Escursioni in Val Giovo: cosa fare, vedere e dove dormire

domenica, ottobre 15, 2023 0 Comments A+ a-

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La Val Giovo è una bella valle tra Vipiteno e la Val Passiria nella zona di Racines. La valle inizia in località Casateia e termina con il Passo Giovo a 2.094 metri di altitudine. Un vero e proprio paradiso naturale di 8 chilometri e solo 500 abitanti!
E' una valle ancora poco frequentata e fuori dalle rotte del turismo di massa che regala splendide escursioni da fare nella natura incontaminata dove le tradizioni continuano a vivere.
Oggi ti racconto come come arrivare in Val Giovo, quali escursioni non perdere in zona e dove dormire.

Come arrivare in Val Giovo

La Val Giovo può essere facilmente raggiunta con l'autostrada del Brennero (A22) uscendo al casello di Vipiteno, da qui basta seguire le indicazioni per Passo Giovo e una volta raggiunta Casateia seguire le indicazioni per la Val Giovo che dista una decina di minuti di auto da Vipiteno.
In alternativa è possibile raggiungere il Brennero o Bolzano con i treni dalle principali città italiane e da qui prendere dei treni locali che fermano a Vipiteno e poi utilizzare mezzi pubblici locali per raggiungere la valle.

Dove dormire in Val Giovo: Naturhotel Rainer

Il posto ideale dove dormire in Val Giovo se si vuole stare a contatto con la natura circostante è il Naturhotel Rainer, un ottimo hotel con spa e area wellness immerso nella tranquillità della valle.
Camere in legno di cirmolo che coniugano tradizione e design moderno, dotate di tutti i comfort ed alcune con una vista stupenda sulla chiesetta di Val di Mezzo.
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Un'area wellness con piscina, idromassaggio, diverse saune e sale relax. Ma la vera chicca è la sauna nella foresta, qui l'hotel organizza il rituale della gettata di vapore dove i maestri di sauna sventolano asciugamani e diffondono aromi per poi terminare con un'immersione rigenerante nel ruscello della Val Giovo.
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La cucina proposta dallo chef Hannes Rainer propone piatti della tradizione in chiave moderna utilizzando materie prime di alta qualità (prive di sostante inquinanti e completamente trattate o cincimate senza additivi chimici) provenienti dal maso di proprietà dell'hotel (e visitabile con un'escursione) o da produttori locali.
Al mattino una colazione ricca di prodotti dolci e salati sarà il modo ideale per iniziare la giornata, mentre a cena un menù di 5 portate farà scoprire i piatti ed i sapori locali.
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L'hotel inoltre pone molta attenzione alla sostenibilità e soprattutto alla green mobility. Per tutti gli ospiti che decidono di arrivare in hotel utilizzando i mezzi pubblici l'hotel riserva vantaggi e promozioni per il noleggio di e-mountain bike e di un'auto elettrica Fiat 500 Cabrio. E' inoltre presente una navetta gratuita.

Quali escursioni fare in Val Giovo

In e-bike alla scoperta della Val Giovo

Un modo ideale per esplorare la Val Giovo è quella di noleggiare un e-bike o una mountain bike se sei molto allenato e girare tutta la valle. Qui ti consiglio un itinerario perfetto da fare in giornata (con una carica completa della batteria) per vedere tutta la zona intorno a Racines.
Se soggiorni al Naturhotel Rainer le biciclette le potrai noleggiare comodamente in hotel!
Parti da Val di Mezzo e percorri tutta la Val Giovo in direzione del Passo Giovo, il primo tratto sarà su una strada carrozzabile, dove però passano poche auto. Raggiungi Val di Sopra e continua a salire sulla strada fino a quando diventerà sterrata. Prosegui verso Casalupa sul sentiero 12, prendi poi il sentiero 17B e il 17A che salgono verso Malga Calice a 1.840 metri passando tra pascoli e boschi con delle viste molto belle sulla valle. Il tratto in salita sarà finalmente terminato e ora ci si può godere un bel pranzo in questa malga tipica. 
Ricaricate le energie si prosegue sul sentiero delle malghe in direzione Bergrestaurant, qui è dove arriva la cabinovia che sale da Colle. In bicicletta si dovrà quindi prendere il sentiero che scende fino a valle. Una volta tornati sulla strada carrozzabile bisogna proseguire in discesa fino a Stanghe. Qui si può fare una tappa per visitare le cascate o in alternativa affrontare l'ultima salita rientrando in Val Giovo da Casateia per tornare al punto di partenza in Val di Mezzo.

Le cascate di Stanghe

Le cascate di Stanghe sono una delle escursioni più famose e spettacolari della zona. Un sentiero di circa 2,5 chilometri con un dislivello di 175 metri porta a scoprire grazie a ponti e passarelle la gola del torrente Rio Racines fino ad arrivare alla cascata finale.

Il biglietto d'ingresso è acquistabile in loco al costo di 7€ a persona e per i bambini dai 6 ai 13 anni a 5€. Gli orari di apertura sono dalle 9 alle 17:00 e l'attrazione è aperta indicativamente dagli inizi di Maggio ad inizio Novembre. 
Durante i giorni di maltempo l'accesso potrebbe essere chiuso in quanto i ponti e le passerelle possono diventare molto scivolosi. La durata dell'escursione è di circa 1 ora per andare e 40 minuti per scendere.
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Escursione a Bergalm e alla cascata di Gurgl

Un classica escursione da fare in Val Giovo è il sentiero 12A che dal parcheggio di Obertal conduce alla cascata Gurgl prima e poi a Bergalm ed a Ontrattalm, la malga dell'hotel Rainer.
Se decidi di arrivare in auto dovrai raggiungere Val di Sopra (Obertal) e seguire le indicazioni per il parcheggio di Bergalm, ti sembrerà di entrare nella zona privata di alcune case, ma vai avanti perché la strada è giusta. Qui si trova un ampio parcheggio gratuito e i cartelli che indicano l'inizio del sentiero.
Il sentiero è lungo 7,5 km, 310 metri di dislivello e ci vuole circa un'oretta abbondante a salire. E' un sentiero classificato come T.

Si inizia a camminare su un ampia forestale immersa nel bosco e con accanto il ruscello, il Rio Ontratt, questa è una zona di pascolo, quindi sarà molto probabile incontrare diversi animali al pascolo. A maggior ragione in montagna è sempre importante chiudere bene i cancelli dopo il passaggio.
Il sentiero sale alternando salite dolci a tratti un pochino più ripidi. Dopo circa 50 minuti si raggiunge una deviazione per la cascata Gurgl. Passando un ponticello e seguendo il sentiero che sale si arriva in poco tempo ad ammirare la bella e fragorosa cascata. Dalla cascata segui il sentiero e continua a salire, il tratto è ripido ma dura poca, in questo modo attraversando nuovamente un ponticello il sentiero si ricollega alla strada principali per Bergalm. Da qui con ancora 5 minuti di cammino si arriva nella bella valle che ospita Bergalm. Il panorama è bucolico ed incantato, con gli animali al pascolo e il ruscello che scorre in mezzo alla valle.
Con altri 10 minuti di camminata è possibile arrivare in fondo alla valle dove è presente Ontrattalm, il maso dell'hotel Rainer. Anche qui diversi animali al pascolo, tra cui dei bellissimi cavalli. L'hotel organizza una volta a settimana un'escursione organizzata fino ad Ontrattalm con grigliata al maso.
Se come noi invece si effettua l'escursione da soli ci si può fermare a pranzo da Bergalm, una malga tipica con un menù breve fatto di piatti locali.
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Alla scoperta di Vipiteno

Se ci si trova in zona non ci si può non fermare per un giro a Vipiteno, considerato uno dei borghi più belli d'Italia. Un paesino vicino al confine austriaco che conquista con le sue casette colorate, le viuzze piene di negozi, le sue piazze medievali, il tutto contornato da splendide montagne.
Da non perdere la via centrale che collega la Città Vecchia con la Città Nuova, il municipio con la sala consiliare gotica e l'inconfondibile Torre delle Dodici con la sua altezza di 46 metri, emblema di Vipiteno e suo edificio più alto.
Se infine si ama lo yoghurt proprio nella via centrale si trova il punto vendita diretto della famosa Latteria di Vipiteno.
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*articolo scritto in collaborazione