Cosa fare a Valdidentro: escursione invernale in Val Viola

martedì, dicembre 28, 2021 0 Comments A+ a-

Il sentiero in Val Viola in inverno

La Valtellina durante la stagione invernale ha tanto da offrire anche per chi non scia e se cercate una valle panoramica dove effettuare bellissime escursioni sulla neve non potete non andare in Val Viola. Una valle molto aperta e circondata da montagne che fanno parte del gruppo della Cima Piazzi e delle Corna di Campo, con vette che superano i tremila metri regalando panorami mozzafiato.

Come arrivare in Val Viola

La Val Viola è facilmente raggiungibile da Valdidentro, da cui dista solo pochi chilometri o dalla più rinomata Bormio. Anche da Livigno è fattibile un'escursione in giornata distando solo una ventina di chilometri.
Per accedere alla Val Viola bisogna innanzitutto raggiungere il paese di Arnoga in auto o con gli autobus locali. Una volta arrivati in paese si può lasciare l'auto nei diversi parcheggi che ci sono nei pressi dell'hotel Li Arnoga che si trova su un tornante. Durante la stagione invernale la Val Viola non è accessibile alle auto e la strada viene chiusa con le transenne. Dopo aver parcheggiato basta dirigersi verso l'hotel e proprio davanti si vede l'ingresso della strada per la Val Viola, un sentiero battuto da gatto delle nevi, quindi è impossibile sbagliarsi.

Escursione in Val Viola: Baita Caricc

Il percorso più semplice e più famoso da percorrere è quello che porta alla Baita Caricc, il sentiero parte proprio da Arnoga e in circa 5 chilometri permette di raggiungere il rifugio. Il sentiero è totalmente battuto da gatto delle nevi e da motoslitta, quindi sempre molto ben visibile. Se è caduta parecchia neve è possibile percorrere questo sentiero anche con le ciaspole, è infatti indicato come un percorso per ciaspolare nella zona. Se c'è poca neve invece è assolutamente fattibile con scarponcini da trekking in quanto il fondo è totalmente battuto.
Una volta incamminati sul sentiero da Arnoga bisogna proseguire dritti per circa una trentina di minuti, già dai primi passi i panorami circostanti vi lasceranno a bocca aperta dalla bellezza delle cime. Arrivati in uno spiazzo troverete una diramazione del sentiero, che si divide infatti in Sentiero Alto e Sentiero Basso. Entrambi i sentieri portano a Baita Caricc in un tempo abbastanza simile. L'escursione infatti può essere percorsa ad anello, facendo prima un sentiero e poi rientrando sull'altro. L'unica accortezza che dovete tenere in considerazione è che il Sentiero Alto se c'è rischio valanghe è assolutamente sconsigliato e solitamente la strada viene interdetta con delle transenne ma è sempre meglio informarsi in loco.
Bivio sentiero Arnoga Baita Caricc in Val Viola

Noi abbiamo percorso all'andata il sentiero basso, che in questa stagione è più in ombra e passa in mezzo al bosco e attraversa un bel maggengo, mentre al ritorno abbiamo percorso il sentiero alto che è in posizione più soleggiata e regala delle belle viste sulla vallata.
In circa 1 ora mezza/due ore si raggiunge Baita Caricc che sorge al centro di una bella radura e ha un torrente che le passa a fianco. Quando siamo stati noi purtroppo la baita era chiusa e non abbiamo potuto fermarci a mangiare, ma solitamente durante l'alta stagione il rifugio è aperto. I posti non sono tantissimi e conviene sempre prenotare.
Da Baita Caricc si può proseguire su altri sentieri, ma essendo una zona molto soggetta a valanghe e sempre bene informarsi sullo stato della neve e sul grado di rischio, tutta la vallata viene infatti costantemente monitorata.
Sentiero Arnoga Baita Caricc in Val Viola



L'albero ghiacciato in Val Viola