&B Ostello Castello Tirano" /></a></div><br /><div><br /></div><div style="text-align: left;">Per cena invece siamo andati alla <a href="https://www.booking.com/hotel/it/contrada-beltramelli.en.html?aid=8086610&no_rooms=1&group_adults=2tps://www.contradabeltramelli.com/" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Contrada Beltramelli</span></b></a>, a Villa Tirano, un antica contrada sapientemente ristrutturata dove poter gustare <b>piatti tipici valtellinesi</b>. Il prezzo non è troppo economico ma la cena è stata molto buona. <b>Oltre al ristorante sono presenti anche delle stanza nel B&B</b>.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijGfwzDkVAXRLbdLAB_uMHd_fyedctlnA37lqXHNK5qswqrpa-sGKWxPYzR6RkAZpd7i-15jHM8VYOyssOPL2yLK07YAiNzIslZGNL_Y0URX_Yt6d9H-X9qWMpiroVhz0kxPlCt-8GZ6CmRiAB9lqi7iw2flBLSEdCXRMXwvPOEOlJ0MLRz358ihnG/s1049/contrada-beltramelli.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="contrada-beltramelli-tirano" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijGfwzDkVAXRLbdLAB_uMHd_fyedctlnA37lqXHNK5qswqrpa-sGKWxPYzR6RkAZpd7i-15jHM8VYOyssOPL2yLK07YAiNzIslZGNL_Y0URX_Yt6d9H-X9qWMpiroVhz0kxPlCt-8GZ6CmRiAB9lqi7iw2flBLSEdCXRMXwvPOEOlJ0MLRz358ihnG/s16000/contrada-beltramelli.JPEG" title="Mangiare a Tirano alla Contrada Beltramelli" /></a></div><div><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Se vuoi rivedere il nostro viaggio sul Trenino del Bernina vai sulla pagina <a href="https://www.instagram.com/appuntinvaligia/" target="_blank"><span style="color: #e06666;">Instagram</span></a> dove troverai video e storie in evidenza.</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR7IJIcWmVGpBLRGlyFoiI5wQAjM8NwOn0HL8lBNFjZzgrgTLlBMCwG7RBhvezSbvS3Y2gNMmYnA16LhzClRdBtwVc1Cr0kC_rAvo9nobRaklChiLSILUJjIUwfmBgw89EBf_aCZoOsZBty7c1vCuO3Vttpmj2BtbKRZhbsuoruQ3My6aRU1DnogMM/s1049/percorso-trenino-bernina.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="guida-trenino-bernina" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR7IJIcWmVGpBLRGlyFoiI5wQAjM8NwOn0HL8lBNFjZzgrgTLlBMCwG7RBhvezSbvS3Y2gNMmYnA16LhzClRdBtwVc1Cr0kC_rAvo9nobRaklChiLSILUJjIUwfmBgw89EBf_aCZoOsZBty7c1vCuO3Vttpmj2BtbKRZhbsuoruQ3My6aRU1DnogMM/s16000/percorso-trenino-bernina.jpg" title="La guida per il Trenino del Bernina" /></a></div><p><br /></p><div style="text-align: left;"><span><i>*Articolo scritto in collaborazione</i></span></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-39751358891196302722023-03-07T09:20:00.000+01:002023-03-07T09:20:57.368+01:00B&B Hotel Palermo Quattro Canti: dormire in centro a Palermo spendendo poco<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYF2Jjm8HxaxPd2QmWKsa72Yr7HfbVQ23s7qCOFBHeNoaXp9y6eYHuIcC97QmOWfbB7RIlPK1LMuvGMtXydslTmiPhPG6kS-4mDF9zWMXWjHwxwP3wgubPG8n9Tv_jWW7U1ePBumLfaDFf0HKZXWGlbQXqMYAO3ncQVhwX5KSpMHaAztkxgxp5zbmg/s787/dormire-a-palermo-spendendo-poco.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dove-dormire-a-Palermo-spendendo-poco" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYF2Jjm8HxaxPd2QmWKsa72Yr7HfbVQ23s7qCOFBHeNoaXp9y6eYHuIcC97QmOWfbB7RIlPK1LMuvGMtXydslTmiPhPG6kS-4mDF9zWMXWjHwxwP3wgubPG8n9Tv_jWW7U1ePBumLfaDFf0HKZXWGlbQXqMYAO3ncQVhwX5KSpMHaAztkxgxp5zbmg/s16000/dormire-a-palermo-spendendo-poco.JPEG" title="B&B Hotel Palermo Quattro Canti: dormire in centro a Palermo spendendo poco" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Stai cercando una struttura <b>dove soggiornare in centro a Palermo spendendo poco</b>? Allora continua a leggere questo articolo perché oltre a raccontarti cosa fare e vedere a Palermo in un weekend lungo, ti suggerisco anche un posto super dove dormire. Sto parlando del <b><a href="https://www.hotel-bb.com/it/hotel/palermo-quattro-canti"><span style="color: #e06666;">B&B Hotel Palermo Quattro Canti</span></a>,</b> un hotel che sorge nel centro storico di Palermo, ideale per visitare la città siciliana a piedi. L'hotel fa parte del gruppo <b>B&B HOTELS</b>, una catena internazionale con più di 700 hotel in Europa e nel mondo e 60 in Italia. si tratta inoltre della prima catena alberghiera ad essere <a href="https://www.hotel-bb.com/it/bb-hotels-csr-certified"><span style="color: #e06666;"><b>certificata per la sostenibilità</b></span></a>. Noi avevamo già avuto modo di provare la loro struttura vicino a <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/12/dove-dormire-a-cortina-spendendo-poco.html"><b><span style="color: #e06666;">Cortina d'Ampezzo</span></b></a></div><span><a name='more'></a></span><h1></h1></div><h1 style="text-align: left;">WEEKEND LUNGO A PALERMO: DOVE DORMIRE, COSA FARE E DOVE MANGIARE</h1><h2 style="text-align: left;">Dove dormire a Palermo spendendo poco</h2><div style="text-align: left;">Palermo è la quinta città più popolosa d'Italia e nelle grandi città non sempre è facile riuscire a trovare alloggi centrali, di buon livello ed economici e che allo stesso tempo permettano di visitare le attrazioni principali senza doversi spostare in auto. </div><div style="text-align: left;">Nel centro storico di Palermo, nel quartiere della Loggia, proprio lungo via Vittorio Emanuele si trova il <b>B&B Hotel Palermo Quattro Canti</b>. Un <b>hotel smart, moderno</b> con camere di diverse tipologie ma dotate di tutti i comfort: bagno privato con vasca o doccia con soffione XXL, asciugacapelli, smart TV con chromecast integrato e canali Sky gratuiti, frigobar e WiFi gratuito ed illimitato superveloce a 300mb/s.</div><div style="text-align: left;">Le camere sono moderne, spaziose e luminose, ideali per riposare dopo una giornata trascorsa a scoprire le bellezze di Palermo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA82rf1GWtskOiU_YAS4yF0LTN4b0kNspls7PVWUD0x1puRwF6nh6KIBbjb5uo_zmaJiGkxudKp0hO_E8pNOaK41gfe1zKZeawFandv-NG2ehm3PtLhlf2e6iFbiHxYGIc1JWa9nCsaHzzIAFBPUHQ0iHQuA0jGNL7gHFempRxdlElkyIS2m7M_mGD/s787/dove-dormire-a-palermo.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Hotel-economico-in-centro-a-Palermo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA82rf1GWtskOiU_YAS4yF0LTN4b0kNspls7PVWUD0x1puRwF6nh6KIBbjb5uo_zmaJiGkxudKp0hO_E8pNOaK41gfe1zKZeawFandv-NG2ehm3PtLhlf2e6iFbiHxYGIc1JWa9nCsaHzzIAFBPUHQ0iHQuA0jGNL7gHFempRxdlElkyIS2m7M_mGD/s16000/dove-dormire-a-palermo.JPEG" title="Hotel economico in centro a Palermo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La colazione viene servita ogni mattina dalle 7:00 alle 10:00 e comprende un <b>ricco</b> <b>buffet vario e di qualità,</b> con proposte dolci, salate, healthy e anche gluten free, per le esigenze di ogni ospite.</div><div style="text-align: left;">Sul rooftop del B&B Hotel Palermo Quattro Canti si trova il ristorante<a href="https://www.leterrazzedelsole.it/"><b><span style="color: #e06666;"> Le Terrazze del Sole</span></b></a>, dove poter assaggiare piatti della tradizione siciliana abbinati a drink vivaci e raffinati, per tutti i gusti e occasioni. La terrazza del ristorante offre una <b>vista magnifica proprio sui Quattro Canti e sul centro storico</b> ed ogni domenica mattina è possibile gustarsi un <b>ottimo brunch</b>. Il ristorante è aperto agli ospiti e agli esterni.</div><div style="text-align: left;">All'interno dell'hotel è infine presente un <b>B&B shop</b> dove poter acquistare snack e prodotti di prima necessità. L'albergo inoltre è <b>pet-friendly</b>, come tutti gli hotel della catena B&B HOTELS.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMRMH8l7UposOdxY8-Y_7NP_5MlYn8xSAWaZmxLy3JLykcCLTSJLf4Vz_D6Hr6wJzFI9nA3LdrxYb8Ubn5dhhQ8LkkbDMTCRmyn1j3gtlE6Bf6KB9kSGVnNxCVVkBC9vk4yYtg6eosUH9bwTMzIvbh9WNbX61VguQzXp1DXcfJm1DOEir-HTvR59R6/s787/B&B-hotel-palermo.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="hotel-palermo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMRMH8l7UposOdxY8-Y_7NP_5MlYn8xSAWaZmxLy3JLykcCLTSJLf4Vz_D6Hr6wJzFI9nA3LdrxYb8Ubn5dhhQ8LkkbDMTCRmyn1j3gtlE6Bf6KB9kSGVnNxCVVkBC9vk4yYtg6eosUH9bwTMzIvbh9WNbX61VguQzXp1DXcfJm1DOEir-HTvR59R6/s16000/B&B-hotel-palermo.JPEG" title="Hotel economico in centro a Palermo" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2eEs4julmqW-jIRzRMvziizvn1HkGAJwHR_Z1-h3DupjKKuaoDy-HaFbNZS-y9maNV3z3SAYZEszk_zBfG8ji3mZrcqGrl63A0tQf-T7HtaQCETIDiCdrDe6UG_YLUDZDieP3PCI8G1QMs2H4-0pQfTFtmLBE_Wn02-C4fgdy3YlWqQF-Er7HMZad/s1049/colazione-B&Bhotel-palermo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Buffet-colazione-B&Bhotel-palermo" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2eEs4julmqW-jIRzRMvziizvn1HkGAJwHR_Z1-h3DupjKKuaoDy-HaFbNZS-y9maNV3z3SAYZEszk_zBfG8ji3mZrcqGrl63A0tQf-T7HtaQCETIDiCdrDe6UG_YLUDZDieP3PCI8G1QMs2H4-0pQfTFtmLBE_Wn02-C4fgdy3YlWqQF-Er7HMZad/s16000/colazione-B&Bhotel-palermo.jpg" title="Il buffet della colazione al B&B Hotel a Palermo" /></a></div><h2 style="text-align: left;">Cosa fare a Palermo in un weekend lungo</h2><div style="text-align: left;">Palermo è una città che si presta benissimo per essere visitata durante un weekend lungo. Il suo centro storico può essere scoperto facilmente a piedi.</div><div style="text-align: left;">Qui di seguito ti racconto le attrazioni imperdibili durante un weekend nella città siciliana.</div><h3 style="text-align: left;">La zona dei Quattro Canti</h3><div style="text-align: left;">L'incrocio tra via Maqueda e Via Vittorio Emanuele, le due arterie principali del centro storico, è conosciuto come <b>Quattro Canti</b>, quattro facciate curvilinee ne delimitano il perimetro, qui c'è sempre tanta vita che scorre: le carrozze con i cavalli che aspettano i clienti, le guide che illustrano le bellezze delle quattro facciate, suonatori ed artisti di strada che si esibiscono.</div><div style="text-align: left;">Vicino all'incrocio sorge <b>Piazza Pretoria con la famosa Fontana Pretoria</b>, anche chiamata fontana della vergogna per via delle statue nude, l'hotel B&B Hotel Palermo Quattro Canti affaccia proprio su questa piazza.</div><div style="text-align: left;">Attigua a Piazza Pretoria si trova <b>piazza Bellini</b> su cui si affacciano edifici di diverse epoche e stili architettonici. Due chiese da non perdere sono la <b>Chiesa di Santa Caterina</b> e il suo bellissimo <b>chiostro</b>. La chiesa è considerata la chiesa barocca più bella di Palermo e gli interni sono effettivamente stupefacenti. E' anche possibile salire sulle terrazze, da qui si ha una vista magnifica su Piazza Pretoria e la fontana e sui tetti della città. La seconda chiesa da visitare è la <b>Chiesa della Martorana</b>, un edificio bizantino normanno del Medioevo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">L'Albergheria</h3><div style="text-align: left;">In direzione ovest su Via Vittorio Emanuele si trova il <b>Palazzo dei Normanni</b>, una delle attrazioni da non perdere durante un weekend lungo a Palermo. In passato Palazzo Reale oggi è sede dell'Assemblea Regionale Siciliana. La visita comprende le sale reali del palazzo, i giardini reali che rappresentano un piccolo polmone verde, e la bellissima <b>Cappella Palatina</b>, inserita tra le 20 chiese più belle al mondo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKyq25tTVHnD0WMDrBoqw0e3BqxzucVAjBNsnAbHizJnmDYsDCkaiwfrbnUO7Su4PHv4guyAJOBzs5OhBncD3AuGyA5jBgnDdFbv4IIDUSQcI0wYKDB7AOjY1C5m4abIjS27_vKUfKa6b-Oi_bYrdmCDzqZg9YLKBawS7ZAjhTYgaGMct6g_HBI6u9/s787/cappella-palatina-palermo.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cappella-palatina-palermo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKyq25tTVHnD0WMDrBoqw0e3BqxzucVAjBNsnAbHizJnmDYsDCkaiwfrbnUO7Su4PHv4guyAJOBzs5OhBncD3AuGyA5jBgnDdFbv4IIDUSQcI0wYKDB7AOjY1C5m4abIjS27_vKUfKa6b-Oi_bYrdmCDzqZg9YLKBawS7ZAjhTYgaGMct6g_HBI6u9/s16000/cappella-palatina-palermo.JPEG" title="La bellissima Cappella Palatina a Palermo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">In questo quartiere sorge anche uno dei <b>più antichi e grandi mercati di Palermo</b>, il mercato di <b>Ballarò</b> che si estende da piazza Casa Professa ai bastioni di corso Tukory. Il mercato è un trionfo di profumi, odori e tanta vita tra le diverse bancarelle. In questo mercato c'è una presenza predominante del cibo, tante bancarelle con street food ma anche vendita di carne, pesce, frutta e verdura.</div><h3 style="text-align: left;">Il Capo</h3><div style="text-align: left;">In questo quartiere popolare fatto da tanti vicoli e stradine e confinante con l'Albergheria si trovano due attrazioni da mettere nella lista di cose da fare: il mercato del Capo e la Cattedrale di Palermo.</div><div style="text-align: left;"><b>Il mercato del Capo</b> è uno dei mercati storici della città, il luogo ideale dove provare lo street food siciliano.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>La Cattedrale di Palermo </b>è un grande esempio di architettura araba-normanna, una struttura imponente che lascia senza parole. Da non perdere è la salita sui tetti della Cattedrale, costo del biglietto 7€. Le salite avvengono ogni 30 minuti e dopo essere saliti per oltre 100 gradini su una scala a chiocciola si arriva sui tetti, da qui si ha una magnifica vista su tutta la città.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4X7wqJBjlJN9dj9ke2J6NKKSmr-moN8MpREgzRVSATmi2Hyk9nkOvxm_nAoZLjYHf_TA2hTZzHHnW1juWe1H7Tw86S29M_33D_fWDnOvj67usEET9fEc6CcIlSD4xbIMO75dM1vvkiAc39qNQFCT2CdZJneS33kmKBsg5VQISJZ9X9R1_C6ft8OtJ/s1049/tetti-cattedrale-palermo.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="tettti-cattedrale-palermo" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4X7wqJBjlJN9dj9ke2J6NKKSmr-moN8MpREgzRVSATmi2Hyk9nkOvxm_nAoZLjYHf_TA2hTZzHHnW1juWe1H7Tw86S29M_33D_fWDnOvj67usEET9fEc6CcIlSD4xbIMO75dM1vvkiAc39qNQFCT2CdZJneS33kmKBsg5VQISJZ9X9R1_C6ft8OtJ/s16000/tetti-cattedrale-palermo.JPEG" title="Salita sui tetti della Cattedrale di Palermo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">La Vucciria e la Kalsa</h3><div style="text-align: left;">Altri due <b>quartieri molto popolari</b> a Palermo sono la Vucciria e la Kalsa, queste sono le zone ideali dove vagare tra le strette viuzze. Nel quartiere Kalsa da non perdere i <b>grandi murales </b>che abbelliscono le facciate dei palazzi. In questa zona si trova anche il porto turistico di Palermo, chiamato la Cala, qui è presente un lungomare dove passeggiare.</div><div style="text-align: left;">Per una sosta rigeneratrice nella natura ci si può fermare all'<b>Orto Botanico</b>, grande polmone verde della città. </div><div style="text-align: left;">Da non perdere infine la <b>Chiesa dello Spasimo</b> (attualmente a Febbraio 2023 chiusa per lavori), chiesa ormai sconsacrata particolare perché completamente a cielo aperto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaaJF5FCIG4JrCSWTuGVv-JeAAWK4l63cgwClC6Ha2mXPaIiQMTFfLC0CQT-4AuVUbSgcgxqwiFVLMfP6sDC1HPkGA5Y8e60nMVBRmCOXu490arHhLIftDLUDNG-G42i53Fk_93PBtCLMbMwHzWCQ39xydhIK-0R0clADaLm4iEA_viJHmtNQufS6z/s787/cosa-vedere-palermo-weekend.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa-vedere-a-palermo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaaJF5FCIG4JrCSWTuGVv-JeAAWK4l63cgwClC6Ha2mXPaIiQMTFfLC0CQT-4AuVUbSgcgxqwiFVLMfP6sDC1HPkGA5Y8e60nMVBRmCOXu490arHhLIftDLUDNG-G42i53Fk_93PBtCLMbMwHzWCQ39xydhIK-0R0clADaLm4iEA_viJHmtNQufS6z/s16000/cosa-vedere-palermo-weekend.JPEG" title="I murales dei quartieri popolari di Palermo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">I teatri di Palermo</h3><div style="text-align: left;">In una zona limitrofa al centro storico si trova una Palermo più elegante e liberty. Grandi viali, negozi di lusso, ristoranti e caffè. In questa zona si trovano anche i due principali teatri della città: <b>il Teatro Massimo e il teatro Politeama</b>.</div><h3 style="text-align: left;">Monreale</h3><div style="text-align: left;">Durante un weekend lungo a Palermo è possibile raggiungere anche la vicina <b>Monreale </b>per visitare il suo famoso Duomo che <b>dista solo 8 chilometri </b>in direzione sud-ovest. Il Duomo, insieme al suo maestoso chiostro, è considerato uno dei massimi capolavori dell'architettura normanna. I mosaici custoditi all'interno della chiesa lasciano il visitatore senza parole.</div><div style="text-align: left;">Monreale può essere raggiunta da Palermo in taxi (costo della corsa 40€) o in alternativa con l'autobus 389 che si può prendere da Piazza Indipendenza (costo del biglietto 1,40€ a tratta).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7RBt-rnDyDK8M6j191SUnGRF22gWSgP2RtQm-RorFZ6oPyZDnXGcicwguwvTj3mjxZ2NQOdnnQxr8l9M4R7nEZbdcBe-88Kfin9hUbqwvpBhReGNTdJ5fr6ZGtXfTuHZ04I3lOmTlRD9UYGKZuOCpKtlCr_IptLWsq3UFq07rDwktV__c8OnJRLFr/s787/duomo-monreale.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="duomo-monreale" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7RBt-rnDyDK8M6j191SUnGRF22gWSgP2RtQm-RorFZ6oPyZDnXGcicwguwvTj3mjxZ2NQOdnnQxr8l9M4R7nEZbdcBe-88Kfin9hUbqwvpBhReGNTdJ5fr6ZGtXfTuHZ04I3lOmTlRD9UYGKZuOCpKtlCr_IptLWsq3UFq07rDwktV__c8OnJRLFr/s16000/duomo-monreale.JPEG" title="Il bellissimo Duomo di Monreale e il chiostro" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove mangiare a Palermo</h2><div style="text-align: left;">Una visita alla città siciliana non può prescindere dall'assaggiare il <b>cibo locale</b>, in realtà il cibo sarà probabilmente una costante di tutto il weekend. Fin dal mattino le strade di Palermo si animano di tavolini, bancarelle e street food.</div><div style="text-align: left;">Per provare lo street food autentico e a buon prezzo consiglio di fare una tappa all'ora di pranzo in uno dei <b>mercati storici della città</b>, il mio preferito sicuramente quello di Ballarò, qui si trova di tutto: tanto pesce cucinato in vari modi, pane e panelle, sfincione, il panino con la milza, involtini di interiora di vitello, salsicce, spremute e tanto altro.</div><div style="text-align: left;">In alternativa per provare le <b>arancine disponibili in tantissimi gusti</b> ci si può fermare da <b>Ke Palle</b> in Via Maqueda, arancine al costo di 3€ l'una.</div><div style="text-align: left;">Se si vuole mangiare uno dei <b>più buoni cannoli siciliani</b> bisogna recarsi nel complesso di Santa Caterina d'Alessandra nel cui chiostro ha sede la dolceria "<b>I Segreti del Chiostro</b>".</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo6JKFlArWu4hUolQKIc0TnLmow9ZfiBBninjuuNShvhl5SEEDetryydhXf2GohpaO65YnQqC8X09KA5HtVWtZPeyrz9-bTgbcYZfVlrK24DHdrcunntW3urI8roamv2RuXEKKT3TEBAkUyuwTuUc2kMKGo0tcVji0-2_CMbIbKx0AGLoWmrS3tV6I/s1049/dove-mangiare-cannolo-palermo.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove-mangiare-cannolo-siciliano-palermo" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo6JKFlArWu4hUolQKIc0TnLmow9ZfiBBninjuuNShvhl5SEEDetryydhXf2GohpaO65YnQqC8X09KA5HtVWtZPeyrz9-bTgbcYZfVlrK24DHdrcunntW3urI8roamv2RuXEKKT3TEBAkUyuwTuUc2kMKGo0tcVji0-2_CMbIbKx0AGLoWmrS3tV6I/s16000/dove-mangiare-cannolo-palermo.JPEG" title="Dove mangiare il più buon cannolo siciliano a Palermo" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Per una cena o un brunch domenicale</b> con una vista magnifica sui tetti di Palermo consiglio di prenotare al ristorante <b><a href="https://www.leterrazzedelsole.it/"><span style="color: #e06666;">Le Terrazze del Sole</span></a>, ristorante del B&B Hotel Palermo Quattro Canti</b>: spesso nel weekend ci sono dei live music molto interessanti e la programmazione è sempre raccontata sui canali social del ristorante.</div><div style="text-align: left;">Infine per una cena di pesce consiglio <b>Ciccio in Pentola</b> nel quartiere della Kalsa, prezzi non troppo bassi ma qualità assicurata.</div><h2 style="text-align: left;">Come arrivare a Palermo e raggiungere il centro città</h2><div style="text-align: left;">Palermo è collegata facilmente a tante città italiane sia con voli low-cost che voli di linea. L'aeroporto di arrivo si trova a circa 40 minuti di auto dal centro della città che è raggiungibile con diversi mezzi di trasporto.</div><div style="text-align: left;">Appena fuori dall'aeroporto si trovano facilmente <b>taxi e taxi condivisi </b>(nei taxi condivisi una corsa viene 8€ a persona a tratta). In alternativa è attivo un <b>servizio di pullman Prestia e Comandè</b> che collega l'aeroporto con la Stazione Centrale di Palermo facendo diverse fermate lungo il percorso. Il costo del biglietto è di 10€ per andata/ritorno e il tempo di percorrenza di 40-50 minuti in base al traffico.</div><div style="text-align: left;">Infine il centro città può essere raggiunto anche con il<b> treno</b>, al piano interrato dell'aeroporto si trova la stazione dei treni.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: left;"><i><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 10pt;">*Articolo scritto in
collaborazione con B&B HOTELS Italia</span></i><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span></p></div><div><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: inherit; color: #1d3330; font-family: Akkurat-Pro-Regular, Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 12px; max-height: 1e+06px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;"><br /></p></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-65734464398387067292023-02-11T15:25:00.001+01:002023-02-11T15:25:13.706+01:00Cosa fare in Val Venosta in inverno: itinerario per un weekend lungo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZtQkh3BKeofvemUhSpzfObUU45qD8YXFaDNz7zgOe_niGmlOfkSoxwxYAOBgzp9-A8a0VauP55Rz09A2rx6HuP_uO7ukzvSVFhnA44T1fGyI0pGfklRwXroEWTivTE_-c6q7DN-hcdKJotaeeFP0K6PpXlIRrYSnkxi6YprG4tVlnkJSde-xFmuH-/s787/val-venosta-inverno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa fare in Val Venosta in inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZtQkh3BKeofvemUhSpzfObUU45qD8YXFaDNz7zgOe_niGmlOfkSoxwxYAOBgzp9-A8a0VauP55Rz09A2rx6HuP_uO7ukzvSVFhnA44T1fGyI0pGfklRwXroEWTivTE_-c6q7DN-hcdKJotaeeFP0K6PpXlIRrYSnkxi6YprG4tVlnkJSde-xFmuH-/s16000/val-venosta-inverno.JPEG" title="Cosa fare in Val Venosta in inverno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ci sono alcune valli nell'Alto Adige che conservano più di altre la loro <b>autenticità</b> e dove il turismo di massa non è ancora arrivato del tutto. Una di queste valli è sicuramente la <b>Val Venosta</b>, la valle più occidentale dell'Alto Adige al confine con l'Austria e con la Svizzera da una parte e con la Lombardia dall'altra, tramite il famoso Passo dello Stelvio, uno dei passi più alti ed affascinanti sulle Alpi, che però durante la stagione invernale rimane chiuso.</div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Quando si pensa alla Val Venosta vengono subito in mente le mele, ed effettivamente i meleti riempiono la vista durante il viaggio ma l<b>a valle è ricca di escursioni, comprensori sciistici e borghi dal fascino unico.</b></div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">COSA FARE E VEDERE IN VAL VENOSTA IN INVERNO</h1><h3 style="text-align: left;">Il lago di Resia con il famoso campanile</h3><div style="text-align: left;">Uno dei luoghi più famosi della Val Venosta è sicuramente <b>il Lago di Resia</b> con il suo campanile che spunta dalle acque. Fino agli anni Cinquanta esistevano tre laghi in questa zona: il lago di Resia, il lago di Curon e il lago di San Valentino alla muta, in seguito alla costruzione della diga, i primi due laghi vennero unificati e il piccolo paese di Curon Venosta ed in parte quello di Resia vennero sommersi dalle acque.</div><div style="text-align: left;">Il lago di Resia è esteso,<b> il campanile lo si trova nel paese di Curon Venosta,</b> dove è possibile parcheggiare l'auto nel parcheggio a pagamento proprio davanti al campanile sommerso oppure c'è un parcheggio gratuito con sosta massima di 2 ore davanti all'Hotel Traube Post che dista solo una breve camminata dal lago.</div><div style="text-align: left;">Durante la stagione invernale il lago ghiaccia ed è possibile arrivare fino al campanile. Dopo aver ammirato questo luogo particolare si può proseguire ed <b>effettuare tutto il giro del lago</b>, un giro lungo circa 15 chilometri, oppure fare qualche escursione in zona. Un'escursione molto bella da fare e con vista panoramica sul lago è quella che porta alla <b>Malga Resia</b>.</div><div style="text-align: left;">Sul <b>lago di San Valentino alla Muta </b>è invece possibile pattinare sul ghiaccio su una pista naturale o praticare anche in inverno kite e vela su ghiaccio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHqKNXLGiil2s-uWOFn147Yk8IAy4Cn7e5l1fVeSldswpE32uwm4_KfgUc7azZQQlZesZyi-NZ7aiVM-RTtNZTkO_6azfXQ_mKGyGQSRRPlc2MPGk2AP0hRWBYRIQYDszQaQ2p-5fJeW8OPgXBvpV3HfOFOe0NUwmqXIr37bQVrsfRBa-IjGTOEJYY/s787/lago-di-resia-inverno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il lago di Resia in inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHqKNXLGiil2s-uWOFn147Yk8IAy4Cn7e5l1fVeSldswpE32uwm4_KfgUc7azZQQlZesZyi-NZ7aiVM-RTtNZTkO_6azfXQ_mKGyGQSRRPlc2MPGk2AP0hRWBYRIQYDszQaQ2p-5fJeW8OPgXBvpV3HfOFOe0NUwmqXIr37bQVrsfRBa-IjGTOEJYY/s16000/lago-di-resia-inverno.JPEG" title="Il lago di Resia in inverno" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Glorenza: uno dei borghi più antichi dell'Alto Adige</h3><div style="text-align: left;">Da non perdere durante un weekend invernale in Val Venosta è la visita di <b>Glorenza, uno dei borghi più antichi dell'Alto Adige</b>, le cui origini risalgono a circa 700 anni fa. Oltre che antica Glorenza ha anche il primato di essere <b>la città più piccola delle Alpi meridionali</b>. Nonostante il suo status di città, Glorenza è in realtà un piccolo borgo medievale racchiuso all'interno di una cinta muraria al quale si accede passando le possenti porte. All'interno è possibile ammirare edifici medievali e camminare tra le tranquille vie del borgo. In alta stagione è possibile anche effettuare visite guidate.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidaH_y9n0KuK8o_XQ37r_TEi3o-kko-jn3pFXC1SMt2pJUjB3a2qGzlZVinkAecAI0dzTdxA4PmaflrKMssD2UwYC5io4OJLoOU4uQITRPwyRcpE-5kI5eXdl_m2ndPEljzWhjSUAElsAPejNB8_V5EIvWMSm_oA_hOJE8opTugwMUs2utRvtJlPSt/s787/glorenza-alto-adige.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Glorenza uno dei borghi più antichi dell'alto adige" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidaH_y9n0KuK8o_XQ37r_TEi3o-kko-jn3pFXC1SMt2pJUjB3a2qGzlZVinkAecAI0dzTdxA4PmaflrKMssD2UwYC5io4OJLoOU4uQITRPwyRcpE-5kI5eXdl_m2ndPEljzWhjSUAElsAPejNB8_V5EIvWMSm_oA_hOJE8opTugwMUs2utRvtJlPSt/s16000/glorenza-alto-adige.JPEG" title="Glorenza uno dei borghi più antichi dell'alto adige" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Escursioni nel Parco Nazionale dello Stelvio</h3><div style="text-align: left;">Al Parco Nazionale dello Stelvio ci sono <b>tantissime escursioni da poter fare in tutte le stagioni</b>, essendo un Parco Nazionale la zona si presenta ben conservata e protetta dal turismo di massa. Valli laterali come la <b>Val Martello</b> o la<b> Val d'Ultimo</b> offrono tanti itinerari e malghe dove mangiare. </div><div style="text-align: left;">Dal paese di Trafoi è possibile anche in inverno fare delle belle passeggiate con vista sul massiccio dell'Ortles.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5BQ4gfUrsrS2M6ArFQzT4U1SV12PyWJpEGsCrhOFNF5iKaH7h8YpIYNMDVtxWMDgVphQX6YavG8j0V-DboFsY_cP9xhNnEX88uLurq_a2udRufwIAEUQ2ebVczNaVRrklSlJC0xVHSEfImbpxuLbD3GZz7OiV5Jz0e6HCt5Q6tkPde-jNuy67QaMH/s787/escursioni-invernali-val-venosta.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursioni nel Parco Nazionale dello Stelvio" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5BQ4gfUrsrS2M6ArFQzT4U1SV12PyWJpEGsCrhOFNF5iKaH7h8YpIYNMDVtxWMDgVphQX6YavG8j0V-DboFsY_cP9xhNnEX88uLurq_a2udRufwIAEUQ2ebVczNaVRrklSlJC0xVHSEfImbpxuLbD3GZz7OiV5Jz0e6HCt5Q6tkPde-jNuy67QaMH/s16000/escursioni-invernali-val-venosta.JPEG" title="Cosa fare nel Parco Nazionale dello Stelvio" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Sciare in Val Venosta</h3><div style="text-align: left;">Per <a href="https://www.venosta.net/it/vacanze-in-montagna/sci-sport-invernali/sciare.html" rel=""><b><span style="color: #e06666;">gli appassionati di sci la Val Venosta </span></b></a>sicuramente non delude con centinaia di chilometri di piste. Il <b>comprensorio di Solda</b>, insieme al comprensorio ideale per le famiglie Trafoi, si trova nell'area vacanze dell'Ortles, nel Parco Nazionale dello Stelvio. In Alta Val Venosta, nel cuore del gruppo di Sesvenna si trova invece il <b>comprensorio per famiglie Watles</b> con 18 chilometri di piste e 4 piste da slittino e con il centro di fondo e biathlon di Slingia. Intorno a Resia c'è invece il <b>comprensorio di Belpiano e Malga San Valentino</b>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh11HXce4El6wv9oDOfbsChxcWO6bchn784ILTZ8QpkHtZDVXGg95FLyQzjyh8NlZPafXcsuSO1HVpFDJxaQ_TQYY5GB1MNmuH1XGNWzP1ouCm2C9F8O0S2_NdgZxovdRrAWpnOB4AJ9zzS1D2hf7GIjqOxJSP4Zgngu1KN0KrIq7HqHqirE-G0TDlk/s1049/cosa-fare-val-venosta-inverno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piste da slittino in Val Venosta" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh11HXce4El6wv9oDOfbsChxcWO6bchn784ILTZ8QpkHtZDVXGg95FLyQzjyh8NlZPafXcsuSO1HVpFDJxaQ_TQYY5GB1MNmuH1XGNWzP1ouCm2C9F8O0S2_NdgZxovdRrAWpnOB4AJ9zzS1D2hf7GIjqOxJSP4Zgngu1KN0KrIq7HqHqirE-G0TDlk/s16000/cosa-fare-val-venosta-inverno.JPEG" title="Piste da slittino in Val Venosta" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove dormire in Val Venosta: l'Hotel Bella Vista a Trafoi</h2><div style="text-align: left;">Per godere appieno della tranquillità e autenticità di questa valle, <b>Trafoi è sicuramente il luogo perfetto</b>. In questo piccolo paese con vista sull'Ortles si trovano grandi prati, che d'inverno si trasformano in piste da sci ideali per i principianti, qui sorge l'<a href="https://www.bella-vista.it/it.html" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">Hotel Bella Vista</span></b></a>. Una struttura storica che appartiene alla famiglia del grande campione di sci <span style="background-color: white;"><b style="font-family: inherit;">Gustav Thöni</b><span style="font-family: inherit;">, un <b>hotel quattro stelle</b> che fa parte dei <i>Familiehotels Sudtirol</i>, un hotel <b>ideale per le famiglie ma non solo</b>. Un numero di camere limitato rende il <b>servizio eccellente</b>, camere di diverse tipologie e grandezze ma tutte </span>accomunate<span style="font-family: inherit;"> dalla presenza del legno, un <b>ristorante</b> dove gustare <b>colazioni abbondanti, pranzi ed ottime cene gourmet </b>a base di piatti tipici locali rivisitati in maniera innovativa e creativa. Un'<b>area wellness </b>riservata agli adulti con il fiore all'occhiello di una <b>sauna panoramica</b>. Una <b>piscina riscaldata</b> aperta a tutti gli ospiti con vista sull'Ortles e sui grandi prati/piste da sci circostanti. Un baby club con tante attività per i bambini. Tante escursioni organizzate dall'hotel sia per adulti che per i bambini e possibilità di noleggio gratuito di slittini e ciaspole.</span></span></div><div><span style="background-color: white;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA644U1KWWrYGx-c-WbuU6so8MlRAygyXE0wEGuz0T7hQ9N6hJvjK5FV66bBQ1TJaFTu_Ve1N0-39lTNNTpgdGwrU5BraLRnHk1N6JA01pQqcQpsTmxD5AZABOkSbL45VePEmr-eAVMBbVeQySWpv6_njMyR13tboVHi01mVn9snxtORhieLvXJg_c/s787/IMG_6066.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Camere Hotel Bella Vista a Trafoi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA644U1KWWrYGx-c-WbuU6so8MlRAygyXE0wEGuz0T7hQ9N6hJvjK5FV66bBQ1TJaFTu_Ve1N0-39lTNNTpgdGwrU5BraLRnHk1N6JA01pQqcQpsTmxD5AZABOkSbL45VePEmr-eAVMBbVeQySWpv6_njMyR13tboVHi01mVn9snxtORhieLvXJg_c/s16000/IMG_6066.JPEG" title="Camere Hotel Bella Vista a Trafoi" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmmFAhnsJ3lE3rXLd9gpwpUblK-U8FPt3H3EpPAsy7Q9LJASkNzSUOFWy1fzWiISMyK_pq03AR2J4fXyD8ojXR7kwjzftpR5olAUsLE3sCAp6CO-cX9CrdYXXEQPyRxs2JiyoegxwYCZkFwm2DghRfxbgQ_ZYRXJYBlF0Go_DtDLtbWknKUKL0Tvy7/s787/hotel-bella-vista-trafoi.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="piscina riscaldata hotel Bella Vista a Trafoi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmmFAhnsJ3lE3rXLd9gpwpUblK-U8FPt3H3EpPAsy7Q9LJASkNzSUOFWy1fzWiISMyK_pq03AR2J4fXyD8ojXR7kwjzftpR5olAUsLE3sCAp6CO-cX9CrdYXXEQPyRxs2JiyoegxwYCZkFwm2DghRfxbgQ_ZYRXJYBlF0Go_DtDLtbWknKUKL0Tvy7/s16000/hotel-bella-vista-trafoi.JPEG" title="La piscina riscaldata hotel Bella Vista a Trafoi" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQSz_Boe7Qt4L2AfeBHMNLcC2sb9K6ruINK1w2RSgWPEONr0H6xziaPcgg33TXoo7k2vIVyeQfQXstDyawrf_b9pKEWVL-gMYN1KuxktlB34YPlAFVXsxJTBuTaDvZP2kR5yE3zazTPRJhh8ktk_GKgik6TyzOYtAyoL5_wfSrv9Oz3w4Syak1Q41T/s787/sauna-panoramica-hotel-bella-vista.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="sauna panoramica hotel bella vista a Trafoi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQSz_Boe7Qt4L2AfeBHMNLcC2sb9K6ruINK1w2RSgWPEONr0H6xziaPcgg33TXoo7k2vIVyeQfQXstDyawrf_b9pKEWVL-gMYN1KuxktlB34YPlAFVXsxJTBuTaDvZP2kR5yE3zazTPRJhh8ktk_GKgik6TyzOYtAyoL5_wfSrv9Oz3w4Syak1Q41T/s16000/sauna-panoramica-hotel-bella-vista.JPEG" title="sauna panoramica hotel bella vista a Trafoi" /></a></div><br /></span></div><div><span style="background-color: white;"><span style="font-family: inherit; font-size: x-small;"><i><br /></i></span></span></div><div><span style="background-color: white;"><span style="font-family: inherit; font-size: x-small;"><i><br /></i></span></span></div><div><span style="background-color: white;"><span style="font-size: x-small;"><i>*Articolo scritto in collaborazione</i></span></span></div><div><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-56997761153829700362023-01-13T18:15:00.001+01:002023-01-16T14:13:22.179+01:00Le più belle escursioni e attività outdoor da fare sul Lago di Garda in inverno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKYO_Ypnftz22Rl5ZPxnWyUnyUQNPZdx5qDl8EeBewXnADmyOUKH2fKbg79-94Xh37bxUIVgBYI9jnNEzsWqkUEb7Gzy_mDNaW4rYYWrpAmCyVMvKbybd_r4CzIjNBoRu6z-L0KjkNiN_zcNCNQj4e0Rr0t0azwS6aiUP6VeoEeaByqa-YEcL5_Y_I/s787/escursioni-outdoor-garda-trentino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Attività outdoor in Garda Trentino" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKYO_Ypnftz22Rl5ZPxnWyUnyUQNPZdx5qDl8EeBewXnADmyOUKH2fKbg79-94Xh37bxUIVgBYI9jnNEzsWqkUEb7Gzy_mDNaW4rYYWrpAmCyVMvKbybd_r4CzIjNBoRu6z-L0KjkNiN_zcNCNQj4e0Rr0t0azwS6aiUP6VeoEeaByqa-YEcL5_Y_I/s16000/escursioni-outdoor-garda-trentino.JPEG" title="Attività outdoor in Garda Trentino" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Se sei un'amante delle <b>attività outdoor e dei trekking</b> e sei alla ricerca di una località dove poter continuare a fare escursioni anche <b>in inverno</b> non necessariamente nella neve allora continua a leggere questo articolo perché ti racconterò di una località ideale per fare attività e sport all'aria anche in inverno. Parliamo della zona nord del Lago di Garda e più precisamente del <b>Garda Trentino</b>. Questa zona grazie ad un clima mite garantito dalla presenza del lago e da quote non troppo elevate è ideale per fare escursioni durante tutte le stagioni. Segnati quindi il Garda Trentino come meta perfetta per attività outdoor in inverno, in questo articolo ti racconterò di un sacco di escursioni che si possono fare sul Lago di Garda in inverno.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">LE PIÙ BELLE ESCURSIONI E ATTIVITÀ OUTDOOR DA FARE SUL LAGO DI GARDA IN INVERNO</h1><h3 style="text-align: left;">Ciaspolare nella Valle di Ledro</h3><div style="text-align: left;"><b>Ciaspolare in Garda Trentino è un'attività popolare durante i mesi invernali</b>. La<b> Conca di Tremalzo</b> infatti in inverno si ricopre di neve, siamo a quota 1.600 metri. Ci sono diversi itinerari che si possono percorrere, noi abbiamo effettuato un percorso ad anello con guida con partenza dal Passo Tremalzo, dove si può lasciare l'auto. Il giro passa attraverso il bosco, grandi prati innevati e sale su due cime dalle quali si può godere una vista bellissima sulle montagne circostanti e sul Lago di Garda in lontananza.</div><div style="text-align: left;">E' possibile prenotare questa escursione sul sito di <a href="https://www.gardatrentino.it/it"><b><span style="color: #e06666;">Garda Trentino</span></b></a>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1gZZGfT4EpPxJThMVGt1m1e-ai7xMeZxeaBsqRN_Zkey8chUS9Uft96PXtd5yQzWgwlYR5fN7n1ZCWQ-lao_4RdLa4FvGD3jit63xrvSSrJ1hvJHyAEvgqnDYA5ba57WpPoeIlBcKY3SKscfpAeCuDlkcLHxv2rC0YMpZRKRKN37p8xJN99mO6VTd/s1049/ciaspolare-garda-trentino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ciaspolare in Garda Trentino" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1gZZGfT4EpPxJThMVGt1m1e-ai7xMeZxeaBsqRN_Zkey8chUS9Uft96PXtd5yQzWgwlYR5fN7n1ZCWQ-lao_4RdLa4FvGD3jit63xrvSSrJ1hvJHyAEvgqnDYA5ba57WpPoeIlBcKY3SKscfpAeCuDlkcLHxv2rC0YMpZRKRKN37p8xJN99mO6VTd/s16000/ciaspolare-garda-trentino.JPEG" title="Ciaspolare in Garda Trentino" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Fare il giro del lago di Ledro</h3><div style="text-align: left;">Altra zona del Garda Trentino che si presta benissimo per fare escursioni outdoor in inverno è il <b>Lago di Ledro</b>. Noi l'avevamo già <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2021/07/un-weekend-al-lago-di-ledro-in-trentino.html"><b><span style="color: #e06666;">visitata in estate</span></b></a> ed offre sempre tanto agli escursionisti.</div><div style="text-align: left;">Questo lago si trova a 650 metri di altitudine ed è uno dei laghi più puliti di tutto il Trentino. Meta molto gettonata durante la stagione estiva in quanto le acque del lago sono balneabili è ideale anche durante la stagione invernale per fare sport ed escursioni.</div><div style="text-align: left;">Il perimetro del lago è lungo 10 chilometri può quindi essere tranquillamente percorso a piedi effettuando un bel <b>giro del lago</b> in un paio di ore con un dislivello minimo o in alternativa in bicicletta. Lungo le rive del Lago di Ledro si alternano piccoli paesi e delle attrattive interessanti da visitare come <b>Ledro Land Art</b> ed il <b>Museo delle Palafitte</b>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Tour in e-bike</h3><div style="text-align: left;">La zona del Garda Trentino è perfetta anche per gli <b>amanti della bicicletta</b> con tanti percorsi ciclabili da poter percorrere per andare alla scoperta del territorio. In zona vengono anche organizzati e-bike tour, come quello che porta <b>alla scoperta dei forti della Grande Guerra</b>. Si parte da Riva del Garda, si percorre un tratto lungolago per poi iniziare a salire in mezzo agli ulivi verso il Monte Brione fermandosi di volta in volta nelle tappe rilevanti. A Forte Garda una guida racconta gli aneddoti storici della zona, noi abbiamo avuto la fortuna di avere una guida d'eccezione, Elvio Pederzolli, il Presidente di Trentino Storia Territorio. Nel tour fatto da noi e prenotato sul sito di Garda Trentino era inclusa anche una buona colazione e un pranzo a base di prodotti tipici presso il Ristorante L'Ora.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8FpDhmCrGPk5y8zALmOWjsBoZVfjuBoZJ-7ovwMxQNiUH0D-yA7HBFhXgV5-Pex1PlBiTLVMrvXAfIUIAb98MCvkIE_pqUB8XV3aA9RGvMm347Aqmch5jUykm94HcLtx5X9isHS59j8LJpBjn94x05Q-z5JGJetfe2dNweuevVmpHgkT3mwGcZjxr/s1049/tour-ebike-lago-garda.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tour ebike in Garda Trentino" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8FpDhmCrGPk5y8zALmOWjsBoZVfjuBoZJ-7ovwMxQNiUH0D-yA7HBFhXgV5-Pex1PlBiTLVMrvXAfIUIAb98MCvkIE_pqUB8XV3aA9RGvMm347Aqmch5jUykm94HcLtx5X9isHS59j8LJpBjn94x05Q-z5JGJetfe2dNweuevVmpHgkT3mwGcZjxr/s16000/tour-ebike-lago-garda.JPEG" title="Tour ebike in Garda Trentino" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Hiking sul Lago di Garda: tanti sentieri da fare in inverno</h3><h4 style="text-align: left;">Sentiero del Ponale</h4><div style="text-align: left;">Si tratta forse del <b>sentiero più famoso e panoramico del Garda Trentino</b>, il Sentiero del Ponale parte direttamente dal centro di Riva del Garda e collega il lago di Garda alla Valle di Ledro regalando viste meravigliose. Il sentiero del Ponale fu infatti costruito nel 1951 per permettere un collegamento migliore con la vicina Valle di Ledro.</div><div style="text-align: left;">L'escursione parte poco dopo la centrale idroelettrica, e il sentiero inizia subito a salire, si passano gallerie, tunnel e tratti a strapiombo sul lago. Lungo tutto il percorso ci sono diversi cartelli informativi. Una volta raggiunto il ponte sulla valle del Ponale si può scegliere se proseguire dritto fino a Pregasina oppure salire verso il lago di Ledro. Il sentiero può essere percorso a piedi oppure in bicicletta. Durante la bella stagione può essere molto affollato. <b>Durante la stagione invernale spesso il sentiero chiude per un periodo per consentirne la manutenzione (nel 2023 sarà chiuso dal 16 Gennaio a Marzo)</b>. E' sempre bene controllare con l'ufficio turistico l'apertura.</div><h4 style="text-align: left;">Coste di Baone</h4><div style="text-align: left;">Un hiking non difficile ideale anche per la stagione invernale è quello alle <b>Coste di Baone</b>. Una passeggiata a mezza costa che regala bellissime vedute su tutta la valle camminando in una vegetazione mediterranea di olivi, agavi e fichi d'India.</div><h4 style="text-align: left;">Cascata Gorg d'Abiss</h4><div>Una bella passeggiata adatta a tutti, anche alle famiglie. Si parte da Tiarno di Sotto in Valle di Ledro e con una breve passeggiata si raggiunge l'affascinante cascata <b>Gorg d'Abiss</b>. Il percorso si snoda costeggiando il torrente Massangla.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhUByeNU1iizlJOUkq9VZ7O1DT4IHqHMYO0gQ5fzLuIPk4XHajWMI6Wp9kxBFyus17I79tBRY8yARVuGpF4BOP5b8_Bdbg4rmv58ThQdK687iP67q2qpr68eZojQXIra52-z08-73_rukov_9-Scje6HkDNyb9caw-V0H_51o1IfZUFG5LvGTj3l35/s1049/cascata-gorg-dabiss.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La cascata Gorg d'Abiss in Garda Trentino" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhUByeNU1iizlJOUkq9VZ7O1DT4IHqHMYO0gQ5fzLuIPk4XHajWMI6Wp9kxBFyus17I79tBRY8yARVuGpF4BOP5b8_Bdbg4rmv58ThQdK687iP67q2qpr68eZojQXIra52-z08-73_rukov_9-Scje6HkDNyb9caw-V0H_51o1IfZUFG5LvGTj3l35/s16000/cascata-gorg-dabiss.JPEG" title="La cascata Gorg d'Abiss in Garda Trentino" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div style="text-align: left;">Puoi trovare <b>tanti altri sentieri di hiking</b> da percorrere <a href="https://www.gardatrentino.it/it/scopri/inverno/outdoor"><b><span style="color: #e06666;">qui</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Quali località visitare nel Garda Trentino</h3><div style="text-align: left;">Se vuoi alternare le attività outdoor e le escursioni con la visita di borghi nel Garda Trentino ci sono due nomi che devi assolutamente segnarti.</div><h4 style="text-align: left;">Riva del Garda</h4><div style="text-align: left;">La località più famosa di tutto il Garda Trentino è sicuramente <b>Riva del Garda</b> che occupa la zona nord del Lago di Garda. Una <b>cittadina raffinata e cosmopolita</b> adagiata sulle rive del lago e circondata da bellissime montagne. Oltre ad essere rinomata per tutti gli sport che si possono praticare in tutte le stagioni, dagli sport acquatici in estate ai trekking, ai giri in bicicletta, Riva del Garda merita una visita tutta sua.</div><div style="text-align: left;">Il cuore di Riva del Garda è Piazza III Novembre, con le sue case veneto lombarde colorate, il porticciolo e l'imponente Torre Apponale sulla quale si può salire per ammirare il bel panorama dall'alto. Da questa piazza alzando lo sguardo si ammira il Bastione, una fortezza veneziana a difesa della città. Il Bastione può essere raggiunto comodamente con l'ascensore panoramico oppure risalendo per il sentiero in salita in circa 20 minuti.</div><div style="text-align: left;">Entrando nel centro storico si può passeggiare per il quartiere medievale del Marocco. Tornando sulle rive del lago non si può non ammirare la Rocca, circondata dalle acque del lago, oggi sede del MAG Museo Alto Garda.</div><h4 style="text-align: left;">Arco</h4><div style="text-align: left;">Arco si trova poco più a nord di Riva del Garda ed è un vero gioiellino. La cittadina è dominata dall'<b>imponente castello di Arco</b> arroccato in cima ad un'altura ed ha un centro storico a semicerchio ricco di storia con tanti vicoli e locali.</div><div style="text-align: left;">Durante il periodo natalizio è presente in paese il bel mercatino di Natale.</div><div style="text-align: left;">L'itinerario che consiglio è quello che <b>dal centro storico porta fino al Castello di Arco </b>costeggiando palazzi e camminando su vicoli lastricati. Si risale attraverso le fronde dell'Olivaia e con un dislivello di circa 100 metri si arriva al castello che è visitabile. Con la Garda Guest Card l'ingresso al castello è gratuito. La carta può essere richiesta presso le strutture ricettive della zone.</div><div style="text-align: left;">Se sei appassionato di arrampicata ad Arco troverai pane per i tuoi denti, la località è infatti famosa per offrire diverse falesie dove potersi arrampicare con vie per tutti i livelli di allenamento.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiVuWWr15mTb-HSpMpzLnPLXOF6eYe11ciyhY8XQudG4rkyf2DPtDAl7DOyZNUzFwoajJXdcvwaXlC2BmXFmQI21y72m-Ol7lS-NwYlWFsmf0aPvXj2nG4bJL0Em2O7svn0XliCWB9J0yrSkxtP9k9Id0hGYnuTFsPDOWr5dimXxEZ_tpVjBuD524U/s787/castello-arco-inverno.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Visita al Castello di Arco in Trentino" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiVuWWr15mTb-HSpMpzLnPLXOF6eYe11ciyhY8XQudG4rkyf2DPtDAl7DOyZNUzFwoajJXdcvwaXlC2BmXFmQI21y72m-Ol7lS-NwYlWFsmf0aPvXj2nG4bJL0Em2O7svn0XliCWB9J0yrSkxtP9k9Id0hGYnuTFsPDOWr5dimXxEZ_tpVjBuD524U/s16000/castello-arco-inverno.JPEG" title="Visita al Castello di Arco in Trentino" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove dormire sul Lago di Garda: la sistemazione ideale per gli amanti dell'outdoor</h2><div style="text-align: left;">Se hai in programma di venire nel Garda Trentino per effettuare escursioni e attività sportive outdoor allora segnati questa sistemazione ideale: <b><a href="https://www.residencecentrovela.com/" rel="nofollow"><span style="color: #e06666;">Residence Centro Vela</span></a></b>. Si tratta di un <b>residence a Riva del Garda</b> in posizione comoda per raggiungere le spiagge, andare in bici o esplorare le montagne intorno al lago. E' uno sport residence pensato per gli amanti dell'outdoor, qui è possibile affittare degli <b>appartamenti con tutti i comfort</b> per una vacanza di totale indipendenza, ma al contempo è possibile fare colazione come la faresti in hotel. </div><div style="text-align: left;">Ci sono diverse tipologie di appartamento, alcuni di metratura più grande ideali anche per le famiglie. Il residence mette a disposizione degli ospiti il noleggio gratuito di biciclette.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ_PinmOLAm-h-bYiGuwCLDzRam9LNvDyLgKk1eZijG04ejf1RKeKEI5yOUSEdBM7nCfM078wSFkkwjBAM5kQ2hQ7yDnfRS7FtzyWxH-95TqHeER0MOj21grzy_P3Zq-UiUPMHkK4k3NffeYgnhyLb92hIyXpbBDyCPoWgldGVBMWevSvFqAi1XHmB/s787/residence-centro-vela-riva-del-garda.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Residence Centro Vela Riva del Garda" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ_PinmOLAm-h-bYiGuwCLDzRam9LNvDyLgKk1eZijG04ejf1RKeKEI5yOUSEdBM7nCfM078wSFkkwjBAM5kQ2hQ7yDnfRS7FtzyWxH-95TqHeER0MOj21grzy_P3Zq-UiUPMHkK4k3NffeYgnhyLb92hIyXpbBDyCPoWgldGVBMWevSvFqAi1XHmB/s16000/residence-centro-vela-riva-del-garda.JPEG" title="Residence Centro Vela Riva del Garda" /></a></div></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove mangiare a Riva del Garda e dintorni</h2><div style="text-align: left;">La zona trentina del Lago di Garda è anche rinomata per la sua cucina, c'è un'offerta culinaria molto valida e di qualità che avevamo già avuto modo di provare durante il nostro <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/06/valle-dei-laghi-trentino-cosa-fare-vedere-dove-dormire.html"><b><span style="color: #e06666;">soggiorno nella Valle dei Laghi </span></b></a>in primavera.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ecco una serie di indirizzi di ristoranti da segnarsi a Riva del Garda e dintorni.</div><h3 style="text-align: left;">Ristorante Riva Mia</h3><div style="text-align: left;">Il <a href="http://www.rivamia.it/ristorante.html" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Riva Mia</span></b></a> nel cuore di Riva del Garda, un ristorante pizzeria dall'atmosfera informale con un menù ampio e vario che soddisfa tutti i palati.</div><h3 style="text-align: left;">Albergo Maggiorina di Bezzecca</h3><div style="text-align: left;">Nella Valle di Ledro si trova l'<a href="https://www.albergomaggiorina.it/it/p/3" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Albergo Maggiorina di Bezzecca</span></b></a> che offre anche servizio ristorante ai clienti esterni. Il luogo ideale dove assaggiare il gnocco boemo, un piatto tipico della valle. Il ristorante inoltre è inserito nella lista AIC dei ristoranti dove è possibile mangiare senza glutine.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp_phXZGVIBeONUZ0RJQA2oYmUNGEUzwgFfCNyt9H_sr3T1iv-slpzMn2clm-GM25xsSMUb-Su3lKoTdtrzEtWYzfZR1VzznuvfS5elXQ1MDuQ0DdIgn_SWb0Yj4pW4K02T6BFd_niciu1zmBsQ4mGPgoQ08gkBspQFn7GP19TQMSGxx13tGywpDW-/s787/gnocco-boemo-valle-di-ledro.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il Gnocco Boemo della Valle di Ledro" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp_phXZGVIBeONUZ0RJQA2oYmUNGEUzwgFfCNyt9H_sr3T1iv-slpzMn2clm-GM25xsSMUb-Su3lKoTdtrzEtWYzfZR1VzznuvfS5elXQ1MDuQ0DdIgn_SWb0Yj4pW4K02T6BFd_niciu1zmBsQ4mGPgoQ08gkBspQFn7GP19TQMSGxx13tGywpDW-/s16000/gnocco-boemo-valle-di-ledro.JPEG" title="Il Gnocco Boemo della Valle di Ledro" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Agritur Madonna delle Vittorie</h3><div style="text-align: left;">Il Garda Trentino è famoso per i suoi frantoi e con una cena all'<a href="https://www.madonnadellevittorie.it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">agritur Madonna delle Vittorie</span></b></a>, un frantoio e cantina, si potrà fare un vero e proprio viaggio nella produzione dell'olio e del vino locale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP2M9368nl2dguuwCE82zylFtwFdT_IDSpi80xcX4RJn4vKXLbFsYF7qJ9jnPlId1eup_MQnjHeeKqyYyz_c0sQoWrNC_ru-MXXLMSgfNsipP_YqiSm-_wtbR9qXEJkx7mIQ2XHrK3WHBNnPK-k-VIdhcYde7o_c3NuJqsicDIL06uwweTiMNuyAZj/s787/degustazione-olio-garda-trentino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Degustazione olio all'agritur Madonna delle Vittorie" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP2M9368nl2dguuwCE82zylFtwFdT_IDSpi80xcX4RJn4vKXLbFsYF7qJ9jnPlId1eup_MQnjHeeKqyYyz_c0sQoWrNC_ru-MXXLMSgfNsipP_YqiSm-_wtbR9qXEJkx7mIQ2XHrK3WHBNnPK-k-VIdhcYde7o_c3NuJqsicDIL06uwweTiMNuyAZj/s16000/degustazione-olio-garda-trentino.JPEG" title="Degustazione olio all'agritur Madonna delle Vittorie" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Ristorante Ai Conti d'Arco</h3><div style="text-align: left;">Perfetto invece da abbinare alla visita di Arco e del suo castello è un pranzo o una cena al <a href="https://www.aicontiarco.it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">ristorante Ai Conti d'Arco</span></b></a>, dove gustare ottimi piatti tipici locali rivisitati con creatività in una location esclusiva, uno dei più bei palazzi del centro storico.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i>*Articolo scritto in collaborazione </i></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-61630001559398836772022-12-30T17:06:00.000+01:002022-12-30T17:06:30.378+01:00Escursione invernale alle Tre Cime di Lavaredo<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoCwnjKDzlUPPaILGnSAIMxOKq-GxolwEvxmsDkFNDkuaxexGakyVwoU56jTUcYvyKLExaMfhy5jv5ELHeS1twY13LzBGf9pGvdVRk5bhT7BxzzLLAzBwrLktBQwz2uADXzYneC98kgENxIaZgEBTLgFIWA4Cev6LNmLEiRDhz5s0rn-5W591jGhWG/s787/rifugio-auronzo-inverno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Rifugio Auronzo in inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoCwnjKDzlUPPaILGnSAIMxOKq-GxolwEvxmsDkFNDkuaxexGakyVwoU56jTUcYvyKLExaMfhy5jv5ELHeS1twY13LzBGf9pGvdVRk5bhT7BxzzLLAzBwrLktBQwz2uADXzYneC98kgENxIaZgEBTLgFIWA4Cev6LNmLEiRDhz5s0rn-5W591jGhWG/s16000/rifugio-auronzo-inverno.jpg" title="Escursione al rifugio auronzo in inverno" /></a></div><br /><div style="text-align: left;">Le Tre Cime di Lavaredo sono senza dubbio tra le cime dolomitiche più spettacolari da vedere. Un'escursione bellissima da fare in tutte le stagioni. Durante <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/11/weekend-lungo-in-val-pusteria-cosa-fare-dove-dormire.html"><b><span style="color: #e06666;">un weekend autunnale in Val Pusteria</span></b></a> noi abbiamo effettuato il giro ad anello delle Tre Cime, un grande classico della zona da fare almeno una volta nella vita, ma abbiamo deciso di tornare anche in inverno per ammirare questi giganti rocciosi e complice <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2022/12/dove-dormire-a-cortina-spendendo-poco.html"><b><span style="color: #e06666;">un weekend al Passo Tre Croci</span></b></a> abbiamo provato questa esperienza bellissima.</div></div><div style="text-align: left;">Le Tre Cime di Lavaredo sono facilmente raggiungibili sia dalla Val Pusteria che dal versante veneto, Auronzo di Cadore e Cortina d'Ampezzo passando da Passo Tre Croci.</div><div style="text-align: left;">In inverno però bisogna considerare che ci sono delle limitazioni per raggiungere le Tre Cime di Lavaredo ed il Rifugio Auronzo. In questo articolo ti racconto <b>come arrivare alle Tre Cime di Lavaredo in inverno</b> e quali attività si possono fare con la neve.</div><div style="text-align: left;">E <b>per non perderti tutte le escursioni e gite fuori porta seguimi </b>anche su<a href="https://www.instagram.com/appuntinvaligia/"><b><span style="color: #e06666;"> Instagram</span></b></a>.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">ESCURSIONE INVERNALE ALLE TRE CIME DI LAVAREDO</h1><h2 style="text-align: left;">Come arrivare alle Tre Cime di Lavaredo in inverno</h2><div style="text-align: left;">Durante la stagione estiva esistono molteplici sentieri che permettono di arrivare alle Tre Cime di Lavaredo, <b>in inverno invece la situazione è molto diversa </b>e tanti percorsi diventano pericolosi da percorrere. Il modo <b>più semplice</b> per arrivare al rifugio Auronzo è quello di <b>salire dal Lago d'Antorno</b>.</div><div style="text-align: left;">Una volta giunti al lago d'Antorno bisogna parcheggiare l'auto, c'è un parcheggio gratuito proprio accanto al lago che in inverno è totalmente ghiacciato, i posteggi non sono tantissimi. <b>La strada da qui in poi è interdetta alle auto durante la stagione invernale</b>.</div><div style="text-align: left;">Dal lago d'Antorno in poi si può proseguire solo <b>a piedi, con ciaspole o scialpinismo</b> oppure salire al rifugio Auronzo in<b> motoslitta</b> grazie al servizio gestito da Tre Cime Service, costo per persona 30€.</div><h3 style="text-align: left;">Salire alle Tre Cime di Lavaredo a piedi</h3><div style="text-align: left;">E' possibile salire a piedi alle Tre Cime di Lavaredo seguendo la strada carrozzabile, la famosa strada a pagamento che si utilizza in estate per arrivare al rifugio Auronzo. <b>Il percorso è lungo 7 chilometri</b>, ci sono<b> 450 metri di dislivello</b> e ci si impiega circa 2 ore (i tempi sono sempre molto soggettivi). E' una strada ampia, ben segnalata e soleggiata (se c'è il sole!) e anche molto panoramica. Unica accortezza stare attenti alle motoslitte e agli slittini che sfrecciano in discesa (di questo ti parlo tra pochissimo).</div><div style="text-align: left;">La traccia del sentiero è battuta dalle motoslitte, ma se ha nevicato da poco potrebbero essere utili le ciaspole. In alternativa è possibile percorrere questa strada anche con gli scialpinismo.</div><div style="text-align: left;">Sul percorso ci sono dei punti d'appoggio, lo<b> Chalet Antorno</b>, alla partenza, la <b>Malga Rin Bianco</b>, subito dopo il casello che viene utilizzato in estate, e il <b>Rifugio Auronzo</b> all'arrivo.</div><h3 style="text-align: left;">Salire alle Tre Cime di Lavaredo in motoslitta con discesa in slittino</h3><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDN7NNhj3dcToCcIkA-mO6yppAxblb1lBJfFox2lUPmcDkKzCvwOdKfzuDWPe0nR9vW-oXtg7mLmLIWCsK0Z3tgoAw8DLjZkoWSmt5ibkTxgaHuqpv0adffBFJrGa_OCmIzyN92EiVL9xchgGT7XyhIDVymTexP8P5QBrxs-AgKZW0tBdKKZ8V7VsA/s787/salita-motoslitta-tre-cime-lavaredo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Salita in motoslitta alle Tre Cime di Lavaredo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDN7NNhj3dcToCcIkA-mO6yppAxblb1lBJfFox2lUPmcDkKzCvwOdKfzuDWPe0nR9vW-oXtg7mLmLIWCsK0Z3tgoAw8DLjZkoWSmt5ibkTxgaHuqpv0adffBFJrGa_OCmIzyN92EiVL9xchgGT7XyhIDVymTexP8P5QBrxs-AgKZW0tBdKKZ8V7VsA/s16000/salita-motoslitta-tre-cime-lavaredo.jpg" title="Salita in motoslitta alle Tre Cime di Lavaredo" /></a></div><div><br /></div><div style="text-align: left;">Se invece si vuole provare un'<b>esperienza davvero unica</b>, allora consiglio di fare quella che abbiamo fatto noi. Dal lago d'Antorno si sale <b>in motoslitta fino al Rifugio Auronzo</b>. Ogni motoslitta traina una carrozza con 4 posti a sedere, la salita dura circa 20 minuti e ci sono diverse motoslitte che operano in contemporanea. Durante l'alta stagione e le belle giornate di sole potrebbe esserci un po' di attesa, meglio quindi privilegiare le prime ore della giornata, verso le 9/9:30 del mattino oppure durante la pausa pranzo.</div><div style="text-align: left;">Una volta arrivati al Rifugio Auronzo è possibile ammirare il panorama, ma sconsiglio di addentrarsi sull'anello delle Tre Cime. Con la neve il percorso diventa molto insidioso, se si vuole fare un'escursione da queste parti meglio affidarsi ad una guida esperta.</div><div style="text-align: left;">In cima si trovano gli slittini che sono inclusi nel prezzo della motoslitta. S<b>i prende uno slittino a testa e si inizia a scendere </b>per la stessa strada fatta in salita. Sono circa<b> 5 km di percorso</b> e ci si impiega <b>40 minuti circa</b>. Il percorso è molto ampio, con solo un paio di pendenze che si fanno sentire, ma nulla di pericoloso. Questa escursione è adatta a tutti, anche alle famiglie, noi l'abbiamo fatta con i nostri due bambini di 4 e 7 anni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi1pyEg-c6M0OuKOtsZNCxX18hEYEE75b6Oo4UohbEPkpVw8vOkyvAaCjgw8IKivOyB2pZAePwZwDBwV1cT1Fh3_pHGumHzAGsjNNPiRlJ3_MvqwDNY47loijdXMY_83w0C3fHJkuZehKB0reoCT3IjwmXBUrYZqtNCJrYwy3jop-oWCJ30JwuF1K6/s1049/discesa-slittino-tre-cime-lavaredo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione in motoslitta e slittino alle Tre Cime di Lavaredo" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi1pyEg-c6M0OuKOtsZNCxX18hEYEE75b6Oo4UohbEPkpVw8vOkyvAaCjgw8IKivOyB2pZAePwZwDBwV1cT1Fh3_pHGumHzAGsjNNPiRlJ3_MvqwDNY47loijdXMY_83w0C3fHJkuZehKB0reoCT3IjwmXBUrYZqtNCJrYwy3jop-oWCJ30JwuF1K6/s16000/discesa-slittino-tre-cime-lavaredo.jpg" title="Escursione in motoslitta e slittino alle Tre Cime di Lavaredo" /></a></div><div><br /></div><div style="text-align: left;">Una volta tornati a valle si vedrà un deposito slittini, qui è dove finisce il percorso. Da qui si torna al lago d'Antorno a piedi (circa 2 chilometri scarsi), o in alternativa si chiede un passaggio ad una delle tante motoslitte che sta tornando al punto di partenza. </div><div style="text-align: left;">Se una volta arrivati al Rifugio Auronzo non ce la si sente di scendere in slittino si può sempre scendere a piedi oppure tornare indietro sempre in motoslitta.</div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-87493452080963334042022-12-15T16:59:00.000+01:002022-12-15T16:59:35.462+01:00Dove dormire a Cortina d'Ampezzo spendendo poco: B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina<p></p><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjwZFq7qoOK_8uDLlB3rd4WDbNFxgclYuXfrv4kBdD6ecizlH4pC7Er5kEJzsbDW0BsDVzumrAQMxoU2k7Oxnh8sxyw4fA8WbIa-DdjRzgC62ECIovePnVkvopmvyaub2ZWxA4fVn6eVtzVQYnxWGl0VQs-To_zf_zYoUwYAX9eQBqz5qvhjqMBy0h/s787/dove-dormire-cortina-spendendo-poco.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dove dormire a Cortina spendendo poco" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjwZFq7qoOK_8uDLlB3rd4WDbNFxgclYuXfrv4kBdD6ecizlH4pC7Er5kEJzsbDW0BsDVzumrAQMxoU2k7Oxnh8sxyw4fA8WbIa-DdjRzgC62ECIovePnVkvopmvyaub2ZWxA4fVn6eVtzVQYnxWGl0VQs-To_zf_zYoUwYAX9eQBqz5qvhjqMBy0h/s16000/dove-dormire-cortina-spendendo-poco.JPEG" title="Hotel a buon prezzo a Cortina d'Ampezzo" /></a></div><br />Cortina d'Ampezzo è considerata la <b>Regina delle Dolomiti</b>, adagiata in una conca di straordinaria bellezza e circondata da vette bellissime, da sempre è conosciuta per essere <b>una località chic e raffinata</b> e purtroppo non troppo economica. A Cortina d'Ampezzo si possono trovare tantissime soluzioni per soggiornare ma spesso e volentieri molto costose. Se volete quindi <b>soggiornare a Cortina spendendo poco</b> continuate a leggere l'articolo perché abbiamo trovato un hotel che ha un ottimo rapporto qualità prezzo considerati gli standard della zona.</div><span><a name='more'></a></span><p></p><h1 style="text-align: left;">Dove soggiornare a Cortina spendendo poco</h1><h2 style="text-align: left;">B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina</h2><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Nei dintorni di Cortina d'Ampezzo a <b>solo 13 minuti d'auto dal centro</b> della rinomata località montana si trova il <b><a href="https://www.hotel-bb.com/it/hotel/passo-tre-croci-cortina" target="_blank"><span style="color: #e06666;">B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina</span></a></b>. L'hotel sorge alle pendici del Monte Cristallo a 1.800 metri di altitudine.</div><div style="text-align: left;">Il B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina si trova <b>in posizione perfetta per effettuare escursioni</b> e praticare sport invernali, oltre ad essere a soli 8,5 chilometri da Cortina, dista 9 minuti dal lago di Misurina e 20 minuti dalle Tre Cime di Lavaredo. Dall'hotel si raggiunge facilmente anche il famoso lago di Sorapis.</div><div style="text-align: left;">Per gli amanti dello sci l'hotel offre un servizio di noleggio attrezzatura, organizza lezioni di sci private e di gruppo e ha una bella ski room.</div><b><div style="text-align: left;"><b>Le 58 camere sono arredate in stile moderno e funzionale ma richiamano lo stile montano </b>e sono adatte a tutti, sono disponibili anche <b>camere triple e quadruple</b> ideali per le famiglie. In più l'hotel è <b>pet-friendly</b> per chi viaggi con i propri animali.</div></b><div style="text-align: left;">Pur essendo una soluzione economica per soggiornare a Cortina, l'hotel B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina offre tantissimi servizi. Oltre ai servizi per chi scia l'hotel ha una <b>lavanderia</b>, una <b>connessione wi-fi a 300 mb/s </b>illimitata e gratuita (che lo rende un hotel ideale anche per lo smart working), una <b>Smart TV 43"</b> con Chromecast integrato e canali Sky gratuiti e un <b>parcheggio gratuito</b> (non custodito) in loco.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEPGtiWJezz0aIvZN9dmsiYvS7yCmk40u6LdaeQ0_9n6-cC4jJ_Ry0ESljZs1hr9gz6qdRFHjqBJIjLZ3O6HLIz8YPH_l2mhYTylwGcHjlvuCmX2mLiDxZuhuX-LCE1cRkkZIDTnIuXDdAmW8byZuzOK7z0gIk65-sXeTNwC6KOcTT5SQyywMUcErl/s787/camera-hotel-cortina.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Camera B&B hotel Passo tre Croci Cortina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEPGtiWJezz0aIvZN9dmsiYvS7yCmk40u6LdaeQ0_9n6-cC4jJ_Ry0ESljZs1hr9gz6qdRFHjqBJIjLZ3O6HLIz8YPH_l2mhYTylwGcHjlvuCmX2mLiDxZuhuX-LCE1cRkkZIDTnIuXDdAmW8byZuzOK7z0gIk65-sXeTNwC6KOcTT5SQyywMUcErl/s16000/camera-hotel-cortina.JPEG" title="Camera B&B hotel Passo tre Croci Cortina" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Le colazioni vengono servite ogni mattina con una vasta scelta tra dolce e salato, mentre è presente un <b>ristorante</b> dove poter gustare per cena piatti della cucina locale. Se si cerca una soluzione più semplice e veloce c'è anche un <b>Bar Bistrot</b> aperto ai clienti anche esterni dove fermarsi per una merenda, un pranzo veloce oppure una cena mentre si va o si rientra dalle escursioni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsFUDE1_5kZUaYe3Tvl_mzcJzTBYgMU5npinJacE6K2fOzX3R55KYMchgJJAN1-PWF3NVcJMhXlJ0gJGu3whZCpi1nlzTsffWWhu0dtqm-q5hM6QwmvXelHAdrAdCTeEoBSFcxKKmU951y3PeyNXW9iSwLPTYBDU6l_WgNZFv5x1zrNUtlgNKJU1ng/s787/ristorante-hotel-passo-tre-croci-cortina.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsFUDE1_5kZUaYe3Tvl_mzcJzTBYgMU5npinJacE6K2fOzX3R55KYMchgJJAN1-PWF3NVcJMhXlJ0gJGu3whZCpi1nlzTsffWWhu0dtqm-q5hM6QwmvXelHAdrAdCTeEoBSFcxKKmU951y3PeyNXW9iSwLPTYBDU6l_WgNZFv5x1zrNUtlgNKJU1ng/s16000/ristorante-hotel-passo-tre-croci-cortina.JPEG" title="Ristorante B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Infine l'hotel è molto attento alla <b>sostenibilità</b>. Il B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina nasce da una sapiente ristrutturazione di uno storico edificio alberghiero. La ristrutturazione è stata eseguita utilizzando materiali eco-sostenibili, con l'aggiunta di dettagli di design e colori naturali in modo da permettere alla struttura di fondersi con l'ambiente circostante.</div></div><h2 style="text-align: left;">Il gruppo B&B HOTELS Italia</h2><div style="text-align: left;">Il B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina fa parte del gruppo <b><a href="https://www.hotel-bb.com/it" target="_blank"><span style="color: #e06666;">B&B HOTELS</span></a></b>, una catena internazionale con più di 650 hotel in Europa e nel mondo e 58 in Italia. <b>Hotel smart con un ottimo rapporto qualità prezzo</b> che permettono di soggiornare nelle più famose località con dei budget contenuti. Gli hotel offrono delle sistemazioni moderne ed accoglienti ideali sia per soggiorni di turismo che per soggiorni d'affari.</div><h2 style="text-align: left;">Cosa fare a Cortina e dintorni in un weekend invernale </h2><div style="text-align: left;">Cortina d'Ampezzo è un vero e proprio <b>paradiso per gli sport invernali</b>: 12 comprensori sciistici del Dolomiti Superski per gli amanti di sci e snowboard, piste di sci di fondo, tanti itinerari con le ciaspole o per lo sci alpinismo, fat bike e pattinaggio sul ghiaccio al palaghiaccio di Cortina d'Ampezzo. Le cose da fare non mancano anche se come noi non siete degli sciatori ma amate frequentare la montagna anche in inverno.</div><h3 style="text-align: left;">Cosa fare a Cortina d'Ampezzo in inverno se non si scia</h3><h4 style="text-align: left;">Escursione alle Tre Cime di Lavaredo</h4><div style="text-align: left;">Le <b>Tre Cime di Lavaredo</b> sono un'escursione bellissima da fare anche in inverno. Durante la stagione invernale la strada a pagamento che sale verso il Rifugio Auronzo viene interdetta al traffico ed è possibile<b> raggiungere le Tre Cime solamente a piedi</b>, con una salita di 7km che si riesce a fare in circa 2 ore di cammino <b>oppure salendo in motoslitta</b>.</div><div style="text-align: left;">L'ultimo posto dove si può arrivare con l'auto è il Lago d'Antorno, qui è possibile parcheggiare gratuitamente. Da qui si prosegue a piedi oppure in motoslitta. Il costo della motoslitta è di 30€ a persona. In circa 20 minuti si arriva al Rifugio Auronzo, da qui si prende lo slittino e si ritorna a valle. La discesa dura circa 40 minuti, la strada è ampia e sicura e l'attività adatta anche alle famiglie con bambini.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTM5DWNG1cOk70u07P5_EuCqRr-S1zQsc8FjshCYJRsb6lw9oxZS53vlHJVwdEOa3C57TXZSE7UhaswjI8e3sTrAV_zyxPLeeI7sMat1uJeTsHn7mApAu0XjjfzVz5Zloyfy5Wdmobg49fZaynDxcpL4_PLWMsNXeRxI-pFuVN4DPP20DmlVL_1n9e/s1204/tre-cime-slittino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione invernale Tre Cime di Lavaredo in slittino" border="0" data-original-height="1204" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTM5DWNG1cOk70u07P5_EuCqRr-S1zQsc8FjshCYJRsb6lw9oxZS53vlHJVwdEOa3C57TXZSE7UhaswjI8e3sTrAV_zyxPLeeI7sMat1uJeTsHn7mApAu0XjjfzVz5Zloyfy5Wdmobg49fZaynDxcpL4_PLWMsNXeRxI-pFuVN4DPP20DmlVL_1n9e/s16000/tre-cime-slittino.jpg" title="Escursione invernale Tre Cime di Lavaredo in slittino" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">Giro ad anello del Lago di Misurina</h4><div style="text-align: left;">Il lago di Misurina è affascinante in ogni stagione, incastonato tra cime dolomitiche di rara bellezza. <b>Il giro del lago è una bella passeggiata di circa un'ora</b> quasi totalmente in piano fattibile a piedi o con le ciaspole se ha nevicato da poco. Vicino all'impianto di risalita Col de Varda è presente un parcheggio gratuito in inverno. Il percorso segue le rive del lago e regala tanti scorci incantevoli. Sul sentiero si trova anche un bel parco giochi per i bambini.</div><h4 style="text-align: left;">Passeggiata da El Brite de Larieto al Rifugio Mietres</h4><div style="text-align: left;">Un'altra bella passeggiata da fare vicino al Passo Tre Croci e a Cortina d'Ampezzo è quella che porta al <b>rifugio Mietres</b>, un rifugio con vista stupenda su tutta la conca ampezzana. Si parte dal parcheggio davanti all'agriturismo El Brite de Larieto e da qui seguendo il<b> sentiero 211 </b>con una camminata di circa 40 minuti si giunge al rifugio. La lunghezza del percorso è di 2,7 km e la pendenza di 139 metri, sono infatti presenti diversi sali scendi ma non ci sono salite impegnative. <b>La passeggiata è adatta a tutti</b>, anche alle famiglie con bambini, in estate può essere percorsa con passeggino da trekking mentre in inverno si può fare a piedi (il fondo del sentiero è battuto) oppure con le ciaspole o con lo sci alpinismo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXIu0yupWDnkKj3nUi4jLZydJzeuBlAxdEOeKrRAB8hXZfKM6czNMhJVtGJ0Wcj-ApLeBo2-rVwdAJ6j2ZG2Al10KjAVm0B8PPK99LPzzpHDOGH1D166Lwo0u3tQgYMLgAgli3Of1DvRAGKPwnnFnJhoxXsJ47PgqN7tk5ATTp2lfoS5vdVNNYVBWo/s787/escursione-rifugio-mietres-cortina.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="escursione rifugio mietres cortina" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXIu0yupWDnkKj3nUi4jLZydJzeuBlAxdEOeKrRAB8hXZfKM6czNMhJVtGJ0Wcj-ApLeBo2-rVwdAJ6j2ZG2Al10KjAVm0B8PPK99LPzzpHDOGH1D166Lwo0u3tQgYMLgAgli3Of1DvRAGKPwnnFnJhoxXsJ47PgqN7tk5ATTp2lfoS5vdVNNYVBWo/s16000/escursione-rifugio-mietres-cortina.JPEG" title="escursione rifugio mietres cortina" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h4 style="text-align: left;">Cortina D'Ampezzo</h4><div style="text-align: left;">In un soggiorno in zona non può mancare una visita a Cortina d'Ampezzo, la regina delle Dolomiti. Una l<b>ocalità montana chic e raffinata</b>. Imperdibile una passeggiata per il centro pedonale, <b>Corso Italia</b>, a guardare le vetrine dei negozi di lusso che riempiono la via. In caso di brutto tempo si può fare tappa alla <b>Cooperativa</b>, un centro commerciale a più piani che si affaccia proprio sulla via principale. All'interno è presente anche un supermercato. </div><div style="text-align: left;">Per una merenda golosa ci si può fermare da <b>Lovat</b>, una pasticceria storica presente a Cortina dal 1928.</div><div style="text-align: left;">Per chi ama pattinare sul ghiaccio a Cortina d'Ampezzo è presente lo <b>Stadio Olimpico del Ghiaccio</b> con una bella pista di pattinaggio. Qui è anche possibile provare il <b>curling</b> con delle lezioni introduttive a questo sport organizzate dall'Associazione Curling Cortina.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBn9vIen4mzyy9psqjZiTOxnN-DJZfJnvfRFVwRf2AAlEyPYWFizo5e6cWmg1nbEU0NkYGm1f3IIXbIGpiwjv8Wx9f4Klyi8UC4Xr8tHL8k4RazCapFORQkofYqQicNwcxg6dJI1TheYPE23tKVGoEGrJ5Py3TUnYTsRHo1r04ZjJ2WBRifc4rTSvY/s787/centro-cortina-dampezzo.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Centro pedonale Cortina d'Ampezzo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBn9vIen4mzyy9psqjZiTOxnN-DJZfJnvfRFVwRf2AAlEyPYWFizo5e6cWmg1nbEU0NkYGm1f3IIXbIGpiwjv8Wx9f4Klyi8UC4Xr8tHL8k4RazCapFORQkofYqQicNwcxg6dJI1TheYPE23tKVGoEGrJ5Py3TUnYTsRHo1r04ZjJ2WBRifc4rTSvY/s16000/centro-cortina-dampezzo.JPEG" title="Centro pedonale Cortina d'Ampezzo" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i>*Articolo scritto in collaborazione con B&B Hotels Italia</i></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-62959183535408774542022-11-26T15:46:00.003+01:002022-11-26T15:46:37.055+01:00Weekend lungo in Val Pusteria in autunno: cosa fare e dove dormire<div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQAJjYUVHIRPIHl7jrogSNUl4oWhUJ0kjCpqCTLnjHSwBfZuk5hOara9CztS4rM03Oj13eVYJZZQaM9cxO2i3SXGy9CthVGsV82XY_FD_OthfzLGFmu74hzyIqR7VydVPXxgUyLvhDyfOJOpZeuS566VvNzR-WTR2dIK8xnF2kQ5wQqthEt9ZOz1cu/s787/rifugio-locatelli-tre-cime-lavaredo.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Weekend lungo in val pusteria cosa fare e dove dormire" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQAJjYUVHIRPIHl7jrogSNUl4oWhUJ0kjCpqCTLnjHSwBfZuk5hOara9CztS4rM03Oj13eVYJZZQaM9cxO2i3SXGy9CthVGsV82XY_FD_OthfzLGFmu74hzyIqR7VydVPXxgUyLvhDyfOJOpZeuS566VvNzR-WTR2dIK8xnF2kQ5wQqthEt9ZOz1cu/s16000/rifugio-locatelli-tre-cime-lavaredo.JPEG" title="Cosa fare e dove dormire in val pusteria in autunno" /></a></div><br />La <b>Val Pusteria</b> è sicuramente una delle valli più famose dell'Alto Adige, una valle che racchiude <b>bellezze paesaggistiche straordinarie</b> ed escursioni uniche da fare. La valle si presta ad essere visitata in ogni stagione, ma sicuramente un soggiorno durante l'autunno non vi potrà deludere. I colori del foliage rendono le montagne ancora più belle, l'affluenza turistica non è elevata come in alta stagione e questo permette di godere dei luoghi in maniera più lenta e solitaria. Di contro durante l'autunno diversi impianti di risalita chiudono così come i rifugi e le malghe, ma non temete perché si trova sempre qualcosa di aperto e basta organizzare il weekend con le informazioni sulle aperture alla mano. In questo articolo racconto l'itinerario del nostro weekend lungo di metà Ottobre in Val Pusteria.</div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">WEEKEND LUNGO IN VAL PUSTERIA IN AUTUNNO</h1><h2 style="text-align: left;">Dove soggiornare in Val Pusteria</h2><div style="text-align: left;">Per il nostro weekend lungo autunnale in Val Pusteria abbiamo scelto di soggiornare in uno dei centri più rinomati della valle, il bellissimo paese di San Candido, alle pendici del Monte Baranci. </div><div style="text-align: left;">San Candido ha un bel centro storico racchiuso intorno all'area pedonale con negozi, chiese, locali e ristoranti. E' inoltre collegato alla rete ferroviaria con una stazione che si trova poco fuori dal centro.</div><div style="text-align: left;">L'offerta ricettiva della valle è sicuramente molto ricca e variegata ma se cerchi un hotel dove poter realmente staccare la spina e rigenerarti dopo le escursioni nella natura allora non puoi che soggiornare al <b><a href="https://www.leitlhof.com/it" rel="nofollow"><span style="color: #e06666;">Naturhotel Leitlhof</span></a></b>.</div><h3 style="text-align: left;">Il Naturhotel Leitlhof a San Candido</h3><div style="text-align: left;">Il <a href="https://www.leitlhof.com/it" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Naturhotel Leitlhof</span></b></a> si trova in <b>posizione panoramica </b>con vista sul bellissimo Monte Baranci e dista pochi minuti a piedi dal centro di San Candido.</div><div style="text-align: left;">Un hotel con <b>un'ottima zona spa/piscina</b>. Una piscina all'aperto riscaldata panoramica, una piscina interna, saune (di cui due panoramiche), bagno turco, idromassaggio, sala relax e tanto altro. E' presente anche una fornita palestra con vista. E' sicuramente il posto ideale per rilassarsi dopo una giornata fuori in escursione.</div><div style="text-align: left;"><b>Le camere sono in stile montano</b>, con una forte predominanza del legno e dotate di tutti i comfort per un soggiorno rilassante. In stanza viene messo a disposizione degli ospiti anche uno zaino da trekking per uscire in escursione.</div><div style="text-align: left;">Altro fiore all'occhiello dell'hotel è il<b> ristorante che serve ottime cene gourmet</b>, piatti raffinati della tradizione ma con un guizzo di innovazione. Anche il buffet della colazione lascia stupiti: cibi per tutti i gusti, dal dolce al salato.</div><div style="text-align: left;">L'hotel inoltre organizza diverse attività ed escursioni durante la settimana. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBbW--r51U2GmBAzUR694NkB2PSqlZi2oROlJ3W7wA48WVAsYCFGy1r2dKbqNmaLX0oZji2l2D6_xwfMhjtpJd6aEM-csW7EfKXs1Ww55nEQZs2wxur9_emrzggNttzyKUG8frWy8IO8hj5G6ObLnJnIM6XNa7s5KlKNRSfb7S6ltFqGzc1cWpw8p7/s1049/piscina-naturhotel-leitlhof-san-candido.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Hotel con piscina a San Candido" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBbW--r51U2GmBAzUR694NkB2PSqlZi2oROlJ3W7wA48WVAsYCFGy1r2dKbqNmaLX0oZji2l2D6_xwfMhjtpJd6aEM-csW7EfKXs1Ww55nEQZs2wxur9_emrzggNttzyKUG8frWy8IO8hj5G6ObLnJnIM6XNa7s5KlKNRSfb7S6ltFqGzc1cWpw8p7/s16000/piscina-naturhotel-leitlhof-san-candido.jpg" title="Hotel con piscina a San Candido" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5tjuFIY9u7mgSRe1SrO_EzmKDomTS1lPm-ZVTpxTlA6pSv-Xy9L0GBB4jD-Z6-wLvYnV0xMPuo33kDPM1f9_URR33HZ1XGuu3MMsKwrP8DAxHkFjgJDZeP_Q2J9Kv8fqnA9sll_dTvOZ9PMRZautgDqRMYvNdw7166PEafg5lvRD4y3dqO6hXc6qQ/s1049/ristorante-naturhotel-leitlhof.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante Gourmet Naturhotel Leitlhof" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5tjuFIY9u7mgSRe1SrO_EzmKDomTS1lPm-ZVTpxTlA6pSv-Xy9L0GBB4jD-Z6-wLvYnV0xMPuo33kDPM1f9_URR33HZ1XGuu3MMsKwrP8DAxHkFjgJDZeP_Q2J9Kv8fqnA9sll_dTvOZ9PMRZautgDqRMYvNdw7166PEafg5lvRD4y3dqO6hXc6qQ/s16000/ristorante-naturhotel-leitlhof.JPEG" title="Ristorante Gourmet Naturhotel Leitlhof" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Quali escursioni fare in Val Pusteria</h2><div style="text-align: left;">Come dicevo la valle offre tantissimo per gli escursionisti e un weekend non è minimamente sufficiente per vedere nemmeno le cose principali. Quindi bisognerà sicuramente fare delle scelte. Durante il nostro weekend abbiamo deciso di fare un mix di esperienze, dai grandi classici, alla visita di un lago, ad un sentiero meno blasonato.</div><h3 style="text-align: left;">Lago di Dobbiaco</h3><div style="text-align: left;"><b>Dobbiaco dista solo pochi chilometri da San Candido</b> e durante il soggiorno in Val Pusteria è una meta facilmente inseribile nell'itinerario. Oltre ad una veloce sosta nel piccolo paese di Dobbiaco, noi abbiamo mangiato bene al <b>ristorante Schlosskeller </b>in centro, con un breve tragitto in auto si raggiunge il bellissimo <b>lago di Dobbiaco</b> che durante la stagione autunnale regala uno strepitoso foliage.</div><div style="text-align: left;">Proprio accanto al lago c'è un parcheggio a pagamento dove si può lasciare l'auto, da qui si imbocca la strada che scende verso il lago e si può iniziare il giro intorno al lago di Dobbiaco seguendo il sentiero natura. Il <b>Sentiero Natura </b>è stato ideato nel 2000 e conta 11 tappe con tabelle informative che danno informazioni sulla flora, la fauna e sulla geomorfologia del lago. Il giro è breve (circa una trentina di minuti) ed adatto a tutti, fattibile anche con il passeggino. Ha una lunghezza di 2,6 km e un dislivello praticamente inesistente di 10 metri. Lungo il lago ci sono due punti dove potersi fermare per pranzare o per una merenda.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1vVrzOk1TX7ihiEhMrkKY2513u---NfEgBzrTd6iFGNIqFXzlvftMt0cllV7BgOmYsdQilJG-m72v8KvYWBttx3220rEXJfJRQGXYrea0XSG4aVpGrQRiv20YfV5cEycLek9yRX3uJ2-L56S04ZYjfC_IZ2TBvijZ8Xw8Q9mKumBFCX8rREZu-7-K/s787/lago-dobbiaco-autunno.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lago di Dobbiaco in autunno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1vVrzOk1TX7ihiEhMrkKY2513u---NfEgBzrTd6iFGNIqFXzlvftMt0cllV7BgOmYsdQilJG-m72v8KvYWBttx3220rEXJfJRQGXYrea0XSG4aVpGrQRiv20YfV5cEycLek9yRX3uJ2-L56S04ZYjfC_IZ2TBvijZ8Xw8Q9mKumBFCX8rREZu-7-K/s16000/lago-dobbiaco-autunno.JPEG" title="Lago di Dobbiaco in autunno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">San Candido</h3><div style="text-align: left;">Il paese di San Candido merita sicuramente una visita. Il paese ha un bel <b>centro pedonale</b> proprio a ridosso di una delle tre chiese, sì perchè questo piccolo centro abitato di 2.100 abitanti conta addirittura tre chiese. <b>Il centro è ricco di locali, ristoranti e negozi</b> e ha una bellissima vista sul Monte Baranci.</div><div style="text-align: left;">Con una breve passeggiata dal centro si possono raggiungere le <b>antiche fonti termali</b>, ora abbandonate. In centro proprio davanti alla piazza del mercato si trova l'ufficio turistico dove poter trovare mappe, opuscoli ed informazioni. In paese ci sono anche diversi <b>noleggi biciclette</b> per chi vuole effettuare la famosa ciclopedonale San Candido Lienz. Di solito si arriva a Lienz in Austria in bicicletta, essendo il percorso in lieve discesa e si ritorna con il treno a San Candido.</div><h3 style="text-align: left;">Le Tre Cime di Lavaredo</h3><div style="text-align: left;">Un grande classico della zona è il <b>giro delle Tre Cime di Lavaredo</b>, uno di quei sentieri che va percorso almeno una volta nella vita. E' <b>un sentiero che non presenta difficoltà tecniche</b> e quindi adatto ai più, questo ovviamente comporta un sovraffollamento durante l'alta stagione, in autunno invece se non ha ancora nevicato si troveranno poche persone (soprattutto se si va quando i rifugi sono già chiusi).</div><div style="text-align: left;"><b>Le Tre Cime di Lavaredo possono essere raggiunte in diversi modi</b>: <b>a piedi</b> risalendo dal Lago D'Antorno oppure dalla Val Fiscalina giusto per citare due dei tanti sentieri, <b>in bicicletta</b>, <b>in auto</b> salendo sulla strada a pagamento dal Lago di Misurina oppure <b>con la navetta</b> durante l'alta stagione.</div><div style="text-align: left;">Salendo in auto bisognerà pagare per forza un costoso pedaggio, nel 2022 il costo era di 30€ ad auto. Arrivati al Rifugio Auronzo si può parcheggiare l'auto negli ampi parcheggi. Qui si trovano anche dei bagni a pagamento.</div><div style="text-align: left;">Il giro delle Tre Cime parte dal <b>Rifugio Auronzo</b>, il giro classico prevede un <b>giro antiorario</b>, ma si può percorrere dal verso che si desidera. Il giro orario è però più faticoso avendo tutta la salita nella parte finale del giro.</div><div style="text-align: left;">Il giro più conosciuto è quello che dal Rifugio Auronzo porta alla <b>Forcella Laveredo</b> passando dalla chiesetta degli Alpini e dal Rifugio Lavaredo. La salita verso la forcella è la prima parte un po' più faticosa che bisognerà percorrere. Una volta conquistata la forcella si potranno ammirare per la prima volta le Tre Cime dalla visuale classica che tutti conosciamo.</div><div style="text-align: left;">Dalla Forcella bisogna seguire poi per il <b>rifugio Locatelli</b> che si vede chiaramente ad occhio nudo, da qui proseguire seguendo per <b>malga Lang</b>. Si inizia a scendere e si tocca il punto più basso del giro, per poi dover affrontare una salita che taglia un po' il fiato, ma fortunatamente dura poco. Si arriva poi a Langalm, anche qui una vista stupenda delle cime e poi si prosegue per terminare il giro e tornare al parcheggio.</div><div style="text-align: left;">Il giro ha una lunghezza di 11,6 km e un dislivello di 281 metri. Durata media 3h30 minuti.</div><div style="text-align: left;">Finito il giro delle Tre Cime di Lavaredo ci si può fermare al rientro lungo le rive del Lago di Misurina.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjWXwcVZqwnUuAegXmDUFwXBIcZ9NFC2Kt-nvs1LD5vxTLr0jOXmSY-kDLsUhFTrpgfztXU-OfLhw2yb7l0c1FLX8NGDAMkE6Z_GDJKfsnSpMQSdfL7uCE4HthIn5vfQ7nQZdA6oPSu3AKxKTLcZ29bUVQ-VszyorxcUaiQRJhzhk2nu8uPbJdl0Oa/s787/giro-tre-cime-lavaredo.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Giro Tre Cime di Lavaredo" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjWXwcVZqwnUuAegXmDUFwXBIcZ9NFC2Kt-nvs1LD5vxTLr0jOXmSY-kDLsUhFTrpgfztXU-OfLhw2yb7l0c1FLX8NGDAMkE6Z_GDJKfsnSpMQSdfL7uCE4HthIn5vfQ7nQZdA6oPSu3AKxKTLcZ29bUVQ-VszyorxcUaiQRJhzhk2nu8uPbJdl0Oa/s16000/giro-tre-cime-lavaredo.JPEG" title="Giro Tre Cime di Lavaredo" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Escursione a Malga Nemes</h3><div style="text-align: left;">Un'escursione perfetta da fare prima di rientrare a casa dal weekend si trova nelle Dolomiti di Sesto. Bisogna raggiungere in auto <b>Passo Monte Croce Comelico </b>a 1.636 metri, qui si può parcheggiare l'auto nel parcheggio a pagamento davanti all'hotel Passo Monte Croce. Se si vuole risparmiare sul parcheggio a distanza di 200 metri c'è anche un piccolo parcheggio gratuito.</div><div style="text-align: left;">Dal parcheggio accanto all'hotel bisogna imboccare <b>il sentiero 131</b> in <b>direzione di Malga Nemes</b> e <b>Malga Controndo</b>. Si inizia a seguire il sentiero in leggera salita, ma mai faticosa. Dapprima il sentiero è nel bosco per poi aprirsi con vista bellissima sulle Dolomiti di Sesto. Sul percorso si possono ancora vedere i danni causati dalla tempesta Vaia.</div><div style="text-align: left;">Si continua a camminare fino ad arrivare alla <b>torbiera</b>, un esempio di biotopo tipico, che si attraversa grazie a diversi ponticelli in legno. Passata la torbiera si tiene la destra per percorrere l'ultimo tratto del percorso che conduce ad una bellissima radura attraversata da un ruscello, un paesaggio idilliaco. Da qui con un ultima salita finale si raggiunge la malga che ha una vista bellissima sulle cime dolomitiche.</div><div style="text-align: left;">Il percorso dura un'oretta scarsa, è fattibile (anche se in alcuni tratti difficoltoso) con il passeggino da trekking, il dislivello è di circa 240 metri.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSMZUtCSsDcTyRkQZjY1ELFK6KGrk1oOrmGJneyrX9FdqmDxylbWM4a4_RefplBjAUXlelBm4wQaxEnh-gNjnCxTTLxFZFsxqXq4i2yqRvcIlsePwFxQOc_eFlT3Ws5jnmKAJ__YTSCOf6-sWUv__tXwupicLv8eAJluy5yJzDAmpPV6ZVZPzH2tLG/s787/malga-nemes.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione a Malga Nemes in Val Pusteria" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSMZUtCSsDcTyRkQZjY1ELFK6KGrk1oOrmGJneyrX9FdqmDxylbWM4a4_RefplBjAUXlelBm4wQaxEnh-gNjnCxTTLxFZFsxqXq4i2yqRvcIlsePwFxQOc_eFlT3Ws5jnmKAJ__YTSCOf6-sWUv__tXwupicLv8eAJluy5yJzDAmpPV6ZVZPzH2tLG/s16000/malga-nemes.JPEG" title="Escursione a Malga Nemes in Val Pusteria" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i>*articolo scritto in collaborazione</i></div><div style="text-align: center;"><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-36201594815556995262022-11-06T17:22:00.000+01:002022-11-06T17:22:03.482+01:00Cosa fare e dove dormire a Courmayeur in un weekend lungo<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqY83r6cax54nhV23Jemtt_-lIWKXO5uDOCWYaENk8m1FP9KKnIn3ECReQLfIW09r32MszN-Ni382jq60fEA4SgHNKgGfFCP1sgf1EqR3f5ha1FkvqlffBnFOzIrDs5y3zBMApu5t3pOXu91MwIBYT3BMY345rajJLUfxlBuqU7GmGMQO4kVAhR5OJ/s787/cosa-fare-courmayeur-weekend.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa fare a Courmayeur in un weekend" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqY83r6cax54nhV23Jemtt_-lIWKXO5uDOCWYaENk8m1FP9KKnIn3ECReQLfIW09r32MszN-Ni382jq60fEA4SgHNKgGfFCP1sgf1EqR3f5ha1FkvqlffBnFOzIrDs5y3zBMApu5t3pOXu91MwIBYT3BMY345rajJLUfxlBuqU7GmGMQO4kVAhR5OJ/s16000/cosa-fare-courmayeur-weekend.JPEG" title="Weekend lungo a Courmayeur: cosa fare e dove dormire" /></a></div><br />La Valle d'Aosta non ha sicuramente bisogno di presentazioni e tanto meno la rinomata località montana di Courmayeur. Quando si pensa a questa zona vengono subito in mente <b>alte vette</b> tra cui spicca il Monte Bianco, <b>vallate stupende</b>,<b> piste da sci, un'aria internazionale e raffinata</b>. Sicuramente a Courmayeur si ritrova tutto questo ma c'è molto di più. <b>Questa zona è ideale per gli amanti della montagna e della vita outdoor</b>, qui si possono fare passeggiate panoramiche per tutti i livelli ed esperienze indimenticabili come salire sul Monte Bianco con la Skyway. Noi ci abbiamo passato un weekend lungo e ora vi racconto il nostro itinerario di un weekend autunnale a Courmayeur.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">WEEKEND LUNGO A COURMAYEUR</h1><h2 style="text-align: left;">Come arrivare a Courmayeur</h2><div style="text-align: left;">Courmayeur in Valle d'Aosta è una località montana facilmente raggiungibile grazie alla presenza dell'<b>autostrada A5 </b>che percorre tutta la valle ed arriva fino alla cittadina sotto al Monte Bianco. Dal Nord Italia e dalla pianura padana è praticamente quasi tutta autostrada. C'è però un ma, l'ultimo tratto di autostrada <b>è famoso per essere uno dei più cari di tutta Italia</b>, quindi se si vuole risparmiare sui pedaggi è consigliato uscire prima della città di Aosta, Nus ad esempio può andare bene come uscita e percorrere la <b>SS26 </b>fino a Courmayeur. Sicuramente questa alternativa vi farà perdere almeno una ventina di minuti sul tragitto totale ma vi permetterà di risparmiare circa 10€ a tratta, non poco!</div><h2 style="text-align: left;">Quali escursioni fare da Courmayeur</h2><h3 style="text-align: left;">Skyway Monte Bianco</h3><div style="text-align: left;">Partiamo dall'escursione principe in questa zona, una delle più belle ed uniche da fare almeno una volta nella vita: <b>salire a 3.466 metri di quota con la Skyway del Monte Bianco</b>.</div><div style="text-align: left;">Non è sicuramente un'escursione economica, il costo è di 59€ ad adulto per arrivare fino a Punta Helbronner, ma ne vale assolutamente la pena. Se abitate in una zona servita da Esselunga e se fate la spesa in questo supermercato segnalo che i biglietti della Skyway possono essere acquistati con i Punti Fragola.</div><div style="text-align: left;">E' <b>consigliabile la prenotazione della salita </b><a href="https://www.montebianco.com/it"><b><span style="color: #e06666;">sul sito internet</span></b></a> per evitare la coda (soprattutto in alta stagione).</div><div style="text-align: left;">Si parte dalla stazione a valle e si inizia a salire fino alla <b>fermata intermedia di Pavillon/The Mountain</b> a 2.173m. Le cabine della funivia ruotano su se stesse regalando vedute a 360° a tutti i passeggeri. A Pavillon conviene fermarsi all'andata solo se si soffre particolarmente la salita in modo da acclimatarsi sui duemila metri prima di arrivare ai tremila, altrimenti il mio consiglio è di andare direttamente verso la stazione finale. Si ha infatti <b>a disposizione solo 1 ora e mezza di tempo</b> per poter stare in cima, e il timer inizia da quando si prende la prima funivia. Alla stazione Pavillon invece non c'è un limite di tempo, per questo è meglio farla al ritorno.</div><div style="text-align: left;">A Pavillon c'è un bel punto relax con sdraio, un piccolo laghetto con zattera per la gioia dei bambini, una roccia per arrampicata, durante la bella stagione c'è un giardino botanico, un rifugio dove mangiare e la Cave Mont Blanc dove si sperimenta la vinificazione in alta quota.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Da Pavillon si prende la seconda funivia che porta a <b>Punta Helbronner/The Sky </b>a 3.466 metri di quota. Risalendo le scale si può raggiungere la terrazza panoramica dalla quale ammirare le cime circostanti con una vista a 360°. Per gli amanti della montagna un'emozione grandissima. Sul sito scrivono che Punta Helbronner è il punto più basso del cielo, e la sensazione è esattamente questa.</div><div style="text-align: left;">Oltre al panorama la stazione offre diverse aree di intrattenimento: una sala cristalli, uno sky vertigo per ammirare la montagna da un pavimento di vetro, una libreria e un bar ristorante per una pausa o un pranzo in alta quota. Se ci si ferma a pranzo il limite di tempo di un'ora e mezza non vale.</div><div style="text-align: left;">Dalla stazione prendendo prima un ascensore e poi una galleria si può <b>raggiungere a piedi il rifugio Torino</b> poco più in basso dal quale si gode una vista straordinaria. Da qui tutti i percorsi che partono sono tutti di livello alpinistico.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNunIQuIqRos9gt-d8E7rq2bSn8fS9j_SCodjASTJBh24lv0ptVHy8BNXWEDK1nNB-4EqnG2_LKQfVgqZ0aETc5oJnm844PFFLwFumgKfuxVodMuQ5TYU6C33t9sFV9ME9HmDi9BqFeStbqW8GVxObeIAPADEzW9Dq0OkZv1ul-jdxVvQoQfPyqiEN/s787/skyway-monte-bianco.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Skyway Monte Bianco" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNunIQuIqRos9gt-d8E7rq2bSn8fS9j_SCodjASTJBh24lv0ptVHy8BNXWEDK1nNB-4EqnG2_LKQfVgqZ0aETc5oJnm844PFFLwFumgKfuxVodMuQ5TYU6C33t9sFV9ME9HmDi9BqFeStbqW8GVxObeIAPADEzW9Dq0OkZv1ul-jdxVvQoQfPyqiEN/s16000/skyway-monte-bianco.JPEG" title="Salire sulla Skyway Monte Bianco" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-QsK_EdzQbv2VAuhdGo_RW2y7SJdEhonl642O41Pz8Ng-jE6ftwJEsubnjFDRYyXPRQx0kELVhwl5Of6CM-aLfyxarpRun0aruMVjfmcqnEY8wEITxy2Z183mEaV6i4SRdSwFY8yx01DQmkRcpreBoYRj5VgjUblJ9QIZ2PdNqo8VVM6WSKd9MKKj/s787/vista-punta-helbronner.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista da punta Helbronner" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-QsK_EdzQbv2VAuhdGo_RW2y7SJdEhonl642O41Pz8Ng-jE6ftwJEsubnjFDRYyXPRQx0kELVhwl5Of6CM-aLfyxarpRun0aruMVjfmcqnEY8wEITxy2Z183mEaV6i4SRdSwFY8yx01DQmkRcpreBoYRj5VgjUblJ9QIZ2PdNqo8VVM6WSKd9MKKj/s16000/vista-punta-helbronner.JPEG" title="La magnifica vista da Punta Helbronner" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOrxLw96QTf8x0_37ElaCgySNSNhEa3hKHNy-nti5icxC4mO_XDB6Y0Y7y5lRZAGpFShn2IXL-geVlxJfCjjc50UC0z_fDbU8Npj0uw3hD0bRms0RkwA9l0-BtXV4n4tD3SAnHqRPzT2pHdKudVJZH9Ffm6KKt_SNTVjRTUEC5CocwsflzUhHp1E_f/s787/stazione-pavillon-skyway-monte-bianco.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Stazione intermedia Pavillon Skyway Monte Bianco" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOrxLw96QTf8x0_37ElaCgySNSNhEa3hKHNy-nti5icxC4mO_XDB6Y0Y7y5lRZAGpFShn2IXL-geVlxJfCjjc50UC0z_fDbU8Npj0uw3hD0bRms0RkwA9l0-BtXV4n4tD3SAnHqRPzT2pHdKudVJZH9Ffm6KKt_SNTVjRTUEC5CocwsflzUhHp1E_f/s16000/stazione-pavillon-skyway-monte-bianco.JPEG" title="Stazione intermedia Pavillon Skyway Monte Bianco" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Lago d'Arpy</h3><div style="text-align: left;"><b>A soli 30 minuti di auto da Courmayeur si trova l'incantevole lago d'Arpy</b>, un laghetto alpino a 2.066 metri di quota che si raggiunge con un facile sentiero adatto anche a famiglie e cani.</div><div style="text-align: left;">Il lago d'Arpy è circondato da alberi che lo rendono unico in ogni stagione, dal verde estivo, al foliage in autunno alla neve in inverno. Due fragorose cascate ai lati poi completano un quadretto molto suggestivo.</div><div style="text-align: left;">L'escursione per il lago d'Arpy parte dall'<b>Hotel Ristorante La Genzianella</b> (Loc. Colle San Carlo, 11017 Morgex, AO), qui si trova un ampio parcheggio dove poter lasciare l'auto. Al ristorante è possibile fermarsi per un pranzo a base di piatti montani oppure consumare un pranzo veloce o un panino nella terrazza del ristorante.</div><div style="text-align: left;">Il sentiero per il lago d'Arpy inzia proprio di fronte al ristorante, accanto ad una casetta di legno. <b>Il sentiero da seguire è il numero 15</b> ed è ben segnalato.</div><div style="text-align: left;">La camminata in lieve salita dura un'ora scarsa e porta ai 2.066 metri del lago. Il lago è un bellissimo specchio d'acqua racchiuso tra maestose cime. Lungo le rive del lago ci si può fermare per un pic-nic, la zona infatti si presta particolarmente.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI_W5ZxzsfN-5f5_5gQGzZOpuQrziObpGcB3VMutqU3Hpn3ZX5NPA17thzK0QkLTeIgiFZ8bqeItIfqXXwsvbGO3yfRivghKQ8THLJ2xbRRJuJQ-XvBkAXpaAYSytfAfdNPGM8DV-5o7eFGGrTTrhCnNBNGW6kig_AZjWhWQmjUaMjJhVE8NTynKtT/s787/cosa-fare-courmayeur-lago-d'arpy.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione al lago d'Arpy da Courmayeur" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI_W5ZxzsfN-5f5_5gQGzZOpuQrziObpGcB3VMutqU3Hpn3ZX5NPA17thzK0QkLTeIgiFZ8bqeItIfqXXwsvbGO3yfRivghKQ8THLJ2xbRRJuJQ-XvBkAXpaAYSytfAfdNPGM8DV-5o7eFGGrTTrhCnNBNGW6kig_AZjWhWQmjUaMjJhVE8NTynKtT/s16000/cosa-fare-courmayeur-lago-d'arpy.jpeg" title="Escursione al lago d'Arpy da Courmayeur" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Val Ferret e Val Veny</h3><div style="text-align: left;">Le due valli laterali di Courmayeur sono entrambe bellissime e offrono tanti sentieri ed escursioni agli amanti delle camminate. Al momento la strada per la Val Veny è chiusa per lavori ed è quindi impossibile accedervi ma si tratta solo di una chiusura temporanea.</div><div style="text-align: left;"><b>La Val Ferret si trova ai piedi del Monte Bianco</b> a Nord della conca di Courmayeur ed è attraversata dalla Doire de Ferret, un affluente della Dora Baltea. In questa stagione la valle può essere percorsa in tutta la sua lunghezza in auto per poterla vedere tutta e ci si può poi fermare nei vari stop per poter effettuare camminate o fermarsi in uno dei tanti rifugi e ristoranti. La valle si presta anche per un'escursione in bicicletta e durante la stagione invernale diventa il regno dello sci di fondo, delle ciaspole e delle fat bike. Durante la bassa stagione i rifugi in quota sono chiusi, ma si può stare a valle e fare camminate qui.</div><div style="text-align: left;"><b>A Lavachey c'è una bella area pic-nic</b> lungo il fiume dove ci si può fermare a mangiare oppure a riposarsi. E' possibile camminare lungo tutto la strada carrozzabile oppure prendere alcuni sentieri a valle. Una bella camminata è quella che percorre il sentiero che da Prà Sec porta fino a Lavachey o viceversa.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4ocpKxsxzU5LQzxqeB_4QReaeKSAvC52G14BVnGokaymhj3lO98mjknMmcHeVSDlxPN9Vw21hH00rsqb3Fsd4p-KLMdnsM2ck97aH3s9TOZUTtx-xjjrdLPSb_TqMAoqshUETM7SCPvsHKbWsgMqXFUCQ7Iezb5WtnM1qBly70DhiZLeCC-MvP7Xy/s787/escursione-val-ferret.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione in Val Ferret" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4ocpKxsxzU5LQzxqeB_4QReaeKSAvC52G14BVnGokaymhj3lO98mjknMmcHeVSDlxPN9Vw21hH00rsqb3Fsd4p-KLMdnsM2ck97aH3s9TOZUTtx-xjjrdLPSb_TqMAoqshUETM7SCPvsHKbWsgMqXFUCQ7Iezb5WtnM1qBly70DhiZLeCC-MvP7Xy/s16000/escursione-val-ferret.JPEG" title="La bella escursione in Val Ferret" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove dormire a Courmayeur</h2><div style="text-align: left;">Courmayeur è una località rinomata che offre tante sistemazioni per dormire di alto livello, ma la struttura che ti proponiamo noi è unica nel suo genere e non ha eguali in tutta la regione (e forse anche in Italia). Si tratta dell'<a href="https://hotellagrange.it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">hotel La Grange</span></b></a>, un Animal Chic Hotel, dove ritrovare il <b>connubio perfetto tra il comfort di un hotel a tre stelle e la bellezza di riscoprire il ritmo lento a contatto con gli animali </b>che abitano l'hotel. Perché hai capito bene, qui gli animali ci abitano davvero e sono parte integrante del soggiorno. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Appena arrivi sarai accolto da due simpatici maialini che camminano in giardino, avvicinandoti all'ingresso troverai Marley, il bel cane bovaro che con aria attenta controlla tutti i passaggi. In reception ad attenderti ci saranno coniglietti, topolini e un pappagallino. L'hotel è ovviamente <b>animal friendly </b>e gli animali sono i benvenuti.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLAyd-Z1pf-_JMWfmqj346XxnRdsidelt4lEL9oT8NjVZklTR7eAE4X6RevbB31fbDzPXGWnAPsGkQkQ44LYq1iVYn5kHNipYXPPu5IiHgYE09IQqxnP4Q0y0vm9x97UwMdmlPT5MXO2XAYUb9ll1B83Fvvy498IOaEIuNDKb1UnSTb5j01L1hZu7N/s1049/dove-dormire-courmayeur-la-grange.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Hotel La Grange a Courmayeur" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLAyd-Z1pf-_JMWfmqj346XxnRdsidelt4lEL9oT8NjVZklTR7eAE4X6RevbB31fbDzPXGWnAPsGkQkQ44LYq1iVYn5kHNipYXPPu5IiHgYE09IQqxnP4Q0y0vm9x97UwMdmlPT5MXO2XAYUb9ll1B83Fvvy498IOaEIuNDKb1UnSTb5j01L1hZu7N/s16000/dove-dormire-courmayeur-la-grange.jpg" title="Hotel La Grange: animal friendly hotel a Courmayeur" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">A pochi passi dall'hotel è presente <b>la Farm dell'hotel La Grange</b>, qui altri animali delizieranno il soggiorno: una mucca, un alpaca, pecore, caprette, un asinello e un maialino. Ogni giorno <b>l'hotel organizza <a href="https://hotellagrange.it/attivita-e-promozioni/" rel="nofollow"><span style="color: #e06666;">diverse attività</span></a> per adulti e bambini </b>per entrare in contatto con gli animali e riscoprire la vita contadina.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">A tutto questo si aggiunge <b>il comfort di un hotel tre stelle</b>: camere in legno dall'atmosfera tipica montana, un garage coperto a pagamento, un bel salone dove gustarsi ogni sera un aperitivo, una sala colazione dove vengono serviti prodotti genuini e un bel giardino con sdraio e tavoli dove rilassarsi con vista sul Monte Bianco, l'hotel infatti si trova ad Entreves, una piccola frazione di Courmayeur, e dista solo 3 minuti a piedi dalla Skyway Monte Bianco che è visibile ad occhio nudo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdA8UPsuhIUcX2-eqODl52g9dnmjKsVasmq6hW81vGW9srRulcZpBLE8JXpOkxYOXXC0PX9N5y5649mH2W4EP0vU4Esli4d54ZQG5VPIfR__yaG8pty6XZig6Rr4d4gKzU6CMI_uj9Fi5GALyaidTjcpHC_mmnQX4NuoaETijP8TLBxwdJd6a4AXO1/s787/interno-hotel-la-grange.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il salone dell'hotel La Grange a Courmayeur" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdA8UPsuhIUcX2-eqODl52g9dnmjKsVasmq6hW81vGW9srRulcZpBLE8JXpOkxYOXXC0PX9N5y5649mH2W4EP0vU4Esli4d54ZQG5VPIfR__yaG8pty6XZig6Rr4d4gKzU6CMI_uj9Fi5GALyaidTjcpHC_mmnQX4NuoaETijP8TLBxwdJd6a4AXO1/s16000/interno-hotel-la-grange.JPEG" title="Il salone dell'hotel La Grange a Courmayeur" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcJH9cGoNRsJBG6NIJwcToRy46vxlm0H6zIfekB7RdD54jV1qpNTOW0geJkFmGTJ1cKkyRo0VptLsJGd5gLe1rP9gnClU3vUOdKb_6KMpoD-wID9It3_WSRNKg2z19qnl717xNjw64iKMhNudbnEzKMMo8beaYvzSqle6utnOmPozLMZwMTYTWtJK4/s787/attivit%C3%A0-hotel-la-grange.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Attività all'hotel La Grange di Courmayeur" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcJH9cGoNRsJBG6NIJwcToRy46vxlm0H6zIfekB7RdD54jV1qpNTOW0geJkFmGTJ1cKkyRo0VptLsJGd5gLe1rP9gnClU3vUOdKb_6KMpoD-wID9It3_WSRNKg2z19qnl717xNjw64iKMhNudbnEzKMMo8beaYvzSqle6utnOmPozLMZwMTYTWtJK4/s16000/attivit%C3%A0-hotel-la-grange.JPEG" title="Attività all'hotel La Grange di Courmayeur" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i>*articolo scritto in collaborazione con Hotel La Grange</i></div><div style="text-align: left;"><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-48299140712242719372022-09-25T14:03:00.001+02:002022-09-25T14:03:40.823+02:00Paros in una settimana: cosa fare e vedere sull'isola delle Cicladi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi2UTJtELN94BDh0MY6LDeiJUmkWL26qwPAjoXKLKTTcXxB3ErhUguzARF3NxKynvgJ8EzOpACioKrDX9qmjdKEfE9gXEvzQhEzmqrq6C1FXoHGlNHKNLZniphB1FGoQKgjEdk0amS7L2KhuJ2VWYhJumKcS-FASSyY2PmScyUClAAcZsW7fUsW7Gl/s787/paros-in-una-settimana-cosa-fare-vedere.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa fare e vedere a Paros in una settimana" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi2UTJtELN94BDh0MY6LDeiJUmkWL26qwPAjoXKLKTTcXxB3ErhUguzARF3NxKynvgJ8EzOpACioKrDX9qmjdKEfE9gXEvzQhEzmqrq6C1FXoHGlNHKNLZniphB1FGoQKgjEdk0amS7L2KhuJ2VWYhJumKcS-FASSyY2PmScyUClAAcZsW7fUsW7Gl/s16000/paros-in-una-settimana-cosa-fare-vedere.jpeg" title="Cosa fare e vedere a Paros in una settimana" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Se ami le isolette brulle, le casette bianche, le cupole blu e il mare azzurro increspato dal vento, allora Paros è l'isola che fa per te. <b>Paros è un'isola greca </b>che fa parte delle Cicladi, le isole nel Mar Egeo disposte a cerchio intorno a Delo, di cui 19 sono attualmente abitate.</div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Per noi non era la prima volta alle Cicladi, eravamo già stati a <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2016/10/santorini-di-bianco-e-di-blu.html"><b><span style="color: #e06666;">Santorini</span></b></a>, <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2017/01/naxos-vacanze-in-grecia-con-bambini.html"><b><span style="color: #e06666;">Naxos</span></b></a> e <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2017/09/milos-lisola-dai-mille-colori.html"><b><span style="color: #e06666;">Milos</span></b></a>. Rispetto alle ultime due sicuramente abbiamo trovato Paros <b>più turistica e costosa</b> ma non per questo meno bella o caratteristica.</div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 16pt; line-height: 107%;">PAROS IN UNA SETTIMANA: COSA FARE E VEDERE SULL'ISOLA DELLE CICLADI</span></b></h1>
<h2 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Cosa
vedere a Paros in una settimana</span></b></h2><div style="text-align: left;">Una settimana è un tempo giusto per poter <b>girare con calma tutta l'isola</b> di Paros che seppur non grandissima necessità di più giorni per poterla conoscere, ci sono infatti <b>tante spiagge</b> da girare, diversi <b>paesini da visitare</b> e merita dedicare almeno una giornata alla scoperta di <b>Antiparos</b>, la piccola isola che dista solo 7 minuti di traghetto da Paros.</div><div style="text-align: left;">Per girare l'isola si può optare tra auto, scooter, quad oppure mezzi pubblici. Se scegliete i mezzi pubblici le spiagge più famose sono ben collegate, ma non tutti i paesini o spiagge lo sono, quindi tenetene conto.</div><div style="text-align: left;">Noi abbiamo utilizzato i bus per spostarci dal porto a Naoussa risparmiando parecchio rispetto al taxi (che costa circa 20-25€), poi però abbiamo noleggiato un auto per girare l'isola tranquillamente. Lo scooter o il quad può essere un'opzione soprattutto se decidete di rimanere in una zona delimitata dell'isola.</div>
<div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Nell'estate del 2022 il noleggio auto è stato sicuramente un costo elevato del viaggio, dopo diversi preventivi abbiamo scartato le compagnie di noleggio internazionali che avevano dei costi davvero troppo alti e abbiamo optato per una compagnia locale <b>Paros on wheels </b>che ha sede in centro a Naoussa. La nostra esperienza con loro è stata positiva.</div>
<h3 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;">Le
spiagge più belle di Paros</span></b></h3><div><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdTM78xnMaZQ4DA59nQiRv7NWYKtRJHM0cQA5UXFCM7WdQiGeuXoqFmKq6leGsPpM1ucFJV_8xA-CiGaMasVUjyXtYJT83TofR0OD5QNJHV7EOYyejsGhdMVXhx-yX-kkUyVDnROApTC5Jf58UJ3pR0NcfuukNtArI0VSm4nTv3JnBJlvpS2MedIPA/s787/le-spiagge-piu-belle-paros.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Le spiagge più belle di Paros" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdTM78xnMaZQ4DA59nQiRv7NWYKtRJHM0cQA5UXFCM7WdQiGeuXoqFmKq6leGsPpM1ucFJV_8xA-CiGaMasVUjyXtYJT83TofR0OD5QNJHV7EOYyejsGhdMVXhx-yX-kkUyVDnROApTC5Jf58UJ3pR0NcfuukNtArI0VSm4nTv3JnBJlvpS2MedIPA/s16000/le-spiagge-piu-belle-paros.JPEG" title="Guida alle spiagge più belle di Paros" /></a></div><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Paros è un'isola delle Cicladi che offre davvero <b>un'infinità di spiagge </b>per gli amanti del mare e del sole. Si va dalle <b>calette semi nascoste</b> dove è possibile fare solo spiaggia libera alle spiagge più famose con tanto di <b>mega beach club</b> stile Mykonos, ognuno quindi può trovare quello che più preferisce.</div><div style="text-align: left;">Una premessa però è doverosa, <b>le spiagge più belle sono state "invase" da questi beach club </b>molto costosi (2 lettini e un ombrellone in prima fila costano dai 50 ai 70€ al giorno), che da mezzogiorno in avanti sparano musica a tutto volume. Durante il mese di Agosto le spiagge attrezzate sono quasi sempre tutte prenotate, quindi prenotare il posto in spiaggia in anticipo è fondamentale a meno che non si voglia fare spiaggia libera.</div></div><div style="text-align: left;">Noi non amiamo lo stile beach club, e siamo riusciti a trovare una vera chicca a prezzi abbordabili di cui vi racconto tra poco.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Le spiagge più famose sono sicuramente quelle che si trovano a Nord dell'isola, che possono essere visitate in autonomia oppure tramite delle uscite in barca che partono dal porto di Naoussa:</div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Kolimbithres</b>: una spiaggia con grandi rocce granitiche (che ricordano un po' i paesaggi delle Seychelles), acqua cristallina e diverse calette. Qui è presente anche una spiaggia attrezzata. La spiaggia è sempre molto affollata soprattutto dalla fine della mattinata in poi.</li><li style="text-align: left;"><b>Monastiri</b>: si trova subito dopo Kolimbithres anche qui è presente un beach club.</li><li style="text-align: left;"><b>Santa Maria</b>: è la spiaggia dei surfisti, qui infatti tira sempre vento, anche su questa spiaggia è presente un beach club. Da non perdere anche la Piccola Santa Maria, una spiaggia poco distante da quella più famosa.</li></ul><div style="text-align: left;">Sulla costa est, che è anche la zona più esposta al Meltemi e quindi sempre molto ventosa si trovano diverse spiagge sia attrezzate che libere.</div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Golden Beach</b>: questa è la spiaggia più lunga di Paros, diversi tratti sono attrezzati, ci sono infatti beach club che affittano i lettini e noleggiano attrezzatura per gli sport acquatici.</li><li style="text-align: left;"><b>Molos</b>: una baia perfetta per chi ama la spiaggia libera, qui non c'è davvero nulla di attrezzato.</li></ul><div style="text-align: left;">A sud si trovano spiagge vicino ai principali paesini della zona come:</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Lolantonis</b></li><li style="text-align: left;"><b>Farangas</b></li><li style="text-align: left;"><b>La spiaggia di Aliki</b></li></ul><div style="text-align: left;">Nella zona di Parikia invece si trovano 2 spiagge ideali da frequentare quando soffia forte il Meltemi in quanto sono tra le più riparate di tutta l'isola:</div></div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Livadia</b>: è la spiaggia cittadina di Parikia, nulla di eccezionale ma comoda se si vuole trascorrere qualche ora in spiaggia in attesa del traghetto. Ha una parte attrezzata e una libera e tanti localini appena dietro alla spiaggia sulla strada</li><li style="text-align: left;"><b>Marcelo beach</b>: questa per noi è stata la vera chicca della vacanza. Una baia bellissima dove il mare è sempre calmo (a parte quando arrivano le onde degli aliscafi), i colori del mare sono stupendi e il fondale degrada dolcemente rendendola la spiaggia ideale per le famiglie con bambini. La spiaggia è divisa in tre parti: la spiaggia libera, un grande beach club che affitta lettini dai 60€ ai 40€ al giorno, e una bella taverna Pedro beach Resto che affitta 40 lettini divisi solo in 2 file a 15€ al giorno senza prenotazione e 20€ al giorno con prenotazione. La taverna serve buoni piatti greci e ha una location molto carina con vista mare. Marcelo beach può anche essere raggiunta con un taxi boat che parte da Parikia.</li></ul></div></div>
<h3 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;">I paesini
da non perdere a Paros</span></b></h3><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtZ974BXFcxFuGM3JIiIOByfh2rZA6RrPOkjhWbO31f6KtWSVC-5RU1z4kwfW6a-2ojTqN9n8_y7VRmXDYUyuCwx7WFYzN6mrZxGbAVlegiYl_X8k2pPTqd3m5fwESVakqaxwNtW45VG0c2KlJTeQ3snwDCvbTz418jxytjGZCzCyOLz87nS2AEZEH/s787/porticciolo-naoussa-paros.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Porticciolo di Naoussa a Paros" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtZ974BXFcxFuGM3JIiIOByfh2rZA6RrPOkjhWbO31f6KtWSVC-5RU1z4kwfW6a-2ojTqN9n8_y7VRmXDYUyuCwx7WFYzN6mrZxGbAVlegiYl_X8k2pPTqd3m5fwESVakqaxwNtW45VG0c2KlJTeQ3snwDCvbTz418jxytjGZCzCyOLz87nS2AEZEH/s16000/porticciolo-naoussa-paros.JPEG" title="Porticciolo di Naoussa a Paros" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Paros non è solo mare e spiagge ma offre al visitatore anche diversi paesini da visitare, dove poter andare a cena oppure a fare semplicemente una camminata.</div></div><p style="text-align: left;"><b><br /></b></p><p style="text-align: left;"><b>Parikia</b></p><div style="text-align: left;">Per la maggior parte dei viaggiatori Parikia è il porto di arrivo dei traghetti, la prima località che si incontra ma non per questo va scartata. Ha un bel lungomare ricco di locali e ristoranti, un centro storico con altrettanti negozi e locali.</div><p style="text-align: left;"><b><br /></b></p><p style="text-align: left;"><b>Naoussa<span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p> </o:p></span></b></p><div style="text-align: left;">Naoussa è sicuramente la località più bella e raffinata e per questo anche la più frequentata soprattutto durante l'alta stagione. Un bel porticciolo di pescatori e un grande porto con yacht e barche da sogno, un castro ricco di viuzze bianche che pullula di negozi, ristorantini e locali. Nella zona del porticciolo tanti ristoranti per poter cenare davanti al mare.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><p style="text-align: left;"><b>Lefkes</b></p><div style="text-align: left;">Lefkes è un bel paesino nell'entroterra di Paros, si raggiunge facilmente da Naoussa in 15 minuti di auto. Quando si arriva sembra di essere finiti in un presepe, tantissime casette bianche arroccate sulla montagna. Il paesino si visita velocemente, qualche viuzza tutta bianca con qualche negozio e diversi locali dove potersi fermare. Il consiglio è di cenare a Lefkes in uno dei tanti ristoranti con terrazza panoramica sul paese.</div><p style="text-align: left;"><b><br /></b></p><p style="text-align: left;"><b>Aliki e Piso Livadi</b></p><div style="text-align: left;">Nella parte sud dell'isola si trovano questi due paesini di pescatori, qui si respira un'atmosfera più tranquilla rispetto a Parikia e Naoussa. Qualche taverna e ristorante di pesce dove gustare ottime cene.</div>
<h3 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;">Escursione
ad Antiparos</span></b></h3>
<div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>In una vacanza a Paros non può mancare almeno una <b>gita di una giornata ad Antiparos</b>, la piccola isola divisa dalla sorella maggiore Paros da uno stretto canale.</o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>Antiparos può essere <b>raggiunta facilmente in traghetto </b>partendo da Pounda, qui è anche possibile imbarcare il proprio mezzo di trasporto. Unico neo, la maggior parte dei noleggi auto non offre servizio stradale ad Antiparos. I traghetti partono frequentemente durante la giornata, nelle ore di punta ogni 20 minuti e vanno avanti fino a notte inoltrata, quindi Antiparos si presta anche per passare una serata con cena e dopocena sull'isola. Il costo del biglietto del traghetto è basso: 7,30€ per le auto e 1,50€ per le persone, d'altro canto anche la durata della traversata è davvero corta: solo 7 minuti.</o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>In alternativa si può raggiungere Antiparos con un traghetto che parte da Parikia, questo servizio è solo per i passeggeri ed il costo è di 5€ a persona.</o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>Una volta arrivati sull'isola dal porto si può raggiungere a piedi il piccolo centro storico, ricco di negozi e locali, molto caratteristico e curato. Per girare però l'isola serve un mezzo, meglio un mezzo privato, scooter oppure auto vanno benissimo.</o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQzDUHMLBqY95MMT0G4RJO4vT8m4H0YJEKpA7C8BtItbAo1zQERQEQOk6_N70JKDnJUEn3ozTp-gLDmsRuslvwwaavf8H4JqfOzy5tncp3D7b1in6Rb5cScAYRdUR3LCAEJ2GS0YVxrgMTRyug1fUObkGXVXRioOL3G_OGUw886y6RUtQP12ayXtWW/s787/centro-storico-antiparos.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa vedere ad Antiparos in un giorno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQzDUHMLBqY95MMT0G4RJO4vT8m4H0YJEKpA7C8BtItbAo1zQERQEQOk6_N70JKDnJUEn3ozTp-gLDmsRuslvwwaavf8H4JqfOzy5tncp3D7b1in6Rb5cScAYRdUR3LCAEJ2GS0YVxrgMTRyug1fUObkGXVXRioOL3G_OGUw886y6RUtQP12ayXtWW/s16000/centro-storico-antiparos.JPEG" title="Cosa vedere ad Antiparos in un giorno" /></a></div><o:p><br /></o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>La bellezza di Antiparos è girare le diverse spiagge, anche qui ce ne sono di tutti i tipi, la maggior parte però si concentrano sulla costa che guarda Paros.</o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p><br /></o:p></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>Ecco quali sono le più famose sull'isola partendo dal porto ed andando verso sud:</o:p></span></div><div style="text-align: left;"><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Psaraliki: </b>è la spiaggia più vicina al porto raggiungibile a piedi. Affittano lettini ma non ombrelloni, carina e tranquilla ma non imperdibile.</li><li style="text-align: left;"><b>Soros beach</b>: una delle spiagge più belle dell'isola, si raggiunge dopo un tratto di strada sterrata. Qui è possibile fare spiaggia libera oppure affittare un ombrellone al beach club. I prezzi sono alti (60€ ad ombrellone) e la prenotazione in alta stagione fortemente consigliata</li><li style="text-align: left;"><b>Faneronemi</b>: una lingua di spiaggia bianca con accanto una piccola chiesa. Per raggiungerla occorre percorrere diversi chilometri di strada sterrata.</li><li style="text-align: left;"><b>Agios Georgios:</b> è una spiaggia in parte attrezzata (costo ombrelloni 25€) ed in parte libera che si trova davanti all'isola disabitata di Dispotiko che può essere raggiunta con delle escursioni in barca. La spiaggia ha una forma a mezzaluna e il mare forma una sorta di laguna molto carina, è però esposta ai venti.</li></ul><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgicPVILGkwDEdEvV49a7tbacPMOldwOZiYFJT7KhAJxIZf1xj1bfD60SZ8KbNPm3id3ylqYLAqQ0gH_8au8JDnsrCBkXmeHjw6UfdaLO_PIyCr6Z4afFRcGUM4mq7t8orSy9zG2GuhC47zjHj29T0LMPwz2cv3uwd9QgUaK-YEhCAMSe6lfOSgKaU5/s787/spiagge-da-vedere-antiparos.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="spiagge da vedere ad antiparos" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgicPVILGkwDEdEvV49a7tbacPMOldwOZiYFJT7KhAJxIZf1xj1bfD60SZ8KbNPm3id3ylqYLAqQ0gH_8au8JDnsrCBkXmeHjw6UfdaLO_PIyCr6Z4afFRcGUM4mq7t8orSy9zG2GuhC47zjHj29T0LMPwz2cv3uwd9QgUaK-YEhCAMSe6lfOSgKaU5/s16000/spiagge-da-vedere-antiparos.JPEG" title="Le più belle spiagge da vedere ad antiparos" /></a></div><br />
<h3 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;">Degustazioni vini a Paros</span></b></h3>
<div style="text-align: left;"><span style="font-size: 12pt; line-height: 107%;"><o:p>Se dopo qualche giorno di mare si vuole provare anche un'attività diversa a Paros si può <b>visitare una cantina</b> per scoprire la tradizione locale del vino. <b>Moraitis Winery</b> si trova ad un paio di minuti di auto dal centro di Naoussa ed è possibile visitare la cantina e fare degustazioni di vino.</o:p></span></div>
<h2 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Dove mangiare
a Paros: gli indirizzi da segnarsi</span></b></h2><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZMIpVIi5mjrxzkVLIApDajOLLk7Kclzkp4QrDMuFKxoN8H2G9yqlYRjirByLhKJhf00lWqcDY8XV8BbbtGfwWNifl17sSUWYkRPN2N4vTtfRZsVzqIZmUYh41MSkIaJrrt4h6aQgcxsuABm61bOTR7E5CiAVURGk0CKIWD9wi64mXWLuvmSUfrFQ_/s787/dove-mangiare-a-paros.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove mangiare a paros" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZMIpVIi5mjrxzkVLIApDajOLLk7Kclzkp4QrDMuFKxoN8H2G9yqlYRjirByLhKJhf00lWqcDY8XV8BbbtGfwWNifl17sSUWYkRPN2N4vTtfRZsVzqIZmUYh41MSkIaJrrt4h6aQgcxsuABm61bOTR7E5CiAVURGk0CKIWD9wi64mXWLuvmSUfrFQ_/s16000/dove-mangiare-a-paros.JPEG" title="dove mangiare a paros" /></a></div><div><br /></div><div style="text-align: left;">Essendo un'isola molto turistica le opzioni di ristoranti sono davvero tantissime, però <b>durante il mese di Agosto è raccomandata la prenotazione </b>soprattutto per la zona di Naoussa e per i ristoranti più famosi (qui serve prenotare parecchi giorni prima per riuscire a trovare posto).</div></div><div style="text-align: left;">Durante il nostro soggiorno abbiamo provato diversi ristoranti e tanti altri ci sono stati consigliati dal proprietario del nostro studio.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Nella <b>zona di Naoussa</b> ci sono diverse chicche da non perdersi:</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Glafkos</b>: si trova proprio nel porticciolo di Naoussa, ideale per una cena di pesce in una location mozzafiato. Considerate però che dalle 20 in avanti tutta la zona si riempie di persone a dismisura, almeno in alta stagione, il che potrebbe togliere un po' di brio al posto.</li><li style="text-align: left;"><b>To Takimi:</b> una chicca nel centro di Naoussa, un piccolo ristorante caratteristico posizionato di fronte alla chiesa, serve un menu non omologato e diversi piatti tipici greci che non si trovano ovunque.</li><li style="text-align: left;"><b>SoSo:</b> un piccolo ristorante nelle viuzze del centro storico, ha davvero pochissimi tavoli e serve piatti della tradizione. Si mangia sui tavolini in strada. Qui la prenotazione è tassativa, almeno 4-5 giorni prima.</li><li style="text-align: left;"><b>Minoa:</b> taverna greca vicino a SoSo, una bella terrazza dove gustare ottimi piatti. Prezzi più bassi rispetto alla media della zona.</li></ul></div><div style="text-align: left;"><b>A Lefkes</b> il consiglio è di evitare i locali in centro al paese e di puntare alle taverne con vista panoramica sul piccolo borgo bianco. Due i locali consigliati:</div><div><ul style="text-align: left;"><li style="text-align: left;"><b>Flora Tavern:</b> una piccola taverna con una terrazza stupenda, servono principalmente piatti di carne. Prezzi più bassi di Naoussa. D'obbligo terminare la cena con un bel bicchiere di ouzo.</li><li style="text-align: left;"><b>Aranto:</b> si trova una curva sotto il Flora, anche Aranto ha una bella terrazza ma ha il minus di avere la strada che passa accanto. I piatti principali sono a base di carne e verdure.</li></ul><div style="text-align: left;">A sud nel paesino di <b>Aliki </b>si va principalmente per provare le taverne e i ristoranti di pesce, un locale che ci è stato consigliato ma che non abbiamo provato è <b>To Balkoni Tou Aki</b>.</div></div>
<h2 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Dove
dormire a Paros</span></b></h2>
<div style="text-align: left;">La scelta su dove dormire è sempre molto soggettiva, <b>Naoussa e Parikia</b> sono i principali centri turistici dell'isola, e anche quelli che offrono più sistemazioni. Noi abbiamo scelto Naoussa perchè più caratteristica inoltre alla sera è sempre molto trafficata ed avere una sistemazione qui permette di uscire a piedi alla sera.</div><div style="text-align: left;">A Naoussa, come su tutta l'isola, ci sono sistemazioni per tutte le tasche, dalle ville/studios lussuosi ad opzioni molto basiche. Noi come sempre abbiamo scelto una via di mezzo e abbiamo prenotato agli <b>Scorpio Studios</b>, degli studio posizionati a circa 6 minuti a piedi dal centro di Naoussa ma fuori dal casino. Gli studio sono piccoli e abbastanza basici, ma puliti e con un buon livello di comfort. La proprietaria Kiki è molto gentile e disponibile, in più hanno un buon rapporto qualità prezzo considerando le tariffe sull'isola.</div><div style="text-align: left;">Se cercate invece la <b>tranquillità </b>potreste dirigervi verso <b>Aliki o Piso Livadi</b>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpBPh-gGsxZjqaV2KQFjgnarvn3pPDCLr2siNB-O1ViHbD9swNA7aJdxoKF4MePY1KzLqjsC8gSbP9TdVUWgA9LWnqfL-RDd1g0RXlsICIfZ5HKCx08Ph78oL6ZulFgBtgzePpB76iZfVIkZgCahmlmjD4hU3nCvX--nBoQCpLjbw9J9nBPrJe-v4F/s787/dove-dormire-paros-scorpio-studios.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove dormire a paros" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpBPh-gGsxZjqaV2KQFjgnarvn3pPDCLr2siNB-O1ViHbD9swNA7aJdxoKF4MePY1KzLqjsC8gSbP9TdVUWgA9LWnqfL-RDd1g0RXlsICIfZ5HKCx08Ph78oL6ZulFgBtgzePpB76iZfVIkZgCahmlmjD4hU3nCvX--nBoQCpLjbw9J9nBPrJe-v4F/s16000/dove-dormire-paros-scorpio-studios.JPEG" title="dove dormire a paros" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div>
<h2 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Come
arrivare a Paros</span></b></h2>
<div style="text-align: left;">Ad oggi non ci sono voli diretti dall'Italia verso Paros, per raggiungere quindi quest'isola delle Cicladi si hanno due possibilità: <b>con l'aereo ma facendo uno scalo ad Atene</b> per poi volare nel piccolo aeroporto presente sull'isola, oppure via mare con i traghetti e le navi veloci. Per la seconda opzione conviene <b>volare su Mykonos</b> (l'isola più vicina a Paros) <b>oppure a Santorini</b>. Da Santorini ci vogliono circa 3 ore di traghetto lento mentre da Mykonos 30 minuti di aliscafo veloce.</div><div style="text-align: left;">La scelta anche qui è molto soggettiva, noi abbiamo preferito volare su Santorini in quanto ci piaceva l'idea di tornare a visitare quest'isola, a Santorini si trovano delle sistemazioni più a buon prezzo rispetto a Mykonos, da Santorini si possono prendere i traghetti della Blue Star Ferries che sono più lenti ma che hanno il vantaggio di operare sempre anche quando soffia forte il Meltemi.</div>
<h2 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: 14pt; line-height: 107%;">Quale
isola abbinare a Paros</span></b></h2><div style="text-align: left;">Tante persone che visitano le Cicladi amano fare il cosiddetto "islands hopping", girare quindi più isole sfruttando i collegamenti via mare che ci sono giornalmente. Oltre alle già citate <b>Santorini e Mykonos</b> che possono essere utilizzate come aeroporto d'arrivo un'altra isola che si presta da fare in abbinata è <b>Naxos</b>. </div><div style="text-align: left;">Naxos si trova molto vicino a Paros, talmente vicino che dalla costa est dell'isola la si vede ad occhio nudo. Il traghetto lento ci impiega meno di un'ora a raggiungerla. Naxos è un'isola sicuramente più tranquilla rispetto a Paros ma non per questo meno autentica (anzi a noi era piaciuta di più!).</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Se ami le Cicladi puoi continuare nella lettura con gli articoli su </b><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2016/10/santorini-di-bianco-e-di-blu.html"><b><span style="color: #e06666;">Santorini</span></b></a>, <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2017/01/naxos-vacanze-in-grecia-con-bambini.html"><b><span style="color: #e06666;">Naxos</span></b></a> <b>e</b> <a href="https://www.appuntinvaligia.it/2017/09/milos-lisola-dai-mille-colori.html"><b><span style="color: #e06666;">Milos</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>E se ti piacciono i miei racconti puoi trovare tante altre ispirazioni sulla<a href="https://www.instagram.com/appuntinvaligia/"><span style="color: #e06666;"> mia pagina Instagram</span></a>, ti aspetto!</b></div><p class="MsoNormal"><br /></p>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-36940251052755729362022-08-16T14:40:00.000+02:002022-08-16T14:40:06.099+02:00Escursione a Predarossa e salita al rifugio Cesare Ponti in Val Masino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBsxX4HXCzU5n_OCnD-v4kNZIuyP0iI1ZTPzAn7n46bzOdg1BvJG7vDMbFxZBB8DAWALzfFxIShLbJ30-reTb5SSEjFqz8SctTpp_zLGpzO-n9ZUturgYL2ZC8qMfWTAcKL9dJn0Ux0mAkHodpZiU1qcKw3WbtpLrypCCjxv3ABprZTN8uy5dOv2w7/s787/escursione-predarossa-val-masino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione a Predarossa" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBsxX4HXCzU5n_OCnD-v4kNZIuyP0iI1ZTPzAn7n46bzOdg1BvJG7vDMbFxZBB8DAWALzfFxIShLbJ30-reTb5SSEjFqz8SctTpp_zLGpzO-n9ZUturgYL2ZC8qMfWTAcKL9dJn0Ux0mAkHodpZiU1qcKw3WbtpLrypCCjxv3ABprZTN8uy5dOv2w7/s16000/escursione-predarossa-val-masino.JPEG" title="Bellissima escursione panoramica a Predarossa" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una delle escursioni più belle e scenografiche da fare in Val Masino in Lombardia è la <b>valle di Predarossa e la salita al rifugio Cesare Ponti </b>proprio sotto al Monte Disgrazia.</div><div style="text-align: left;">Ci troviamo in Bassa Valtellina in Val Masino, una delle valli più suggestive ed affascinanti in Lombardia. Alte cime granitiche incorniciano la valle, torrenti d'acqua che creano laghetti di montagna, tante pareti di roccia dove fare arrampicata ed alpinismo.</div><div style="text-align: left;">La valle di <b>Predarossa è famosa per la sua bellezza</b> in tutte le stagioni e permette di effettuare escursioni per tutti i livelli di preparazione, oggi ti racconterò le tre principali camminate che puoi fare a Predarossa.</div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Ci troviamo a 2000 metri di altitudine in un ambiente di alta montagna, due piane bellissime attraversate dal torrente Duino e il Monte Disgrazia che con i suoi 3.678 metri domina tutta la valle.</div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">VALLE DI PREDAROSSA E IL RIFUGIO CESARE PONTI IN VAL MASINO</h1><h2 style="text-align: left;">Come arrivare a Predarossa</h2><div style="text-align: left;">Predarossa è una valle che lascia a bocca aperta per la bellezza ed è geologicamente molto interessante, qui infatti si incontra il granito del Plutone del Masimo e le serpentiniti della Valmalenco che fanno assumere alle pareti rocciose il caratteristico colore rossastro da cui prende il nome la valle.</div><div style="text-align: left;">Per arrivare a Predarossa se si arriva da Milano/Lecco bisogna percorrere la <b>strada SS36</b> e all'altezza di Colico prendere <b>la Statale dello Stelvio SS38</b> per poi seguire per <b>Val Masino</b> prima e <b>Sasso Bisolo</b> successivamente. Il tratto finale è un susseguirsi di 12 tornanti che permettono di prendere quota velocemente.</div><div style="text-align: left;">La strada per accedere a Predarossa è <b>aperta solo durante la bella stagione</b>, indicativamente da Aprile ad Ottobre, ma è sempre bene controllare. Nei periodi di apertura della strada l'accesso alla piana di Predarossa è comunque contingentato per preservarne la bellezza,<b> solo 50 veicoli al giorno possono entrare</b>. Per accedere alla valle serve <b>acquistare un pass giornaliero</b> al costo di 10 euro, il pass può essere facilmente acquistato sul sito <a href="https://www.valmasino.travel/"><b><span style="color: #e06666;">www.valmasino.travel</span></b></a>. Se si soggiorna presso il Rifugio Ponti, il rifugio provvederà ad acquistare il pass d'ingresso, ma anche per questo consiglio di sentire direttamente il <a href="https://www.rifugioponti.it/"><b><span style="color: #e06666;">rifugio</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;">I sentieri a Predarossa partono dal grande parcheggio per le auto, segnalo che qui non ci sono rifugi o servizi, quindi se si ha necessità di fermarsi è meglio fare tappa al <b>Rifugio Scotti</b> che si trova proprio sulla strada a tornanti a circa 10-15 minuti di auto dal parcheggio.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">I sentieri a Predarossa</h2><div style="text-align: left;">A Predarossa ci sono <b>3 tappe principali </b>che si possono seguire per visitare la vallata. Predarossa è infatti suddivisa in <b>due piane spettacolari </b>attraversate dal sinuoso torrente Duino circondate da vette altissime. Un'escursione a Predarossa può quindi essere suddivisa in tre tappe: la prima piana, la seconda piana, e la <b>salita al Rifugio Ponti</b>. In questo articolo vedremo tutte e tre le tappe del percorso.</div><h3 style="text-align: left;">Escursione a Predarossa: la prima piana</h3><div style="text-align: left;"><b>La prima piana può essere percorsa veramente da chiunque</b>. La piana si trova a ridosso del parcheggio delle auto e non presenta praticamente dislivello. Dopo aver parcheggiato l'auto bisogna imboccare il sentiero che costeggia il torrente indicato con un segnavia che riporta la dicitura Rifugio Ponti, <b>tenendo il corso d'acqua sulla destra</b>, dopo un tratto sul sentiero si arriverà in una zona più paludosa dove sono presenti ponticelli e passerelle che permettono di attraversarla senza bagnarsi i piedi. La lunghezza della prima è di 1,2 chilometri per soli 30 metri di dislivello. All'inizio della piana c'è una bella zona dove potersi fermare per<b> fare un picnic</b> a terra vicino al torrente, mentre per chi volesse camminare un po' di più nell'area delle passerelle sulla sinistra c'è un cartello che indica un <b>punto più alto panoramico</b>, circa 10 minuti di camminata in più. Consiglio di raggiungere il punto panoramico solo a chi ha intenzione di fermarsi alla prima piana e non raggiungere la seconda.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeOUmzbFG-g78xj-BJZq-Ju2XgOSI2pdop_3O24kHfeQmTNGwCBL-pqb1Nh2__0HLyxWMY7Hdfyb3hqJgc7eLrSKyZIFExx46obpzZpshshYCCJbZab7geZl8Gix5AYF4Zwy1PxtKc4rnPwodqIdWjdj_VYeiJtkpZDfhX3K8s6S2GYmtrVvLxBgRX/s787/escursione-predarossa.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="prima piana di predarossa" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeOUmzbFG-g78xj-BJZq-Ju2XgOSI2pdop_3O24kHfeQmTNGwCBL-pqb1Nh2__0HLyxWMY7Hdfyb3hqJgc7eLrSKyZIFExx46obpzZpshshYCCJbZab7geZl8Gix5AYF4Zwy1PxtKc4rnPwodqIdWjdj_VYeiJtkpZDfhX3K8s6S2GYmtrVvLxBgRX/s16000/escursione-predarossa.JPEG" title="prima piana di predarossa" /></a></div><h3 style="text-align: left;">Escursione a Predarossa: la seconda piana</h3><div style="text-align: left;"><b>Dopo aver percorso tutta la prima piana si giunge alla prima vera salita</b>, per raggiungere la seconda piana bisogna infatti risalire un sentiero di massi e rocce tutto in costante salita, sono infatti circa 800 metri per 150 metri di dislivello.</div><div style="text-align: left;"><b>La vista dalla seconda piana però ripaga assolutamente la fatica</b>. Il panorama è stupendo. Dopo aver ammirato la vista sulla prima piana si può proseguire a camminare, anche questa zona ben si presta per un bel picnic sulle rive del fiume (ma mi raccomando portate sempre via tutti i rifiuti!).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicOBBAUuwkQdzFNVdGlvHUcpYiZZSHV-H8CbvFVRyEp4Qx221KXdE1qnRb9NxC2aXuJL_vK5VKbC17Qvb91RL214QIIei1QQVPoxEhXxp5IIt287u_LW4UV4mSU-ec-hieAo0oEA63mPbYdUkRb30hZACfiaBd0eOZGDPVoCT4Re0n8N2S5HSHYfI_/s787/vista-piana-predarossa.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La seconda piana a Predarossa" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicOBBAUuwkQdzFNVdGlvHUcpYiZZSHV-H8CbvFVRyEp4Qx221KXdE1qnRb9NxC2aXuJL_vK5VKbC17Qvb91RL214QIIei1QQVPoxEhXxp5IIt287u_LW4UV4mSU-ec-hieAo0oEA63mPbYdUkRb30hZACfiaBd0eOZGDPVoCT4Re0n8N2S5HSHYfI_/s16000/vista-piana-predarossa.JPEG" title="La seconda piana a Predarossa" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Escursione a Predarossa: la salita al rifugio Cesare Ponti</h3><div style="text-align: left;">Dalla seconda piana, tenendo sempre il torrente sulla destra si imbocca il <b>sentiero in salita che porta al Rifugio Cesare Ponti</b> a 2.559 m s.l.m. Questo sentiero <b>non è adatto a tutti</b>, parliamo di un sentiero faticoso, in alta montagna, a tratti un po' esposto che richiede concentrazione e allenamento sia per salire che per scendere. Il sentiero è lungo circa 2,2 chilometri per circa 500 metri di dislivello e il terreno in alcuni tratti è composto da massi e rocce.</div><div style="text-align: left;">Dopo una salita che sembra infinita si arriva finalmente al rifugio Cesare Ponti, un rifugio semplice con una vista stupenda sul Monte Disgrazia, ha qualche tavolo interno e dei posti letto per dormire. Dal rifugio poi partono altri sentieri per chi avesse voglia di camminare ancora un po'.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNt3ZVeNventqvNusK1trdmwr42qOWaSV4fYgO8hJeiM2wjggn60ob2ETasu7ec_AeoUes6VpXzF4EKw4HUnBtE4sDc0lUxMgCZrpOsoH7Oh0LBibQ6JOiZakfYWmRNCYbpDP-e218bLvXCqexcftIdJT0RzVFSS0GBiy53Wbkk8oLenLhmZVmf5AM/s787/sentiero-rifugio-ponti-predarossa.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="sentiero per il rifugio Ponti a Predarossa" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNt3ZVeNventqvNusK1trdmwr42qOWaSV4fYgO8hJeiM2wjggn60ob2ETasu7ec_AeoUes6VpXzF4EKw4HUnBtE4sDc0lUxMgCZrpOsoH7Oh0LBibQ6JOiZakfYWmRNCYbpDP-e218bLvXCqexcftIdJT0RzVFSS0GBiy53Wbkk8oLenLhmZVmf5AM/s16000/sentiero-rifugio-ponti-predarossa.JPEG" title="sentiero per il rifugio Ponti a Predarossa" /></a></div><div><br /></div><div style="text-align: left;">Un'informazione importante è che <b>su tutto il sentiero non ci sono fonti d'acqua potabile</b>, non ci sono punti ristoro o rifugi, quindi è sempre bene portarsi dietro tutto l'occorrente: acqua a sufficienza, snack, crema solare e cappellino in estate. Molto utili anche i bastoncini da trekking per affrontare la salita verso il Rifugio Ponti.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8U3TkXhLr8OopCoW-MWy3J0FQFPeWGtjWAsuLQFIUCfW1wJfER5Pt9CXj5SBGJ3eQh8x5TiF-ehCLQCrM_4JBRwGT0FGw83RU7nVtALud4mDtfm4jg_9Lj9IzzInkM4nno37V9ZuQoB545v-GdfsqNpTQ2HPwfxv1FbFGjz17SgddjfT2kPtF9NmE/s787/rifugio-ponti-predarossa.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Rifugio Carlo Ponti a Predarossa" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8U3TkXhLr8OopCoW-MWy3J0FQFPeWGtjWAsuLQFIUCfW1wJfER5Pt9CXj5SBGJ3eQh8x5TiF-ehCLQCrM_4JBRwGT0FGw83RU7nVtALud4mDtfm4jg_9Lj9IzzInkM4nno37V9ZuQoB545v-GdfsqNpTQ2HPwfxv1FbFGjz17SgddjfT2kPtF9NmE/s16000/rifugio-ponti-predarossa.JPEG" title="Rifugio Carlo Ponti a Predarossa" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Quando visitare Predarossa</h2><div style="text-align: left;">La strada per Predarossa è solitamente chiusa da Ottobre a fine Marzo, mentre per gli altri mesi non ce n'è uno da preferire. In <b>estate </b>potrete ammirare il <b>verde intenso</b> delle due piane, durante l'<b>autunno</b> invece la zona ben si presta per ammirare un magnifico <b>foliage</b> grazie alle due piane che assumono i colori autunnali e gli alberi che si tingono di rosso e arancione, mentre durante la <b>primavera</b> se ha nevicato tanto non è impossibile <b>trovare ancora tanta neve</b>.</div><div style="text-align: left;">Sicuramente è importante visitare Predarossa quando le previsioni meteo sono favorevoli, soprattutto se pensate di salire al Rifugio Ponti. Come scrivevo si tratta di un sentiero impegnativo che è importante affrontare con buone condizioni metereologiche.</div><h2 style="text-align: left;">Dati tecnici dell'escursione</h2><div style="text-align: left;">Difficoltà: E</div><div style="text-align: left;">Durata: 2 ore e 20 (solo andata)</div><div style="text-align: left;">Dislivello: 600 metri</div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-2185729175004965242022-07-28T18:21:00.000+02:002022-07-28T18:21:53.699+02:00Gita fuori porta in Brianza tra natura e arte: Rossini Art Site<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_4FeH6JwH6JT_8hx2X1JcPxWn9rwf-ACngtSiyCSE4MWB7bJlWmTogvpZBhZeCns0UEaIAfMiiibOHvosKIAZk6uecJZpwtmP1iAp-8m668aifkEUtc0A2yx_-ec-IeJARkFCLi1akbPNXGs1ubtmapVl9zXNqFfeAD4ac_7uv6jwKOSsdec5u9je/s787/gita-brianza-rossini-art-site.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il parco-museo Rossini Art Site in Brianza" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_4FeH6JwH6JT_8hx2X1JcPxWn9rwf-ACngtSiyCSE4MWB7bJlWmTogvpZBhZeCns0UEaIAfMiiibOHvosKIAZk6uecJZpwtmP1iAp-8m668aifkEUtc0A2yx_-ec-IeJARkFCLi1akbPNXGs1ubtmapVl9zXNqFfeAD4ac_7uv6jwKOSsdec5u9je/s16000/gita-brianza-rossini-art-site.JPEG" title="Il parco-museo Rossini Art Site in Brianza" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;">Il<a href="http://www.rossiniartsite.com/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;"> Rossini Art Site </span></b></a>è un <b>giardino unico incastonato nelle verdi colline brianzole</b>, un museo a cielo aperto che ospita un'importante collezione di opere d'arte moderna e contemporanea. Un percorso museale che si snoda in un parco di 10 ettari e che ad ogni tappa riesce a sorprendere il visitatore. Un luogo dove natura ed arte si fondono in un tutt'uno. Una bella idea di gita fuori porta adatta a tutti per passare qualche ora nella natura ed ammirare delle opere uniche nel loro genere.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">GITA FUORI PORTA IN BRIANZA AL ROSSINI ART SITE</h1><h2 style="text-align: left;">Rossini Art Site</h2><div style="text-align: left;">Il Rossini Art Site si trova a <b>Briosco</b> sui colli briantei all'interno del parco della Valle del Lambro. E' un luogo idilliaco, reso ancora più unico dalle opere che sono state installate.</div><div style="text-align: left;">Non stupisce quindi che il <b>mecenate Alberto Rossini</b>, un imprenditore lombardo di Carate Brianza, abbia scelto proprio questo giardino per realizzare questo museo a cielo aperto. Il fondatore era infatti alla ricerca di <b>un luogo flessibile e accogliente </b>dove far vivere ai visitatori un'esperienza non convenzionale di avvicinamento alle opere d'arte. Alberto Rossini infatti oltre ad essere un grande imprenditore era anche un appassionato collezionista di opere d'arte, acquistò la sua prima opera nel 1953, una scultura di Gaetano Negri, e nel corso degli anni continuò ad ampliare la sua collezione.</div><h2 style="text-align: left;">Il percorso museale</h2><div style="text-align: left;">Il percorso per visitare le opere al Rossini Art site dura circa un'oretta e prevede di seguire un sentiero circolare che permette di ammirare tutte le opere installate nel parco.</div><div style="text-align: left;"><b>La collezione è molto ricca </b>e fa riferimento alla seconda metà del Novecento, sono presenti opere di <b>Pomodoro, Mario Negri, Turcato, Munari, Melotti</b> solo per citarne alcuni e anche tanti artisti stranieri come <b>Nagasawa, Erik Dietman e Dennis Oppenheim</b>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La visita al parco è resa <b>piacevole anche per le famiglie con i bambini</b>, all'ingresso infatti viene consegnato un piccolo gioco con dei compiti e degli esercizi da risolvere lungo tutte le tappe del percorso. A fine percorso ai bambini viene consegnata una bella girandola per ricordo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUWqfaVTeMmveubmi7OZoGDjCB3T2KHz47VjHAwQpRtg-h-2Xhf7a0UK1AmfkHTGPHwRlnTxL1vF-56-azTYhfLEqX08w6gOHGelyIET342Va-SLa9cinkInJzMrmQ5-sFTXmAcgxdVSWzqfzM6NhsTASfQME-UPNtb1cbxbGCaP-BNE4e7s5w4e1v/s787/opere-rossini-art-site.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Gita fuori porta in Brianza al Rossini Art Site" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUWqfaVTeMmveubmi7OZoGDjCB3T2KHz47VjHAwQpRtg-h-2Xhf7a0UK1AmfkHTGPHwRlnTxL1vF-56-azTYhfLEqX08w6gOHGelyIET342Va-SLa9cinkInJzMrmQ5-sFTXmAcgxdVSWzqfzM6NhsTASfQME-UPNtb1cbxbGCaP-BNE4e7s5w4e1v/s16000/opere-rossini-art-site.JPEG" title="Gita fuori porta in Brianza al Rossini Art Site" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6c-2nclnSsdaQHMcR1YgTWoBkRwGC6SkK_6JIqxmr9Gm1WjOy2JO4Tv_PwVlJobH6WoWASuHUzuS2HnMcJlkrYk44JhM2DF0uWl9GtIlcsQjKDd1L9XaiEtf9No8tg7FmVh9mHmVKCK_ofjXjoHcyPnT_ZsT1DpMRYVO2Glt1vGVtfsOSnT8IlpIw/s787/rossini-art-site-esperienza-bambini.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Percorso per bambini al Rossini Art Site" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6c-2nclnSsdaQHMcR1YgTWoBkRwGC6SkK_6JIqxmr9Gm1WjOy2JO4Tv_PwVlJobH6WoWASuHUzuS2HnMcJlkrYk44JhM2DF0uWl9GtIlcsQjKDd1L9XaiEtf9No8tg7FmVh9mHmVKCK_ofjXjoHcyPnT_ZsT1DpMRYVO2Glt1vGVtfsOSnT8IlpIw/s16000/rossini-art-site-esperienza-bambini.JPEG" title="Percorso per bambini al Rossini Art Site" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Informazioni utili per visitare il Rossini Art Site</h2><h3 style="text-align: left;">Come arrivare e dove parcheggiare</h3><div style="text-align: left;">Il Rossini Art Site si trova <b>a circa 40 minuti di auto da Milano</b> e lo si può raggiungere percorrendo la SS36 che collega il capoluogo lombardo con il lago di Como.</div><div style="text-align: left;">Davanti all'ingresso del parco è presente un <b>parcheggio gratuito</b> non custodito dove è possibile lasciare l'auto.</div><h3 style="text-align: left;">Orari di apertura e info biglietti</h3><div style="text-align: left;">Il Rossini Art Site è <b>aperto da Aprile fino a Luglio</b> e poi a <b>Settembre ed Ottobre</b>. I giorni di apertura sono il Venerdì dalle 10 alle 12:30 e dalle 14 alle 18 e alla Domenica con orario continuato dalle 10:30 alle 18:00. L'ultimo ingresso avviene un'ora prima della chiusura.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il costo del biglietto intero è di 10€, i bambini fino a 3 anni compiuti entrano gratis e gli studenti e gli over 65 con biglietto ridotto che costa 6€. Esiste infine un biglietto famiglia a 25€ che prevede l'ingresso di due adulti e due minori tra i 3 e i 18 anni.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Altri servizi</h3><div style="text-align: left;">In loco vengono spesso organizzate <b>visite guidate, eventi e laboratori </b>per adulti e bambini, per scoprire tutti gli eventi in programma basta guardare la <a href="http://www.rossiniartsite.com/#" rel="nofollow"><span style="color: #e06666;"><b>sezione dedicata sul sito</b></span></a>.</div><div style="text-align: left;">Inoltre è possibile organizzare in loco eventi privati.</div><div style="text-align: left;">Infine proprio accanto al parco è presente il <b>Lear bar</b> dove è possibile fermarsi per un aperitivo o un drink dalle 16:30 in poi usufruendo di un prezzo calmierato.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCA_4uFMMbhrcCEZBHajNHiYLIJTbCOY9RNOC9gnjR8FuKMvr1m81WIH-F8NzNlUxo-xWinXngFJxIiSlkeYZEMCTO9ooaBTyaJFiYXDNGDNeLkvhWm0GJjOlQV6VlEKiR4WdPu1XxX-2YPuOQkMoMg6jdOMmcVDDXiiypT0eei_AD-P9_2l3TV4oQ/s787/laghetto-rossini-art-site.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il laghetto al Rossini Art Site" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCA_4uFMMbhrcCEZBHajNHiYLIJTbCOY9RNOC9gnjR8FuKMvr1m81WIH-F8NzNlUxo-xWinXngFJxIiSlkeYZEMCTO9ooaBTyaJFiYXDNGDNeLkvhWm0GJjOlQV6VlEKiR4WdPu1XxX-2YPuOQkMoMg6jdOMmcVDDXiiypT0eei_AD-P9_2l3TV4oQ/s16000/laghetto-rossini-art-site.JPEG" title="Il laghetto al Rossini Art Site" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfYnrpsh-hdCPaFlSJjD7UkQXQ3iEQM1uB430MsrO51CPOnVk23efMnBjH84UpTSJbcFEKIjW6-jeyEkbx8oOuUrzYFmun-R1kKIiWdV_JKsNgOQXV3hj4vOx0JKWNQB2613eAbq2tdZ8z55D5k7so8GDzg8yGkKk5OAxkld5-GJQhfFixaIWeNKpE/s787/IMG_0188.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Opere d'arte al Rossini Art Site" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfYnrpsh-hdCPaFlSJjD7UkQXQ3iEQM1uB430MsrO51CPOnVk23efMnBjH84UpTSJbcFEKIjW6-jeyEkbx8oOuUrzYFmun-R1kKIiWdV_JKsNgOQXV3hj4vOx0JKWNQB2613eAbq2tdZ8z55D5k7so8GDzg8yGkKk5OAxkld5-GJQhfFixaIWeNKpE/s16000/IMG_0188.JPEG" title="Opere d'arte al Rossini Art Site" /></a></div><br /><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-3045842921202149922022-07-05T15:03:00.000+02:002022-07-05T15:03:08.059+02:00Valle Verzasca: cosa vedere in un giorno in questa valle stupenda della Svizzera Italiana<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvcs5PlYPEwhKhvkDVGUvANbo_fnlFaUasAbdIZXYAOhDWZFYoNiIfusQzOb_b6SPRX90eL4psVWzbtvOFconsFzK-OROA_ahE5E3yv9Im2Agkc5Lmi0SRPToJaL8njERPeD0pXqQaW7JqEhpeO-9OOGGyoo9bsjEl4G6m6snndvil1ts_c-JN5P1N/s787/val-verzasca-lavertezzo-ponte-salti.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cosa fare e vedere in Val Verzasca in Svizzera" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvcs5PlYPEwhKhvkDVGUvANbo_fnlFaUasAbdIZXYAOhDWZFYoNiIfusQzOb_b6SPRX90eL4psVWzbtvOFconsFzK-OROA_ahE5E3yv9Im2Agkc5Lmi0SRPToJaL8njERPeD0pXqQaW7JqEhpeO-9OOGGyoo9bsjEl4G6m6snndvil1ts_c-JN5P1N/s16000/val-verzasca-lavertezzo-ponte-salti.JPEG" title="Una giornata alla scoperta della Val Verzasca" /></a></div><br /><div style="text-align: left;">Avete già sentito parlare della bellissima <b>Valle Verzasca</b>? <b>Una valle fiabesca della Svizzera Italiana</b> a pochi chilometri da Locarno e facilmente raggiungibile da diverse località del Nord Italia. La sua posizione la rende infatti perfetta anche per una gita fuori porta.</div><div style="text-align: left;">La Valle Verzasca è diventata molto famosa qualche anno fa grazie ad un video apparso su Youtube ed intitolato Le Maldive di Milano. Video a parte, la valle è davvero spettacolare, con paesini di pietra, ponti, ed un fiume dalle acque cristalline. In una giornata la si può percorrere facilmente in tutta la sua interezza. </div><div style="text-align: left;">Se ti piacciono le località Svizzere sul blog puoi trovare diverse idee, <a href="https://www.appuntinvaligia.it/search/label/Svizzera"><b><span style="color: #e06666;">ti basta cliccare qui</span></b></a>!</div><span><a name='more'></a></span></div><div><h1>COSA FARE E VEDERE IN VALLE VERZASCA IN UN GIORNO</h1><h2 style="text-align: left;">Come arrivare in Valle Verzasca</h2><div style="text-align: left;">La Valle Verzasca è <b>facilmente raggiungibile in auto da Lombardia e Piemonte</b>, bisogna arrivare nei dintorni di Locarno e da qui seguire le indicazioni ben segnalate per la Valle Verzasca. La nota dolente sono invece i parcheggi durante l'alta stagione, in tutta la valle sono infatti a pagamento e si può acquistare una card apposta per poter parcheggiare. Si chiama <b>Verzasca Parking Card</b> e costa 10 CHF al giorno o 30 CHF settimanale e permette di parcheggiare in 33 aree sparse lungo la Valle Verzasca. La card può essere acquistata presso l'Info Point a Tenero (Via Brere 3a) oppure all'Info Shop Diga Verzasca (all'inizio della valle). Potete visitare il <a href="https://www.ticino.ch/it/commons/details/Verzasca-Parking-Card/137917.html" rel="nofollow" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;">sito ufficiale</span></b></a> per avere sempre informazioni aggiornate.</div><div style="text-align: left;">Se raggiungete la Valle Verzasca in auto ricordatevi che in Svizzera per guidare su alcune strade e autostrade è necessario esibire <b>la vignetta</b>, che può essere facilmente acquistata ai distributori di benzina vicini al confine. La vignetta ha un costo di 40 franchi ed è valida per tutta la durata dell'anno in corso fino al 31 gennaio dell'anno seguente.</div><div style="text-align: left;"><b>La Valle Verzasca può essere raggiunta anche con i mezzi pubblici</b>. In questo caso bisogna arrivare in treno alla stazione di Locarno e da qui prendere l'autobus che percorre tutta la valle.</div><h2 style="text-align: left;">Itinerario di un giorno in Val Verzasca</h2><div style="text-align: left;">Come dicevo la Valle Verzasca è una valle piccola, lunga sola 25 chilometri, che può essere facilmente visitata in un giorno effettuando<b> 3 tappe principali</b>. Qui di seguito vi racconto l'itinerario che abbiamo seguito noi durante la nostra gita fuori porta in Valle Verzasca.</div><h3>Cosa vedere in Valle Verzasca: Sonogno e la Cascata della Froda</h3><div style="text-align: left;">Il mio consiglio è di partire dall'ingresso della valle o dalla fine e poi scendere o risalire. Noi abbiamo preferito iniziare dalla fine. Siamo quindi arrivati fino al paese di <b>Sonogno</b>, una bella località con tante casette in pietra, qualche ristorante e bar. Da qui partono diversi sentieri da poter fare con la bella stagione. Quando siamo andati noi aveva appena nevicato quindi abbiamo fatto un giro per il piccolo paese molto caratteristico e poi con una breve camminata (circa 25 minuti) abbiamo raggiunto la <b>Cascata della Froda</b> che si trova proprio accanto al fiume. Durante la bella stagione ci si può fermare per un pic-nic lungo le sponde del fiume. La cascata è raggiungibile facilmente con un percorso adatto a tutti. Il primo tratto di strada è carrozzabile, si arriva poi ad un ponticello che porta sulla sponda opposta del fiume Verzasca e qui seguendo il piccolo sentiero si risale fino alla cascata. Un ultimo ponticello da attraversare e ci si trova proprio sotto alla cascata. La vista è davvero stupenda.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaOYr5XCk7jZnVmfkYW5zbs-HH9OtRSfGBaMqogGCL5nPUgOZzSalpRMz0xFmzg12CHdjLQjKbty4GT9CruK-XDZ5PAsWvZDrFo47k4Zls3CZQJPCF1jPVQCE1L3Uajacuisg3-Jm8IvIqGUspEuoE6oz3d-eYYyYQFzMTTmXSC6MQxWC80lYJ0sLv/s1049/val-verzasca-cascata-froda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La cascata della Froda in Val Verzasca" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaOYr5XCk7jZnVmfkYW5zbs-HH9OtRSfGBaMqogGCL5nPUgOZzSalpRMz0xFmzg12CHdjLQjKbty4GT9CruK-XDZ5PAsWvZDrFo47k4Zls3CZQJPCF1jPVQCE1L3Uajacuisg3-Jm8IvIqGUspEuoE6oz3d-eYYyYQFzMTTmXSC6MQxWC80lYJ0sLv/s16000/val-verzasca-cascata-froda.jpg" title="La scenografica cascata della froda in Val Verzasca" /></a></div><div><br /></div><h3>Cosa vedere in Valle Verzasca: Lavertezzo e il Ponte dei Salti</h3><div style="text-align: left;">Dopo aver visitato la cascata siamo rientrati in paese e abbiamo ripreso l'auto. A questo punto si inizia a ridiscendere verso Locarno. La seconda tappa di questo tour in giornata in Valle Verzasca è forse la località più famosa di tutta la valle: <b>Lavertezzo</b>.</div><div style="text-align: left;">Lavertezzo è un piccolo paesino diventato appunto famoso grazie al video su Youtube che ritraeva le acque cristalline del fiume Verzasca e le persone che si tuffano dal <b>Ponte dei Salti</b>.</div><div style="text-align: left;">Lavertezzo si trova a circa metà della valle, è un piccolo paese di montagna con un ponte romanico in pietra a due arcate di origine medievale che congiunge le due rive del fiume Verzasca. Il ponte è chiamato "Il ponte dei salti" dato che tante persone si lanciano nelle acque gelide del fiume proprio da questo ponte. E' bene però ricordare che saltare da questo ponte è estremamente pericoloso ed andrebbe evitato.</div></div><div style="text-align: left;">In questo tratto si può anche facilmente imboccare il sentiero che costeggia il fiume e che permette di effettuare una bella passeggiata, il Sentiero della Verzasca. Questo sentiero infatti si snoda accanto al fiume Verzasca, percorrendo un'antica mulattiera, il percorso nella sua interezza è molto lungo, oltre 25 chilometri, ma la maggior parte delle persone ne percorre solo un tratto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5iPeKcnVGCRHk6Q_PY2VUmQvZ2EiDzO6KeWHL7H-8otwW5dIDqS_JXYHfiUsCTTr7Y3IlkvNKlcudii4ghFrdsmPGOP6hs0CHvVcAkmspQjnymToVKNOK6uR9780sn9OKnKuiIEoHD9A3aYiJ1PWmymav6aFt4S0uJMGjLLCHaaku6p_bUCUqzLN2/s983/val-verzasca-lavertezzo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavertezzo e il ponte dei salti" border="0" data-original-height="983" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5iPeKcnVGCRHk6Q_PY2VUmQvZ2EiDzO6KeWHL7H-8otwW5dIDqS_JXYHfiUsCTTr7Y3IlkvNKlcudii4ghFrdsmPGOP6hs0CHvVcAkmspQjnymToVKNOK6uR9780sn9OKnKuiIEoHD9A3aYiJ1PWmymav6aFt4S0uJMGjLLCHaaku6p_bUCUqzLN2/s16000/val-verzasca-lavertezzo.jpg" title="Il paese di Lavertezzo in Val Verzasca" /></a></div><br /><h3 style="text-align: left;">Cosa vedere in Valle Verzasca: la diga di Contra</h3><div style="text-align: left;">Ultima tappa in Valle Verzasca è la <b>diga di Contra</b>, alta 220 metri, dove vi sembrerà di trovarvi su un set di un film, perchè qui è stato veramente girato un film e per la precisione la scena iniziale del film 007 GoldenEye.</div><div style="text-align: left;">La diga di Contra è una delle più alte in tutta Europa e la quarta più alta in Svizzera, una vera opera ingegneristica. E' stata costruita tra il 1960 e il 1965 per sbarrare il corso del fiume Verzasca creando un lago artificiale che alimenta la centrale idroelettrica Verzasca.</div><div style="text-align: left;">Per i più coraggiosi al centro della diga c'è una postazione per il bungee jumping, da qui ci si può lanciare dal secondo spot più alto al mondo, la caduta dura solo 7,5 secondi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ8FP62wnEUl9txarnqRwO8BPGFPBVNAexNJkcNmllfYuNbTAcvQtBUF7YHNO1I_QjHcIWKLaSPf4Lu3QntSu_DF9Dlvf7HV7FnNKIpTz1EtqSlLaS04jHAP5WJx7v8XUgkuYAhANM6toTbs01RKSCf79vuOoxdcMdqySc62ebPAOK6tf7oWBHzrSz/s787/diga-contra-val-verzasca.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La diga di Contra in Val Verzasca" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ8FP62wnEUl9txarnqRwO8BPGFPBVNAexNJkcNmllfYuNbTAcvQtBUF7YHNO1I_QjHcIWKLaSPf4Lu3QntSu_DF9Dlvf7HV7FnNKIpTz1EtqSlLaS04jHAP5WJx7v8XUgkuYAhANM6toTbs01RKSCf79vuOoxdcMdqySc62ebPAOK6tf7oWBHzrSz/s16000/diga-contra-val-verzasca.JPEG" title="La diga di Contra in Val Verzasca" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSeDbXjkgYJRpsLgprk8PZpw5qXg3kgJU1zM2luLj49FGGDEbX5Y71g69hhk5TpZ1awrRL7InAAPgVEIs_4Oj1Qn1VmRZoOwi0QHtQa3p1-VZXCMRm79yGh6b3Hc7_gA8kPWwQebKrXnKG5C5JqlrZ53e8a7FOR5-EiU-uNGMc4EKDDJOeaKo3MMcx/s787/val-verzasca-diga-contra.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La vista sulla diga di Contra in Val Verzasca" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSeDbXjkgYJRpsLgprk8PZpw5qXg3kgJU1zM2luLj49FGGDEbX5Y71g69hhk5TpZ1awrRL7InAAPgVEIs_4Oj1Qn1VmRZoOwi0QHtQa3p1-VZXCMRm79yGh6b3Hc7_gA8kPWwQebKrXnKG5C5JqlrZ53e8a7FOR5-EiU-uNGMc4EKDDJOeaKo3MMcx/s16000/val-verzasca-diga-contra.JPEG" title="La vista sulla diga di Contra in Val Verzasca" /></a></div><br /><div><br /></div><div>Per altre idee su itinerari in Svizzera puoi leggere questi articoli:</div><div><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2021/08/trekking-di-un-giorno-lauterbrunnen-la.html"><b><span style="color: #e06666;">Lauterbrunnen: la valle dalle 72 cascate</span></b></a><br /></div><div><a href="https://www.appuntinvaligia.it/2020/08/cosa-vedere-lucerna-in-un-giorno.html"><b><span style="color: #e06666;">Cosa vedere a Lucerna in un giorno</span></b></a><br /></div><div><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-28744661441554520372022-06-14T09:16:00.000+02:002022-06-14T09:16:19.331+02:00Cosa fare, vedere e dove dormire nella Valle dei Laghi in Garda Trentino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVWSvW_TOKqhxaRI4K_IAhSv2wzPSH-kLHUtcKvqWlTI9WHugfiHBwmTz042PynRrzjMjigM5ucOc6ujaot3YeAdHyXarMW8795rlQf42Zovg-PwAmOw04jgE70wOpCOgmBU9HSPFfJT03H5uKfWGeMub28AfvqIl9xkTaG1v7Fn_MBwZc06aMc4d8/s787/IMG_8498.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="weekend in valle dei laghi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVWSvW_TOKqhxaRI4K_IAhSv2wzPSH-kLHUtcKvqWlTI9WHugfiHBwmTz042PynRrzjMjigM5ucOc6ujaot3YeAdHyXarMW8795rlQf42Zovg-PwAmOw04jgE70wOpCOgmBU9HSPFfJT03H5uKfWGeMub28AfvqIl9xkTaG1v7Fn_MBwZc06aMc4d8/s16000/IMG_8498.JPEG" title="Itinerario per un weekend in valle dei laghi" /></a></div><br /><div style="text-align: left;">Immagina una valle costeggiata da laghi e laghetti, vigneti, piccoli borghi e castelli, ecco sei arrivato nella <b>Valle dei Laghi</b> nel Garda Trentino. Questa zona si estende tra Trento e Riva del Garda ed è un territorio ricco di attrattive. La Valle dei Laghi è estesa e sicuramente un weekend non è abbastanza per vederla tutta, inoltre il territorio si presta benissimo per essere esplorato in bicicletta. Noi ci abbiamo passato un weekend lungo ed in questo articolo ti racconterò il nostro itinerario.</div><span><a name='more'></a></span><h1 style="text-align: left;">WEEKEND NELLA VALLE DEI LAGHI NEL GARDA TRENTINO</h1><h2 style="text-align: left;">Dove dormire nella Valle dei Laghi</h2><div style="text-align: left;"><a href="https://www.agriturladolcemela.it/it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">L'Agritur La Dolce Mela</span></b></a> è sicuramente il posto perfetto dove dormire nella Valle dei Laghi se si cerca un <b>agriturismo di charme</b>, immerso tra i meleti in una vallata verdissima.</div><div style="text-align: left;">L'agritur si trova a Ciago, Vallelaghi (TN) e risulta in <b>posizione molto comoda</b> per esplorare tutti i dintorni, noi non abbiamo mai fatto più di 20-25 minuti di auto in tutto il weekend! </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga-1U7zEuu1pm9iJGUjd7ZR8BIJ4ra-Z56bLHa4_JvCb93MSSJwpSmQFLu0Gq_-EzvvdxDer2sQ5uCFVf8UvVYbsO6-dwmkWhzjYz7OFV41mECTlBGPtujwHAdfSCKjRbVK5uEYpN_ugvts5KXH1wETPmIXLieJc9EPNMGDHspb1grB19YWSFI9gWJ/s787/agritur-la-dolce-mela.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove dormire in valle dei laghi: agritur la dolce mela" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga-1U7zEuu1pm9iJGUjd7ZR8BIJ4ra-Z56bLHa4_JvCb93MSSJwpSmQFLu0Gq_-EzvvdxDer2sQ5uCFVf8UvVYbsO6-dwmkWhzjYz7OFV41mECTlBGPtujwHAdfSCKjRbVK5uEYpN_ugvts5KXH1wETPmIXLieJc9EPNMGDHspb1grB19YWSFI9gWJ/s16000/agritur-la-dolce-mela.JPEG" title="dove dormire in valle dei laghi: agritur la dolce mela" /></a></div><div><br /></div><div style="text-align: left;">La strutttura ha <b>12 camere</b> di diverse tipologie ma tutte bellissime. Noi abbiamo soggiornato nella camera <b>Elite Wellness suite</b>, una camera tutta in legno al primo piano, con una vasca idromassaggio a vista ed una sauna privata in camera, perfetta per un momento di relax dopo le escursioni della giornata.</div><div style="text-align: left;">L'agritur La Dolce Mela dispone inoltre di una sala comune per la<b> colazione, ricca di prodotti a km zero e biologici</b>, in questa sala al pomeriggio viene servito anche un buffet per uno spuntino/merenda. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY4XarMGhDETRotWRzkpsewCjtQoajVSINkF8rjxNuo700r3SPoSc7rQNgD5nsy4C1i4yoFbn5veLeVOfV6U7zVbrkvPLT1_MkHogdm0geNFF4e8EyOWyIZABPYJd6n1S5VY43pArC_a95ze4BJO9zH4afkpThyYb18r8pQ0HhOIeWf8pZzYwcVSmG/s787/camera-agritur-la-dolce-mela.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="camera agritur la dolce mela" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY4XarMGhDETRotWRzkpsewCjtQoajVSINkF8rjxNuo700r3SPoSc7rQNgD5nsy4C1i4yoFbn5veLeVOfV6U7zVbrkvPLT1_MkHogdm0geNFF4e8EyOWyIZABPYJd6n1S5VY43pArC_a95ze4BJO9zH4afkpThyYb18r8pQ0HhOIeWf8pZzYwcVSmG/s16000/camera-agritur-la-dolce-mela.JPEG" title="La bella camera all'agritur la dolce mela" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">C'è un <b>ampio e silenzioso giardino</b>, immerso nel verde e con al centro una bellissima<b> bio piscina</b>, dove l'uso del cloro è totalmente bandito. Ci sono diversi lettini dove sdraiarsi a prendere il sole.</div><div style="text-align: left;">In agriturismo poi è possibile richiedere alcuni <b>servizi a pagamento e su prenotazione come i massaggi</b>, fatti dalla bravissima Isabella Toscana, una massaggiatrice professionale con diverse specializzazioni (terapista ed istruttrice di Shiatsu, docente di medicina tradizionale cinese, Naturopata, Facilitatrice del respiro consapevole, solo per citarne alcune). E' possibile fare diverse tipologie di massaggio (rilassante, linfodrenaggio vodder, manipolazione articolare, shiatsu ecc.) come sessioni di respiro consapevole, Qi Gong e Reiki.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghLP7M7OW0469EM4uhpPFiqH-zTY-Rys5LaAqBGTMMbVEelf0WcSIIR9bDra4BMeB1Cz0MS_5n6tXpxmEWALqctMjnGLwLQthnkPUc1kL3PphR-7dcKxGX39b5v-US4m_61yCP874A0psmMGeTPtnPoplM9lQM5Hh-E_RWxU-rXBSqt36e7jOpPtRL/s787/agritur-la-dolce-mela-risveglio.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dove dormire in valle laghi: agritur la dolce mela" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghLP7M7OW0469EM4uhpPFiqH-zTY-Rys5LaAqBGTMMbVEelf0WcSIIR9bDra4BMeB1Cz0MS_5n6tXpxmEWALqctMjnGLwLQthnkPUc1kL3PphR-7dcKxGX39b5v-US4m_61yCP874A0psmMGeTPtnPoplM9lQM5Hh-E_RWxU-rXBSqt36e7jOpPtRL/s16000/agritur-la-dolce-mela-risveglio.JPEG" title="Dove dormire in valle laghi: agritur la dolce mela" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Itinerario di due giorni nella Valle dei Laghi: cosa fare</h2><h3 style="text-align: left;">Riva del Garda</h3><div style="text-align: left;">Se come noi arrivate dalla zona di Milano/Monza o comunque dal Lago di Garda vi consiglio di <b>fermarvi a Riva del Garda</b>, che non fa parte della Valle dei Laghi ma merita sicuramente una sosta. Una località raffinata sulla sponda settentrionale del Lago di Garda...</div><div style="text-align: left;">Qui si trova anche <a href="https://www.gardatrentino.it/it"><b><span style="color: #e06666;">l'ufficio turistico di Garda Trentino</span></b></a>, dove potrete raccogliere tante informazioni per il soggiorno in Valle dei Laghi.</div><div style="text-align: left;">Un giro sul lungolago è d'obbligo e se volete concedervi un aperitivo panoramico potete salire con l'ascensore panoramico il <i><b>Bastione Veneziano</b></i>, in cima si trova il Bastione Lounge & Restaurant.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Santa Massenza, tra distillerie e lago</h3><div style="text-align: left;"><b>La Valle dei Laghi è famosa per i suoi vini e le sue grappe </b>e la zona è ricca di vigneti. La visita ad una distilleria non può quindi mancare! Noi siamo stati nel paesino di <b>Santa Massenza</b>, un piccolo borgo sulle sponde del lago omonimo che conta ben 5 distillerie. Quella visitata da noi è la <a href="https://www.maxentia.it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Distilleria Maxentia</span></b></a>, una distilleria artigiana a conduzione famigliare da più generazioni. La visita prevede prima una visita della distilleria, il proprietario racconta un sacco di aneddoti trasmettendo tanta passione, poi si prosegue con la degustazione di grappe e vini, uno più buono dell'altro!</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il lago di Santa Massenza è piccolino, collegato al lago di Toblino e alimentato dalle acque del fiume Sarca e del Lago di Molveno dalle quali l'acqua viene fatta "cadere" per alimentare la centrale idroelettrica che lo caratterizza. La centrale è un vero capolavoro di ingegneria ed è possibile prendere parte a delle visite guidate.</div><div style="text-align: left;">E' inoltre possibile fare il giro del lago a piedi o in bicicletta. </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWxPGpUcD6S9fhtPtM8gNjqK5PynLTj1nWO9sDhry6o4OZ4m9ho_6oEp6E1I_dDZk0C5wqTUWbaess3jupkEeFCi-xBIgPduZqNVfv5f6JWkuogg7kiwq7mU-igx6i3J4mnDtk4iQ6UMBMPzXvSHllqaBOeWjPpWOWdCvpEXOmZSh0dcxbjsKoabqZ/s787/distilleria-maxentia.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Distilleria Maxentia in Valle dei laghi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWxPGpUcD6S9fhtPtM8gNjqK5PynLTj1nWO9sDhry6o4OZ4m9ho_6oEp6E1I_dDZk0C5wqTUWbaess3jupkEeFCi-xBIgPduZqNVfv5f6JWkuogg7kiwq7mU-igx6i3J4mnDtk4iQ6UMBMPzXvSHllqaBOeWjPpWOWdCvpEXOmZSh0dcxbjsKoabqZ/s16000/distilleria-maxentia.JPEG" title="Visitare la distilleria Maxentia in Valle dei laghi" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF6kYg-6JkPY4rEn62u1bQV_HFphUPPVS4N5yZLbN_y4pX6gUXw7MAt2cc8LpwmrgbvoGbd-bAu6T6VeMN6I2mI6jqYcLEiAZ_MpRhdzoxMP8QC6H3Vo0vw-2lk14rKr2l1QUAtppRguBrG5yDwqvL9PHqWthNdFPjKcOA38IJuGbFu583d8lHYF5n/s787/lago-di-massenza.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lago di santa massenza" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF6kYg-6JkPY4rEn62u1bQV_HFphUPPVS4N5yZLbN_y4pX6gUXw7MAt2cc8LpwmrgbvoGbd-bAu6T6VeMN6I2mI6jqYcLEiAZ_MpRhdzoxMP8QC6H3Vo0vw-2lk14rKr2l1QUAtppRguBrG5yDwqvL9PHqWthNdFPjKcOA38IJuGbFu583d8lHYF5n/s16000/lago-di-massenza.JPEG" title="Lago di santa massenza in valle dei laghi" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Lago di Toblino</h3><div style="text-align: left;">Il proseguimento naturale del Lago di Santa Massenza è il <b>lago di Toblino</b>, caratteristico per il <i>Castel Toblino</i> che si erge su una piccola penisola. </div><div style="text-align: left;">Castel Toblino è oggi un ristorante, accessibile solo ai clienti del ristorante, ma appena sotto al castello c'è un bar con una bella terrazza sul lago dove ci si può fermare per un caffè o un aperitivo.</div><div style="text-align: left;"><b>Il lago è molto romantico</b>, perfetto da visitare anche in autunno per ammirare il foliage. Ha una comoda strada ciclopedonale, in alcuni tratti su passerelle di legno, che gira tutta intorno al lago e che permette di percorrere tutto il perimetro.</div><h3 style="text-align: left;">Le Marocche di Dro</h3><div style="text-align: left;">Procedendo in direzione sud verso il lago di Garda si incontra la zona più particolare in questo territorio: <b>le Marocche di Dro</b>. Si tratta di <b>una delle più grandi frane</b> ancora visibili delle Alpi. Le Marocche si sono formate infatti da diverse frane dal Monte Brento e dal Monte Casale avvenute durante il ritirarsi dei ghiacciai oltre 20.000 anni fa. Oggi queste frane hanno creato un <b>paesaggio lunare </b>davvero stupefacente. Questa escursione è ideale da fare in autunno o in primavera, da evitare invece l'estate in quanto in tutta la zona si possono raggiungere temperature elevate.</div><div style="text-align: left;">E' possibile effettuare <b>un giro ad anello </b>per visitare le Marocche di Dro. Il percorso principale parte dal parcheggio vicino al campo sportivo nella strada provinciale che collega Dro a Drena. Da qui bisognerà seguire i cartelli con sopra il pittogramma del dinosauro, lungo il percorso è infatti possibile<b> ammirare una roccia dove sono presenti impronte di dinosauro </b>lasciate 190 milioni di anni fa. Una volta raggiunta la roccia con le impronte si può proseguire in direzione lago di Cavedine passando su una strada asfaltata per poi riprendere nuovamente il sentiero delle Marocche e tornare al punto di partenza. Volendo per chi non se la sente di effettuare tutto il percorso è possibile lasciare l'auto in un piccolo parcheggio vicino alla roccia con le impronte di dinosauro.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhV633DXKDm5eDDC4CQ0oEg1kh04J1xf_Qa8iDlfWzeugr5EDy1a2j-FSIEeyZskxuqvUAx0pNtT3E0pX9gIeomgMiSXSrUDhnQGkvn3UwSPWLOdOm6PmeOiGf6ZkC2FmR2SkvsBRRf0T63mVt6NKy4IsL_qpVGFZZkSLIWg-VPuR3KTUqHJivenbl7/s787/orme-dinosauri-marocche-dro.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Marocche di Dro nella Valle dei Laghi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhV633DXKDm5eDDC4CQ0oEg1kh04J1xf_Qa8iDlfWzeugr5EDy1a2j-FSIEeyZskxuqvUAx0pNtT3E0pX9gIeomgMiSXSrUDhnQGkvn3UwSPWLOdOm6PmeOiGf6ZkC2FmR2SkvsBRRf0T63mVt6NKy4IsL_qpVGFZZkSLIWg-VPuR3KTUqHJivenbl7/s16000/orme-dinosauri-marocche-dro.JPEG" title="La Marocche di Dro nella Valle dei Laghi" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgh8_Yx1xfAVHbI_rs8oBq3y24J9o7jHUl5AIDEx9TpdIIaR-xdNV9wfftoWYLkXRUSLQcGDx7X7QovGmG1np3QwCFQsXecf0-TVnFZkyyoY1qHEN8srhAqSrxqgmF4vAdkQ9YLreKVKYdkYGmf3Jv5eNIiRcK2JHREOFkPTVQpqExDmd976e64RLZj/s787/marocche-dro-trentino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il paesaggio lunare delle marocche di dro" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgh8_Yx1xfAVHbI_rs8oBq3y24J9o7jHUl5AIDEx9TpdIIaR-xdNV9wfftoWYLkXRUSLQcGDx7X7QovGmG1np3QwCFQsXecf0-TVnFZkyyoY1qHEN8srhAqSrxqgmF4vAdkQ9YLreKVKYdkYGmf3Jv5eNIiRcK2JHREOFkPTVQpqExDmd976e64RLZj/s16000/marocche-dro-trentino.JPEG" title="Il paesaggio lunare delle marocche di dro" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Il castello di Drena</h3><div style="text-align: left;">Poco distante dalle Marocche di Dro si trova <b>il Castello di Drena</b> che è visitabile gratuitamente con la Garda guest card che si può ottenere soggiornando in strutture della zona. Il castello risale al XII secolo quando venne eretto per controllare tutta la valle. Dall'alto infatti la vista sulla Valle del Sarca è davvero magnifica. I ruderi del castello oggi ospitano mostre ed eventi ed è ancora possibile salire sopra la torre attraverso delle ripide scale. La salita vale sicuramente la pena per la bellissima vista a 360 gradi su tutta la valle.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqWleVPt4yaIw7DB3JnTTGbcMDD3QXKVbAW2S8hSwdqfa0ybEZd8gDYH_SOyS7Gr3qWv3pbCNEJwWsKo9pKba8iW-9OQohgNHhfcqW8ccUiymRPBM9xzlcG5RI13OWvdK35edSmirXQte8hHerpXp9M7K1amRqpHC4_s_BEtKpSDmluggZyo8QyOe8/s1049/castello-di-drena.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il castello di drena" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqWleVPt4yaIw7DB3JnTTGbcMDD3QXKVbAW2S8hSwdqfa0ybEZd8gDYH_SOyS7Gr3qWv3pbCNEJwWsKo9pKba8iW-9OQohgNHhfcqW8ccUiymRPBM9xzlcG5RI13OWvdK35edSmirXQte8hHerpXp9M7K1amRqpHC4_s_BEtKpSDmluggZyo8QyOe8/s16000/castello-di-drena.JPEG" title="Il castello di drena" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove mangiare nella Valle dei Laghi</h2><div>Durante il nostro soggiorno nella Valle dei Laghi abbiamo avuto modo di provare diversi ristoranti, ognuno con caratteristiche differenti ma tutti davvero consigliati!</div><h3 style="text-align: left;">Hosteria Toblino</h3><div style="text-align: left;"><b>Un ristorante raffinato</b> a pochi minuti dal Lago di Toblino, una struttura dal design ricercato sia dentro che fuori, un connubio perfetto tra tradizione e specialità del territorio e creatività. I piatti sono tutti rivisitati in chiave creativa dallo chef Sebastian Sartorelli. Il ristorante ha una bella zona per il pranzo all'aperto ideale per le giornate calde e un interno con un arredamento in legno molto raffinato. Nel menu non mancano gli abbinamenti con il vino, la <i>Cantina Toblino</i> è infatti una vera istituzione da queste parti.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiT82EJaONpoPNVzZWwaso3t8oCZtUJk4qIZOalzUPnRkPxiYtiUyn4ItYK9-5lz3OQcrSd2xVJUEddFG1R8dFOvNq6oBTOBbyHMwSy4aMeL_thW9eRlwZF3Qqq3Cr7z4zUFnf4c_tteZVeNLcu_lRUdOWj87XGgccQXCQq-GOfATASWSHPm5COOune/s787/hosteria-toblino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="dove mangiare in valle dei laghi: hosteria toblino" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiT82EJaONpoPNVzZWwaso3t8oCZtUJk4qIZOalzUPnRkPxiYtiUyn4ItYK9-5lz3OQcrSd2xVJUEddFG1R8dFOvNq6oBTOBbyHMwSy4aMeL_thW9eRlwZF3Qqq3Cr7z4zUFnf4c_tteZVeNLcu_lRUdOWj87XGgccQXCQq-GOfATASWSHPm5COOune/s16000/hosteria-toblino.JPEG" title="dove mangiare in valle dei laghi: hosteria toblino" /></a></div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Osteria Ca' dei Giosi</h3><div style="text-align: left;">A pochi minuti di auto dall'Agritur La Dolce Mela si trova l'Osteria Ca' dei Giosi, <b>il posto ideale dove assaporare piatti tipici trentini </b>in un ambiente caloroso e accogliente. Le porzioni sono abbondanti e la location davvero bella, il ristorante è stato infatti ricavato da vecchie stalle e cantine in una casa centenaria costruita totalmente in pietra.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP3CySfXxKiOsIvKU4zs-APSxu_XiUeYRHK5rc2oEC4I5nSKELQhH9Nf9_m7xyQbwqXOWyjgnUFI5nGkjr_u22qrFEctTMxtQlalZJ75uS7eIzgTn2n2AfV42hGjpvrHtnzUHHGq-sKmK5IuNOAr2xFXauTD-l_qJk86JmRnmdnxesDyUAURMUyzYd/s787/osteria-ca-dei-giosi.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dove-mangiare-valle-laghi-Osteria-ca-dei-giosi" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP3CySfXxKiOsIvKU4zs-APSxu_XiUeYRHK5rc2oEC4I5nSKELQhH9Nf9_m7xyQbwqXOWyjgnUFI5nGkjr_u22qrFEctTMxtQlalZJ75uS7eIzgTn2n2AfV42hGjpvrHtnzUHHGq-sKmK5IuNOAr2xFXauTD-l_qJk86JmRnmdnxesDyUAURMUyzYd/s16000/osteria-ca-dei-giosi.JPEG" title="Dove mangiare in valle dei laghi: Osteria ca dei gios" /></a></div><div><h3 style="text-align: left;">Ristorante La Casina</h3></div><div style="text-align: left;">Il Ristorante La Casina si trova a Drena a pochi minuti d'auto dal castello. Appena si arriva si viene subito conquistati dalla bellezza del luogo. <b>Una grande casa in pietra, una terrazza panoramica con del bellissimo glicine e vigne che incorniciano i tavoli</b>, un piccolo giardino sottostante dove i bimbi possono giocare. La lady chef Giada propone piatti tipici della tradizione rivisitati in maniera moderna con una grande attenzione alla qualità degli ingredienti provenienti dal Trentino e da produttori fidati a km 0. </div><div style="text-align: left;">E se il nome di questo ristorante vi ricorda qualcosa probabilmente lo avete visto vincere la puntata di <i>Quattro Ristoranti</i> con Alessandro Borghese.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6Koo6bFwJDEaLO_tKH8lnfDUV9LazeF51UimsmJvVdQN9jGvD_pTMGf2C7jq61rz51mslgTeR_KWTL937wYgrHfhv0-fwnk7yKbenRcuoJX6D3gcQwkh9stxAEA-23GGOyznaS-HCn-MDWeO41SCrI-SFen2evI9WIZkDL1U7TiNoM9bZKQzESvcA/s1049/ristorante-la-casina-drena.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante La Casina di Drena" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6Koo6bFwJDEaLO_tKH8lnfDUV9LazeF51UimsmJvVdQN9jGvD_pTMGf2C7jq61rz51mslgTeR_KWTL937wYgrHfhv0-fwnk7yKbenRcuoJX6D3gcQwkh9stxAEA-23GGOyznaS-HCn-MDWeO41SCrI-SFen2evI9WIZkDL1U7TiNoM9bZKQzESvcA/s16000/ristorante-la-casina-drena.JPEG" title="Il bel ristorante la Casina di Drena" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div><span style="font-size: x-small;"><i>* articolo scritto in collaborazione</i></span></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-30924186156805969742022-05-31T12:13:00.000+02:002022-05-31T12:13:27.401+02:00Habitat - I sentieri di casa. I nuovi percorsi in Valsesia<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3BFEcoSc3SnCN1NgVYqGVbjEUHLTssWT4fXgfFFQeEEQmml5bEn1tl7AckOkaTPjOI4aiYaJeUXRsR0FHr5BhLjMHBmcV3OpDN2YaNnX_sMYrbV3ESKvHthmExvT13OKpWlnrjVqKXcY2s4bXX9YStHrNjG0jsxHv4qejcoU_SILkD3_l-gDY8XtB/s787/sentieri-casa-famiglie-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Nuovi percorsi in Valsesia: Habitat" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3BFEcoSc3SnCN1NgVYqGVbjEUHLTssWT4fXgfFFQeEEQmml5bEn1tl7AckOkaTPjOI4aiYaJeUXRsR0FHr5BhLjMHBmcV3OpDN2YaNnX_sMYrbV3ESKvHthmExvT13OKpWlnrjVqKXcY2s4bXX9YStHrNjG0jsxHv4qejcoU_SILkD3_l-gDY8XtB/s16000/sentieri-casa-famiglie-valsesia.JPEG" title="Habita: i sentieri di casa. Nuovi percorsi in Valsesia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La Valsesia, in Piemonte, è da sempre una valle ricca di natura, cultura e tradizioni che ha tanto da offrire ai turisti e agli escursionisti. Una valle verde, dal passato storico importante ed interessante che il nuovo progetto <a href="https://www.museocarloconti.it/progetto-habitat/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Habitat - I sentieri di casa </span></b></a>punta a valorizzare ulteriormente. Lo scorso weekend abbiamo avuto l'occasione di provare in anteprima uno dei<b> nuovi sentieri per famiglia </b>realizzati per questo progetto di valorizzazione della cultura e del territorio locale di Borgosesia. In questo articolo ve lo raccontiamo in anteprima.</div><span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">I PERCORSI IN VALSESIA: HABITAT - I SENTIERI DI CASA</h1><div style="text-align: left;">All'interno del progetto Habitat sono stati individuati<b> cinque nuovi percorsi esperienziali </b>da effettuare sul territorio di Borgosesia, nella prima fase del progetto saranno <b>due quelli fruibili</b> dai turisti: il giro ad anello tra le frazioni basse di Borgosesia (<b>itinerario A - Sui sentieri di casa con Berth</b>) e il sentiero che parte da Fenera San Giulio e permette di visitare le grotte di Ara nel comune di Grignasco (<b>itinerario B - Sui sentieri di casa con Helsa</b>).</div><div style="text-align: left;">Noi abbiamo provato il giro ad anello, un percorso semplice, adatto a tutti e soprattutto alle famiglie con bambini. Siamo andati alla scoperta dei boschi e delle frazioni basse intorno a Borgosesia.</div><h2 style="text-align: left;">Itinerario le frazioni basse di Borgosesia</h2><div style="text-align: left;">Il modo migliore per iniziare questo itinerario alla scoperta delle frazioni basse di Borgosesia è quello di fare una visita al <a href="https://www.museocarloconti.it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">museo di Archeologia e Paleontologia Carlo Conti</span></b></a> aperto nel 2007, che si trova proprio nel centro di Borgosesia. <b>Una visita al museo vi permetterà di comprendere la ricchezza del territorio da un punto di vista geologico e archeologico</b>. La collezione presente al museo testimonia la presenza dell'uomo in questo territorio dal paleolitico medio fino al XIX secolo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAWL6uygVlpPmYaAtMQ9TLcYr4LE6TRI4H9KvYbuydFleuudGRvtDKs1_t5KhtHAwi76oYQ9PQUDCyhaqOeX0FGyt08k_E7ayKRyDLOEgqirX5GudxZCQPr-s5b-YEowBE5pnR60tvLCrzo4rxFzsJ-GL0pq4UKR6LuXTWh6ajILp_4ZhulTqGt3l7/s1049/sentieri-valsesia-museo-carlo-conti.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo di Archeologia e Paleontologia Carlo Conti di Borgosesia" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAWL6uygVlpPmYaAtMQ9TLcYr4LE6TRI4H9KvYbuydFleuudGRvtDKs1_t5KhtHAwi76oYQ9PQUDCyhaqOeX0FGyt08k_E7ayKRyDLOEgqirX5GudxZCQPr-s5b-YEowBE5pnR60tvLCrzo4rxFzsJ-GL0pq4UKR6LuXTWh6ajILp_4ZhulTqGt3l7/s16000/sentieri-valsesia-museo-carlo-conti.JPEG" title="Museo di Archeologia e Paleontologia Carlo Conti di Borgosesia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una volta visitato il museo, con una brevissima camminata si può raggiungere il luogo di partenza dell'itinerario Frazioni Basse di Borgosesia, un sentiero per le famiglie perfetto da fare in Valsesia.</div><div style="text-align: left;"><b>Il percorso Habitat - Sentieri di casa è fruibile tramite pannelli informativi</b> che si trovano lungo tutto il percorso e che raccontano aneddoti e particolarità del luogo. Inoltre ad ogni tappa ci sono dei <b>giochi divertenti per i bambini</b>. Per godere appieno del giro il mio consiglio è quello di recuperare gli appositi <b>taccuini</b> del percorso, quello delle frazioni basse ha come protagonista l'orso Berth. I taccuini si possono recuperare in museo ed in alcuni esercizi commerciali della zona e sono gratuiti. Per l'elenco degli esercizi commerciali potete visitare il <a href="https://www.museocarloconti.it/habitat/percorsi/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">sito del progetto Habitat</span></b></a>. Sui pannelli informativi è anche presente un <b>QRcode</b> che permette di fruire di approfondimenti, immagini e rimandi al contesto valsesiano. Inoltre sono disponibili anche 6 podcast pensati proprio per accompagnare l'escursionista durante il percorso.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Il Sentiero Frazioni Basse di Borgosesia è un giro ad anello ideale per le famiglie</b>, si parte dal centro di Borgosesia e si rientra nello stesso punto, ha una lunghezza di circa <b>8 chilometri </b>e solo <b>50 metri di dislivello</b>, per lunghi tratti si cammina nel bosco all'ombra e questo garantisce una piacevole esperienza anche nelle giornate estive più calde.</div><div style="text-align: left;">Il sentiero Frazioni Basse inizia dalla <b>postazione 1</b> lungo la scala che al termine di Via Partigiani sale verso l'ex Ospedale. Su ogni pannello e sul taccuino sono riportate le istruzioni per raggiungere la tappa successiva e sul taccuino si trova anche una mappa con il percorso ad anello.</div><div style="text-align: left;">Ad ogni tappa è possibile leggere sui pannelli informativi tante nozioni sul territorio e i bambini si potranno divertire con diverse attività pensate proprio per loro: scoprire il lavoro dell'archeologo, tradurre le parole walser in Italiano, disegnare il calco di una castagna, suonare uno strumento in legno e tante altre belle attività tutte da segnarsi sul proprio taccuino.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxhZcOhHw0BK5vG4CXXYfzPwck4Ouw4W0tmpsQbUWoj1VvSU4iidjZU5O_al0n5EsxAGJge-QXpp7tcA4ssoKSFVgICcv7AVDs9kfoYy-zfD0ggYAFeghJJjbM2GpgZoYHPU6HfoXo4RnZkNrllHT1iCNC_tnvkl-fbj3byAvPwGrqtmmGCwRlOAC6/s787/sentiero-famiglie-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Sui sentieri di casa con Berth in Valsesia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxhZcOhHw0BK5vG4CXXYfzPwck4Ouw4W0tmpsQbUWoj1VvSU4iidjZU5O_al0n5EsxAGJge-QXpp7tcA4ssoKSFVgICcv7AVDs9kfoYy-zfD0ggYAFeghJJjbM2GpgZoYHPU6HfoXo4RnZkNrllHT1iCNC_tnvkl-fbj3byAvPwGrqtmmGCwRlOAC6/s16000/sentiero-famiglie-valsesia.JPEG" title="Sui sentieri di casa con Berth in Valsesia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Il primo tratto del percorso </b>fino alla prima frazione di Cartiglia <b>è tutto nel bosco</b>. A <b>Cartiglia</b> è possibile ammirare una grande casa con portici e balconi in legno tipica dell'architettura della zona. Superata la prima frazione si rientra ancora nel bosco seguendo il sentiero per Vanzone, questa zona di bosco è ricca di castagni.</div><div style="text-align: left;">Usciti dal bosco si arriva alla seconda frazione, <b>Vanzone</b>. Una piccola borgata che è un vero gioiellino, una bella chiesa, un lavatoio ancora in funzione e i resti del <b>castello di Vanzone</b> che si possono raggiungere tramite un sentiero in salita che parte dalla frazione. Il dislivello per raggiungere il castello è di 150 metri da sommare a quello del giro ad anello e ci si impiega una quarantina di minuti per salire.</div><div style="text-align: left;">A Vanzone consiglio di fermarsi per pranzo o per una sosta al <b>Circolo dei Terrieri di Vanzone</b>, un piccolo locale molto accogliente che serve dei semplici piatti molto gustosi, è il luogo perfetto per ricaricarsi prima di proseguire per la seconda metà del giro ad anello.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTP_eMy0_o4rohrnLsT-Dt_K_ycx6sYqd_SJS30s841gM79R6tq4vAt7kuMZGfmzCOTgwPF1I2_DmCOpSuxF3e2xB_0XfG-pPVcRnMyyw3oRPRoISXvBjWQGXgbf3_WBxFm6DPLXTkwVxUIJw8KkgCpuCEJlF24wmg_v3-bj36Efje4p-X5O5RR8SA/s787/frazione-vanzone-sentieri-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio Vanzone, sui sentieri di casa in Valsesia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTP_eMy0_o4rohrnLsT-Dt_K_ycx6sYqd_SJS30s841gM79R6tq4vAt7kuMZGfmzCOTgwPF1I2_DmCOpSuxF3e2xB_0XfG-pPVcRnMyyw3oRPRoISXvBjWQGXgbf3_WBxFm6DPLXTkwVxUIJw8KkgCpuCEJlF24wmg_v3-bj36Efje4p-X5O5RR8SA/s16000/frazione-vanzone-sentieri-valsesia.JPEG" title="Lavatoio Vanzone, sui sentieri di casa in Valsesia" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZPIfcY6hoTEdvMZirxLz0_pn-lR-RhvL3kvlHAFP-IpBv7Vs8NNpV60xqBI9VJ5SINTmbOwOzZC1iymOiSwnSEu0IYZKg_j_0HxJpoLREAYu84LGOTKqmlDNBsdJ1d8s_wsu6xtWPVG3vsk9hMGAoAhllCPrtrXEXweagF09X0eAEcnhsF4-M9D4z/s787/circolo-vanzone-sentieri-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Circolo dei Terrieri di Vanzone in Valsesia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZPIfcY6hoTEdvMZirxLz0_pn-lR-RhvL3kvlHAFP-IpBv7Vs8NNpV60xqBI9VJ5SINTmbOwOzZC1iymOiSwnSEu0IYZKg_j_0HxJpoLREAYu84LGOTKqmlDNBsdJ1d8s_wsu6xtWPVG3vsk9hMGAoAhllCPrtrXEXweagF09X0eAEcnhsF4-M9D4z/s16000/circolo-vanzone-sentieri-valsesia.JPEG" title="Circolo dei Terrieri di Vanzone in Valsesia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Da Vanzone si prosegue sul percorso in direzione Caneto, dopo un altro breve tratto nel bosco si arriva a <b>Caneto</b> dove è possibile vedere un altro bel <b>lavatoio </b>con acqua fresca corrente perfetta per riempire la borraccia e tante belle case con loggiati e portici. In passato questa frazione era famosa per l'ottima frutta che produceva. Per i bambini c'è anche un bel parco giochi dove fermarsi a giocare. Proseguendo sul sentiero si raggiunge un tratto di percorso con ampie vedute e una <b>vista bellissima sull'affascinante Monte Fenera</b>, la montagna senza la punta ricca di storia e di ritrovamenti archeologici.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeokMxjeBcLxHktT1kOtw1kIqOLdA5g1BNmkowBNaxW2thQ5finXHF-6QwQS_8rh-drKnDpB4wnD2DZRkgq4mqyPo6hu2bU0lKt-a0ARJbJ52IrmkRIoqiMi-wD85tMM61cu1K74xUJeqnmUJn9i0ds9obUODAHZrQKvYSWVg1waWrfvgFkeCqESxs/s787/lavatoio-caneto-sentieri-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio di Caneto sui sentieri di casa in Valsesia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeokMxjeBcLxHktT1kOtw1kIqOLdA5g1BNmkowBNaxW2thQ5finXHF-6QwQS_8rh-drKnDpB4wnD2DZRkgq4mqyPo6hu2bU0lKt-a0ARJbJ52IrmkRIoqiMi-wD85tMM61cu1K74xUJeqnmUJn9i0ds9obUODAHZrQKvYSWVg1waWrfvgFkeCqESxs/s16000/lavatoio-caneto-sentieri-valsesia.JPEG" title="Lavatoio di Caneto sui sentieri di casa in Valsesia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Camminando si arriva alla quarta frazione del giro ad anello delle frazioni basse di Borgosesia, <b>Rozzo</b>, questa frazione è famosa per il suo <b>campanile storto</b>. </div><div style="text-align: left;">Da Rozzo si prosegue a camminare su un sentiero immerso nella natura che porta all'ultima frazione del giro, <b>Caggi</b>, una sonnolenta borgata con degli <b>angolini caratteristici </b>perfetti per essere fotografati. Da qui con un'ultima breve discesa si ritorna all'Ex Ospedale di Borgosesia e al pannello numero 1 che è anche la fine del percorso. Con un'ultima sfida i bambini potranno concludere il taccuino dei percorsi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqv3WXNBR2Bja9CqNNG5Tjdcsx4ZpCHzUwe1UVRQibTTRgkcOjCI_FB7LaQmeSV_AouHEaGAt4umMJrH-HRBJBAJ_xqD6fP-_60QET9eatJloDpTtbIc9eGTNTMXdANLprDdkHdE7X7yt77u9EQfl9aFn339YhFTIcgAdPTgt5jnMS6gwC3q8F5H-D/s787/campanile-storto-rozzo-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il campanile storto di Rozzo in Valsesia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqv3WXNBR2Bja9CqNNG5Tjdcsx4ZpCHzUwe1UVRQibTTRgkcOjCI_FB7LaQmeSV_AouHEaGAt4umMJrH-HRBJBAJ_xqD6fP-_60QET9eatJloDpTtbIc9eGTNTMXdANLprDdkHdE7X7yt77u9EQfl9aFn339YhFTIcgAdPTgt5jnMS6gwC3q8F5H-D/s16000/campanile-storto-rozzo-valsesia.JPEG" title="Il campanile storto di Rozzo in Valsesia" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPhUirL69rtYIc6wGrC9a8eknSNalm626HobqI0A4F1lg723WtkRvjiYVaHRPZmnRR_XSPSSwa-WqAp2GqSzoYl5W0PF1ezgYPZW9mriruA6OJifeWAGkT3dsxU3XKs10pgaonFI_buPHjoxwZsQWbhiNDLm5yOxtvcFNUQToSl-KNOEkSeQUIJk4P/s787/frazione-caggi-sentieri-valsesia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Frazione di Caggi sui sentieri di casa in Valsesia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPhUirL69rtYIc6wGrC9a8eknSNalm626HobqI0A4F1lg723WtkRvjiYVaHRPZmnRR_XSPSSwa-WqAp2GqSzoYl5W0PF1ezgYPZW9mriruA6OJifeWAGkT3dsxU3XKs10pgaonFI_buPHjoxwZsQWbhiNDLm5yOxtvcFNUQToSl-KNOEkSeQUIJk4P/s16000/frazione-caggi-sentieri-valsesia.JPEG" title="Frazione di Caggi sui sentieri di casa in Valsesia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>I due nuovi percorsi in Valsesia saranno inaugurati ufficialmente il 5 Giugno </b>con un evento dedicato, si percorrerà insieme ad un accompagnamento musicale l'itinerario A delle frazioni basse di Borgosesia. Sono poi previsti diversi appuntamenti ed eventi nei mesi successivi.</div><div style="text-align: left;">I sentieri possono essere <b>percorsi totalmente in autonomia</b> (anche se io consiglio di recuperare almeno il taccuino) oppure <b>insieme ad una guida naturalistica</b>. Potete trovare maggiori informazioni sugli eventi e i percorsi sul <a href="https://www.museocarloconti.it/progetto-habitat/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">sito ufficiale del progetto</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">*articolo scritto in collaborazione</span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-52156382657496513902022-05-10T08:48:00.001+02:002023-04-11T08:51:55.207+02:00Escursione al Rifugio Parafulmine da Monte Farno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgui0j6c2x85burrrXRQoejIuzA8EZdhVAsbERsrZv8oD7iZdi2iIhd_uXHk8uxJboSMnHLHVR0XB91wYvI0grcD9pisCD5HEbZvL7Z9YTTwAyR2l2pKKDPB2oHPG1iHpnbEl-hxAlFPtwD46iJXEfO0UKYfqOYpx30lgRwX0JAxEr9yXYrN4ZW5XI6=s787" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="escursione al rifugio parafulmine da Monte Farno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgui0j6c2x85burrrXRQoejIuzA8EZdhVAsbERsrZv8oD7iZdi2iIhd_uXHk8uxJboSMnHLHVR0XB91wYvI0grcD9pisCD5HEbZvL7Z9YTTwAyR2l2pKKDPB2oHPG1iHpnbEl-hxAlFPtwD46iJXEfO0UKYfqOYpx30lgRwX0JAxEr9yXYrN4ZW5XI6=s16000" title="Escursione panoramica al rifugio Parafulmine da Monte Farno" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una bella e facile escursione da poter fare sulla bergamasca è quella che porta al <b>Rifugio Parafulmine</b>, un sentiero che può essere percorso in tutte le stagioni dell'anno regalando paesaggi sempre differenti.</div><div style="text-align: left;"><b>Siamo in Val Gandino, una valle laterale della Valseriana</b>. La particolarità di questa valle sono i grandi panorami grazie ad una vista molto aperta sulle Orobie. In estate vi sembrerà di essere finiti all'interno di uno schermo Windows, mentre in inverno con la neve tutta la valle diventa incantata. E poi il rifugio è uno di quelli molto belli, si trova sul cucuzzolo di una piccola montagnetta che offre una vista a 360 gradi su tutta la valle, il rifugio è molto curato e raccolto, con tanti tavoli in legno all'esterno. Ma andiamo con ordine e vediamo come effettuare questa escursione passo passo.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">ESCURSIONE AL RIFUGIO PARAFULMINE </h1><h2 style="text-align: left;">Come arrivare al Rifugio Parafulmine</h2><div style="text-align: left;">Ci sono <b>diversi sentieri che permettono di raggiungere il rifugio Parafulmine</b>, in questo articolo vi racconto del sentiero più famoso e anche più semplice da seguire.</div><div style="text-align: left;">Il rifugio Parafulmine può essere facilmente raggiunto partendo da <b>Monte Farno</b>. Il primo passo sarà quello di<b> raggiunge dapprima il piccolo paese di Gandino</b>, a valle. Qui dovete <b>comprare il gratta e sosta di 2€ per tutta la giornata</b>. Il gratta e sosta si può acquistare in diversi negozi in paese, io solitamente lo acquisto al Bar Sport di Gandino - Via Cà dell'Agro n.1, in quanto il bar si trova poco prima della rotonda che porta sulla strada per il Monte Farno. <a href="http://www.comune.gandino.bg.it/index.php/gratta-e-sosta" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Sul sito del Comune di Gandino</span></b></a> potete trovare l'elenco di tutti gli esercizi che vendono il gratta e sosta.</div><div style="text-align: left;">Dopo aver acquistato il gratta e sosta bisogna <b>dirigersi sempre in auto ai parcheggi del Monte Farno</b> (1.280 m s.l.m.). Qui ci sono tanti parcheggi, il mio consiglio è quindi quello di non fermarvi ai primi che trovate, salite su in alto a vedere se ci sono dei posteggi più vicini al sentiero e poi al massimo tornate indietro. Noi anche durante i weekend in estate abbiamo sempre trovato parcheggio facilmente.</div><div style="text-align: left;">Parcheggiata l'auto si può iniziare a camminare. A Monte Farno è presente un bar/ristorante proprio all'ingresso del sentiero per il Parafulmine. Dal ristorante dovete <b>seguire il sentiero 545</b> e in circa 1 ora e mezza e 300 metri di dislivello sarete arrivati al rifugio. Il sentiero è quasi tutto in piano tranne che per due salite ripide, una salita iniziale che si farà sentire e che può essere addolcita prendendo una deviazione panoramica (praticamente dovete girare a sinistra al Ristorante Monte Farno invece che andare dritti) e la salita finale al Rifugio Parafulmine che si trova appunto sopra ad una montagnetta. Per la salita finale al rifugio avete diverse opzioni, seguire la strada carrozzabile percorsa dalle jeep del rifugio che vi farà prendere quota in maniera più dolce ma anche più lunga, oppure salire da una delle tante scorciatoie che ci sono. Qui la salita è ovviamente più ripida ma anche più breve. Valutate in base alla vostra preparazione e stanchezza.</div><h2 style="text-align: left;">Il rifugio Parafulmine</h2><div style="text-align: left;">I<b>l rifugio Parafulmine si trova a 1.536 metri in una posizione panoramica</b> affacciato su un balcone naturale sulla Val Gandino. Ha un bel prato esterno dove potersi sdraiare all'ombra o fare un pic-nic in estate, diversi tavoloni in legno per chi vuole mangiare all'aria aperta e qualche tavolo interno. L'interno è molto curato e accogliente, soprattutto in inverno quando la stufa è accesa.</div><div style="text-align: left;">Il rifugio dispone anche di una camerata con 16 posti letto e bagno in comune per chi vuole pernottare.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUCGZrbuwKbPa4QwPyUgpsN3h6q2HtcyczBZVfAO0tKU5a8oJmP1BKRZWHhNceWUPr2hlSyNTGme_qUHpD_MDqEW0DK6bx_dVyypKgntJbWdRnVm9cp97k6ydXyFCx1-Zvj4TDRBRC3WjDl6beW3qgloDXGRNvbdmppZVh4_8ao6XK7IVsDkjNUgyz/s787/rifugio-parafulmine-val-gandino.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il rifugio Parafulmine in Val Gandino" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUCGZrbuwKbPa4QwPyUgpsN3h6q2HtcyczBZVfAO0tKU5a8oJmP1BKRZWHhNceWUPr2hlSyNTGme_qUHpD_MDqEW0DK6bx_dVyypKgntJbWdRnVm9cp97k6ydXyFCx1-Zvj4TDRBRC3WjDl6beW3qgloDXGRNvbdmppZVh4_8ao6XK7IVsDkjNUgyz/s16000/rifugio-parafulmine-val-gandino.JPEG" title="Il rifugio Parafulmine in Val Gandino" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8MMIqTa5MSr5CGy5Ke4veDZR1UXssrcouhs_DQgoyqPQED9GkTD2rHjnsp1W6oeSR3WZSV-WGotghqo9rY_yvFbvv_7kim0OvThEHLEJ_QyZ5qALUMg6kIcQiYYYJiNJUmTZhFFR4C39VI6rVRMF9qFBqoE4H8ZT4jM-NEjve3eEWHKnVSuwkpkKb/s787/interno-rifugio-parafulmine.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il rifugio parafulmine in inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8MMIqTa5MSr5CGy5Ke4veDZR1UXssrcouhs_DQgoyqPQED9GkTD2rHjnsp1W6oeSR3WZSV-WGotghqo9rY_yvFbvv_7kim0OvThEHLEJ_QyZ5qALUMg6kIcQiYYYJiNJUmTZhFFR4C39VI6rVRMF9qFBqoE4H8ZT4jM-NEjve3eEWHKnVSuwkpkKb/s16000/interno-rifugio-parafulmine.JPEG" title="Il rifugio parafulmine in inverno" /></a></div><br /><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Il giro delle malghe e la salita a Pizzo Formico</h2><div style="text-align: left;">Sul sentiero per il Rifugio Parafulmine ci sono<b> due varianti</b> che vi voglio segnalare. La prima è quella che permette di <b>raggiungere il rifugio passando da Pizzo Formico</b>, anche per questa variante si inizia con il sentiero 545 e si segue poi il sentiero 542. Si raggiunge Pizzo Formico e poi si riscende verso il rifugio. Questa variante allunga l'escursione che diventa di due ore e mezza per raggiungere il rifugio Parafulmine e aumenta anche il dislivello a 530 metri.</div><div style="text-align: left;">La seconda variante invece è quella di <b>seguire il giro delle malghe</b>, un bel giro ad anello che inizia proprio sul sentiero 545, è lungo 10 chilometri e si snoda lungo la strada agro-silvo-pastorale che collega Monte Farno agli alpeggi della Montagnina. Durante tutto il percorso si trovano 5 postazioni panoramiche dotate di seduta e grandi pannelli che raccontano delle malghe e della vita del malgaro. L'ultima tappa di questo percorso è proprio sulla sommità dell'altura dove c'era un tempo la baita alta della Montagnina e che oggi è diventata il Rifugio Parafulmine.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgExY06rNeBepRMq5xH0ygVcLRxAhoNgcSipmtpNgKdpZqvv1n4jdQ7H0UUUdds1vDREVnAe-3FGA3pnMfy8neKegY7xuMe-zX1DLzXXkmJhRtyN7heOvNm54ZaVmC7nu1ytr6QkGm6DuzkpqFHuRIX8wLfjmq5jXqorLlBiiZCPntz2ZCqXNcJluUz/s787/giro-malghe-rifugio-paralfulmine.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Giro delle Malghe in Val Gandino" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgExY06rNeBepRMq5xH0ygVcLRxAhoNgcSipmtpNgKdpZqvv1n4jdQ7H0UUUdds1vDREVnAe-3FGA3pnMfy8neKegY7xuMe-zX1DLzXXkmJhRtyN7heOvNm54ZaVmC7nu1ytr6QkGm6DuzkpqFHuRIX8wLfjmq5jXqorLlBiiZCPntz2ZCqXNcJluUz/s16000/giro-malghe-rifugio-paralfulmine.JPEG" title="Il giro delle malghe in val gandino per raggiungere il rifugio parafulmine" /></a></div><div><br /></div><h2 style="text-align: left;">Consigli sull'escursione al Rifugio Parafulmine in base alla stagione</h2><div style="text-align: left;"><b>Durante la stagione invernale il sentiero si presta ad essere percorso con le ciaspole</b> se è caduta tanta neve fresca. Altrimenti il sentiero 545 è un sentiero battuto, quindi fattibile con scarponcini da trekking. In caso di ghiaccio potrebbero essere utili i ramponcini, soprattutto durante la discesa al ritorno. </div><div style="text-align: left;"><b>Proprio accanto al sentiero è presente una pista da sci di fondo</b>, che costeggia il sentiero pedonale per poi raggiungere diversi anelli che si snodano sotto al Rifugio Parafulmine.</div><div style="text-align: left;">Invece <b>durante la bella stagione e soprattutto in estate dovete tenere ben presente che tutto il percorso è sotto il sole</b>, non ci sono infatti boschi o zone d'ombra. Sulla strada inoltre non sono presenti fontanelle o altre fonti di acqua, quindi portatevi cappellino, crema solare e tanta acqua per poter arrivare fino al rifugio senza problemi.</div><div style="text-align: left;"><b>L'escursione è particolarmente indicata per le famiglie</b>, avendo un tracciato per lo più pianeggiante. Inoltre durante la bella stagione lungo tutto il sentiero si troveranno tanti animali al pascolo. Non consiglio però di effettuarla con il passeggino, meglio dotarsi di zaino porta-bimbo se i bambini sono ancora piccoli.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWkBQetIqjMttbEl155H9gs920Whkz9pNrlsoqJLkmgF7LB4Apc_zMX0vmRIOzCKN3urpuPUx03GGbBcCcQABxkXwKfMOpVasfTqrw4i3ubNNlA_IgH4W_qRfWvtfsvja18TLLC6clgdXz2Gk_smC3zCrKKSDG6lkVXRE7I4nJfh579JGWLF573ocK/s787/escursione-rifugio-parafulmine-monte-farno.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione al Rifugio Parafulmine in estate" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWkBQetIqjMttbEl155H9gs920Whkz9pNrlsoqJLkmgF7LB4Apc_zMX0vmRIOzCKN3urpuPUx03GGbBcCcQABxkXwKfMOpVasfTqrw4i3ubNNlA_IgH4W_qRfWvtfsvja18TLLC6clgdXz2Gk_smC3zCrKKSDG6lkVXRE7I4nJfh579JGWLF573ocK/s16000/escursione-rifugio-parafulmine-monte-farno.JPEG" title="Escursione al Rifugio Parafulmine in estate" /></a></div><br /><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWFxHeO4lov4tr-P-wsDDcyOkvoX0EmGPrgiU69U0qrHqhljucrXP6_ni05f8mc0QN8Ic7dU2GrwSStH25PzSdjJymQRTJYQC1ogoxzhiZNA9OvdJt0h7Dnf5vaLH7t8zRgrwvm4yqkjXMXzBJIqIsoTTbn0mCnjXVJLLC2jn1K_5JIz64MEMzn8mg/s787/escursione-rifugio-parafulmine.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Escursione al Rifugio Parafulmine in inverno" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWFxHeO4lov4tr-P-wsDDcyOkvoX0EmGPrgiU69U0qrHqhljucrXP6_ni05f8mc0QN8Ic7dU2GrwSStH25PzSdjJymQRTJYQC1ogoxzhiZNA9OvdJt0h7Dnf5vaLH7t8zRgrwvm4yqkjXMXzBJIqIsoTTbn0mCnjXVJLLC2jn1K_5JIz64MEMzn8mg/s16000/escursione-rifugio-parafulmine.JPEG" title="Escursione al Rifugio Parafulmine in inverno" /></a></div><br /><div>Mi segui già su<a href="https://www.instagram.com/appuntinvaligia/" target="_blank"><b><span style="color: #e06666;"> Instagram</span></b></a>? Sul profilo trovi tanti idee per gite fuoriporta nella natura.</div>Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8547855552517348240.post-29818092048668112542022-04-29T18:57:00.000+02:002022-04-29T18:57:57.968+02:00Cosa vedere e dove dormire al lago di Bohinj in Slovenia<div style="text-align: left;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiO8keGFS4YO5bUFBo15axoTDw8ZkE5jbQ5xa7YVlr6GcpsFErhs2jqXE0UcpTernsmH2opqqpHUz3N-amnY6tvFg5HTVk0hHgToMs1xn--LtesaW8mEecW4-W6dEh_k2bMoLjMNgrE_303lmWOsDQ6Ggpbx-8gohFfEoYUfnbw8iXhJHWxXf39AVXC/s787/cosa-fare-lago-bohinj.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cosa fare al lago di Bohinj in slovenia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiO8keGFS4YO5bUFBo15axoTDw8ZkE5jbQ5xa7YVlr6GcpsFErhs2jqXE0UcpTernsmH2opqqpHUz3N-amnY6tvFg5HTVk0hHgToMs1xn--LtesaW8mEecW4-W6dEh_k2bMoLjMNgrE_303lmWOsDQ6Ggpbx-8gohFfEoYUfnbw8iXhJHWxXf39AVXC/s16000/cosa-fare-lago-bohinj.JPEG" title="cosa fare al lago di Bohinj in slovenia" /></a></div><br />La Slovenia è assolutamente la nazione perfetta per gli amanti delle escursioni outdoor </b>e il parco nazionale di Triglav, dove si trova <b>il lago di Bohinj</b>, è sicuramente una meta imperdibile. Il lago di Bohinj è il lago più esteso della Slovenia, meno famoso e meno turistico del vicino lago di Bled, non ha però nulla da invidiare: acque limpide e cristalline (ma sempre molto fredde!), tanti sentieri ed escursioni da poter fare e una funivia che porta sul Monte Vogel.</div><div style="text-align: left;"><b>Il tempo minimo per visitare il lago di Bohinj è di almeno una giornata intera</b>, non fate l'errore di abbinarlo al lago di Bled che dista solo una trentina di chilometri in auto. Ma se avete anche più giorni sicuramente non vi annoierete.<span><a name='more'></a></span></div><h1 style="text-align: left;">COSA FARE E VEDERE SUL LAGO DI BOHINJ IN UN GIORNO</h1><h2 style="text-align: left;">Le escursioni da non perdere sul lago di Boninj</h2><div style="text-align: left;">Il lago di Bohinj permette di fare tante attività differenti, da camminate nella natura, a giri in bicicletta intorno al lago, esplorare il lago in battello, salire con la funivia sul Monte Vogel, scoprire una cascata bellissima o anche semplicemente rilassarsi sulle rive del lago e fare magari un bel pic-nic.</div><div style="text-align: left;">Come dicevo il lago di Bohinj è <b>il più grande lago naturale sloveno</b>, le sue acque si rinnovano ogni anno per ben tre volte grazie alle sorgenti sotterranee, per questo motivo l'acqua del lago rimane sempre particolarmente fredda. Sul lago non sono permesse barche a motori, ma solo il battello elettrico e canoe e kayak.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNpCG3_BtRbD7jeBnl7AtBG_jz66xlYvuJYePqwUD3RijjoxD0SWC3mqYGRrlK94WTrSQtgwEXXob5rj_tLDkz9pdNTID89DImZwO9Jo6SRZBX0akmuwp_qQ7yvHyhfBu8-dB4dxyLFK7LqkwatLxPmb-WtMcCk2-gj5GHeEOloPUVbEsjzyywVhqu/s787/una-giornata-lago-bohinj.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mini guida al lago di Bohinj in Slovenia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNpCG3_BtRbD7jeBnl7AtBG_jz66xlYvuJYePqwUD3RijjoxD0SWC3mqYGRrlK94WTrSQtgwEXXob5rj_tLDkz9pdNTID89DImZwO9Jo6SRZBX0akmuwp_qQ7yvHyhfBu8-dB4dxyLFK7LqkwatLxPmb-WtMcCk2-gj5GHeEOloPUVbEsjzyywVhqu/s16000/una-giornata-lago-bohinj.JPEG" title="Mini guida al lago di Bohinj in Slovenia" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h3 style="text-align: left;">Il giro del lago in battello</h3><div style="text-align: left;">Se volete vedere tutto il lago senza fare fatica il modo migliore è prendere <b>il battello elettrico</b> che collega le due località principali del lago di Bohinj: Ribcev Laz e Ukanc. Il battello parte in determinati orari da un piccolo molo presente in entrambe le località. <b>Per attraversare tutto il lago impiega circa una trentina di minuti</b>, durante la navigazione una guida fornisce diverse informazioni sul lago in inglese. Dal battello si riesce inoltre ad ammirare da lontano la bella cascata della Savica.</div><div style="text-align: left;">Il giro costa 13€ a persona con andata e ritorno. Si può scegliere di fare anche sola andata.</div><h3 style="text-align: left;">Escursione alla cascata della Savica</h3><div style="text-align: left;">Una volta arrivati ad Ukanc, in macchina o con il battello, è possibile intraprendere<b> l'escursione che porta alla cascata della Savica</b>, si può partire dal paese e l'escursione avrà una durata di circa un'ora e mezza oppure arrivare direttamente al parcheggio vicino al ristorante Savica. Da qui raggiungere la cascata richiede solo 20 minuti fatti però da oltre 500 gradini che portano alla cascata.</div><h3 style="text-align: left;">Salire con la funivia sul Monte Vogel</h3><div style="text-align: left;">Sempre in località Ukanc è possibile<b> salire con la funivia sul Monte Vogel</b>. Una corsa che dura meno di 4 minuti e che vi porterà su una passerella artificiale a 1.535 metri di altezza. Durante la stagione invernale il Monte Vogel è un'ambita meta sciistica, mentre invece durante la bella stagione la zona si presta per delle belle camminate panoramiche, da lassù infatti la vista sul lago e sulle montagne circostanti è davvero da togliere il fiato.</div><h3 style="text-align: left;">Il semi-giro del lago in bici o a piedi</h3><div style="text-align: left;">Altra attività imperdibile per esplorare il lago è quella di <b>percorrere il semi-giro del lago a piedi o in bicicletta</b>. Non è invece possibile fare il giro completo in quanto in una sponda del lago il percorso si interrompe. Se visiterete il lago durante l'alta stagione o nei weekend valutate se sia il caso di affittare le biciclette, in quanto la strada da seguire è la stessa dei pedoni e rischiate di non riuscire ad andare in bici se ci sono troppe persone che camminano.</div><div style="text-align: left;">Durante la stagione estiva è anche possibile affittare canoe e kayak per navigare sul lago.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEZhaEU1RGsJpxgWByets93lJGfJD1EbWWy1ldlaCv2NPJgwqpjY6oI1g6c85OMTwhLr6bqTra9d91Fwea09QVmW6QnKtCSFGt5JcOGMY944E9fJk-mqjn128-z5gNwTKqmvyjLf_upDvQkvxpS8w-L0GvYWpCpYfzvSmsxSY_OUOxhwGDZthKz5nU/s787/lago-bohinj-slovenia.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Una giornata sul lago di Bohini in Slovenia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEZhaEU1RGsJpxgWByets93lJGfJD1EbWWy1ldlaCv2NPJgwqpjY6oI1g6c85OMTwhLr6bqTra9d91Fwea09QVmW6QnKtCSFGt5JcOGMY944E9fJk-mqjn128-z5gNwTKqmvyjLf_upDvQkvxpS8w-L0GvYWpCpYfzvSmsxSY_OUOxhwGDZthKz5nU/s16000/lago-bohinj-slovenia.JPEG" title="Cosa vedere in una giornata sul lago di Bohinj in Slovenia" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVt4enhWPHADRqBi9C65TM_aMO2E0wgGyOBvU-Ja_1pPAsslE66e_XMyab-KWci3Bz6PgSxgn1KGHkBBXPPU_h9atQOogtTForbm4NUIWGegDbFH7NLLC7KDm1w5X8icNe96Gc3JLbz-g8Ef57iZiUXLdTI_BsaAo39aapEvYW13xhRxdFfMrT04p_/s787/passeggiata-lago-bohinj.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lago di Bohinj in Slovenia: cosa fare e vedere" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVt4enhWPHADRqBi9C65TM_aMO2E0wgGyOBvU-Ja_1pPAsslE66e_XMyab-KWci3Bz6PgSxgn1KGHkBBXPPU_h9atQOogtTForbm4NUIWGegDbFH7NLLC7KDm1w5X8icNe96Gc3JLbz-g8Ef57iZiUXLdTI_BsaAo39aapEvYW13xhRxdFfMrT04p_/s16000/passeggiata-lago-bohinj.JPEG" title="Lago di Bohinj in Slovenia: cosa fare e vedere" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><h2 style="text-align: left;">Dove parcheggiare sul lago di Bohinj</h2><div style="text-align: left;">Il mio consiglio è quello di <b>lasciare l'auto in località Ribcev Laz</b>, in quanto è il centro maggiormente sviluppato del lago. Qui i parcheggi sono quasi tutti a pagamento. Quelli intorno al centro informazioni e alla chiesa sono oltre che a pagamento anche a tempo. Qui è concessa una sosta massima di due ore. Se invece proseguite con l'auto oltre la chiesetta raggiungerete <b>la zona di Stara Fuzina</b>, qui è presente un parcheggio a pagamento con sbarra e si pagano le ore che ci si ferma. Il parcheggio è proprio in prossimità della passeggiata che costeggia il lago e sono presenti anche dei bagni e un bar/ristorante.</div><h2 style="text-align: left;">Dove dormire per visitare il lago di Bohinj</h2><div style="text-align: left;">La zona è ricca turisticamente e quindi anche l'offerta delle sistemazioni è molto varia ed incontra le esigenze di tutti. Ma se siete alla ricerca di un hotel bello, comodo per visitare sia il lago di Bohinj sia il lago di Bled, ed in più attento alla sostenibilità allora dovete provare il <a href="https://www.bohinj-eco-hotel.si/it/" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">Bohinj Eco Hotel</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;">Il Bohinj Eco hotel è infatti <b>l'hotel più premiato di tutta la Slovenia</b>, da sempre attento alla sostenibilità è considerato uno degli hotel più eco-sostenibili al mondo. Se vuoi scoprire di più sui progetti di sostenibilità dell'hotel ti consiglio di guardare la sezione dedicata <a href="https://www.bohinj-eco-hotel.si/it/hotel/sostenibilita.html" rel="nofollow"><b><span style="color: #e06666;">sul loro sito</span></b></a>.</div><div style="text-align: left;"><b>L'hotel offre diverse tipologie di stanze</b>, da quelle più semplici, alle suite, grandi camere con tutti i comfort. All'interno dell'hotel è presente <b>un ristorante</b> che serve colazione e cena a buffet con piatti sia sloveni che internazionali, <b>un bar </b>dove potersi rilassare con un drink o ascoltando il piano bar, <b>un bowling</b> dove potersi divertire durante la giornata e <b>un'area wellness</b> riservata agli adulti. Ma l<b>a vera chicca dell'hotel</b>, soprattutto per le famiglie, è il fatto di essere collegato direttamente con <b>un parco acquatico</b>. Quasi tutte le tariffe danno diritto ad un accesso illimitato al parco acquatico, il luogo perfetto dove staccare la spina dopo una giornata in escursione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCoax9IW6upScqntazEny1YCn7-xrwG70F0CENWAlghfVjWM0wYw2gOzbpZd9_sy-iITmE4Sv-Atgbs2UgJySATHOcnav2M9HSv-mVCC2YZPql05M1ryn98BxVv7Tehnuybfz-RyMUkqdaEU9lwP7ajlMEQ8Slypey6HojBt3sNu3H_W13rKsztTI9/s787/eco-bohinj-hotel-dove-dormire.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dove dormire sul lago di Bohinj: Eco bohinj hotel" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCoax9IW6upScqntazEny1YCn7-xrwG70F0CENWAlghfVjWM0wYw2gOzbpZd9_sy-iITmE4Sv-Atgbs2UgJySATHOcnav2M9HSv-mVCC2YZPql05M1ryn98BxVv7Tehnuybfz-RyMUkqdaEU9lwP7ajlMEQ8Slypey6HojBt3sNu3H_W13rKsztTI9/s16000/eco-bohinj-hotel-dove-dormire.JPEG" title="Dove dormire sul lago di Bohinj: Eco bohinj hotel" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbCMRmqyNSPCM354cVFCoRR_dXIGymtLauv8Z622LroXU4mc-umTNDLDYNW8lITXBIoV3LjKHW0KhPjBnS6jDYkalnWW8C4zGDVVr6Kz0jmQT3xGNQcXU8VzxmZR1YT12besAfZPpYeNKUB5MnB_sczCYMAdQZGnWqgJAH9yh-lZWPX5gkw4fkIlNI/s787/suite-eco-bohinj-hotel.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dormire all'Eco Bohinj hotel in slovenia" border="0" data-original-height="590" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbCMRmqyNSPCM354cVFCoRR_dXIGymtLauv8Z622LroXU4mc-umTNDLDYNW8lITXBIoV3LjKHW0KhPjBnS6jDYkalnWW8C4zGDVVr6Kz0jmQT3xGNQcXU8VzxmZR1YT12besAfZPpYeNKUB5MnB_sczCYMAdQZGnWqgJAH9yh-lZWPX5gkw4fkIlNI/s16000/suite-eco-bohinj-hotel.JPEG" title="Dormire all'Eco Bohinj hotel in slovenia" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk5oV_lQ1MO0Aq1M6lOg-nhX3rOLIa-vA5U7l5mmsZpenWPoPDHiE3LtpschKu4Xlv65C3QfqiYM2xXwd2j20WE-RgRij1Dl4XG0HtpK3hmpJfy_y1R8TLfSaTpjfqUB0m487SrGYsw7DJOQBUIG86sjMmBBhtN2isk6h5v1ZR_czt8dS2ehLDpQ8A/s1049/acquapark-eco-bohinj-hotel.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eco Bohinj hotel con accesso acquapark" border="0" data-original-height="1049" data-original-width="787" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk5oV_lQ1MO0Aq1M6lOg-nhX3rOLIa-vA5U7l5mmsZpenWPoPDHiE3LtpschKu4Xlv65C3QfqiYM2xXwd2j20WE-RgRij1Dl4XG0HtpK3hmpJfy_y1R8TLfSaTpjfqUB0m487SrGYsw7DJOQBUIG86sjMmBBhtN2isk6h5v1ZR_czt8dS2ehLDpQ8A/s16000/acquapark-eco-bohinj-hotel.jpg" title="Eco Bohinj hotel con accesso acquapark" /></a></div><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;">*articolo scritto in collaborazione</span></div><br />Silvia http://www.blogger.com/profile/14450167616598102158noreply@blogger.com0