Escursione ai Piani di Artavaggio: come arrivare, quali sentieri seguire, dove mangiare in rifugio

domenica, aprile 07, 2024 0 Comments A+ a-

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I Piani di Artavaggio sono sicuramente una tra le località più conosciute e frequentate in Valsassina e a ragione. Sono infatti un paradiso per gli escursionisti in estate e una meta perfetta per ciaspolare o slittare in inverno con la neve.
Sono un bellissimo altipiano posto a cavallo tra la provincia di Lecco e di Bergamo nella cornice delle Prealpi Orobiche. Si trovano tra i 1.600 e i 2.000 m s.l.m. e sono il paradiso degli escursionisti che amano camminare ammirando ampie vedute. 

Escursione ai Piani di Artavaggio

Come arrivare

I Piani di Artavaggio sono facilmente raggiungibili in funivia dal paese di Moggio, qui sono presenti diversi parcheggi gratuiti, ma durante i fine settimana si può trovare coda alla funivia. Controllare qui prezzi e orari di apertura della funivia.
In alternativa si può salire a piedi da Moggio oppure da Culmine San Pietro. Da Moggio bisogna prendere il sentiero 727 che risale il corso del torrente Vallone. Sono 700 metri di dislivello e ci vogliono circa 2 ore e mezza per salire. Un altro sentiero più adatto alle famiglie è quello che parte da Culmine San Pietro (il passo che collega la Valsassina con la Val Taleggio). Il sentiero è lungo 7 km e ha un dislivello di circa 400 metri.

Quali escursioni fare ai Piani di Artavaggio

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Rifugio Nicola

Una volta raggiunti i Piani di Artavaggio in funivia o a piedi si trovano vicino all'arrivo della funivia tre rifugi: Baita della Luna, Rifugio Casari e Rifugio Sassi Castelli. Questi rifugi sono perfetti se si sceglie di salire a piedi e non si vuole proseguire. Tutti servono un'ottima cucina montana.
Da qui proseguendo dritti si raggiunge la piccola chiesetta degli Alpini che merita una visita veloce. Davanti alla chiesa inizia il sentiero che porta al rifugio Nicola in circa 50 minuti di camminata in salita. Il sentiero non presenta difficoltà tecniche ed è adatto anche alle famiglie con bambini. La camminata è molto piacevole in quanto il panorama spazia su tutto l’altopiano però è tutta sotto il sole, da tenere in considerazione in estate. Il monte Sodadura è da subito visibile con la sua forma piramidale che svetta a 2.011 m s.l.m.
Si sale lentamente seguendo i curvoni dai quali risalgono le jeep e piano piano si inizia ad intravedere il Rifugio Nicola, famoso per il suo tetto che richiama la forma del monte Sodadura. Il rifugio ha diversi posti letto e un ristorante. È possibile mangiare nei tavoli interni oppure nei grandi tavoli in legno davanti.
Dal rifugio Nicola è possibile anche raggiungere con una camminata di 30 minuti e 150 metri di dislivello la cima del Monte Sodadura prendendo il sentiero sulla destra che parte dal rifugio Nicola. Attenzione solo che si tratta di una variante classificata come E ma che in realtà presenta diverse rocce e tratti esposti.
Il sentiero fino al Rifugio Nicola è facilmente percorribile anche in inverno con la neve, il sentiero infatti viene battuto e può essere percorso con le ciaspole in caso di presenza di neve fresca.
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Cima di Piazzo

Dal Rifugio Nicola è possibile proseguire per un'altra bella escursione panoramica che permette di raggiungere in circa 1 ora e altri 150 metri di dislivello Cima di Piazzo. Bisogna proseguire in direzione del Monte Sodadura e poi svoltare a sinistra passando per la Bocchetta di Piazzo e arrivando fino in cima a 2.057 metri s.l.m dove è presente una madonnina di bronzo.

Traversata ai Piani di Bobbio

Seguendo il sentiero 101 è possibile raggiungere i Piani di Bobbio dai Piani di Artavaggio. Il sentiero è lungo 9,3 km e ha un dislivello di 629 metri. Si parte dall'arrivo della funivia Moggio e si raggiunge il Rifugio Nicola prima e il Rifugio Cazzaniga Merlini. Da qui si prosegue in direzione nord attraversando le pendici dello Zuccone Campelli dello Zucco Barbesino. Si risale poi per arrivare alla bocchetta dei Mughi arrivando a quota 2020 metri ed da qui si scende per arrivare ai prati dei Piani di Bobbio raggiungendo la stazione a monte della cabinovia Barzio - Piani di Bobbio.

In mountain bike ai Piani di Artavaggio

I Piani di Artavaggio sono perfetti anche per chi ama fare escursioni in mountain bike, sul sito si trovano tante idee per una giornata sulle due ruote.
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