Cosa fare e vedere in una settimana a Madeira
Madeira è chiamata l'isola dall'eterna primavera, un'isola circondata dall'Oceano Atlantico a 4 ore di volo dall'Italia. Un paradiso terrestre per chi ama la natura allo stato puro e la vita outdoor. L'isola portoghese solo di recente ha iniziato ad essere presa in considerazione dal turismo italiano, complice l'apertura di voli diretti dall'Italia che fino a qualche anno fa non esistevano. Un'isola sviluppata da un punto di vista turistico ma che ancora mantiene integra la sua autenticità . Un'isola dalle mille facce, perfetta per chi vuole passare una vacanza romantica soggiornando in alloggi unici, ideale per i pensionati che vengono a passare qui i freddi mesi invernali del continente europeo, la meta perfetta per chi ama fare escursioni e fare attività outdoor. Sicura ed "europea" si presta benissimo per essere visitata da famiglie anche con bambini piccoli.
Una settimana a Madeira, l'isola portoghese dall'eterna primavera
Se ti stai chiedendo dove si trova Madeira ti rispondo subito. L'isola, o meglio l'arcipelago perché in realtà si tratta di più isolette, si trova a 545 chilometri dalle coste del Marocco, in mezzo all'Oceano Atlantico, poco più a nord rispetto alle isole Canarie. L'isola è un tripudio di natura, che cambia in continuazione in base a dove ci si sposta. Il clima è mite e questo permette la visita dell'isola durante tutto l'anno.
Come raggiungere Madeira dall'Italia
Fino a qualche anno fa l'unico modo per raggiungere Madeira dall'Italia era prendere un volo con scalo, spesso e volentieri in una città portoghese. Dallo scorso anno invece Madeira è collegata all'Italia con dei voli diretti che partono da Bergamo con la compagnia low cost Ryan Air. Ci sono due voli a settimana che volano verso Madeira e che vi portano con 4 ore di volo su quest'isola bellissima.
L'atterraggio a Madeira vale di per sé già il viaggio, famoso per essere stato in passato uno degli aeroporti più pericolosi al mondo, l'aeroporto di Funchal intitolato a Cristiano Ronaldo che deve i suoi natali su quest'isola, è un luogo unico dove atterrare. Ad oggi l'aeroporto è stato allargato e reso più sicuro, ma si atterra comunque su un lembo di terra con attorno l'oceano e la pista la si vede all'ultimo minuto.
7 giorni a Madeira: il nostro itinerario
Prima di vedere giorno per giorno il nostro itinerario parto con il dire che 7 giorni non sono assolutamente sufficienti per vedere tutta l'isola, un soggiorno più lungo è quindi raccomandabile e potrebbe anche permettere di andare a visitare anche Porto Santo. In una settimana a Madeira però si riescono sicuramente a vedere le principali attrazioni dell'isola.
Avendo noi preso un volo da Domenica a Domenica abbiamo in realtà avuto 6 giorni pieni per esplorare Madeira.
Giorno 1: visita di Funchal, il centro storico e i giardini
Il centro storico di Funchal
La nostra scoperta di Madeira è partita da Funchal, capoluogo della regione autonoma di Madeira. Abbiamo parcheggiato l'auto vicino al centro al Parking Santa Luzia in Rua 5 de Outubro, comodo ed economico e abbiamo proseguito a piedi.
La prima tappa è stata Praca do Municipio, la piazza del Municipio caratterizzata da un pavimento lastricato bianco e nero. Da questa piazza si possono osservare alcuni importanti edifici come il palazzo vescovile, l'ex residenza del conte di Carvalhal, oggi sede del municipio, e l'ex collegio dei gesuiti oggi sede dell'università di Madeira. Se il municipio è aperto si può entrare ad ammirare il bel cortile interno.
Con una breve passeggiata abbiamo poi raggiunto la Cattedrale (Sé), una chiesa molto semplice esternamente ma con un soffitto interno particolare realizzato in legno ed impreziosito da intarsi in avorio.
Mercado dos Lavradores e Rua de Santa Maria (Zona Velha)
Percorrendo poi l'Avenida do Mar, il lungomare di Funchal, abbiamo raggiunto un quartiere iconico a Madeira: la zona Velha, il vecchio quartiere dei pescatori oggi ricco di cafè, ristoranti e locali. In Rua de Santa Maria si possono ammirare bellissimi murales su muri e porte. Da non perdere anche la visita del Mercado dos Lavradores, un mercato sicuramente turistico, dove però fare un vero e proprio viaggio nei sapori e nei profumi tropicali. Bancherelle di frutta tropicale venduta a caro prezzo (meglio acquistarla nelle bancarelle del secondo piano), qualche oggetto di artigianato ed un mercato del pesce affascinante.
Monte
La tappa successiva alla scoperta di Funchal è Monte che può essere facilmente raggiunto con la funivia sorvolando i tetti della città . Monte si trova a 8 km da Funchal su un'altura dove sorsero in passato numerose case signorili con giardini lussureggianti.
L'attrazione principale di Monte è il Jardim Tropical Monte Palace, un bellissimo giardino tropicale ricco di opere d'arte, giardini giapponesi, laghetti con carpe. La visita richiede almeno un paio di ore.
Prima di entrare al giardino botanico ci siamo fermati a pranzo al ristorante Patio das Babosas, un locale con un terrazzino panoramico. Qui abbiamo assaggiato il famoso pesce sciabola con banana, un accostamento particolare ma delizioso e il Bolo do Caco, il pane locale.
Da Monte si può scendere a Funchal con la funivia oppure con le turistiche slitte in vimini, i conducenti portano a valle due persone alla volta nei carros de cestos, storiche ceste, sfrecciando lungo le ripide strade (costo: 30€ a cesta per due persone, i bambini sotto i 5 anni non pagano)
Giorno 2: la zona Nord Ovest di Madeira
La seconda giornata a Madeira è stata dedicata alla zona Nord Ovest dell'isola, un'area dove la natura è protagonista e dove le condizioni climatiche sono molto più instabili rispetto al soleggiato sud.
La prima attrazione della giornata sono le piscine di Porto Muniz, nell'omonima cittadina costiera ricca di piscine naturali di origine vulcanica. Noi abbiamo scelto di entrare nelle piscine a pagamento dove è presente uno stabilimento balneare. L'acqua dell'oceano è ovviamente molto fredda anche nelle piscine, ma ad Agosto siamo riusciti a fare il bagno. La potenza dell'acqua e le scogliere nere sono un vero spettacolo per gli occhi.
L'offerta di ristoranti in loco è molto turistica e abbastanza di bassa qualità nonostante prezzi decisamente più alti rispetto ad altre zone dell'isola. Noi abbiamo pranzato da Mar a Vista, un pranzo discreto ad un buon prezzo.
Da qui con l'auto ci siamo spostati alla misteriosa foresta di Fanal che spesso si ritrova immersa nella nebbia regalando scenari molto suggestivi. La nebbia l'abbiamo trovata salendo, mentre arrivati alla foresta c'era un sole splendente e tante mucche al pascolo.
Dopo aver visitato la foresta di Fanal ci siamo diretti verso un'altra grande attrazione della costa Nord Ovest di Madeira: la spiaggia nera di Seixal. Una spiaggia molto affascinante soprattutto dal lato delle rocce. Spiaggia nerissima, mare con onde e una vegetazione rigogliosa a lato della spiaggia, con anche una bella cascata da poter utilizzare come doccia naturale.
Giorno 3:
Per il terzo giorno siamo rimasti sulla costa sud. La prima tappa della giornata è stata Faja Dos Padres, un'azienda agricola biologica che sorge in un piccolo paradiso appartato sotto una grande scogliera. Per raggiungere l'azienda si deve prende la funivia più nuova di Madeira che scende verso valle per 300 metri in soli quattro minuti con una pendenza davvero straordinaria. Una volta arrivati in basso si può andare al piccolo lido con accesso al mare, fermarsi al ristorante oppure come abbiamo fatto noi prendere parte ad una visita guidata dell'azienda agricola per scoprirne la storia e le diverse coltivazioni.
La visita può essere prenotata direttamente sul sito ufficiale. Qui grazie ad un microclima unico vengono coltivati mango, banane, avocado, vite. In loco sono presenti anche degli appartamenti che si possono affittare. Consiglio di pranzare al ristorante locale che serve ottimi piatti tradizionali con una vista bellissima sull'oceano.
Dopo essere risaliti con la funicolare in auto abbiamo raggiunto un altro must see sull'isola di Madeira: la cascata Dos Anjos. La particolarità di questa cascata è che finisce su una strada costiera e ci si può divertire a passarci sotto con l'auto, lo scenario è davvero unico.
Ultimo stop della giornata è un punto panoramico bellissimo, si tratta di Cabo Girao, una delle scogliere più alte in Europa. Qui grazie ad una passerella panoramica che sorge a 651 metri sul mare si può ammirare tutta la costa.
Terminiamo la giornata bevendo una poncha in un barettino a Praia Formosa.
Giorno 4:
Madeira è sicuramente famosa per i suoi innumerevoli sentieri, alcuni dei quali molto spettacolari e particolari. Sull'isola ci sono diversi sentieri che seguono le levada, i canali di irrigazione, ci sono circa 3.000 km di levadas che si possono seguire per scoprire il territorio e il paesaggio circostante.
Noi ne abbiamo scelto uno adatto alle famiglie e non troppo famoso ed affollato: la levada do Alecrim.
Il sentiero PR 6.2 parte sulla strada regionale ER 105 a Rabaçal e segue il canale d'irrigazione a circa 1.300 metri di altitudine arrivando fino alla cascata di Ribeira do Lajeado. Il percorso è lungo 3.5 chilometri (solo andata e altrettanti per tornare), non presenta difficoltà tecniche e regala viste sulla valle di Rabaçal e Ribeira da Janela. Il percorso si snoda accanto al canale di irrigazione e risulta molto divertente anche per i bambini che si distrarranno a guardare l'acqua che scorre e saltare sui ponticelli.
Per cena siamo tornati in centro a Funchal, dove abbiamo visitato la Marina e le vie del centro. Per mangiare ci siamo fermati da Regional Flavours, un piccolo ristorante in centro con tavolini anche all'aperto dove mangiare ottimi piatti locali.
Giorno 5
Altra mattinata dedicata all'hiking, questa volta nella zona sud-est dell'isola a Ribeira Frio. Il sentiero è la Vereda dos Balcoes, un sentiero che porta ad un punto panoramico e famoso per la presenza di tanti uccellini lungo il percorso. Si tratta di una passeggiata facile adatta a tutti e quasi completamente in piano della lunghezza di 1,5 Km (solo andata). Anche questo sentiero segue una piccola levada. Sul percorso è presente anche un piccolo bar dove potersi fermare per un caffè o per mangiare uno snack. Qui vendono anche il mangiare da dare agli uccellini per un euro a pacchettino. Il sentiero termina su un balcone panoramico.
Dopo la camminata con l'auto ci siamo spostati sulla costa a Camara do Lobos, un piccolo villaggio di pescatori sulla costa molto caratteristico.
Per pranzo ci siamo recati da Restaurante Coral dove si gustano ottime lapas e pesce fresco. Altro localino del centro da non perdere è il Bar Filhos do Mar, dove preparano tanti tipi diversi di poncha e di nikita.
Con l'auto ci siamo spostati di pochi chilometri per fare un'altra esperienza da non perdere: la degustazione di vino madeira. Abbiamo scelto la cantina di Barbeito Wines, una delle più storiche sull'isola che offre tour e degustazione. La cantina venne fondata nel 1946 e oggi continua a produrre il famoso vino liquoroso. Il tour è in inglese e spiega tutto il processo per produrre questo vino particolare. Si può scegliere tra diverse tipologie di tour e i costi vanno dai 5€ per la degustazione di due vini a 22,50€ con il tour platino che offre la degustazione di 8 vini.
Giorno 6
Ultimo giorno a Madeira e lo dedichiamo a visitare altre attrazioni famose sull'isola. Prima tappa in auto al Cristo Rei di Ponta do Garajau che si trova appena fuori da Funchal a 8 chilometri. Qui c'è un bel promontorio con un belvedere dal quale ammirare tutta la costa fino alla città e si trova anche il monumento del Cristo Rei inaugurato nel 1927 che ha molte somiglianze con la statua che si trova a Rio de Janeiro in Brasile.
Ripresa l'auto abbiamo raggiunto la costa nord est dell'isola e ci siamo fermati a Santana, uno dei villaggi più caratteristici (e turistici) di Madeira. Qui si possono ammirare le famose casette tipiche, le "casas de colmo" con il tetto in paglia e dai colori bianco, rosso e blu. Oggi è possibile visitare l'interno delle casette, alcune sono però diventate dei negozi di souvenir mentre è ancora presente una casa-museo che mostra le condizioni di vita degli abitanti di Madeira nel passato.
Per pranzo ci siamo spostati nell'entroterra vicino a Santana per pranzare in un agriturismo, il Cantinho da Serra che riserva un'atmosfera quasi da baita in montagna. Qui abbiamo mangiato ottima carne con porzioni abbondanti e prezzi convenienti.
Ultima tappa prima di riconsegnare l'auto a noleggio in aeroporto è stata Ponta de São Lourenço, all'estremità est dell'isola. Qui il panorama è quasi desertico e roccioso e c'è un bel sentiero di hiking da poter percorrere lungo circa 8 km (andata e ritorno). Il sentiero non è difficile ma è completamente sotto il sole senza punti ristoro, bisogna quindi portarsi acqua e snack, crema solare e cappellino e valutare bene il vento che può diventare molto forte e pericoloso.
Quando andare a Madeira: il periodo migliore per visitare l'isola
Madeira può essere visitata tutto l'anno, non a caso è chiamata l'isola dall'eterna primavera. In inverno il clima è mite ma piovoso mentre l'estate è calda (senza mai essere soffocante) e secca. All'interno dell'isola poi ci sono diversi microclimi, nella parte centrale e montuosa il meteo tende ad essere più instabile con frequenti piogge mentre la zona di Funchal è solitamente più soleggiata.
La temperatura dell'oceano rimane sempre abbastanza fredda anche d'estate dove si attesta sui 24 gradi. Madeira quindi non è una meta che va scelta per fare una vacanza di mare ma bensì per fare escursioni ed esplorarla in lungo ed in largo.
Cosa mangiare a Madeira: i piatti tipici da provare
Madeira non ha solo tanto da offrire a livello naturalistico ma anche la cucina locale può regalare grandi soddisfazioni. Si tratta di una cucina con piatti tendenzialmente semplici di carne e di pesce ma spesso abbinati a frutta tropicale o altri ingredienti dal tocco esotico.
Espada: pesce sciabola con banana
Il pesce sciabola con banana è forse il piatto più famoso sull'isola, un accostamento di sapori che può lasciare perplessi sulla carta ma squisito da mangiare. Il pesce può essere fritto oppure bollito. Il costo del piatto di solito è di 10-12€.
Espetada
Dal pesce alla carne con questo gustoso spiedino di carne molto saporito spesso servito in maniera molto scenografica con uno spiedone verticale. Solitamente viene abbinato a verdure bollite e patate.
Lapas
I molluschi tipici di Madeira, le patelle, solitamente servite in un pentolone e cotte nel burro e nell'aglio e prezzemolo. Non di certo un piatto leggerissimo ma molto saporite, assolutamente da provare.
Milho fritto
Il milho fritto è sicuramente il contorno più famoso a Madeira che accompagna spesso sia piatti di carne che di pesce. Si tratta di polenta fritta, ma realizzata con farina di mais bianca. Un contorno delizioso.
Bolo do caco
Il bolo do caco è il pane tipico di Madeira, un panino rotondo, alto e soffice, spesso servito con una salsina all'aglio. Lo si trova ovunque anche nei supermercati. Buono da mangiare sia freddo che caldo. Ha un costo tra i 0,50€ e i 0,70€.
Bolo de Mel
Nella lista dei cibi da assaggiare a Madeira non può mancare la menzione di questo dolce tipico dell'isola: il bolo de mel. Una torta fatta con zucchero di canna e miele alla quale vengono aggiunti ingredienti come uvetta, noci e mandorle. Perfetta per concludere una cena o da mangiare a colazione.
Poncha
Se non sei astemio non puoi non provare la poncha, la bevanda alcolica tradizionale di Madeira a base di rum, miele, zucchero di canna e succo d'arancia o di limone. In alcuni bar è servita anche con diversi succhi di frutta. Da non sottovalutare la gradazione alcolica! Il costo di solito si aggira intorno ai 4€.
Nikita
Altro cocktail da provare è il Nikita, tipico dell'isola di Madeira, a base di gelato all'ananas o vaniglia, ananas, succo di ananas e birra. Esiste anche la versione non alcolica.
Vihno da Madeira
Il Madeira è il vino liquoroso che prende il nome dall'isola stessa. Si tratta di un vino fortificato che viene letteralmente cotto e ha diversi gradi di dolcezza. Sull'isola è possibile fare degustazioni.
Dove alloggiare a Madeira
Se piacciono le vacanze itineranti si può pensare di dividere il soggiorno a Madeira in due, soggiornando nella zona di Funchal/Praia Formosa per poi spostarsi in un alloggio all'interno dell'isola per un soggiorno in mezzo alla natura.
Se invece si vuole scegliere un solo alloggio il consiglio è di trovarlo in zona Funchal e dintorni in quanto è la posizione migliore per visitare tutte le attrazioni dell'isola.
Ecco qui una selezione di alloggi:
- Three House hotel offre appartamenti di diversi dimensioni dotati di tutti i comfort e una bella piscina. Si trova in centro a Funchal.
- Quintinha Sao Joao si trova anche questo a Funchal ma sembra di stare in mezzo alla natura grazie al grande giardino che circonda l'hotel. Ideale per visitare il capoluogo di Madeira.
- Madeira Sunset Cottage per provare un retreat nella natura. Si trova nella costa ovest dopo Ponta do Pargo. Cottage in legno dotati di tutti i comfort immersi nella natura e con una piscina riscaldata.
- Calheta Glamping pods sono ideali per un'esperienza di glamping a Madeira. Lussuose tende immerse nel verde e con vista sull'oceano e una piscina panoramica permettono di regalarsi un soggiorno rilassante e particolare. Si trovano a Calheta.
Come muoversi a Madeira
Il mezzo migliore per girare l'isola è sicuramente l'auto, che può essere noleggiata sia dalle compagnie internazionali che da noleggi locali. L'auto permette infatti di muoversi in totale libertà , di fermarsi ad ammirare un panorama o uno scorcio particolare e velocizza di molto gli spostamenti. Noi abbiamo prenotato l'auto con Rentalcars in quanto avendola prenotata tardi i noleggiatori locali, che solitamente offrono prezzi migliori, non avevano più auto. Se anche tu andrai a Madeira in alta stagione cerca di noleggiare l'auto con molti mesi di anticipo.
Per quanto riguarda le strade di Madeira le abbiamo trovate in ottimo stato, quasi nessuna buca e tutte davvero ben tenute. La sola parte che può risultare difficoltosa se non si è abituati sono i vertiginosi sali e scendi che si trovano in tante parti dell'isola e soprattutto a Funchal.
In alternativa puoi valutare di muoverti sull'isola attraverso la rete di autobus ma metti in conto di metterci più tempo per gli spostamenti e di riuscire a raggiungere solo le mete più rinomate collegate con gli autobus.
Il racconto di Madeira termina qui, ma se vuoi rivivere tutto il nostro viaggio sull'isola portoghese vai sul profilo instagram dove troverai tutte le storie in evidenza del viaggio.